<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Ho deciso! | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Ho deciso!

marimasse ha scritto:
Eldinero ha scritto:
...avrei proceduto all'acquisto. Magari dopo qualche mese me ne sarei pentito. Sai quante volte mi è capitato?...
Non lo metto in dubbio. Credo che succeda un po' a tutti, magari non con l'automobile ma con altri acquisti, anche di gran lunga meno impegnativi (e di gran lunga più frequenti, però).
Non a caso la pubblicità, di ogni tipo, viene costruita con il preciso scopo di suscitare desideri e "bisogni" facendo leva sulle emozioni del momento, cosa che ovviamente le riesce benissimo. Se ci sembra del tutto normale che chi ha studiato per anni termoidraulica sia in grado di progettare un impianto capace di scaldarci efficacemente la casa, allora dobbiamo accettare anche l'idea che chi ha studiato per anni psicologia, sociologia, tecniche di marketing e "strategie di comunicazione" sia perfettamente in grado di progettare dei messaggi capaci di influenzarci pesantemente.

Personalmente ho preso l'abitudine, un po' per tutti gli acquisti non irrisori, di mettere in atto anch'io una strategia, che si potrebbe chiamare "periodo di attesa". Quando mi prende il vezzo di comprarmi qualcosa di non necessario e, come previsto, comincio a trovare mille "buoni motivi" per avvalorare l'idea, non ostacolo il vezzo ma lo assecondo, informandomi su prezzi e caratteristiche, eventualmente visitando negozi ecc., fino a quando non ho deciso cosa comprare e dove. A quel punto, invece di procedere all'acquisto, aspetto qualche settimana per verificare l'effettiva "sostanza" della mia decisione. Ho scoperto che dopo, il più delle volte, quell'acquisto non mi interessa sinceramente più...
Per non parlare di tutte le volte in cui, dopo, ho scoperto che se avessi fatto l'acquisto avrei preso una sonora fregatura.

...Possiamo dire che ha vinto il cervello sul cuore...
Io direi piuttosto che una parte del cervello ha prevalso su un altra, ma senza vincitori né vinti e senza penalizzare il... cuore. Non credo tu sia oggi afflitto e depresso perché non hai cambiato l'auto. Se così fosse, faresti bene a rivedere la tua decisione. Non si tratta di condurre una triste vita di rinunce e privazioni, ma di fare delle scelte in totale serenità. Io ogni anno, in questo periodo, vengo preso da qualche tentazione di comprarmi una bella moto e rimettermi a fare qualche bel viaggio come 15 anni fa. Poi penso a quanto dovrei spendere e a come sarei costretto a circolare per le strade e la tentazione svanisce all'istante, per cui rimango senza moto, ma non mi sento affatto triste o sofferente o sacrificato, anzi.

Questa tecnica dell'attesa l'ho sperimentata pure io, nel modo in cui l'hai raccontata. Molti degli acquisti che pensavo di fare non l'ho poi più fatti.
Di solito acquisto più per impulso che dopo una attenta analisi.
Anche con la macchina è così. Ci sono tanti individui che girano mesi o anni a ricerca del mezzo da comprare, vedendo più macchine, facendo più prove su strada, più preventivi, ecc....io scelgo un modello, mi fisso su uno solo e quello acquisto. 2-3 preventivi in concessionarie diverse e poi procedo con l'acquisto.

Riguardo alla mia scelta di tenermi l'auto non è affato triste e sofferta, tutt'altro, so di aver risparmiato un sacco di soldi, che posso utilizzare in altri modi più utili. Quando sarà il momento di cambiarla ( spero il più tardi possibile ) rivaluterò i miei "bisogni" e "necessità" e vediamo quanto siano forti le nuove "giustificazioni". ;)
 
Eldinero ha scritto:
Tecnologicamente la Xmod offre tanto, cose che sulla Focus non ho e non posso aggiungere.

Non lo metto in dubbio, ma, per la maggior parte, sono cazzatine elettroniche di dubbia utilità.

Cambiano di molto la qualità di vita a bordo?
Cambiano di molto il livello di sicurezza?
 
Minchia, mi avete ucciso.
Mazda 2 1.2 benzina del 2003.
60.000 chilometri.
L'auto è un orologio, non ci ho mai dovuto mettere le mani, consuma decentemente e mi sposta senza lamentarsi, a me, a mia moglie e alla mia MTB.
In più, faccio del materialismo storico e del pragmatismo un must alle volte un po' stucchevole.
Senonché....
Senonché qualche giorno fa ho pensato che visto che la mia Mazda può fare ancora tranquillamente 90.000 chilometri e visto che ne ha fatti 60.000 in 8 anni, se limito il discorso alla razionalità la dovrei cambiare tra 12 anni, ovvero quando ne avrò 54.
E a 54 anni dovrò pensare alla prostata.
E così ho pensato: al diavolo la ragione, cambiati auto, fattela col cambio sequenziale, o con tutti gli optional del mondo, col bluetooth anche se non telefono mentre guido, e con gli specchietti regolabili elettricamente anche se li regolo appena uscito dal concessionario e basta, visto che la guido solo io.
Cambiati l'auto, che la vita è un mozzico.
E adesso eccolo qui, il topic del senso di responsabilità, che mi uccide.
Arghhh.
Claudio
 
ragazzi, vendete le vostre auto vecchie con pochi chilometri e ben mantenute; altrimenti io dopo cosa compro???????
Da un mesetto mi sono messo in garage una bmw serie 3coupè del 2005 a benzina con appena 70 mila km ( veri), 6 airbag, e tutto il resto in fatto di optional; pagata 5400 euro;
auto venduta perchè la moglie del tipo voleva una vettura più comoda, e voleva un glk; e per no tenersi l'usato in casa assieme all'auto nuova ha preferito svenderla e prendere soldi subito.
 
Claudio b. ha scritto:
E così ho pensato: al diavolo la ragione, cambiati auto, fattela col cambio sequenziale, o con tutti gli optional del mondo, col bluetooth anche se non telefono mentre guido, e con gli specchietti regolabili elettricamente anche se li regolo appena uscito dal concessionario e basta, visto che la guido solo io.
Cambiati l'auto, che la vita è un mozzico.
E adesso eccolo qui, il topic del senso di responsabilità, che mi uccide.
Arghhh.
Claudio
Ti capisco, eccome se ti capisco :D
 
alkiap ha scritto:
Claudio b. ha scritto:
E così ho pensato: al diavolo la ragione, cambiati auto, fattela col cambio sequenziale, o con tutti gli optional del mondo, col bluetooth anche se non telefono mentre guido, e con gli specchietti regolabili elettricamente anche se li regolo appena uscito dal concessionario e basta, visto che la guido solo io.
Cambiati l'auto, che la vita è un mozzico.
E adesso eccolo qui, il topic del senso di responsabilità, che mi uccide.
Arghhh.
Claudio
Ti capisco, eccome se ti capisco :D
Forse si potrebbe chiedere a qualcuno di cancellare il topic, e io e te domani ci andiamo a comprare quello che dobbiamo senza sensi di colpa.
;-)
Claudio
 
marimasse ha scritto:
Personalmente ho preso l'abitudine, un po' per tutti gli acquisti non irrisori, di mettere in atto anch'io una strategia, che si potrebbe chiamare "periodo di attesa". Quando mi prende il vezzo di comprarmi qualcosa di non necessario e, come previsto, comincio a trovare mille "buoni motivi" per avvalorare l'idea, non ostacolo il vezzo ma lo assecondo, informandomi su prezzi e caratteristiche, eventualmente visitando negozi ecc., fino a quando non ho deciso cosa comprare e dove. A quel punto, invece di procedere all'acquisto, aspetto qualche settimana per verificare l'effettiva "sostanza" della mia decisione. Ho scoperto che dopo, il più delle volte, quell'acquisto non mi interessa sinceramente più...
Per non parlare di tutte le volte in cui, dopo, ho scoperto che se avessi fatto l'acquisto avrei preso una sonora fregatura.
Trovo il tuo suggerimento semplice ed intelligente, e l'ho fatto mio da parecchi anni.
L'unica controindicazione è che ho la casa un pochino più frugale di quella del nonno di Heidi, ma devo dire che funziona alla grande.
Ciao
Claudio
 
Claudio b. ha scritto:
Minchia, mi avete ucciso.
Mazda 2 1.2 benzina del 2003.
60.000 chilometri.
L'auto è un orologio, non ci ho mai dovuto mettere le mani, consuma decentemente e mi sposta senza lamentarsi, a me, a mia moglie e alla mia MTB.
In più, faccio del materialismo storico e del pragmatismo un must alle volte un po' stucchevole.
Senonché....
Senonché qualche giorno fa ho pensato che visto che la mia Mazda può fare ancora tranquillamente 90.000 chilometri e visto che ne ha fatti 60.000 in 8 anni, se limito il discorso alla razionalità la dovrei cambiare tra 12 anni, ovvero quando ne avrò 54.
E a 54 anni dovrò pensare alla prostata.
E così ho pensato: al diavolo la ragione, cambiati auto, fattela col cambio sequenziale, o con tutti gli optional del mondo, col bluetooth anche se non telefono mentre guido, e con gli specchietti regolabili elettricamente anche se li regolo appena uscito dal concessionario e basta, visto che la guido solo io.
Cambiati l'auto, che la vita è un mozzico.
E adesso eccolo qui, il topic del senso di responsabilità, che mi uccide.
Arghhh.
Claudio

Se ti va di cambiarla, cambiala!

Sapere che, economicamente, è sbagliato non impedisce di farlo.
 
renatom ha scritto:
Eldinero ha scritto:
Tecnologicamente la Xmod offre tanto, cose che sulla Focus non ho e non posso aggiungere.

Non lo metto in dubbio, ma, per la maggior parte, sono cazzatine elettroniche di dubbia utilità.

Cambiano di molto la qualità di vita a bordo?
Cambiano di molto il livello di sicurezza?

Ovviamente no, non cambia di molto. La rende sicuramente più comoda ma a caro prezzo.
 
Claudio b. ha scritto:
Minchia, mi avete ucciso.
Mazda 2 1.2 benzina del 2003.
60.000 chilometri.
L'auto è un orologio, non ci ho mai dovuto mettere le mani, consuma decentemente e mi sposta senza lamentarsi, a me, a mia moglie e alla mia MTB.
In più, faccio del materialismo storico e del pragmatismo un must alle volte un po' stucchevole.
Senonché....
Senonché qualche giorno fa ho pensato che visto che la mia Mazda può fare ancora tranquillamente 90.000 chilometri e visto che ne ha fatti 60.000 in 8 anni, se limito il discorso alla razionalità la dovrei cambiare tra 12 anni, ovvero quando ne avrò 54.
E a 54 anni dovrò pensare alla prostata.
E così ho pensato: al diavolo la ragione, cambiati auto, fattela col cambio sequenziale, o con tutti gli optional del mondo, col bluetooth anche se non telefono mentre guido, e con gli specchietti regolabili elettricamente anche se li regolo appena uscito dal concessionario e basta, visto che la guido solo io.
Cambiati l'auto, che la vita è un mozzico.
E adesso eccolo qui, il topic del senso di responsabilità, che mi uccide.
Arghhh.
Claudio

Se hai deciso di cambiarla e hai valutato tutti i pro e i contro cambiala senza farti prendere dal senso di colpa.
Alla fine son scelte, se sai che stai facendo il passo adeguato alla tua gamba, allora fregate e procedi all'acquisto. ;)
 
d15/11 ha scritto:
ragazzi, vendete le vostre auto vecchie con pochi chilometri e ben mantenute; altrimenti io dopo cosa compro???????
Da un mesetto mi sono messo in garage una bmw serie 3coupè del 2005 a benzina con appena 70 mila km ( veri), 6 airbag, e tutto il resto in fatto di optional; pagata 5400 euro;
auto venduta perchè la moglie del tipo voleva una vettura più comoda, e voleva un glk; e per no tenersi l'usato in casa assieme all'auto nuova ha preferito svenderla e prendere soldi subito.

:thumbup: :thumbup:
 
Claudio b. ha scritto:
...Cambiati l'auto, che la vita è un mozzico...
Sul fatto che la vita sia un mozzico e che sia opportuno non buttarne via nemmeno un istante non piove una goccia. Così come non piove sul fatto che nessuno, fino a prova contraria, ha potuto godersi da morto gli eventuali risparmi e possedimenti accumulati in vita (più di qualcuno ha fatto il contrario, lasciando ai parenti fiori di debiti da saldare, ma questo è un altro discorso).

Come dicevo, non si tratta di vivere nel sacrificio e nella rinuncia di qualsivoglia piacere che la vita può offrire. Si tratta piuttosto, per lo meno per quanto mi riguarda, di valutare con attenzione l'effettiva entità dei "piaceri commerciali" che abbiamo a disposizione in rapporto al loro prezzo (monetario e non solo).
Nel caso dell'automobile, specie negli ultimi anni, il rapporto tra costi complessivi e i concreti benefici, tra giramenti di scatole e oggettivi concreti "piaceri", è sceso a picco. Se mi piace tanto mangiare le pesche ma le pesche costano sempre di più e oltre tutto diventano sempre più belle a vedersi ma meno gustose a mangiarsi, ci sarà pure una soglia superata la quale si dovrà dire "adesso basta, sono soldi buttati"! O devo continuare in eterno a comprare quelle pesche, accettando speculazioni di ogni genere e sforzandomi sempre più, mentre le mangio, di immaginare il sapore delle pesche del passato?

Ripeto, non sto promuovendo una vita monastica, con il riscaldamento spento, il frigorifero vuoto, le scarpe rotte e il materasso imbottito di banconote. Sto solo dicendo che sono sempre meno disposto a spendere quattrini per comprare cose il cui oggettivo valore di fatto non è degno del lavoro che mi è stato necessario per guadagnare quei quattrini.

Senza dimenticare che oggi, quando avverto un intimo "bisogno" o "desiderio" in materia di acquisti, so benissimo che in buona parte quel desiderio non è "mio" ma è stato indotto in me dalla pubblicità, visto che non vivo in totale isolamento acustico e visivo. A maggior ragione, quindi, prima di assecondare quel "desiderio" facendo esattamente ciò che qualcuno sta ossessivamente cercando di farmi fare, voglio analizzare la questione con calma, carta e penna.
 
renatom ha scritto:
Se ti va di cambiarla, cambiala!
Sapere che, economicamente, è sbagliato non impedisce di farlo.
E' il mio senso di responsabilità, che mi frega...
;-)
Claudio
Eldinero ha scritto:
Se hai deciso di cambiarla e hai valutato tutti i pro e i contro cambiala senza farti prendere dal senso di colpa.
Alla fine son scelte, se sai che stai facendo il passo adeguato alla tua gamba, allora fregate e procedi all'acquisto. ;)
Sì, il passo sarebbe anche proporzionato alla gamba, ma il tuo topic ha avuto il merito di sottolineare quanto effettivo bisogno ci sia di una cosa, e quanto invece il bisogno non sia imposto.
Ciao
Claudio

marimasse ha scritto:
Ripeto, non sto promuovendo una vita monastica, con il riscaldamento spento, il frigorifero vuoto, le scarpe rotte e il materasso imbottito di banconote. Sto solo dicendo che sono sempre meno disposto a spendere quattrini per comprare cose il cui oggettivo valore di fatto non è degno del lavoro che mi è stato necessario per guadagnare quei quattrini.
Condivido, come ti ho detto, il tuo pensiero al 100%, infatti alludendo alla frugalità delle cose non pensavo infatti ad una vita fatta di sacrificio, ma ad una vita fatta solo delle cose che ci interessano veramente.
Ciao
Claudio
 
Claudio.b ha scritto:
Sì, il passo sarebbe anche proporzionato alla gamba, ma il tuo topic ha avuto il merito di sottolineare quanto effettivo bisogno ci sia di una cosa, e quanto invece il bisogno non sia imposto.
Ciao
Claudio
[

Questo ci deve far capire a tutti che spesso agiamo compulsivamente, ragionando poco sulle effettive necessità. Ci lasciamo prendere la mano dalle esigenze che di dettano gli altri ( pubblicità, casa automobilistiche, finanziarie, ecc...). Obiettivamente la tua macchina ti permette di fare quello che faresti con la nuova. Avrà meno cazzatelle tecnologiche, ma di queste cose quanto ne hai effettivamente bisogno?
 
raramente quando si cambia auto lo si fa x eccessiva necessità...è più un capriccio...e non c'è nulla di male...quello che è certo però che si tratta di un'operazione economicamente sempre in perdita....
 
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