Si, la notizia è di qualche giorno fa. Questo nipote è la parte speculare di Elkann, presiede lequivalente francese di Exor, ovvero una holding che ha partecipazioni finanziarie qua e là. Come tale, non credo che possa avere molto a cuore il business dell'auto, tanti investimenti, pochi profitti e prospettive ancora più incerte di oggi - e da un certo punto di vista, come dare torto a chi la pensa così.
Che dire, magari farà come Elkann, ovvero troveranno il fesso a cui appioppare la sòla, cioè Stellantis e le sue fabbriche vuote