<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ho sempre detto che l'Euro è una fregatura... | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Ho sempre detto che l'Euro è una fregatura...

E.L.B. ha scritto:
renatom ha scritto:
Adesso molti mi crocifiggeranno, ma, secondo me, la diminuzione di potere di acquisto che abbiamo avuto non c'entra niente con l'Euro e si sarebbe verificata anche se avessimo mantenuto la lira, anzi sarebbe stato ancora peggio perché avremmo anche pagato di più le materie prime.

I problemi sono altri e ben noti: scarsa concorrenza nei servizi, mancate liberalizzazioni, monopoli di fatto, lobby varie, cuneo fiscale etc.

hai detto la pura e semplice verità... Che qualcuno però nei giorni del cambio ci ha speculato è vero. Ma innanzitutto qualcuno e non tutti, e in secondo luogo coloro che hanno (quasi) raddoppiato i prezzi da un mese all'altro, oggi a distanza di 10 anni non hanno più ritoccato quel prezzo nonostante ci sia stata inflazione. Il che significa che invece che aumentare gradualmente il prezzo in linea con l'inflazione, lo hanno fatto da un mese all'altro. Non giustifico questo comportamento, sia chiaro!

Si, però ti puoi permettere di raddoppiare il prezzo solo se sei in monopolio o in regime di scarsa concorrenza e si torna a quello che ho scritto prima.

Se c'è concorrenza e io raddoppio il prezzo, non lavoro più.
 
l'italia per combattere la crisi del 1998.....svalutò del 20%

la lira contro il marco.....e ci risollevammo.....poi grazie al

minkione mortadella calò le braghe con un cambio euro lira

DA SUICIDIO E LE CONSEGUENZE LE PAGHIAMO ANCORA OGGI.
 
E.L.B. ha scritto:
l'euro non è affatto una fregatura. E' l'ombrello più efficiente ed efficace che ci garantisce sicurezza e stabilità. L'articolo del sole 24 ore è autorevolissimo e lo ho letto anche io, ma devi leggerlo tutto, non solo quella frase. Per favore, e mi riferisco a chi ha fatto la battuta su Prodi, non la buttatela in politica perchè sapete come va a finire..

battuta? quale battuta? io ero serissimo...
 
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
AGGIUNGO CHE ADESSO ABBIAMO DUE PADRONI . L'Italia e L'Europa.

Bruxelles E' UN CAPOLAVORO DI BUROCRAZIA INUTILE ED INEFFICIENTE!!

Quoto solo queste due frasi, il resto è tutta una minchiata, secondo me.
 
matteomatte1 ha scritto:
E.L.B. ha scritto:
l'euro non è affatto una fregatura. E' l'ombrello più efficiente ed efficace che ci garantisce sicurezza e stabilità. L'articolo del sole 24 ore è autorevolissimo e lo ho letto anche io, ma devi leggerlo tutto, non solo quella frase. Per favore, e mi riferisco a chi ha fatto la battuta su Prodi, non la buttatela in politica perchè sapete come va a finire..

battuta? quale battuta? io ero serissimo...

E non me ne volere allora, anzi mi scuserai, con rispentto parlando, non credo che ne capisci molto di economia perchè (credo) che la tua affermazione era ironica. Se veramente l'entrata nell'euro fosse solo un capriccio di un politico mortadellesco o pseudotale, come si spiega che crollato quel governo in questione, il successivo non ha ripristinato le cose come erano prima? E la stessa cosa vale in tutti i paesi aderenti all'euro.
Se la tua affermazione era seria cioè non ironica, mi scuso doppiamente ma non c'è da ringraziarlo neanche più di tanto. Sto cercando di dire che chiunque governatore (Berlusconi, Prodio o chi altro) avesse governato, avrebbe preso la medesima decisione.
 
cicciobenzina ha scritto:
l'italia per combattere la crisi del 1998.....svalutò del 20%

la lira contro il marco.....e ci risollevammo.....poi grazie al

minkione mortadella calò le braghe con un cambio euro lira

DA SUICIDIO E LE CONSEGUENZE LE PAGHIAMO ANCORA OGGI.

Quindi credi che tale giochetto si può ripetere in eterno? Nessuno mette in dubbio che lo strumento della svalutazione è efficace (nel breve periodo). Tutti mettono invece in dubbio (è dimostrabile matematicamente) che tale giochetto non puoi ripeterlo all'infinito. Che funzioni una volta, due o tre, o esageriamo, per 20 anni consecutivi..è ok; che funzioni per sempre è una utopia. i paesi esteri partner commerciali per esempio per non essere danneggiati dalla "tua" ricetta, risponderebbero anche essi stessi svalutando la proprima moneta. succede sempre prima o poi. Non esistono pasti gratis e non si può sempre far pagare al vicino (cosa che succede svalutando la moneta).
L'Italia all'epoca doveva entrare nell'euro per forza altrimenti nessuno avrebbe più finanziato i nostri disavanzi di bilancio.
 
renatom ha scritto:
E.L.B. ha scritto:
renatom ha scritto:
Adesso molti mi crocifiggeranno, ma, secondo me, la diminuzione di potere di acquisto che abbiamo avuto non c'entra niente con l'Euro e si sarebbe verificata anche se avessimo mantenuto la lira, anzi sarebbe stato ancora peggio perché avremmo anche pagato di più le materie prime.

I problemi sono altri e ben noti: scarsa concorrenza nei servizi, mancate liberalizzazioni, monopoli di fatto, lobby varie, cuneo fiscale etc.

hai detto la pura e semplice verità... Che qualcuno però nei giorni del cambio ci ha speculato è vero. Ma innanzitutto qualcuno e non tutti, e in secondo luogo coloro che hanno (quasi) raddoppiato i prezzi da un mese all'altro, oggi a distanza di 10 anni non hanno più ritoccato quel prezzo nonostante ci sia stata inflazione. Il che significa che invece che aumentare gradualmente il prezzo in linea con l'inflazione, lo hanno fatto da un mese all'altro. Non giustifico questo comportamento, sia chiaro!

Si, però ti puoi permettere di raddoppiare il prezzo solo se sei in monopolio o in regime di scarsa concorrenza e si torna a quello che ho scritto prima.

Se c'è concorrenza e io raddoppio il prezzo, non lavoro più.

Quoto, Infatti in Italia non c'è concorrenza...
 
matteomatte1 ha scritto:
colpa di prodi, ringrazia lui...

colpa di Ciampi prima, poi colpa di Prodi e di questi vent'anni di governo delle sinistre.
ma cambierà, eh se cambierà, adesso ci amano viva il partitodellamore.
 
arhat ha scritto:
matteomatte1 ha scritto:
colpa di prodi, ringrazia lui...

colpa di Ciampi prima, poi colpa di Prodi e di questi vent'anni di governo delle sinistre.
ma cambierà, eh se cambierà, adesso ci amano viva il partitodellamore.

ahahah E dopo essere salito al Governo disse: amatevi gli uni gli altri, come io ho amato voi! :) auhauha
 
Beh.
Non voglio certamente fare il bastian contrario.
Sarà che io di economia non ne capisco una mazza perché per me è (spesso) solo follia.
Forse sparerò, come dice qualcuno, solo caxxate.

Però adesso esportare una cosa che costa 10.000? verso l'America... dall'altra parte costa 14.000 (quasi 15) $
Grave danno all'economia... il superEuro no?

L'Euro doveva essere la moneta di un nuovo "vecchio continente Unito" Stile USA.
Peccato che se puntiamo sulla carta geografica un filo su Milano e facciamo un bel cerchio del raggio di 1.000Km.. beh. troviamo nazioni, lingue, tradizioni, alfabeti, contrasti, odi ancestrali, modi di pensare, burocrazie e chi più ne ha più ne metta.
Passiamo dei paesi dell'Ex blocco comunista, paesi che usano il cirillico... boh.
Quindi con l'America, non abbiamo NIENTE, ma proprio niente da condividire.
Succederà come in Jugoslavia.. appena abbasseremo la guardia succederà un casino e tutti torneremo a coltivare il nostro bel orticello.
Guardate un po' la Francia e il caso EDF per esempio... c'est a moi... non si tocca.
Bella l'Europa così.

Io sono una persona pratica; guardo la situazione non da parte dei numeri e da parte delle ipotesi, o meglio delle congetture.
Si stava meglio 10/20 anni fa o adesso?
Chi dice adesso gli do' un calcio nei maroni..giuro.

Colpa dell'Euro.
No, l'euro è un pezzo di carta.
La colpa è di questa Europa, ormai al collasso, che ha imposto una moneta troppo forte che sta uccidendo molte economie.
Oppure, più semplicemente, ha costretto molti di noi a confrontarsi con realtà opposte o addirittura ostili alla nostra.

Gli unici che se la stanno cavando... e qui vedo un po' il losco piano, è la Germania, che la moneta forte ce l'aveva anche prima. Il SuperMarco.
Ma Grecia, Spagna, Irlanda, Italia e tutti i paesi di serie B (si, hanno già fatto riunioni tra paesi di serie A e quelli di serie B) stanno soffrendo alla grande.

Comunque, è dal 2002 che propongo la mia idea e al contrario di quelli che mi davano del cretino (molti) improvvisamente nel 2008 molti hanno detto che forse avevo ragione.
La UE non ci ha protetto dalla grande crisi che ha colpito prima l'America e poi l'Europa.
E se non fossero intervenuti gli Stati sovrani con LAUTI finanziamenti FUORILEGGE, molti sistemi bancari/assicurativi sarebbero collassati

Ripeto, forse sarò solo impreparato, ma io guardo solo l'output, il risultato... e in questo momento siamo messi alla canna del gas.

Ah, L'Europa poi doveva difenderci dal gigante asiatico e farci diventare più forti.
Un corazzata Europea per il III Millennio.
Non solo l'abbiamo svegliato, ma lo stiamo anche aiutando di brutto.
Il tessile Italiano per esempio è morto.

Incomprensibili poi le quote imposte dalla UE..
Tu non fai più arance e le prendi dalla Spagna, poi tu agricoltore al massimo fai tot litri di latte, il resto lo prendi dalla Francia.
Tu Italia...niente zuccherifici, solo la Francia può averli.
Ma cos'è questo se non il totalitarismo commerciale?
Se produco più latte, non abbasso i prezzi?
Si chiama commercio sapete, mentre il voler controllare produzioni e dislocazioni si chiama comunismo...

Insomma, mi dite, a parte i tassi bassi, che cosa ha fatto finora l'Europa.

Scusate le idee buttate li ma sono di corsa.
 
E.L.B. ha scritto:
l'euro non è affatto una fregatura. E' l'ombrello più efficiente ed efficace che ci garantisce sicurezza e stabilità. L'articolo del sole 24 ore è autorevolissimo e lo ho letto anche io, ma devi leggerlo tutto, non solo quella frase. Per favore, e mi riferisco a chi ha fatto la battuta su Prodi, non la buttatela in politica perchè sapete come va a finire. Tutti vogliono l'euro. Se il governo in carica non lo volesse, potrebbe uscire dalla zona euro, ma non lo fa. Il che significa che è oggettivamente conveniente non farlo.
E' vero che se non ci fosse l'unione monetaria ogni stato potrebbe svalutare la propria moneta e rendere più competitive le exportazioni. Fare questo ha un grosso costo però, non esistono pasti gratis. L'Italia finchè non entrata nell'euro lo ha sempre sistematicamente fatto. RIcordate che il marco si rivalutava sempre e anche il dollaro? Erano un ottimo investimento...come mai? Solo perchè in realtà era la lira a svalutarsi sistematicamente. Fare questo giochetto favorisce l'export, ma danneggia tutto il resto: l'inflazione aumenta e può diventare incontrollabile (in Italia era a 2 cifre ricordate?) e con essa la povertà in primo luogo.
In secondo luogo si danneggiano le importazioni. Se ad es le exp si potessero rendere il doppio più convenienti, di pari passo le imp diventerebbero il doppio più costose. E poichè noi siamo un paese dipendente dall'estero e dalle importazioni non ce lo possiamo permettere. Se non fossimo mai entrati nell'euro ora pagheremo ad esempio la benzina sulle 7-8mila lire al litro. sapete che vuol dire?
La politica non c'entra, questa è economia. Non sono neanche concetti facili da spiegare ma credetemi, l'euro ha salvato l'italia. Grazie ad esso inoltre oggi abbiamo tassi di interesse bassissimi che rendono il nostro enorme debito pubblico perfettamente sostenibile. Se avessimo avuto ancora la lira, nessuno avrebbe comprato i nostri titoli di stato perchè rischiosi doppiamente (rischio paese e rischio svalutazione moneta) e avremo dovuto pagare interessi elevatissimi nella migliore delle ipotesi. Nella più verosimile delle ipotesi ci sarebbe stato default.

Quoto ,impossibile pensare l'Italia fuori dall'Euro, non fosse altro in quanto paese privo di materie prime che con la lira pagherebbe a peso d'oro.
Forse però si sarebbe potuto trattare un rapporto di conversione più favorevole, evitando così prezzi da marco e stipendi da lira ,effetto collaterale della rivalutazione improvvisa e forzosa.
 
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
Beh.
Non voglio certamente fare il bastian contrario.
Sarà che io di economia non ne capisco una mazza perché per me è (spesso) solo follia.
Forse sparerò, come dice qualcuno, solo caxxate.

Però adesso esportare una cosa che costa 10.000? verso l'America... dall'altra parte costa 14.000 (quasi 15) $
Grave danno all'economia... il superEuro no?

L'Euro doveva essere la moneta di un nuovo "vecchio continente Unito" Stile USA.
Peccato che se puntiamo sulla carta geografica un filo su Milano e facciamo un bel cerchio del raggio di 1.000Km.. beh. troviamo nazioni, lingue, tradizioni, alfabeti, contrasti, odi ancestrali, modi di pensare, burocrazie e chi più ne ha più ne metta.
Passiamo dei paesi dell'Ex blocco comunista, paesi che usano il cirillico... boh.
Quindi con l'America, non abbiamo NIENTE, ma proprio niente da condividire.
Succederà come in Jugoslavia.. appena abbasseremo la guardia succederà un casino e tutti torneremo a coltivare il nostro bel orticello.
Guardate un po' la Francia e il caso EDF per esempio... c'est a moi... non si tocca.
Bella l'Europa così.

Io sono una persona pratica; guardo la situazione non da parte dei numeri e da parte delle ipotesi, o meglio delle congetture.
Si stava meglio 10/20 anni fa o adesso?
Chi dice adesso gli do' un calcio nei maroni..giuro.

Colpa dell'Euro.
No, l'euro è un pezzo di carta.
La colpa è di questa Europa, ormai al collasso, che ha imposto una moneta troppo forte che sta uccidendo molte economie.
Oppure, più semplicemente, ha costretto molti di noi a confrontarsi con realtà opposte o addirittura ostili alla nostra.

Gli unici che se la stanno cavando... e qui vedo un po' il losco piano, è la Germania, che la moneta forte ce l'aveva anche prima. Il SuperMarco.
Ma Grecia, Spagna, Irlanda, Italia e tutti i paesi di serie B (si, hanno già fatto riunioni tra paesi di serie A e quelli di serie B) stanno soffrendo alla grande.

Comunque, è dal 2002 che propongo la mia idea e al contrario di quelli che mi davano del cretino (molti) improvvisamente nel 2008 molti hanno detto che forse avevo ragione.
La UE non ci ha protetto dalla grande crisi che ha colpito prima l'America e poi l'Europa.
E se non fossero intervenuti gli Stati sovrani con LAUTI finanziamenti FUORILEGGE, molti sistemi bancari/assicurativi sarebbero collassati

Ripeto, forse sarò solo impreparato, ma io guardo solo l'output, il risultato... e in questo momento siamo messi alla canna del gas.

Ah, L'Europa poi doveva difenderci dal gigante asiatico e farci diventare più forti.
Un corazzata Europea per il III Millennio.
Non solo l'abbiamo svegliato, ma lo stiamo anche aiutando di brutto.
Il tessile Italiano per esempio è morto.

Incomprensibili poi le quote imposte dalla UE..
Tu non fai più arance e le prendi dalla Spagna, poi tu agricoltore al massimo fai tot litri di latte, il resto lo prendi dalla Francia.
Tu Italia...niente zuccherifici, solo la Francia può averli.
Ma cos'è questo se non il totalitarismo commerciale?
Se produco più latte, non abbasso i prezzi?
Si chiama commercio sapete, mentre il voler controllare produzioni e dislocazioni si chiama comunismo...

Insomma, mi dite, a parte i tassi bassi, che cosa ha fatto finora l'Europa.

Scusate le idee buttate li ma sono di corsa.

Sì, capisco. L'euro quando concepito fu fatto possiamo dire in modo da avere grosso modo una parità col dollaro. Ricordo che le prime negoziazioni erano infatti quasi 1:1. Dopo l'11 settembre si è iniziato a parlare di supereuro...ma in realtà non è l'euro a essere stato super, è il dollaro che ha iniziato a indebolirsi e si è mantenuto al di sotto della parità con l'euro per colpa della bilancia commerciale usa sistematicamente in deficit (importa più di quanto esporta in più gran parte del debito pubblico usa è finanziato da stati esteri). E come vedi in questo caso questa svalutazione del dollaro non ha prodotto effetti concreti all'economia usa: non si sono riprese le esportazioni ed anzi è stata la prima economia a trascinare il mondo nella crisi di questi giorni. Grazie però al supereuro abbiamo pagato il barile ben pochi euro rispetto ai 150 dollari dell'anno scorso! Giusta la tua osservazione sulle tradizioni che però poco c'entrano con la moneta unica. C'entra con l'esigenza di avere cmq stati indipendenti (e mi sebra che li abbiamo). Il vero problema (che però non è enorme) dell'unione europea è dovuta al fatto che dobbiamo sopportare una politica monetaria comune avendo per esempio noi una flessibilità e produttività minore della germania. Questo è per noi un costo dato che ci rende più "lenti" e un intervento di politica europeo ci fa reagire più tardi di quanto reagiremo qualora avessimo un'autorità monetaria "nostra".
L' unione europea non è vero poi che non difende la produzione interna. Ha dazi elevati come gli usa per molti beni importati dalla cina come il tessile. Marchi DOP, DOCG eccetera sono sostenuti dall'europa altrimenti i paesi esteri ci accuserebbero di protezionismo. Ma la sfida della globalizzazione non si fa con i dazi..in sede internazionale WTO è stato deciso di ridurli e dobbiamo "difendere" la nostra produzione in altro modo negli anni a venire. L'ue si sta battendo contro il dumping (vendita sottocosto) cinese.
Le quote latte sono paradossalmente un modo di tutela dei produttori. In quel settore, in europa vi è un fallimento del mercato. Se ogni produttore volesse produrre quanto vuole, si produrrebbe una quantità di latte superiore alla domanda, con un prezzo di mercato quindi ridicolo. L'ue limitando la produzione consente al produttore di poter vendere a un prezzo più "giusto". Quote e Dazi sono strumenti protezionistici (da ridurre per imposizione WTO).
 
E.L.B. ha scritto:
Le quote latte sono paradossalmente un modo di tutela dei produttori.
Corretto

In quel settore, in europa vi è un fallimento del mercato. Se ogni produttore volesse produrre quanto vuole, si produrrebbe una quantità di latte superiore alla domanda, con un prezzo di mercato quindi ridicolo. L'ue limitando la produzione consente al produttore di poter vendere a un prezzo più "giusto". Quote e Dazi sono strumenti protezionistici (da ridurre per imposizione WTO).
La cosa è un po' più comlplessa. Vi è una strutturale sovracapacità produttiva: già con le quote attuali, il prezzo di mercato è ridicolo, l'UE sovvenziona i produttori con un prezzo di ritiro, ma contingenta gli aiuti. Il sistema è fortemente sponsorizzato da F e D.
Noi ci rimettiamo perché a livello nazionali siamo deficitari. In compenso percepiamo aiuti per altre produzioni.
La PAC è una cosa molto strana. Senza quella i produttori se la passerebebro malissimo e noi diventeremmo alimentarmente dipendenti dall'estero; con quella alteriamo il punto di equilibrio del mercato (di fatto oggi gli agricoltori vengono sussidiati per non produrre)
 
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
Io sono una persona pratica; guardo la situazione non da parte dei numeri e da parte delle ipotesi, o meglio delle congetture.
Si stava meglio 10/20 anni fa o adesso?
Chi dice adesso gli do' un calcio nei maroni..giuro.

Non mi merito il calcio nei maroni :)
20 anni fa il cellulare era un lusso, ora lo hanno anche i bambini. 20 anni fa c'era la Duna weekend e Berlusconi non aveva i capelli. :) Questo per ridere: la tecnologia, soprattutto nei pc, ha fatto salti da gigante e ci fa vivere più a lungo e meglio.
Riguardo invece i servizi erogati dallo stato, le tasse pagate, la facilità con cui si trovava lavoro, si campava meglio prima. Ma perchè? E' brutto a dirsi..ma era meglio solo perchè vivevamo al di sopra delle nostre possibilità. Per questo i governi oggi che si alternano (a seconda del colore politico) preferiscono alzare le tasse o ridurre la spesa pubblica. Per il singolo cittadino possono sembrare 2 interventi opposti, in realtà..sono la stessa cosa a livello aggregato! Non ci potevamo permettere lo stato sociale che avevamo, per questo si è alzato il debito sempre. Ora: o si riduce un pò (come si sta facendo) questo stato sociale, o si alzano le tasse già altissime (come è stato fatto). In questo l'UE c'entra poco, c'entra l'irresponsabilità dei governi che ci hanno preceduto. Anzi..l'UE oggi vigila che non vengano ripetute tali politiche irresponsabili!
 
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