<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Grave incidente a Milano vle FulvioTesti | Page 35 | Il Forum di Quattroruote

Grave incidente a Milano vle FulvioTesti

Un buon corso di guida sicura (che sarebbe auspicabile per tutti a costi ragionevoli) non insegna a fregarsene dei limiti. Non è un corso per imparare a girare a 3 volte il limite di velocità, ma a gestire, con maggior margine di sicurezza, le situazioni ordinarie e, sopratutto critiche.
Se una curva ha un limite di, poniamo, 70, spesso significa che, se non ci sono problemi ed imprevisti, un guidatore medio con un'auto media, potrebbe affrontarla anche a 100 o più, il limite serve proprio per tenere un margine di sicurezza, anche per i meno abili o per le auto meno dinamiche.
Un corso di guida sicura, che dovrebbe insegnare non solo le corrette tecniche di condotta, ma anche a mantenere in perfetta efficienza il veicolo (a partire dalle trascuratissime gomme e relative pressioni) insegna a guidare con tecniche di maggior controllo, e, con quelle, un bravo allievo, magari, potrebbe affrontare la stessa curva a 120 o a 140, per esempio.
Ciò non toglie che il limite della curva presa a caso, resti di 70, solo che lo stesso guidatore, prima del corso aveva un margine di sicurezza (diciamo potesse affrontarla anche a 100) minore che dopo il corso (perchè adesso magari riuscirebbe ad affrontarla a 140). Andando sempre a 70 ha ampliato il suo margine di sicurezza, sia nella condotta ordinaria che, in caso, in manovra d'emergenza.
I limiti con auto speciali, perchè supercavallate o con dinamiche estreme (fuoristrada con prestazioni da F1 o supercar da centinaia o migliaia di cv) tutto questo non è solo amplificato, ma stravolto. Perchè sono progettate e sviluppate con una mentalità completamente differente. L'errore non è ammesso, perchè i margini sono alti ma le reazioni molto più sferzanti.
 
ma non è che ci sono 2 partiti, tu che sei contrari ai corsi la pensi in un modo, altri che lo sono altrettanto comunque la pensano in altro modo , tu non hai ostracizzato altri si. Sul forum sono anni che parliamo dei corsi e in linea di massima la maggior parte per motivi anche diversi sono contrari, l'ostracismo deriva da questo ma cancelliamolo e usiamo il termine contrari.
Ma lo puoi chiamare come vuoi il corso , lo inserisci nel classico conseguimento della patente? per me va bene, ma basta che si faccia in un giorno quello che si fanno nei corsi di guida, perchè se altrimenti è solo un approfondimento delle lezioni che si fanno ora non è quello che intendo io .
Faccio una domanda, per il conseguimento della patente attualmente ti insegnano cosa fare quando c'è il rischio di acquaplaning ? io che ho preso la patente 30 anni fa avevo la domanda ai quiz ma non è che mi hanno detto cosa bisogna fare o provare quando si prende un acquaplaning
ma io non sono contrario ai corsi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ho solo detto che non risolvono il problema del deficiente fumato o bevuto che fa i 150 sul viale!!!

La patente l'ho presa da privatista e non c'erano i quiz ma tutto orale
 
ma io non sono contrario ai corsi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ho solo detto che non risolvono il problema del deficiente fumato o bevuto che fa i 150 sul viale!!!

La patente l'ho presa da privatista e non c'erano i quiz ma tutto orale

ho capito, non pensi che risolvi quel caso, io penso che in alcuni casi lo risolvi non in tutti purtroppo.
 
Non è questione di tirate d'orecchie, da utente però devi dirti che trovo sempre i tuoi post come impositivi e molto duri come atteggiamento, questo è quello che io ne traggo come sensazione.

Anche questa risposta personalmente non fa eccezione, non ha molto senso che che cerchiamo reciprocamente di cambiare l'idea che l'altro ha, proprio perché è un'idea personale.

Io qualcosa cercherei di farlo per migliorare la situazione, tu invece lasceresti tutto com'è ritenendo che non si possa fare alcun intervento migliorativo ma che sia colpa del mancato controllo del territorio.

E credo che non abbia senso proseguire all'infinito, anche per la pazienza di tutti quelli che ci leggono. ;)
Boh, evidentemente sarà così, a me non sembra ma ovviamente non me ne rendo conto.
Sicuramente io non "voglio" far cambiare delle idee, però se qualcuno ha opinioni diverse GRADIREI che l'opinione fosse supportata da qualcosa, del tipo spiegarmi a cosa servirebbe obbligare ad un corso chi vuole noleggiare una supercar per risolvere il problema del deficiente che ha fatto il casino con il G.

Anche tu hai fatto da "mediatore" ma non ho letto una qualche proposta di soluzione

Come hanno detto appena poco fa: Stesso incidente con la Tipo, a noleggio o meno e come ne succedono tutti i giorni, non saremmo qui a discutere di corsi.

E' questo che non capisco, però mi avete praticamente appena detto che il problema è mio che sono limitato e non ci arrivo...
 
ho capito, non pensi che risolvi quel caso, io penso che in alcuni casi lo risolvi non in tutti purtroppo.
Però un corso di guida sicura certificato (come d'obbligo per alcune professioni) potrebbe diventare un prerequisito per il noleggio o per la guida di certi mezzi oltre un erto rapporto peso/potenza. Ciò non toglie che, poi se uno guidasse addirittura senza patente l'auto noleggiata da un altro, non ci sono modi per prevenirlo.
 
Aggiungo a chi è scettico sui corsi di guida sicura, che non sono superpatenti sportive. Non sono licenze agonistiche. Non sono abilitanti a violare le norme del codice. Non sono uno stimolo a sentirsi superiori.
Tutt'altro.
Sono corsi per maggior consapevolezza e miglior controllo e sicurezza per sè, e, sopratutto, per gli altri.
Ce ne sono di molte tipologie, purtroppo pochissimi a basso costo, qualche regione li propone, non ne conosco la qualità, io ho solo studiato su pubblicazioni, sia del compianto De Adamich, Stohr, Prost, ed anche della stessa casa editoriale che ci ospita. Ho seguito gli audiovisivi e ho fatto prove su piazzali deserti in zone lavorative che la domenica mattina presto sono senza alcun mezzo circolante (purtroppo la notte dei weekend vengono presi per autodromi clandestini per gare che, ogni tanto, fanno danni).
Ho rivoluzionato il mio modo di guidare, partendo dalla posizione di guida, all'uso dei comandi, cambio, sterzo, traiettorie, getione ambi di carico longitudinale, e trasfersale, angoli di deriva, imbardata e rollio, principalmene con TA per auto e TP per moto, on la TIPS è tutto più neutro, etc...
Ce ne sono molti e non ho intenzione di sponsorizarne nessuno, anche perchè non sono in grando di valutarne la qualità (amici piloti del Campionato Turismo Italiano me ne hanno consigliati alcuni e sconsigliati altri, amici piloti di rally si sono offerti di farmi da istruttore in zone di prova, etc) ma una cosa posso riportarla.
QR da oltre 25 anni ha uno "spinoff", la ASC (Automotive Safety Centre) a Vairano di Vidigulfo (da non confondere on Varano de' Melegari dove teneva i corsi il compianto Andrea De Adamich). I corsi attivi sono molti e rivolti a pubblico differente per differenti esigenze:


Corsi di Guida Auto​







Start: corso di avviamento alla GuidaSicura che utilizza come area per gli esercizi di guida il piazzale. Su questo sono ricreate le situazioni di scarsa aderenza e di emergenza che possono causare la perdita di controllo della vettura e che gli allievi devono imparare a controllare e correggere.
GuidaSicura: corso completo per imparare a mantenere il totale controllo della vettura quando si verificano improvvise perdite di aderenza oppure quando occorre frenare in modo energico per evitare un ostacolo improvviso. La tecnica di guida viene acquisita con una serie di esercizi in progressione e successivamente affinata durante i giri di pista dove vengono insegnate le tecniche di frenata, l’inserimento in curva e la traiettoria corretta da seguire.
GuidaPercettiva: una serie di esercizi sul piazzale e in pista, volti ad orientare e sensibilizzare l’attenzione, indispensabile per valutare potenziali situazioni di pericolo che possono derivare dalle condizioni di traffico, dalla infrastruttura viaria, dall’uso improprio di strumenti di informazione e comunicazione, dalle condizioni di luce e meteorologiche.
GuidaSportiva: corso rivolto ad un pubblico sportivo e dinamico; un'occasione unica per imparare la tecnica e le manovre indispensabili alla guida veloce in pista.
EcoGuida: corso interamente dedicato ad acquisire le informazioni necessarie per diminuire, con il controllo dell’acceleratore e del cambio, il consumo del carburante e per ridurre di conseguenza i costi di manutenzione del veicolo.
GuidaDifesa: il corso, rivolto soprattutto alle Forze dell’Ordine e al personale addetto alle scorte, insegna agli allievi la completa padronanza del mezzo in velocità anche in condizioni di traffico molto intenso e di particolari situazioni di emergenza nonché al controllo degli effetti della “blindatura pesante” sulla dinamica del veicolo.

 
Boh, evidentemente sarà così, a me non sembra ma ovviamente non me ne rendo conto.
Sicuramente io non "voglio" far cambiare delle idee, però se qualcuno ha opinioni diverse GRADIREI che l'opinione fosse supportata da qualcosa, del tipo spiegarmi a cosa servirebbe obbligare ad un corso chi vuole noleggiare una supercar per risolvere il problema del deficiente che ha fatto il casino con il G.

Anche tu hai fatto da "mediatore" ma non ho letto una qualche proposta di soluzione

Come hanno detto appena poco fa: Stesso incidente con la Tipo, a noleggio o meno e come ne succedono tutti i giorni, non saremmo qui a discutere di corsi.

E' questo che non capisco, però mi avete praticamente appena detto che il problema è mio che sono limitato e non ci arrivo...
Io, più che far da mediatore, ho cercato di riassumere le posizioni, non mi preoccupa che utente dica cosa, quanto piuttosto (e qui entra la compenente di moderazione del forum) che si eviti un inutile e infinito avviarsi su posizioni che personali sono e personali restano. ;)

Nessuno ti ha detto che non ci arrivi, nessuno ti ha detto che devi cambiare idea.

Io ho la mia idea che se vuoi riporto: personalmente qualcosa si può sempre fare per minimizzare questi eventi con le supercar, mi trovo d'accordo con chi suggeriva un miglior e maggior filtro dei servizi di NLT di supercar (se lo fanno i servizi NLT privati che operano a Maranello possono farlo ovunque, anche a costo di mettere dei limiti).

Un ventenne, sempre a mio avviso, non dovrebbe poter noleggiare un ClasseG, un Urus o una F430 per girarci per strada, indipendentemente dal dove e dal quando.

So benissimo che questo non risolve il problema del medesimo ventenne ubriaco con la Punto 1.2 che ammazza un bimbo sulle strisce, ma personalmente sono fattispecie diverse e personalmente non vincolo la possibilità di inibire degli accadimenti alla guida di supercar al fatto che tanto "altre cose succedono lo stesso".
 
ma la distrazione ed il menefreghismo nascono sempre dalla trascuratezza alla guida, la gente non da responsabilità all'attività quando si siede al volante , i corsi di guida sicura (quelli di guida veloce e sportiva sono altra cosa) lavorano anche su questo, a parte darti quel minimo di conoscenze tecniche cerca di responsabilizzare i guidatori. Poi che siano la panacea di tutti i mali purtroppo no, ma non riesco neanche a capire questo ostracismo
No, no io non sono contro. Anzi, ne avessi avuto la possibilità l'avrei fatta anch'io. Il problema, sondo me, Non sono quelli come te che la fanno per avere una sicurezza in più, sono quelli che dopo averla fatta, pensano di essere invincibili, perché pensano di saper guidare dopo che hanno fatto un corso di guida sicura. Quello che guidava il Mercedes, era sicuro di non fare un incidente, altrimenti penso non avrebbe guidato a quella velocità. Ecco, sono quelli che mi fanno paura. Gli invincibili e i menefreghisti.
 
Un buon corso di guida sicura (che sarebbe auspicabile per tutti a costi ragionevoli) non insegna a fregarsene dei limiti. Non è un corso per imparare a girare a 3 volte il limite di velocità, ma a gestire, con maggior margine di sicurezza, le situazioni ordinarie e, sopratutto critiche.
Se una curva ha un limite di, poniamo, 70, spesso significa che, se non ci sono problemi ed imprevisti, un guidatore medio con un'auto media, potrebbe affrontarla anche a 100 o più, il limite serve proprio per tenere un margine di sicurezza, anche per i meno abili o per le auto meno dinamiche.
Un corso di guida sicura, che dovrebbe insegnare non solo le corrette tecniche di condotta, ma anche a mantenere in perfetta efficienza il veicolo (a partire dalle trascuratissime gomme e relative pressioni) insegna a guidare con tecniche di maggior controllo, e, con quelle, un bravo allievo, magari, potrebbe affrontare la stessa curva a 120 o a 140, per esempio.
Ciò non toglie che il limite della curva presa a caso, resti di 70, solo che lo stesso guidatore, prima del corso aveva un margine di sicurezza (diciamo potesse affrontarla anche a 100) minore che dopo il corso (perchè adesso magari riuscirebbe ad affrontarla a 140). Andando sempre a 70 ha ampliato il suo margine di sicurezza, sia nella condotta ordinaria che, in caso, in manovra d'emergenza.
I limiti con auto speciali, perchè supercavallate o con dinamiche estreme (fuoristrada con prestazioni da F1 o supercar da centinaia o migliaia di cv) tutto questo non è solo amplificato, ma stravolto. Perchè sono progettate e sviluppate con una mentalità completamente differente. L'errore non è ammesso, perchè i margini sono alti ma le reazioni molto più sferzanti.
Per me invece ti sbagli. Se c'è un limite va rispettato e non c'è bisogno di fare un corso per affrontarla a 10 o 20 Km/h in più, altrimenti io non andrei più in giro in auto. Per me la guida sicura significa essere pronto agli imprevisti. Quello che ti taglia la strada, il pezzo di strada ghiacciata, il bambino che esce dal cancello e così via. In pratica devi imparare a gestire queste cose, non a saper affrontare una cura a velocità più alta o come si faceva una volta i record da casello a casello. Tu come me hai fatto un pezzo di 1000Miglia. Ricordo che per qualche chilometro ho avuto davanti la Mercedes ali di gabbiano degli anni '60 dove erano in coppia Hakkinen e Coulthard , non ricordo chi guidasse, ma facevano dei sorpassi che io neanche dopo 10 corsi di guida sicura avrei fatto. Ecco lì vedi il talento, capivi che avevano, non una, ma parecchie marce in più. Purtroppo in giro ci sono quelli che pensano di essere loro perché hanno fatto il corso. Torno a ripetere non tutti, ma ci sono
 
(se lo fanno i servizi NLT privati che operano a Maranello possono farlo ovunque, anche a costo di mettere dei limiti).
Cuorern, è almeno la terza volta che viene scritto e smentito: i noleggiatori di Maranello, ch eper inciso sono quelli che fanno al 90% i giri attorno al paese o vanno su in collina poi ridiscendono, con il tipo a fianco, che non ti insegna nulla ma sta attento che non fai kazzate e ogni tanto qualcuna succede lostesso (ci sono anche video in rete, pochi perchè evidentemente cercano di non farli pubblicare) NON FANNO PROPRIO NULLA!
Vai, scegli, paghi, metti la garazia, firmi lo scarico di responsabilità e ti fai il giretto con la tipa nel sedile posteriore se c'è (la tipa o il sedile!) e se ci sta e fine...hai prpvato una Ferrari...
Poi ci sono i giri in pista ma sono quelli che diceva l'altro utente: Più libertà ma stai calmo lostesso.

Se poi invece riusciamo a risolvere il noleggio semilegale dovremmo riuscire anche a risolvere casal palocco che girano da una settimana, oppure il viale percorso a 150 all'ora, con G noleggiato o con golf tdi di proprietà, magari non beccarli tutti ma qualcuno sì. io sono dell'idea che è meglio uno in più di questi che 10 di quelli che fanno i 40 con il limite dei 30...

Ma non credo che la soluzione siano i corsi

Overload...
 
Last edited:
Aggiungo a chi è scettico sui corsi di guida sicura, che non sono superpatenti sportive. Non sono licenze agonistiche. Non sono abilitanti a violare le norme del codice. Non sono uno stimolo a sentirsi superiori.
Tutt'altro.
Sono corsi per maggior consapevolezza e miglior controllo e sicurezza per sè, e, sopratutto, per gli altri.


Ecco, su questo sono d'accordo. Però dopo non puoi scrivere che la guida sicura ti autorizza a fare una curva a velocità più alta del limite segnato.
P.S. Ho eliminato il resto del tuo post, perché la mia risposta era solo per queste tue righe
 
Per me invece ti sbagli. Se c'è un limite va rispettato e non c'è bisogno di fare un corso per affrontarla a 10 o 20 Km/h in più, altrimenti io non andrei più in giro in auto. Per me la guida sicura significa essere pronto agli imprevisti. Quello che ti taglia la strada, il pezzo di strada ghiacciata, il bambino che esce dal cancello e così via. In pratica devi imparare a gestire queste cose, non a saper affrontare una cura a velocità più alta o come si faceva una volta i record da casello a casello. Tu come me hai fatto un pezzo di 1000Miglia. Ricordo che per qualche chilometro ho avuto davanti la Mercedes ali di gabbiano degli anni '60 dove erano in coppia Hakkinen e Coulthard , non ricordo chi guidasse, ma facevano dei sorpassi che io neanche dopo 10 corsi di guida sicura avrei fatto. Ecco lì vedi il talento, capivi che avevano, non una, ma parecchie marce in più. Purtroppo in giro ci sono quelli che pensano di essere loro perché hanno fatto il corso. Torno a ripetere non tutti, ma ci sono
anche io la vedo così
 
Purtroppo in giro ci sono quelli che pensano di essere loro perché hanno fatto il corso.
Anche su questo non sono d'accordo. Non so hi tu conosca che abbia queste idee malsane, ma chi davvero impara qualcosa in un corso di guida sicura, di certo non si mette a fare manovre spericolate per nessuna ragione. Se poi è un allievo recalcitrante che non ha imparato niente, la colpa non è del corso di guida sicura.
 
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