Stasera ho "guidato" per la prima volta la Inster di mia moglie. Guidato tra virgolette, perché in verità l'ho solo portata in garage (causa esigenze di un vicino, domani non possiamo lasciarla sotto casa), quindi alcune centinaia di metri.
Dopo 320 km percorsi oggi con la Mazda, quindi con una normale auto endotermica, sembra ancora più strano spostarsi a motore "spento"! Quando si fa manovra, il silenzio è così "irreale" che quasi dà fastidio il rumore dello sterzo, che di per sè non è che sia rumorosissimo, ma nel silenzio assoluto ogni piccolo rumore si nota.
Una cosa che non mi aspettavo (o che non ricordavo): a marcia inserita (cioè D o R), lasciando il freno si muove da sola dolcemente, simulando bene il comportamento del cambio automatico a convertitore di coppia. Premendo poco l'acceleratore, la risposta del motore è piuttosto blanda, quasi deludente (uno si aspetta che un'auto elettrica schizzi subito in avanti anche accelerando poco). Sicuramente è un comportamento voluto per facilitare la guida in città. Insomma, per sentire la spinta che uno si aspetta da un'auto elettrica bisogna essere più decisi con l'acceleratore.
Comodissimo, in manovra, passare dalla marcia in avanti alla retromarcia e viceversa semplicemente girando una rotella sulla leva al volante (e tenendo il pedale sul freno).
Mi dispiace, ma per ora non posso dire molto di più: percorso troppo breve.