<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gruppo Stellantis | Page 37 | Il Forum di Quattroruote

Gruppo Stellantis

STLA sarà la prima piattaforma "Stellantis". Si tratta della futura piattaforma elettrica "modulare" per l'"architettura elettrificata", adattabile a tutti i segmenti del gruppo.

Ci saranno infatti 4 versioni del nuovo pianale: STLA small (segmenti A e B), STLA medium (segmenti C e D), STLA large (segment D-E). Infina l'ultima per Suv e Pick-up. Autonomia minima 500 km.
Tutto ciò almeno dal 2026, perchè fino a quella data dovrebbero esserci i pianali esistenti.

https://www.formulapassion.it/autom...m-di-autonomia-alfa-romeo-giorgio-561718.html
Stellantis-piattaforma-STLA.jpg




Vi ricordo che sul tema c'è anche un articolo di Quattroruote.it, già postato a pag.35. Quattroruote parla di presentazione di questa piattaforma già nel 2023. Ecco il servizio:

https://www.quattroruote.it/news/in..._2023_garantira_autonomie_fino_a_800_km_.html
La buona notizia e' che dal disegno trazione e motore sono dietro.
 
Psa pare non sia molto interessata a mhev light stile panda, parlano nel 2024 di un interessante ibrido senza spina via di mezzo tra mhev e fullhybrid toyota, vedremo.
 
Deliberate la Fiat e la Jeep segmento B-UV, da costruire in Polonia (fine 2022/2023). Non ancora invece l'Alfa B (nome provvisorio Brennero) e per ora non si parla più di Lancia.
La delibera di Brennero è stata rimandata perchè c'è qualche remora all'interno dei vertici del gruppo sul luogo di produzione. Qualcuno la vorrebbe produrre in Italia, ma alla fine dovrebbe essere deliberata la produzione in Polonia (e sarebbe una novità assoluta per l'Alfa).

Questo il quadro riassuntivo dei futuri segmento B del gruppo secondo "Automotive News"...........

https://www.quattroruote.it/news/in...llantis_b_suv_fiat_jeep_alfa_romeo_tychy.html
2021-B-Suv-Alfa-Romeo-Fiat-Jeep-Stellantis.JPG
 
Ultima modifica:
ma secondo me c'è sotto qualcosa non solo la produzione polacca che da mesi sembrava sicura, un pò come tonale non ritardato solo per riduzione costi,
Cmq stanno lavorando per ora solo sulla jeep,
 
Sul numero di maggio di Quattroruote c'è un'interessante intervista (esclusiva) all'ex presidente della Fiat Paolo Fresco, il quale va un po' controcorrente sul futuro di Stellantis e di Fiat-FCA all'interno di Stellentis, dicendo quanto segue:

"E' il passo decisivo per rendere la Fiat uno dei primi attori a livello mondiale. In questi casi bisogna scendere a compromessi sulle posizioni di comando, ma nella cultura anglosassone fa parte del gioco. Che prevede come l'iniziativa imprenditoriale passi progressivamente dall'individuo alla sua famiglia, poi alla società per azioni, permettendo all'azienda di crescere. Non conosco i patti parasociali relativi alla fusione, ma so che la famiglia Agnelli è molto abile a mantenere il controllo delle proprie holding. E Stellantis è un'operazione molto coerente con lo spirito della famiglia Agnelli."
(E, aggiungo io, non dimentichiamo che Exor ha la maggioranza relativa del gruppo).

Per lui il rilancio è partito da Sergio Marchionne: "Nell'interesse della Fiat è stato decisivo. Anche lui portò a Torino una mentalità anglosassone...........ha sfruttato le opportunità che si offrivano. Tutte tappe di un cammino effettuato nella stessa direzione: il progressivo rafforzamento della Fiat. In questa sequenza ora dobbiamo mettere anche l'opera del nuovo leader della famiglia, John Elkann."

 
Ultima modifica:
Sul numero di maggio di Quattroruote c'è un'interessante intervista (esclusiva) all'ex presidente della Fiat Paolo Fresco, il quale va un po' controcorrente sul futuro di Stellantis e di Fiat-FCA all'interno di Stellentis, dicendo quanto segue:

"E' il passo decisivo per rendere la Fiat uno dei primi attori a livello mondiale. In questi casi bisogna scendere a compromessi sulle posizioni di comando, ma nella cultura anglosassone fa parte del gioco. Che prevede come l'iniziativa imprenditoriale passi progressivamente dall'individuo alla sua famiglia, poi alla società per azioni, permettendo all'azienda di crescere. Non conosco i patti parasociali relativi alla fusione, ma so che la famiglia Agnelli è molto abile a mantenere il controllo delle proprie holding. E Stellantis è un'operazione molto coerente con lo spirito della famiglia Agnelli."
(E, aggiungo io, non dimentichiamo che Exor ha la maggioranza relativa del gruppo).

Per lui il rilancio è partito da Sergio Marchionne: "Nell'interesse della Fiat è stato decisivo. Anche lui portò a Torino una mentalità anglosassone...........ha sfruttato le opportunità che si offrivano. Tutte tappe di un cammino effettuato nella stessa direzione: il progressivo rafforzamento della Fiat. In questa sequenza ora dobbiamo mettere anche l'opera del nuovo leader della famiglia, John Elkann."

" La famiglia è molto abile a mantenere il controllo delle proprie holding??? "..
Siamo sicuri????
Il governo è dovuto intervenire per bloccare la vendita di Iveco ai cinesi della FAW, hanno venduto Magneti Marelli, ai giapponesi.. Mi sfugge come vogliono mantenere il controllo se continuano a vendere..?!!!?
Mi dispiace esprimere questo opinione, ma penso che Paolo Fresco non sia stato "l'uomo giusto" per rilanciare o dirigere Fiat, è stato scelto per trovare un acquirente..
"Guardi Fresco, se vendissimo ai tedeschi, mio nonno si rivolterebbe nella tomba.."
"Arriviamo all'accordo con la General Motors, che prevedeva l'obbligo di acquisto dell'80% di Fiat Auto da parte degli americani."
Controllare le proprie società, vendendo...??
 
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