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Guidare dopo gli 85 anni

(...) e deve essere sempre la famiglia a dover intervenire quando è necessario togliendo l’auto all’anziano...
Uhm.... qualche dubbio sulla famiglia che controlla mi viene.

Un mio zio, classe 1912, nel 2000 aveva la patente in scadenza, ma ormai non aveva più la lucidità necessaria (penso avesse le primissime avvisaglie del Parkinson che si manifestò più tardi, sui 90) per guidare.

Lui voleva rinnovarla, la moglie disse : "Se fossi io a dirgli che non può più guidare, mi mangerebbe viva.... lasciamo che ci provi".

E infatti non gli fu rinnovata : ma, dai medici, lui alla fine lo accettò.

Io gli dissi "Zio, se qualcuno te lo chiede digli "Prova tu ad avere la patente per 69 anni !"" perché lui la patente l'aveva fatta a militare, nel 1931, quando di automobili ce n'erano poche e patenti anche.
 
Oggi abbiamo accompagnato mio zio (il fratello di mia madre) in uno studio medico e ha guidato lui la sua macchina, da Acireale a Catania.

Fra tre mesi compirà 86 anni e guida ancora bene, anche se ovviamente più prudentemente di qualche anno fa (ha avuto anche un’Alfa Romeo duetto, una Mercedes “Pagoda” e una Maserati 430, con le quali faceva due-tre volte l’anno Roma-Catania e ritorno). Dal 2005 ha una Toyota Rav4.

A volte, nell’ambito di altri argomenti, si è fatto cenno al guidare o meno oltre una certa età. Io credo che se si è in buone condizioni fisiche si possa guidare tranquillamente anche a 90 anni.
Io ho 3 zii viventi : uno è fratello di mio padre ed ha 93 anni, gli altri due sono fratelli di mia mamma ed hanno uno 93 e l'altro quasi 86 anni.

Tutti e 3 guidano ancora, ed anche con invidiabile facilità ; il più "giovane" poi va a farsi le settimane bianche sugli sci, altro che guidare!
Quando si dice che la vita si è allungata, beh basta guardare loro.... anche se in effetti quella che si è davvero allungata è la vecchiaia, io ricordo benissimo che quando ero ragazzo tutti questi vecchi non c'erano e, quando vedevi qualche novantenne, di solito era decrepito, sdentato, col bastone.... i 75enni di allora parevano più vecchi dei 90enni attuali.

Adesso invece leggi che è appena morta una signora francese, una suora, che era di febbraio 1904 : il prossimo mese avrebbe compiuto 119 anni....! l'anno scorso invece è morta una signora giapponese che era classe 1903 ed i 119 anni li aveva superati.... niente male, insomma.

E quanto al guidare in tarda età, di recente, pochi anni fa, c'era una signora neozelandese che aveva 108 anni e guidava ancora.
Ovvio che tutto dipenda dalla salute individuale.
 
Da noi infatti non ci sono alcuni limiti temporali per il mantenimento della patente l'importante è che nella periodicità prevista dalla legge si passino i controlli, e qui nasce il discorso perché per la maggior parte di persone che probabilmente si rende conto da solo se è meglio continuare a guidare ce ne sono altre che non hanno questa capacità, o non vogliono averla, ecco perché diventa fondamentale il modo con cui si rinnova la patente. Se il rinnovo consiste in una visita di 10 secondi fondamentalmente con il controllo della vista , e che a me sembra che spesso anche quella sia fatta in maniera un poco 'generosa' , allora un sistema che nelle norme è corretto nella pratica invece non lo è. Certo poi parliamoci chiaro , non è che la sucurezza stradale è messa in crisi dagli anziani che guidano, i problemi sono altri purtroppo , però è auspicabile che le norme vengano applicate correttamente ed il rinnovo sia un rinnovo corretto .
Poi se uno ha i requisiti a 90 anni per guidare giusto che lo possa fare ma questo non lo mette in dubbio nessuno ne tanto meno la legge.
 
Per quello che ho visto io la visita,anche se collegiale,di fatto è un esame delle carte.
In caso di problemi proprio gravi forse si passa a dei test fisici più accurati,però non sempre.
Mio padre sulla carta ha il glaucoma che ha ridotto il suo campo visivo,l'ipoacusia (volgarmente detta essere sordi o duri d'orecchi),i problemi al cuore,la pressione...
Uno solo di questi problemi probabilmente trovando un medico molto scrupoloso potrebbe bastare per mettere in discussione il rinnovo.
Invece finora è sempre passato.
Non ne parliamo per le visite in autoscuola dove di fatto l'unico medico è un oculista che si limita a far leggere 4 o 5 lettere (quindi se davanti a te ci vedi sei a posto,se poi da vicino non vedi niente,manco se hai dentro la marcia o se hai il freno a mano tirato,o se a lato non vedi niente non importa).
Tutto il resto viene di fatto dato per scontato.
L'ultima volta che ho accompagnato mio padre leggo il referto e tra le varie voci veniva attestato che l'udito di mio padre era a posto.
Allora gli ho chiesto se hanno fatto qualche test ma niente,se ti parlano e rispondi per loro va bene.
Ho anche avuto il sospetto che allora mio padre a casa fingesse di non sentire perchè io negli ultimi 10 anni non ricordo che ci sia stata una volta in cui gli ho fatto una domanda e non mi ha abbia risposto "Eh?".
Poi magari ha sentito però intanto ti fa ripetere.
Immagino che invece durante la visita per la patente fosse molto più concentrato,anche perchè c'erano meno distrazioni tipo la televisione o altro.
 
io ritengo che compiuti gli 80 la patente vada tolta e bruciata
Assurdo.

Specialmente adesso che è lampante il forte miglioramento medio delle condizioni di salute degli anziani, come già detto e come è sotto gli occhi di tutti, tutti i giorni.

Oltretutto gli anziani sono quasi sempre molto prudenti, anche quelli non particolarmente lenti, e di solito sono loro stessi ad evitare di mettersi alla guida se lo ritengono troppo stancante : moltissimi ad es. non guidano più col buio, e si limitano a spostamenti su distanze moderate e solo se non ci sono problemi particolari (neve ecc.).

Che poi, in qualche raro caso, sia successo che un anziano abbia imboccato contromano un tratto autostradale non è una buona ragione per proibire a tutti di guidare, sempre : con questi criteri, allora, dovremmo proibire TUTTE le attività pericolose, anche sportive, dato che spesso e volentieri qualcuno ci lascia la pelle.

E di certo gli incidenti peggiori sono provocati da giovani, e meno giovani, supponenti e presuntuosi oltre che mezzi pazzi, che magari si mettono al volante stanchissimi / ubriachi / drogati e provocano i disastri ben noti..... altro che gli anziani !
 
io ritengo che compiuti gli 80 la patente vada tolta e bruciata

Se è in piena salute perchè un ottantenne non dovrebbe guidare? Paul Newman fece persino delle gare fino a 80 anni. Stirling Moss nel 2009 disputò l'ultima gara (a 80 anni) e nel 2011, a 82 anni, dopo aver disputato le prove della "Le Mans Classic", decise di smettere di correre.
Ma se uno può ancora correre a 80 anni, a maggior ragione oltre gli 80 può benissimo guidare su strada, ovviamente se è in buone condizioni fisiche, questo non ci sarebbe nemmeno bisogno di precisarlo.
 
Allora gli ho chiesto se hanno fatto qualche test ma niente, se ti parlano e rispondi per loro va bene.
Sulla vista non so e non mi esprimo, ma se lui risponde alle domande il medico ha ragione : ci sente quanto basta per guidare.
Non è necessario avere un udito da lupo per poter guidare : sarà comunque in grado di sentire un clacson, la sirena di un'ambulanza ecc., e di certo è enormemente meno pericoloso di un giovane che guidi qualsiasi cosa, anche un monopattino, con su la cuffia per la musica.
 
infatti la legge è fatta bene e non tiene conto del età se non per il rinnovo , e ci sono altri casi in cui il rinnovo è più ristretto , io ho la patente C in pratica sempre e da allora l'ho sempre rinnovata ogni 5 anni ,anche quando avevo 20 anni , per dire che per i rinnovi ci sono tante categorie che li fanno con maggiore frequenza
 
Sulla vista non so e non mi esprimo, ma se lui risponde alle domande il medico ha ragione : ci sente quanto basta per guidare.
Non è necessario avere un udito da lupo per poter guidare : sarà comunque in grado di sentire un clacson, la sirena di un'ambulanza ecc., e di certo è enormemente meno pericoloso di un giovane che guidi qualsiasi cosa, anche un monopattino, con su la cuffia per la musica.

Ni.
Per la mia esperienza,però magari dipende da persona a persona e i difetti dell'udito non sono identici per tutti,è molto più facile sentire o intuire cosa dice una persona piuttosto che sentire una sirena o un rumore alla guida.
Mio padre se gli parli mentre ti guarda e in tono chiaro sente,e quello che non sente probabilmente lo ricostruisce in base al contesto o guardando anche il labiale (con le mascherine infatti è stato in difficoltà).
Ma l'ambulanza lui non la sente.
Se la macchina fa un rumore strano idem.
Io anni fa bucai una gomma e me ne accorsi prima che si sgonfiasse a tal punto da far tirare la macchina di lato perchè sentii il rumore.
Una decina d'anni fa ho subito un sorpasso assurdo sulla rampa di uscita della tangenziale e me ne sono accorto solo perchè ho sentito la Fiat Coupè che si stava affiancando a destra,non potevo vederla negli specchietti.
Per me l'udito è molto importante per la guida,ovviamente questo discorso vale per l'automobilista di 80 anni come per il monopattinista di 15 che va in giro con le cuffie o il tamarro di 20 anni che guida con la radio a tutto volume.
 
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