<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Guida a Napoli e poi ... | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Guida a Napoli e poi ...

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Comunque, dal vocabolario:
1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza dell?esercizio del potere da parte di coloro che ne sono investiti: instaurare, far cessare, reprimere l?a.; periodo di anarchia. Per estens., disordine, confusione, stato di un luogo dove ciascuno agisce a suo arbitrio e senza ordine o regola: che a. in quell?ufficio!; in quella casa c?è la più completa a.; tutto il trecento parve, e fu veramente, a. (Carducci).
 
Non sono intervenuto più perchè tanto è tutta fatica inutile, e non lo dico per polemizzare, ma solo perchè evidentemente i punti di vista son troppo distanti, e c'è troppa convinzione da parte di chi non vive a Napoli di essere nel giusto per poter anche solo concedere il beneficio del dubbio a chi invece cerca di spiegare una situazione particolare. Solo due cose però: innanzitutto non posso fare a meno di notare che si cerchi di utilizzare noti malcostumi e vizi della popolazione che nulla c'entrano con la viabilità presa a se stante (che poi era quello di cui, almeno io e a quanto pare in solitaria, discutevo) per cercare di fare un unico polpettone e sciorinare i soliti luoghi comuni. Eppure ho cercato di spiegarlo diverse volte che il modo di circolare è dettato da fattori contingenti e nulla entra con spazzatura (ma qui a quanto pare si inizia a vedere anche chi sta peggio di noi, a dimostrazione che il problema, ancor prima che a malcostume, è dovuto a problemi infrastrutturali), assicurazioni o quant'altro. Vabbè, tempo perso. Altro appunto è il fatto che si continui imperterritamente a confondere delle infrazioni più o meno odiose con un modo di circolare a cui sono obbligati anche coloro che quelle infrazioni non le hanno mai commesse e mai le commetterebbero. Che poi è il 90% della gente, abbastanza da definire quale sia lo standard di comportamento. Vedi le auto in doppia fila? Ok, non ci sono parcheggi ne trasporto pubblico degno del nome. E allora che si fa? Mi chiudo in casa e faccio la fame? Si brucia un rosso? Le strade son strette e il traffico di molto oltre la capacità (in tutta la città, non solo al centro, dove tra l'altro tra un pò, grazie al genio del sindaco, nemmeno si potrà più circolare, fermi restando, ovviamente, tutti i problemi di cui su) non ti consentono di fare altrimenti, perchè altrimenti si crea un ingorgo che non finisce più. E potrei continuare, sembra di stare ad un comizio della lega, dove si fa di tutta l'erba un fascio solo per acquistare un po' di consenso. Oltretutto senza aver mai toccato con mano (non basta esserci stati un po' di volte, la situazione va vissuta).
Allora sapete che vi dico? Ci rinuncio, vorrei però solo far presente che la civiltà la fa il comportamento della popolazione: i barbari mettevano la carne tra la sella e il cavallo per riscaldarla, i cannibali addirittura mangiavano i propri simili, eppure non è che tra loro ci si scandalizzasse. Insomma, paese che vai, usanze che trovi, non pretendendo più di spiegare perchè e per come di certi atteggiamenti, l'unica che posso dire è che a Napoli l'unico modo di guidare possibile (per ora) è quello, e chi viene da fuori non ha nessun diritto di dire che sia da incivili, perchè adottato da tutta la popolazione, anzi ha quanto meno l'onere di provare ad adattarvicisi. Manco fosse l'unico posto al mondo con delle particolarità. E vi prego non ve ne uscite di nuovo con l'immondizia, il malaffare o le corsie preferenziali: sono un altro discorso e io sono il primo a dissociarsene, abbiamo già dato.
 
Matteo__ ha scritto:
Vedi le auto in doppia fila? Ok, non ci sono parcheggi ne trasporto pubblico degno del nome. E allora che si fa? Mi chiudo in casa e faccio la fame? .....

Perdonami, ma anche a Padova per trovare un parcheggio devi girare finchè ti cresce la barba, ma non per questo la gente molla la macchina ad minchiam canis....anche perchè - e mi sa che il punto è questo - se lasci la macchina in doppia fila la probabilità di ritrovarla, se va bene con un bigliettino sotto il tergi, se va male al deposito comunale - è praticamente del 101%. E anche noi potremmo giustificare una sosta "allegra" con la mancanza cronica di parcheggi e mezzi pubblici. Per carità, problemi ne abbiamo tutti, ma dal punto di vista del traffico Napoli è semplicemente indifendibile.
 
a_gricolo ha scritto:
...qui abbiamo la responsabile dell'ufficio viabilità del Comune che spiega le modifiche alla circolazione verso Mergellina........

http://www.lettera43.it/video/viabilita--imbarazzante-_43675103484.htm

dopo la tua pubblicazione il server è saltato :lol: :lol:
 
Carlantonio70 ha scritto:
HomerJ-2 ha scritto:
...

Quindi stai confermando che napoli non è italia, ma un posto a se, dove le leggi e le regole non sono pari al resto d'italia!
Ma per favore...
Anarchia totale, tua la chiami qualcosa di armonioso..io la chiamo illegalità! IMPUNITA tra l'altro!

Posso essere d'accordo sull'anarchia ma questi ciontinui richiami all'illegalità li trovo fuori luogo.
L'ideologia anarchica non è basata sul non rispetto delle regole, ma sul diritto di autonomia de singolo in contrapposizione ai "poteri" forti. L'autonomia anarchica ha come obiettivo comunque una società "ordinata".

... ma vedi tu se da Calabrese mi devo mettere a difendere gli amici Napoletani :D ... vabbèsono tutti in vacanza sulle nostre bellisime località marinare ... :lol:

Bravo sono d'accordo, ed aggiungo a me come utente della strada non interessa un piffero se tu rispetti le regole per il vigile, le regole le DEVI rispettare per tutti gli utenti, affinchè si possa circolare con sicurezza.

In una strada a senso unico, se vieni contromano col motore stai creando casino perchè mi impedisci di circolare, avendo la giusta distanza di sicurezza dalle auto parcheggiate e dai pedoni, questo è il problema grande.
Tu non devi circolare controsenso perchè "se no prendi la multa", non devi circolare controsenso perchè è una regola adottata civilmente dal CDS.
Ci sono incroci in cui mettono semafori che non servono, addirittura anche nei pressi di aziende e ditributori di carburante :shock: , ma non si passa col rosso per questo. Nel caso si ritiene ingiusto il posizionamento del semaforo o il senso unico ci si rivolge al comune magari in gruppo o in associazione.

Insomma è come in una partita di calcio.
Da piccoli giocavamo senza arbitro e "multe", ma se si stabiliva che non valelva la regola del fuori gioco non valeva e basta. Non che poi uscivano i furbetti che la facevano valere a piacimento.
Oppure si diceva non c'è limite di campo, se va fuori si continua e si rispettava anche quello.
Napoli invece è come una partita di calcio creata da arbitri irresponsabili ed ignoranti, giocata da giocatori che cambiano continuamente le regole o chr magari non ne vogliono proprio.
Al comune non resta che ABBASSARE i limiti di velocità :D :D :D
 
Matteo__ ha scritto:
Non sono intervenuto più perchè tanto è tutta fatica inutile, e non lo dico per polemizzare, ma solo perchè evidentemente i punti di vista son troppo distanti, e c'è troppa convinzione da parte di chi non vive a Napoli di essere nel giusto per poter anche solo concedere il beneficio del dubbio a chi invece cerca di spiegare una situazione particolare. Solo due cose però: innanzitutto non posso fare a meno di notare che si cerchi di utilizzare noti malcostumi e vizi della popolazione che nulla c'entrano con la viabilità presa a se stante (che poi era quello di cui, almeno io e a quanto pare in solitaria, discutevo) per cercare di fare un unico polpettone e sciorinare i soliti luoghi comuni. Eppure ho cercato di spiegarlo diverse volte che il modo di circolare è dettato da fattori contingenti e nulla entra con spazzatura (ma qui a quanto pare si inizia a vedere anche chi sta peggio di noi, a dimostrazione che il problema, ancor prima che a malcostume, è dovuto a problemi infrastrutturali), assicurazioni o quant'altro. Vabbè, tempo perso. Altro appunto è il fatto che si continui imperterritamente a confondere delle infrazioni più o meno odiose con un modo di circolare a cui sono obbligati anche coloro che quelle infrazioni non le hanno mai commesse e mai le commetterebbero. Che poi è il 90% della gente, abbastanza da definire quale sia lo standard di comportamento. Vedi le auto in doppia fila? Ok, non ci sono parcheggi ne trasporto pubblico degno del nome. E allora che si fa? Mi chiudo in casa e faccio la fame? Si brucia un rosso? Le strade son strette e il traffico di molto oltre la capacità (in tutta la città, non solo al centro, dove tra l'altro tra un pò, grazie al genio del sindaco, nemmeno si potrà più circolare, fermi restando, ovviamente, tutti i problemi di cui su) non ti consentono di fare altrimenti, perchè altrimenti si crea un ingorgo che non finisce più. E potrei continuare, sembra di stare ad un comizio della lega, dove si fa di tutta l'erba un fascio solo per acquistare un po' di consenso. Oltretutto senza aver mai toccato con mano (non basta esserci stati un po' di volte, la situazione va vissuta).
Allora sapete che vi dico? Ci rinuncio, vorrei però solo far presente che la civiltà la fa il comportamento della popolazione: i barbari mettevano la carne tra la sella e il cavallo per riscaldarla, i cannibali addirittura mangiavano i propri simili, eppure non è che tra loro ci si scandalizzasse. Insomma, paese che vai, usanze che trovi, non pretendendo più di spiegare perchè e per come di certi atteggiamenti, l'unica che posso dire è che a Napoli l'unico modo di guidare possibile (per ora) è quello, e chi viene da fuori non ha nessun diritto di dire che sia da incivili, perchè adottato da tutta la popolazione, anzi ha quanto meno l'onere di provare ad adattarvicisi. Manco fosse l'unico posto al mondo con delle particolarità. E vi prego non ve ne uscite di nuovo con l'immondizia, il malaffare o le corsie preferenziali: sono un altro discorso e io sono il primo a dissociarsene, abbiamo già dato.

Ma scusa una cosa..esistono delle leggi? Le devi rispettare, o almeno provarci! Tu mi stai dicendo che esistono delle leggi, ma che da voi non le si rispetta perchè è giusto non rispettarle, e che io se vengo da voi devo "perlomeno provare ad adattarmi a questa situazione".
Io non ti dico che sia "incivile" (ma lo penso), tuttavia posso affermare fuori di ogni dubbio che sia ILLEGALE!
 
economyrunner ha scritto:
...............Tu non devi circolare controsenso perchè "se no prendi la multa", non devi circolare controsenso perchè è una regola adottata civilmente dal CDS.
Ci sono incroci in cui mettono semafori che non servono, addirittura anche nei pressi di aziende e ditributori di carburante :shock: , ma non si passa col rosso per questo. Nel caso si ritiene ingiusto il posizionamento del semaforo o il senso unico ci si rivolge al comune magari in gruppo o in associazione.............................

E la conclusione secondo cui da queste parti il deterrente alla circolazione contromano sia la possibilità di prendere la multa e non la comprensione del fatto che si intralci la circolazione e si metta contemporaneamente a repentaglio l'incolumità altrui da dove l'avresti estrapolata? Scusa eh, ma sono esattamente due giorni che cerco di dire che il tuo è un luogo comune e che anche qui la coscienza va in identica direzione rispetto a fuori e che certe cose vanno sempre prese caso per caso.

Per la seconda parte del quotato mi limito a dire solo che palesa ulteriormente il fatto che tu non sappia di cosa stia parlando e che è sempre più evidente che abbia perfettamente ragione sul fatto che noi si viva in due Paesi differenti............. :(
 
HomerJ-2 ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
Non sono intervenuto più perchè tanto è tutta fatica inutile, e non lo dico per polemizzare, ma solo perchè evidentemente i punti di vista son troppo distanti, e c'è troppa convinzione da parte di chi non vive a Napoli di essere nel giusto per poter anche solo concedere il beneficio del dubbio a chi invece cerca di spiegare una situazione particolare. Solo due cose però: innanzitutto non posso fare a meno di notare che si cerchi di utilizzare noti malcostumi e vizi della popolazione che nulla c'entrano con la viabilità presa a se stante (che poi era quello di cui, almeno io e a quanto pare in solitaria, discutevo) per cercare di fare un unico polpettone e sciorinare i soliti luoghi comuni. Eppure ho cercato di spiegarlo diverse volte che il modo di circolare è dettato da fattori contingenti e nulla entra con spazzatura (ma qui a quanto pare si inizia a vedere anche chi sta peggio di noi, a dimostrazione che il problema, ancor prima che a malcostume, è dovuto a problemi infrastrutturali), assicurazioni o quant'altro. Vabbè, tempo perso. Altro appunto è il fatto che si continui imperterritamente a confondere delle infrazioni più o meno odiose con un modo di circolare a cui sono obbligati anche coloro che quelle infrazioni non le hanno mai commesse e mai le commetterebbero. Che poi è il 90% della gente, abbastanza da definire quale sia lo standard di comportamento. Vedi le auto in doppia fila? Ok, non ci sono parcheggi ne trasporto pubblico degno del nome. E allora che si fa? Mi chiudo in casa e faccio la fame? Si brucia un rosso? Le strade son strette e il traffico di molto oltre la capacità (in tutta la città, non solo al centro, dove tra l'altro tra un pò, grazie al genio del sindaco, nemmeno si potrà più circolare, fermi restando, ovviamente, tutti i problemi di cui su) non ti consentono di fare altrimenti, perchè altrimenti si crea un ingorgo che non finisce più. E potrei continuare, sembra di stare ad un comizio della lega, dove si fa di tutta l'erba un fascio solo per acquistare un po' di consenso. Oltretutto senza aver mai toccato con mano (non basta esserci stati un po' di volte, la situazione va vissuta).
Allora sapete che vi dico? Ci rinuncio, vorrei però solo far presente che la civiltà la fa il comportamento della popolazione: i barbari mettevano la carne tra la sella e il cavallo per riscaldarla, i cannibali addirittura mangiavano i propri simili, eppure non è che tra loro ci si scandalizzasse. Insomma, paese che vai, usanze che trovi, non pretendendo più di spiegare perchè e per come di certi atteggiamenti, l'unica che posso dire è che a Napoli l'unico modo di guidare possibile (per ora) è quello, e chi viene da fuori non ha nessun diritto di dire che sia da incivili, perchè adottato da tutta la popolazione, anzi ha quanto meno l'onere di provare ad adattarvicisi. Manco fosse l'unico posto al mondo con delle particolarità. E vi prego non ve ne uscite di nuovo con l'immondizia, il malaffare o le corsie preferenziali: sono un altro discorso e io sono il primo a dissociarsene, abbiamo già dato.

Ma scusa una cosa..esistono delle leggi? Le devi rispettare, o almeno provarci! Tu mi stai dicendo che esistono delle leggi, ma che da voi non le si rispetta perchè è giusto non rispettarle, e che io se vengo da voi devo "perlomeno provare ad adattarmi a questa situazione".
Io non ti dico che sia "incivile" (ma lo penso), tuttavia posso affermare fuori di ogni dubbio che sia ILLEGALE!

Ho perso un'altra occasione per stare zitto......... :rolleyes:

E poi magari mi fai anche vedere dove (ad esempio) io abbia sostenuto che passare col rosso sia legale.........può darsi che sia da internare, chissà.

Già credo di rasentare l'istigazione a delinquere per i fatti miei, che tu mi attribuisca concetti che nemmeno mi sono mai passati per la testa è del tutto superfluo.

Ps: e visto che mi è ormai evidente anche il fatto che io parli un'altra lingua, giusto per precisare, quando scrivevo "provare ad adattarsi", non intendevo certo provare a comportarsi allo stesso modo, ma solo cercare di mettere da parte i preconcetti e cercare di capire un po' più a fondo il fenomeno. Insomma quello che sto sostenendo ormai da parecchie pagine.
 
Matteo__ ha scritto:
HomerJ-2 ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
Non sono intervenuto più perchè ......... Manco fosse l'unico posto al mondo con delle particolarità. E vi prego non ve ne uscite di nuovo con l'immondizia, il malaffare o le corsie preferenziali: sono un altro discorso e io sono il primo a dissociarsene, abbiamo già dato.

Ma s................enso), tuttavia posso affermare fuori di ogni dubbio che sia ILLEGALE!

Ho perso un'altra occasione per stare zitto......... :rolleyes:

E poi magari mi fai anche vedere dove (ad esempio) io abbia sostenuto che passare col rosso sia legale.........può darsi che sia da internare, chissà.

Già credo di rasentare l'istigazione a delinquere per i fatti miei, che tu mi attribuisca concetti che nemmeno mi sono mai passati per la testa è del tutto superfluo.

Ps: e visto che mi è ormai evidente anche il fatto che io parli un'altra lingua, giusto per precisare, quando scrivevo "provare ad adattarsi", non intendevo certo provare a comportarsi allo stesso modo, ma solo cercare di mettere da parte i preconcetti e cercare di capire un po' più a fondo il fenomeno. Insomma quello che sto sostenendo ormai da parecchie pagine.

Non hai detto che sia legale, ma giustificando questi comportamenti stai dicendo che nonostante sia illegale, a Napoli si può fare..
Hai ragione, viviamo in due mondi diversi..
Io non intendo assolutamente capire il fenomeno, io mi limito a verificare che, pur avendo le medesime leggi e le medesime pene nel caso le si infranga, a Napoli certi comportamenti sono tollerati, addirittura GIUSTIFICATI, perchè non si può fare altrimenti; dalle altre parti invece no..questo è semplicemente fuori dal mondo! Se facessimo tutti come tu sostieni sia corretto fare, ognuno si comporterebbe come fa più comodo a lui..e infatti a Napoli si fa così!
A me hanno sempre insegnato che se ci sono impedimenti a fare qualcosa, devo adattarmi e organizzarmi di conseguenza! Se devo andare in un posto dove so per certo che non troverò parcheggio, o vado con altri mezzi, o parto prima e parcheggio più lontano..l'impressione è che a Napoli invece si passi col rosso e si metta l'auto in doppia fila!
 
HomerJ-2 ha scritto:
Carlantonio70 ha scritto:
HomerJ-2 ha scritto:
...

Quindi stai confermando che napoli non è italia, ma un posto a se, dove le leggi e le regole non sono pari al resto d'italia!
Ma per favore...
Anarchia totale, tua la chiami qualcosa di armonioso..io la chiamo illegalità! IMPUNITA tra l'altro!

Posso essere d'accordo sull'anarchia ma questi ciontinui richiami all'illegalità li trovo fuori luogo.
L'ideologia anarchica non è basata sul non rispetto delle regole, ma sul diritto di autonomia de singolo in contrapposizione ai "poteri" forti. L'autonomia anarchica ha come obiettivo comunque una società "ordinata".

... ma vedi tu se da Calabrese mi devo mettere a difendere gli amici Napoletani :D ... vabbèsono tutti in vacanza sulle nostre bellisime località marinare ... :lol:

Quindi decidere che si passa con il rosso invece che con il verde, che il motorino, nonostante non sia omologato e progettato a tale scopo, può trasportare 3 persone senza problemi, che una auto a 5 sedili può tranquillamente ospitare 7 persone o più, che il seggiolino per i bambini è inutile, che il casco non serve, che le corsie riservate non devono esserlo, che passa chi ha il clacson che suona più forte, significa andare contro i poteri forti???
Se ti gusta, per semplice precisione culturale/lessicale, togli la parola anarchia e sostituiscila con CASINO! L'illegalità rimane, e questo mi fa imbestialire! Non è possibile che in certi luoghi d'itaglia (l'ho scritto così di proposito) si possa fare quel che ti pare, senza venire puniti, mentre in altri no!
quoto. La cosa che da più fastidio è che in quel contesto chi rispetta le regole viene visto come un povero fesso e resta bloccato nella jungla urbana dove vince chi è più prepotente (selvaggio, cafone o ha l'auto più ammaccata)
 
Una cosa che ho notato è questa:

Ho noleggiato auto in mezza europa, e solamente a Napoli e a Bari, a parte la gentilezza dell'agenzia di noleggio (europcar per entrambi), mi è stato chiesto dove andavo con la macchina.
La domanda mi è parsa davvero strana, ma ho visto che la facevano a tutti, e tutti cercavano di rassicurare l'addetto al noleggio.
Anche io gli ho detto: Caserta e Andria e lui mi ha sorriso e dato le chiavi, ma se gli dicevo che dovevo andare a Scampia o Bari vecchia non me la dava?
 
Matteo__ ha scritto:
mettere da parte i preconcetti e cercare di capire un po' più a fondo il fenomeno.

Ma scusa, cosa vuol dire "cercare di capire il fenomeno"? Ho avuto la possibilità e la fortuna di guidare a Parigi, Vienna, Londra, Budapest, Lubiana, Quebec City, più diverse città europee abbastanza grandi. In nessuna - dico NESSUNA ho avuto alcun problema, tutto quello che bisogna fare è seguire la segnaletica. NON ESISTE in nessun paese civile che se il semaforo è rosso BISOGNEREBBE fermarsi, ma non sempre si può. Da nessuna parte c'è il casino immondo che regna all'ombra del Vesuvio, in nessuna città civile la gente usa più il clacson che le frecce. Se poi mi dici che ci sono preconcetti da mettere da parte e fenomeni da capire, beh mi spiace tanto ma non ci siamo.
 
a_gricolo ha scritto:
Matteo__ ha scritto:
Vedi le auto in doppia fila? Ok, non ci sono parcheggi ne trasporto pubblico degno del nome. E allora che si fa? Mi chiudo in casa e faccio la fame? .....

Perdonami, ma anche a Padova per trovare un parcheggio devi girare finchè ti cresce la barba, ma non per questo la gente molla la macchina ad minchiam canis....anche perchè - e mi sa che il punto è questo - se lasci la macchina in doppia fila la probabilità di ritrovarla, se va bene con un bigliettino sotto il tergi, se va male al deposito comunale - è praticamente del 101%. E anche noi potremmo giustificare una sosta "allegra" con la mancanza cronica di parcheggi e mezzi pubblici. Per carità, problemi ne abbiamo tutti, ma dal punto di vista del traffico Napoli è semplicemente indifendibile.
il punto è proprio questo. Ribadisco che i mezzi pubblici e le strutture ci sono e di ogni tipo a Napoli... metropolitana, autobus, filobus, tram, parcheggi pubblici e privati (a pagamento) ma nonostante ciò la viabilità è pessima.
Faccio dei paragoni.
A Napoli per andare dal centro (via firenze) a posillipo con il navigatore (8 km circa) ci ho messo 3/4 d'ora nonostante fossero le 3 e mezza (ora non di punta) sia per il traffico che per le strade totalmente dissestate.
Per fare gli stessi km a Bari a quell'ora passando dal centro ed entrando dalla via principale (via amendola) ci si mettono 10-30 minuti a seconda dei semafori (tutti verdi o tutti rossi).
A Taranto 8 km passando dal centro a quell'ora si fanno in 10 minuti (considerando anche i semafori).
La cosa che i napoletani non capiscono è che ammassandosi e passando con il rosso RALLENTANO IL TRAFFICO e tutti: questo era evidente al mio ritorno da posillipo (stessa strada al contrario in ora di punta) con auto che letteralmente creavano ingorghi a causa della "prevaricazione" degli autisti che marciavano in 3 corsie dove ce ne sono 2 (occupate da auto in sosta vietata) e cambiavano corsia senza freccia :rolleyes: :x
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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