Specifiche
Quali caratteristiche deve avere l’auto elettrica per soddisfare le proprie esigenze ?
Fino ad ora dubito che un venditore si sia sentito domandare come primo quesito quanti litri contiene il serbatoio dell’auto che intendete comprare, e non penso neanche che qualcuno lo chieda spesso.
Purtroppo la capacità della batteria invece è un aspetto che si deve attentamente valutare oltre a saper rapportare tale capacità alle reali esigenze che poi l’auto dovrà assolvere. Ma la capacità è legata anche ad un altro fattore che potrebbe compromettere l’acquisto: il costo.
La capacità della batteria di solito ha indicato 2 valori, la lorda che indica l’intera capacità della batteria e la netta che è quella realmente utilizzabile. La differenza, di solito di qualche kwh, la batteria la trattiene e non è utilizzabile ed evita che labbateria muoia del tutto compromettendone l’integrità strutturale. L’unita di misura che la caratterizza è il kwh ovvero se ad esempio abbiamo una batteria da 10 kwh questa potrà fornire un potenza per esempio di 10 kw per un’ora, o altro esempio una potenza di 5 kw per 2 ore.
Per trovare la capacità che ci serve io non partirei dal valore netto e poi fare i conti a ritroso per vedere se vi basterà ma al contrario inizierei a fare le somme di quello che vi serve così da trovare la capacità minima ideale.
Attenzione però che nel conteggio va inserita un’altra variabile che potrebbe determinarne le sorti, ovvero il metodo di ricarica che si intenderà utilizzare per la ricarica che determinerà quanti kw saranno destinati all’auto e il tempo per caricarla. Per esempio si potrebbe comprare anche una 100 kwh in previsione di fare molti km per ogni step, ma poi questa dovrà anche essere ricaricata per reintegrare il consumo ed essere pronta per un nuovo viaggio. Quindi se per esempio vengono consumati 42 kwh al giorno e abbiamo una utenza da 3 kw, per reintegrarla servirebbero idealmente 14 ore, si idealmente perchè la ricarica come si vedrà nella sezione Gestione, è soggetta a dispersioni che ne allungano i tempi di ricarica e maggiorano i kwh erogati. Ma se il taglio della batteria deve essere per forza quello allora si dovrà mettere in conto di dover alzare i kw dell’utenza o se non fosse possibile allora dovrete mettere in conto di effettuare delle ricariche esterne con l’aggravio sui tempi e i costi di ricarica.
Ora il passo successivo è quello di calcolare il taglio che ci servirebbe ma è inutile se prima non ci poniamo la domanda : quanto consuma al km un’auto elettrica ? Lasciando perdere i consumi dichiarati che valgono come l’aria fritta bisogna mettere in conto di calcolarli nello stesso modo che si fa con una termica, ovvero fare una media tra estate e inverno per ogni ambito: città, extra urbano, autostrada, e dare delle indicative percentuali di suddivisione di questi ambiti.
Ovvio che i valori di consumo variano da auto ad auto, dalle dimensioni, dal peso trasportato, dal “piede”, e dal saper sfruttare la rigenerazione. Comunque nei conti non starei molto in chiave ottimista, ma starei un pò abbondante onde evitare poi spiacevoli sorprese.
Io calcolerei il consumo medio, estate inverno, in città sui 0,15 kwh per km (0,14 / 0,16), in extra urbano sui 0,17 kwh per km (0,16 / 0,18) e sui 0,21 kwh per km in autostrada (0,20 / 0,22).
L’autostrada è sempre un punto interrogativo perchè le auto elettriche sopra i 110 km/h possono avere consumi assai variabili da modello a modello ma una cosa è certa, oggi nei viaggi la media effettiva dei 130 kmh non è più realizzabile se non in rare eccezioni per ovvi motivi.
Quindi facendo un esempio pratico ammettendo di fare ogni giorno circa 60 km di cui 2/3 in extra urbano si avrebbe un consumo giornaliero nel caso peggiore dell’inverno di : città (0,16kwh per km X 20 km) = 3,2 kwh + Extra urbano (0,18 kwh per km X 40km) = 7,2 kwh. Totale giornaliero 10,4 kwh per un costo medio di 0,3 euro/kwh = euro 3,12.
Un’altra cosa da tenere presente è il range di sfruttamento della batteria che ne pregiudica l’efficienza e la durata nel tempo.
Se ad esempio avete individuato il taglio da 50 kwh dovrete tenere presente che per l’uso quotidiano si consiglia di utilizzare il range che va dal 80% fino al 30% che tradotto in cifre equivale sulla batteria 50 kwh partire con la batteria con 40 kwh ed arrivare prima di ricaricare alla soglia di 15 kwh.
Riprendendo l’esempio di prima se vi servono 10,4 kwh al giorno vuol dire che ogni 3 giorni circa dovrete ricaricare.
Se nell’uso quotidiano 50 kwh possono bastare e avanzare però qui viene il dilemma per molte persone, ma se devo fare un viaggio ? Quante volte mi dovrò fermare per ricaricare ? E per quanto tempo ?
Andiamo con ordine, calcolando una media autostradale di 0,22 kwh per km tenendo come riserva un 10% e sfruttando il 100% per la piena ricarica, con il 90% di 50 kwh ci posso percorrere circa 200 km = 45 kwh diviso 0,22 kwh per km. Con una batteria da 60 kwh invece potrei percorrere invece circa 245 km.
Sul tempo di fermo auto per la ricarica entrano in gioco invece le caratteristiche della batteria che possedete che non è legato o proporzionale al numero di kwh che possiede, generalmente più è alta la potenza di picco di ricarica e meglio è ma anche qui, più è alta la potenza di ricarica e più è raffinata e capiente la batteria e più costa. Se l’autostrada non è il vostro territorio primario di pascolo, una potenza di ricarica di picco che va da 120 kw a 180 kw permette tempistiche di ricarica umane. Che sempre in rapporto alla batteria presa in esempio da 50 kwh permetterà un 10-100% intorno ai 30-40 minuti.
Si deve tenere presente che se si vuole sfruttare al massimo al potenza di ricarica della propria batteria la colonnina a cui vi siete agganciati deve avere una potenza di ricarica superiore a quella della batteria. Quindi se avete una batteria con potenza di ricarica di 150 kw dovrete agganciarvi ad una colonnina da almeno 200-250 kw.
Inoltre un accessorio che considero essenziale, sempre che l'auto da voi scelta non l'abbia di serie, è la pompa di calore che permette di risparmiare energia, e non solo, nel riscaldamento dell'auto. Per questo vedere la sezione Gestione.