Un buon corso di guida sicura (che sarebbe auspicabile per tutti a costi ragionevoli) non insegna a fregarsene dei limiti. Non è un corso per imparare a girare a 3 volte il limite di velocità, ma a gestire, con maggior margine di sicurezza, le situazioni ordinarie e, sopratutto critiche.
Se una curva ha un limite di, poniamo, 70, spesso significa che, se non ci sono problemi ed imprevisti, un guidatore medio con un'auto media, potrebbe affrontarla anche a 100 o più, il limite serve proprio per tenere un margine di sicurezza, anche per i meno abili o per le auto meno dinamiche.
Un corso di guida sicura, che dovrebbe insegnare non solo le corrette tecniche di condotta, ma anche a mantenere in perfetta efficienza il veicolo (a partire dalle trascuratissime gomme e relative pressioni) insegna a guidare con tecniche di maggior controllo, e, con quelle, un bravo allievo, magari, potrebbe affrontare la stessa curva a 120 o a 140, per esempio.
Ciò non toglie che il limite della curva presa a caso, resti di 70, solo che lo stesso guidatore, prima del corso aveva un margine di sicurezza (diciamo potesse affrontarla anche a 100) minore che dopo il corso (perchè adesso magari riuscirebbe ad affrontarla a 140). Andando sempre a 70 ha ampliato il suo margine di sicurezza, sia nella condotta ordinaria che, in caso, in manovra d'emergenza.
I limiti con auto speciali, perchè supercavallate o con dinamiche estreme (fuoristrada con prestazioni da F1 o supercar da centinaia o migliaia di cv) tutto questo non è solo amplificato, ma stravolto. Perchè sono progettate e sviluppate con una mentalità completamente differente. L'errore non è ammesso, perchè i margini sono alti ma le reazioni molto più sferzanti.
Se una curva ha un limite di, poniamo, 70, spesso significa che, se non ci sono problemi ed imprevisti, un guidatore medio con un'auto media, potrebbe affrontarla anche a 100 o più, il limite serve proprio per tenere un margine di sicurezza, anche per i meno abili o per le auto meno dinamiche.
Un corso di guida sicura, che dovrebbe insegnare non solo le corrette tecniche di condotta, ma anche a mantenere in perfetta efficienza il veicolo (a partire dalle trascuratissime gomme e relative pressioni) insegna a guidare con tecniche di maggior controllo, e, con quelle, un bravo allievo, magari, potrebbe affrontare la stessa curva a 120 o a 140, per esempio.
Ciò non toglie che il limite della curva presa a caso, resti di 70, solo che lo stesso guidatore, prima del corso aveva un margine di sicurezza (diciamo potesse affrontarla anche a 100) minore che dopo il corso (perchè adesso magari riuscirebbe ad affrontarla a 140). Andando sempre a 70 ha ampliato il suo margine di sicurezza, sia nella condotta ordinaria che, in caso, in manovra d'emergenza.
I limiti con auto speciali, perchè supercavallate o con dinamiche estreme (fuoristrada con prestazioni da F1 o supercar da centinaia o migliaia di cv) tutto questo non è solo amplificato, ma stravolto. Perchè sono progettate e sviluppate con una mentalità completamente differente. L'errore non è ammesso, perchè i margini sono alti ma le reazioni molto più sferzanti.