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Gruppo Stellantis

Sicuramente nessuno voleva fare accordi col canadese per paura di venirne "fagocitato", uno su tutti Gm dove il canadese voleva senza mezzi termini prendere anche il posto della Barra, per alcuni maligni il progetto giorgio serviva solo come vetrina per Gm e l'abbandono fu appena dopo il NO perentorio di Gm.

Esatto è quello che intendevo.
 
Sicuramente nessuno voleva fare accordi col canadese per paura di venirne "fagocitato", uno su tutti Gm dove il canadese voleva senza mezzi termini prendere anche il posto della Barra, per alcuni maligni il progetto giorgio serviva solo come vetrina per Gm e l'abbandono fu appena dopo il NO perentorio di Gm.


Veramente io l' ho scritto diverse volte
 
A) chi controlla e decide è Tavarez

no, chi controlla non è Tavares che è AD del gruppo e dipende dal CDA e quindi dagli azionisti (tra cui Exor, Peugeot ecc).
Se il CDA decide di destituirlo è nel potere di farlo.
Tavares ha il mandato di governare la politica industriale e commerciale

B) le fabbriche italiane sono molto ben messe ma se non c'è il prodotto da fabbricare che fine faranno?
imho da ora e sempre più nel futuro le fabbriche italiane dipenderanno solo ed esclusivamente dalla competitività loro e del sistema paese. Non ci sarà più nulla o nessuno che le tutela (vedi cosa avviene nel settore del bianco con Whirpool in Campania)
 
imho da ora e sempre più nel futuro le fabbriche italiane dipenderanno solo ed esclusivamente dalla competitività loro e del sistema paese. Non ci sarà più nulla o nessuno che le tutela (vedi cosa avviene nel settore del bianco con Whirpool in Campania)
confermo ed è il motivo per cui alcune vetture costruite all'estero vengono gestite in un modo (aggiornamenti, restyling ecc ecc) mentre quelle fatte in italia vengono lasciate al loro destino.
 
no, chi controlla non è Tavares che è AD del gruppo e dipende dal CDA e quindi dagli azionisti (tra cui Exor, Peugeot ecc).
Se il CDA decide di destituirlo è nel potere di farlo.
Tavares ha il mandato di governare la politica industriale e commerciale

imho da ora e sempre più nel futuro le fabbriche italiane dipenderanno solo ed esclusivamente dalla competitività loro e del sistema paese. Non ci sarà più nulla o nessuno che le tutela (vedi cosa avviene nel settore del bianco con Whirpool in Campania)

Si, alla fine chi ha il controllo societario, la proprietà del pacchetto di maggioranza relativa, in definitiva ha anche il controllo della gestione.
L'AD alla fine, per quanto possa avere autonomia decisionale, deve sempre rendere conto alla proprietà, e l'espressione della proprietà è il consiglio di amministrazione, nonchè lo stesso presidente (nella fattispecie Elkann, che è presidente anche perchè Exor ha la maggioranza relativa delle azioni).

Proprio per questo motivo PSA in questi giorni sta facendo di tutto per portare il proprio "pacchetto" sociale su livelli vicini a quelli del pacchetto Exor.

C'è da dire peraltro che il CDA contiene 5 membri PSA più l'AD e 5 membri FCA, e il numero dispari a favore di PSA potrà avere il suo peso nelle decisioni strategiche del gruppo. La presidenza di Elkann potrebbe almeno in parte compensare questo piccolo vantaggio.

Comunque solo il tempo potrà dirci come andranno veramente le cose. Gli oracoli improvvisati sono ovunque, quelli con la palla di vetro sempre davanti riempiono colonne di giornali con faziosità, sicumera e politicizzazione estreme.

Molto più equilibrati e competenti i giudizi di Quattroruote e di qualche altra testata automobilistica web, come formulapassion.it, per esempio, che ho citato sopra.
 
Sicuramente nessuno voleva fare accordi col canadese per paura di venirne "fagocitato", uno su tutti Gm dove il canadese voleva senza mezzi termini prendere anche il posto della Barra, per alcuni maligni il progetto giorgio serviva solo come vetrina per Gm e l'abbandono fu appena dopo il NO perentorio di Gm.

Non credo a questa storia dato che GM ha in pancia il pianale Alfa, concorrente di Giorgio ed altrettanto nuovo ed eccellente.
 
Si, alla fine chi ha il controllo societario, la proprietà del pacchetto di maggioranza relativa, in definitiva ha anche il controllo della gestione.
L'AD alla fine, per quanto possa avere autonomia decisionale, deve sempre rendere conto alla proprietà, e l'espressione della proprietà è il consiglio di amministrazione, nonchè lo stesso presidente (nella fattispecie Elkann, che è presidente anche perchè Exor ha la maggioranza relativa delle azioni).

Proprio per questo motivo PSA in questi giorni sta facendo di tutto per portare il proprio "pacchetto" sociale su livelli vicini a quelli del pacchetto Exor.

C'è da dire peraltro che il CDA contiene 5 membri PSA più l'AD e 5 membri FCA, e il numero dispari a favore di PSA potrà avere il suo peso nelle decisioni strategiche del gruppo. La presidenza di Elkann potrebbe almeno in parte compensare questo piccolo vantaggio.

Comunque solo il tempo potrà dirci come andranno veramente le cose. Gli oracoli improvvisati sono ovunque, quelli con la palla di vetro sempre davanti riempiono colonne di giornali con faziosità, sicumera e politicizzazione estreme.

Molto più equilibrati e competenti i giudizi di Quattroruote e di qualche altra testata automobilistica web, come formulapassion.it, per esempio, che ho citato sopra.

Chiamami oracolo improvvisato ma ho la sensazione che alla fine comanderanno i Francesi con gli Agnelli contenti di incassare dividendi (e certo ci saranno sempre posizioni importanti riservati alla parte "Italiana").
Magari mi sbagliero'.....
 
Ultima modifica:
Chiamami oracolo improvvisato ma ho la sensazione che alla fine comanderanno i Francesi con gli Agnelli contenti di incassare dividendi (e certo ci saranno sempre posizioni importanti riservati alla parte "Italiana").
Sara' un sesto senzo sbagliato.....
Ovvio che sarà così prima c'era il canadese che guardava quasi solo extra Italia ma portava tanti soldi nelle tasche degli ex agnelli che approvavano senza battere ciglio... ora c'è tavares che basta che porti anche lui i soldi nelle tasche degli ex agnelli... e se farà o no interessi degli ex marchi fiat interesserà nulla come sempre a quelli della ex fiat.
 
Ultima modifica:
Infatti effettivamente a GM giorgio non ha fatto nessun effetto.
Magari Giorgio serviva ad attrarre un outsider (magari tipo PSA o simili) in modo da mostrare le capacità tecniche ma anche garantire un pianale ad Alfa e Maserati, come dire: "volete ampliarsi con una gamma premium con un marchio storico? Bene, vi diamo il tutto con una bella base meccanica pronta..."
 
Infatti effettivamente a GM giorgio non ha fatto nessun effetto.


Perche' vedete GM come unico interlocutore....
( ed e' quello che postai piu' volte )

Il pianale come quello che c'e' intorno....
E',
non solo una proposta tarata su GM
ma vuole essere una elegia del Know how,
al fine di mostrare che Alfa,
NONOSTANTE tutto,
e infinti anni di grigiume,
le auto le sa fare....
Insomma....
Un cartello
" For sale ",
senza pregiudizi
verso chi vuol farsi avanti
 
Perche' vedete GM come unico interlocutore....
( ed e' quello che postai piu' volte )

Il pianale come quello che c'e' intorno....
E',
non solo una proposta tarata su GM
ma vuole essere una elegia del Know how,
al fine di mostrare che Alfa,
NONOSTANTE tutto,
e infinti anni di grigiume,
le auto le sa fare....
Insomma....
Un cartello
" For sale ",
senza pregiudizi
verso chi vuol farsi avanti
Certo era così una vetrina tecnologica verso Gm o il cinese di turno...ma in un momento in cui le vetrine tecnologiche erano diventate ben altre.
 
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