<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gruppo Stellantis | Page 76 | Il Forum di Quattroruote

Gruppo Stellantis

Ho appena letto l’articolo di QR citato da Amicable. Tavares è stato categorico: “produrremo (in Italia) un milione di autoveicoli”.

Che dire? Le intenzioni ufficiali sono buone. Staremo a vedere.
 
anche peggio ho amici che lavorano in ex FCA, ora PSA, stanno anche cercando di licenziare il più possibile, investimenti zero, tutto in Francia, ovviamente io personalmente non andrò neanche a vedere una auto Stellantis, figuriamoci comprarla.

il sentito dire da amici, anche in buonafede, spesso è una deformazione della realtà
 
no, nessuna deformazione stanno cercando di ridurre personale in ogni modo, anche con pressione psicologica, facendo fare corsi su come scrivere un curriculum e trovare lavoro oltre i 50 anni..., per non parlare dei premi in denaro che danno a chi accetta di dimettersi...
 
ridurre personale in ogni modo, anche con pressione psicologica, facendo fare corsi su come scrivere un curriculum e trovare lavoro oltre i 50 anni..., per non parlare dei premi in denaro che danno a chi accetta di dimettersi...


Nel mondo operaio
??
Una delicatezza cosi'
??
Invece della solita letterina, o mail per le aziende super risparmiose....
??
Questo e' stile, roba che, neanche l' Avvocato....
 
Gruppo Stellantis: nel primo semestre 2023 aumenti in doppia cifra di fatturato e utili. Evidentemente la fusione FCA-PSA sta funzionando.

Stellantis, ricavi e utili semestrali crescono a doppia cifra - Quattroruote.it
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Margini di utile record però Tavares piange sempre il morto,in questo caso la Panda. Siamo sicuri che la Panda non si potrebbe più vendere con le euro 7 perché troppo costosa? Oppure il vero problema è che non potrebbero più fare i super guadagni che stanno facendo adesso dopo aver alzato enormemente i listini e quasi azzerato sconti e chilometri zero? Su, dai...
Senza contare che nelle auto a batteria ora stanno subendo la pesante concorrenza di Tesla perché dopo i ribassi una Model 3 costa più o meno come una e-C4 o e-2008, al di là che siano segmenti diversi, e gli acquirenti ne tengono conto.
https://www.quattroruote.it/news/in...vares_l_euro_7_mette_a_rischio_la_panda_.html
 
probabilmente (ma secondo me potrebbe essere lo stesso comunque) si avrebbe la certezza che non la faranno in Italia...
Già questa generazione a memoria mi parefosse stata portata in Italia anche per immagine e dare produzione nella penisola, prima era in Polonia
 
Prove di rilancio dell'industria dell'automotive in Italia. Che dire? Speriamo bene. Seguiremo i prossimi sviluppi.

https://www.quattroruote.it/news/in...olo_specifico_accordo_slitta_a_fine_anno.html
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<Accordo entro fine anno. Il tavolo sarà cruciale per sottoscrivere un accordo di programma con un orizzonte al 2030 e con il coinvolgimento di tutte le parti in causa...>
<...Maurizio Landini della Cgil e Michele De Palma della Fiom chiedono "una trattativa vera tra sindacati, Stellantis e Mimit per il raggiungimento di un accordo quadro per il rilancio della produzione di auto in Italia e la garanzia occupazionale nella ricerca, sviluppo e produzione in ogni singolo impianto".>
 
Nata sotto una cattiva Stellantis – se servisse un'ulteriore dimostrazione che nel gruppo Fiat-Peugeot comandano i francesi, basta vedere che succede alla nuova 600 elettrica “made in Italy”: è prodotta in Polonia ed è una brutta copia (è costruita sulla stessa piattaforma) della Peugeot 2008. Stellantis produce 1 milione di auto in Francia e 400 mila in Italia. Qui ci sono stati 7500 esuberi, nel paese di Macron zero.

Forse bisognerebbe spiegare a Carlos Tavares, ceo e sovrano di Stellantis, e all’azionista John Elkann, che non è sufficiente applicare un’etichetta con un nome ad un prodotto per dichiararlo Made in Italy.
Prendiamo il nuovo “gioiellino” di casa Fiat: la 600e (elettrica). In pratica è una brutta copia della Peugeot 2008. Per non aggiungere costi, è stata utilizzata la stessa piattaforma (la eCMP) ed è stata modificata la carrozzeria.
Non solo, l’auto viene prodotta in Polonia, nello stabilimento di Tychy, per cui di “Made in Italy” non ha proprio nulla, se non l’etichetta con cui viene pubblicizzata.
E’ bene ricordare che nel giugno 2020 il governo Conte 2 ha erogato con garanzia Sace, 6,3 miliardi a favore di Fca, e gli azionisti si sono immediatamente visti pagare un dividendo straordinario, in Olanda, di 5,5 miliardi di euro: nessuno aprì bocca.
Un anno dopo (era il giugno 2021), nasce ufficialmente Stellantis, che incorpora Fca e tutti i suoi marchi, senza dare al Governo italiano nessuna assicurazione su investimenti e occupazione. In quel caso i sindacati commentarono entusiasti.
Oggi Stellantis produce in Francia 1 milione di auto con 15 modelli, in Italia 400mila con 7 modelli, con l’eccezione che il 90% dei componenti per i veicoli elettrici e ibridi vengono prodotti sempre Oltralpe, e all’Italia rimane un misero 10% in un unico stabilimento.
E’ sempre bene ricordare che, nel frattempo, negli impianti italiani ci sono stati 7500 esuberi, in quelli francesi nessuno, eppure nessuna mobilitazione nazionale è stata attivata. Ai tempi di Marchionne, la produzione era superiore a quella attuale del 30%. Non è forse il caso che qualcuno risponda ai nostri lavoratori di questa lenta, inesorabile discesa dell’industria italiana?
( Dagonews)
 
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