<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gradienti di pressione ??? | Il Forum di Quattroruote

Gradienti di pressione ???

salve a tutti del forum :),
in questi giorni mi sono immerso nella lettura del libro ''Motori endotermici'', che secondo me è un'ottimo libro...ho letto a pag. 341 che si parlano dei gradienti di pressione, un ricercatore di nome H. Ricardo che ha sperimentato che un gradiente di pressione sui 2 bar per grado ( di manovella credo ) fornisce la potenza massima...niente la mia domanda è semplice mi sapreste spiegare il concetto ?? :cry:
grazie anticipato a chiunque :D
 
Per spiegarla semplicemente: il gradiente è la variazione di una grandezza fisica rispetto ad una ipotetica direzione. Ad esempio le isoipse consentono di estrapolare dei gradienti (velocità di variazione di altezza del suolo) rispetto ai punti cardinali (osserva la mappa di google in modalità terrain, ad esempio).

Nel caso specifico si riferisce alla velocità con cui aumenta la pressione in camera di scoppio rispetto all'angolo di rotazione dell'albero motore.

Tale velocità dipende da molti fattori, fra cui: rapporto alesaggio-corsa, rapporto di compressione, rapporto corsa-lunghezza biella, eventuali aree di squish, anticipo di accensione.

Detto questo, non prendre per oro colato quel valore. Non ha molto senso.
 
Ciao agusmag :)
grazie per la spiegazione...quindi è solo indicativo i 2 bar, senz'altro se si fà un esempio di una pressione di combustione di 38 bar a 15 gradi di anticipo...l'ant x 2 bar = 30 ??? :!: credo siano 30 gradi di anticipo per ottenere una pressione superiore di 2 bar per gradi di rotazione... :rolleyes: :?
 
l'aumento di pressione non può essere proporzionale ai gradi di manovella. Per ovvi motivi.

Davvero, non ha molto senso analisi fatte su questo parametro senza altri dati e senza programmi di simulazione.
 
Si hai ragione, anche perche' un numero messo li non si capisce un granche'...anche perche' le variabili sono molte ( come accennavi nel post precedente, ant acc, rapp compr ecc...) :)
 
Gradiente di pressione:

mmmmm. Il gradiente e un vettore che si ricava dalle componenti delle derivate parziali (D/Dx, D/Dy, D/Dz) applicate ad una grandezza scalare. La pressione non e' scalare ma e' invece vettoriale. Come si applica l'operatore di gradiente a una granbdezza vettoriale? Al massimo si puo' applicare l'operatore di "divergenza"

Regards,
The frog
 
Da quello che capisco, credo che il libro intenda dire che bisogna dare un anticipo di accensione di un grado per ogni due bar di differenza di pressione che si ottiene nella fase di combustione.

Anche io non penso che sia così vincolante, ma solo un valore di massima, d'altronde Ricardo mi sembra un po' datato.
 
Thefrog ha scritto:
Gradiente di pressione:

mmmmm. Il gradiente e un vettore che si ricava dalle componenti delle derivate parziali (D/Dx, D/Dy, D/Dz) applicate ad una grandezza scalare. La pressione non e' scalare ma e' invece vettoriale. Come si applica l'operatore di gradiente a una granbdezza vettoriale? Al massimo si puo' applicare l'operatore di "divergenza"

Regards,
The frog

La pressione è scalare.
 
renatom ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Gradiente di pressione:

mmmmm. Il gradiente e un vettore che si ricava dalle componenti delle derivate parziali (D/Dx, D/Dy, D/Dz) applicate ad una grandezza scalare. La pressione non e' scalare ma e' invece vettoriale. Come si applica l'operatore di gradiente a una granbdezza vettoriale? Al massimo si puo' applicare l'operatore di "divergenza"

Regards,
The frog

La pressione è scalare.

La pressione e' Forza_/Area dove la Forza_ e' un vettore. Ergo la pressione e' vettoriale.

Regards,
The frog
 
Thefrog ha scritto:
renatom ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Gradiente di pressione:

mmmmm. Il gradiente e un vettore che si ricava dalle componenti delle derivate parziali (D/Dx, D/Dy, D/Dz) applicate ad una grandezza scalare. La pressione non e' scalare ma e' invece vettoriale. Come si applica l'operatore di gradiente a una granbdezza vettoriale? Al massimo si puo' applicare l'operatore di "divergenza"

Regards,
The frog

La pressione è scalare.

La pressione e' Forza_/Area dove la Forza_ e' un vettore. Ergo la pressione e' vettoriale.

Regards,
The frog

http://it.wikipedia.org/wiki/Grandezza_fisica_scalare
 
O forse ( secondo me ) intendeva dire che in un motore ad esempio monocilindrico aumentare la pressione di 2 bar ad es se ho un motore con 40 bar diventa 80, in pratica esprime la potenza massima che mi rende quel propulsore...ovviamente sto solo facendo esempi, premetto che non sono motorista, pero' basandosi su leggi matematiche la pressione e' un vettore in funzione di qualcosa, ad es un'ant alto mi da un motore con + coppia e potenza, facendo aumentare di conseguenza la pressione interna del cilindro...
 
renatom ha scritto:
Thefrog ha scritto:
renatom ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Gradiente di pressione:

mmmmm. Il gradiente e un vettore che si ricava dalle componenti delle derivate parziali (D/Dx, D/Dy, D/Dz) applicate ad una grandezza scalare. La pressione non e' scalare ma e' invece vettoriale. Come si applica l'operatore di gradiente a una granbdezza vettoriale? Al massimo si puo' applicare l'operatore di "divergenza"

Regards,
The frog

La pressione è scalare.

La pressione e' Forza_/Area dove la Forza_ e' un vettore. Ergo la pressione e' vettoriale.

Regards,
The frog

http://it.wikipedia.org/wiki/Grandezza_fisica_scalare

E' sbagliato. E non e' la prima volta che su Wikipedia si trovano erroracci di questo tipo. La pressione e' dotata di direzione e verso e pertanto e' un vettore.

Regards,
The frog
 
leggi un poco qui: http://galileo.cincom.unical.it/pubblicazioni/editoria/libri/Fisica/fisica1/MFM5L2.htm

e fai attenzione ai "neretti" che significano vettore. La definizione iniziale e' errata (in quanto si parla di modulo della forza la' dove non c'e' alcun modulo nella definizione di pressione) ma le successive formule con i "neretti" che rappresentano i vettori sono piu' che esplicite.

Regards,
The frog
 
leggi un poco qui: http://galileo.cincom.unical.it/pubblicazioni/editoria/libri/Fisica/fisica1/MFM5L2.htm

Da quanto si deduce dall'articolo, dove verso la fine parla di forze ( pressioni ) che agiscono sullo stantuffo, dove fa' l'esempio di una siringa che comprime un fluido, dove nel caso del MCI la forza e' quella della combustione, e quindi aumentando il liquido al suo interno ( combustibile ) e cioe si parla di sovralimentazione immettendo più massa nel cilindro, di conseguenza la pressione della combustione e' più elevata, trasmettendo più coppia e quindi più potenza...credo di aver capito cosi :) correggetemi pure se sbaglio, sono qui apposta :) critiche ed opinioni sono ben accette :) l'importante e' capire.
 
alealfista ha scritto:
leggi un poco qui: http://galileo.cincom.unical.it/pubblicazioni/editoria/libri/Fisica/fisica1/MFM5L2.htm

Da quanto si deduce dall'articolo, dove verso la fine parla di forze ( pressioni ) che agiscono sullo stantuffo, dove fa' l'esempio di una siringa che comprime un fluido, dove nel caso del MCI la forza e' quella della combustione, e quindi aumentando il liquido al suo interno ( combustibile ) e cioe si parla di sovralimentazione immettendo più massa nel cilindro, di conseguenza la pressione della combustione e' più elevata, trasmettendo più coppia e quindi più potenza...credo di aver capito cosi :) correggetemi pure se sbaglio, sono qui apposta :) critiche ed opinioni sono ben accette :) l'importante e' capire.

E in questo caso sisuppone che la direzione della pressione sia parallela alla corsa del cilindro, mentre il verso del vettore sia diretto verso il basso.

Regards,
The frog
 
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