<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gruppo Stellantis | Page 70 | Il Forum di Quattroruote

Gruppo Stellantis

Costi del personale piu' bassi....
Nel Nord Europa....
??

Il costo del personale non va visto astrattamente, ma è collegato anche alla produttività dello stabilimento.
Se 20 persone producono nello stabilimento A quello che 30 persone producono nello stabilimento B, anche se le paghi il 20% in più, alla fine spendi di meno per produrre lo stesso numero di automobili. E’ un esempio.
 
Il costo del personale non va visto astrattamente, ma è collegato anche alla produttività dello stabilimento.
Se 20 persone producono nello stabilimento A quello che 30 persone producono nello stabilimento B, anche se le paghi il 20% in più, alla fine spendi di meno per produrre lo stesso numero di automobili. E’ un esempio.


Il principio e' giusto....

Non credo sia pero' applicabile nell' ambito dello stesso produttore....
Voglio dire che un' impianto Peugeot a Nantes produce come e quanto uno di Salerno....
 
Due brevi commenti sul tema sollevato in questo topic: 1) le cause della crisi dell'industria automobilistica italiana non vanno ricercate nelle scelte operate negli ultimi 5-6 anni ma bisogna andare indietro nel tempo di almeno 25-30 anni se non di più; 2) una multinazionale che aspiri ad esercitare un ruolo significativo nel settore non deve necessariamente produrre in loco, ma deve progettare e vendere il prodotto la cui realizzazione pratica può avvenire anche altrove. Ed è esattamente quello che manca oggi per scelte errate compiute, come detto, in tempi ormai ampiamente passati
 
...e la pizza, i bei panorami, le belle donne, la dolce vita...che ce frega dell'industria a noi.

Se sapessimo gestire come si deve l’industria del turismo, la cosa basterebbe. Invece la Francia, senza avere il nostro patrimonio di bellezze, attira più turisti…. E allora c’è un problema serio in questo paese.
 
Se sapessimo gestire come si deve l’industria del turismo, la cosa basterebbe. Invece la Francia, senza avere il nostro patrimonio di bellezze, attira più turisti…. E allora c’è un problema serio in questo paese.


La Francia con Parigi....
E' una macchina da soldi....
Il confronto e'
IMO
con la Spagna....
Sole, mare e cucina....
Abbiamo 24 milioni di clienti da catturarle
 
Parigi, che conosco bene, non ha minimamente il numero di bellezze di Roma, che può essere considerata la città più bella del mondo.
Se poi aggiungi Firenze o Venezia…. Dovremmo essere il paese più visitato al mondo, se non ci abitassero gli italiani…
 
Parigi, che conosco bene, non ha minimamente il numero di bellezze di Roma, che può essere considerata la città più bella del mondo.
Se poi aggiungi Firenze o Venezia…. Dovremmo essere il paese più visitato al mondo, se non ci abitassero gli italiani…


Siamo pratici.
Quello che dovrebbe
( ESSERE )
non e' quel che e'....
La Francia fa 24 milioni di turisti in piu'
 
La questione della deindustrializzazione in Europa , oggi aggravata da rincaro energia e guerra Russia/Ucraina , è un processo abbastanza inevitabile e ormai storico , avendo circa 40 anni di età . Passaggio epocale inevitabile dato il punto di vista della ricerca del massimo profitto e della collegata lotta fra i vari gruppi mondiali dell'automobile ? La dsmissione dei siti produttivi non riguarda solo l'auto , ma vale purtroppo per tutti i settori : gli stabilimenti , non da oggi e non solo per l'auto , vanno dove costa meno produrre . Le ragioni specifiche dei maggiori costi italiani , rispetto ad est europa e oggi soprattutto a Turchia , sono state analizzate ed esposte bene da altri forumisti . Produrre in loco serve anche e soprattutto a diminuire i costi logistici , se questi però diventano marginali come sembra avvenire oggi e se i siti alternativi , come nel caso di ex-Fiat-Fca , sono relativamente comodi , Polonia , Serbia e Turchia , ecco che produrre in Italia diventa meno conveniente ancora , anche perchè la qualità la sanno realizzare anche ( e forse ancora meglio) nei paesi sopra citati. Detto questo , personalmente spero che invece si vogliano mantenere almeno gli stabilimenti italiani rimasti e che questi rimangano profittevoli , pena veramente ciò che i sindacati dei metalmeccanici prefiguravano negli anni '80 per la siderurgia : produzione all'estero e trasformazione delle città industriali -nel caso dell'ex-Italsider , Genova e Taranto - in città turistiche e "riconversione" delle maestranze operaie formate , specializzate e ben retribuite , in "eserciti" di camerieri , spesso precarizzati e sotto-pagati . Per l'automotive speriamo non vada così... Un intervento mirato e intelligente degli stati Ue a sostegno di industria e occupazione potrebbe cambiare positivamente il quadro ?

https://dirigentindustria.it/notizi...ria-europea-e-lo-spettro-del-suo-declino.html
 
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Ecco....Adesso....
Pensa a quando i robots, faranno praticamente di tutto
Altra questione storica . Tuttavia c'è chi pensa che l'automazione non rubi posti di lavoro , anzi ...Gli amici automi vanno progettati , costruiti e una volta installati , controllati , sorvegliati , mantenuti accuratamente e programmati , riprogrammati e riparati frequentemente , inoltre molte lavorazioni "di fino" , vedi produzione premium , necessitano della mano dell'uomo...Personalmente vedo più il pericolo costi , in primis dell'energia , infrastrutture e organizzazione dello stato per quanto riguarda l'occupazione europea...

https://www.esquire.com/it/lifestyle/tecnologia/a35460250/robot-creano-occupazione-crescita-salari/#:~:text=crescere i salari-,Sorpresa: i robot non rubano i posti di lavoro, ma,cittadini resta convinto del contrario.&text=No, i robot non rubano,impiego e aumenta i salari.

gettyimages-2633575-1612953815.jpg
 
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