<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> GP F.1 di Abu Dhabi 2013 | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

GP F.1 di Abu Dhabi 2013

Stirling Moss è considerato uno dei Grandi della F.1 di tutti i tempi pur non avendo mai vinto il mondiale.
Chris Amon è stato uno dei più grandi piloti degli anni '60 e '70, pur non avendo addirittura mai vinto un GP (ma nei prototipi ha vinto molto, anche a Le Mans). Era il RE della sfortuna.

Esempi simili ce ne sono diversi. Anche Patrese era un potenziale campione del mondo: pervenne in F.1 dopo aver vinto quasi tutto, ma quando finalmente ebbe anche in F.1 la vettura per vincere si trovò "tra i piedi" un certo Mansell e pur avendolo spesso battuto arrivò ad essere solo vice-campione. Sfiorò anche la vittoria a Monza dopo Scarfiotti, ultimo italiano a vincere là (1966). Era nettamente in testa quando si ritirò a 5 giri dalla fine. In F.1 ottenne 8 pole e 6 vittorie. Alboreto sfiorò il titolo nel 1985, ma dopo un inizio trionfale la Ferrari non riuscì a fornirgli una vettura competitiva nella seconda metà della stagione e fu battuto da un tale chiamato Alain Prost.
Lo stesso si potrebbe dire di Jarno Trulli, che in Renault era spesso + veloce di Alonso, ma Briatore stravedeva per lo spagnolo e Trulli se ne andò sbattendo la porta (poi Alo vinse 2 mondiali)............................

Ora vorrei tanto un italiano in F.1. Le speranze per il domani? Marciello, Fuoco e Rovera. Valsecchi rischia di perdere l'ultimo autobus.
 
Magari,ci vorrebbe proprio un italiano in F1, e' davvero un peccato..hai evocato ricordi che ci fanno un po rimpiangere l'epoca .... ;)
 
pilota54 ha scritto:
Stirling Moss è considerato uno dei Grandi della F.1 di tutti i tempi pur non avendo mai vinto il mondiale.
Chris Amon è stato uno dei più grandi piloti degli anni '60 e '70, pur non avendo addirittura mai vinto un GP (ma nei prototipi ha vinto molto, anche a Le Mans). Era il RE della sfortuna.

Esempi simili ce ne sono diversi. Anche Patrese era un potenziale campione del mondo: pervenne in F.1 dopo aver vinto quasi tutto, ma quando finalmente ebbe anche in F.1 la vettura per vincere si trovò "tra i piedi" un certo Mansell e pur avendolo spesso battuto arrivò ad essere solo vice-campione. Sfiorò anche la vittoria a Monza dopo Scarfiotti, ultimo italiano a vincere là (1966). Era nettamente in testa quando si ritirò a 5 giri dalla fine. In F.1 ottenne 8 pole e 6 vittorie. Alboreto sfiorò il titolo nel 1985, ma dopo un inizio trionfale la Ferrari non riuscì a fornirgli una vettura competitiva nella seconda metà della stagione e fu battuto da un tale chiamato Alain Prost.
Lo stesso si potrebbe dire di Jarno Trulli, che in Renault era spesso + veloce di Alonso, ma Briatore stravedeva per lo spagnolo e Trulli se ne andò sbattendo la porta (poi Alo vinse 2 mondiali)............................

Ora vorrei tanto un italiano in F.1. Le speranze per il domani? Marciello, Fuoco e Rovera. Valsecchi rischia di perdere l'ultimo autobus.
Ottimi esempi, ti ringrazio.

Ci sono esempi contrari: i mondiali recentemente vinti da Damon Hill e Button, giusto per restare nell'era contemporanea e su nomi noti, rimangono nell'albo a pieno diritto, ma per me rappresentano il trionfo dell'impegno sul talento. Lo strapotere tecnico che li supportava, ha consentito loro di sopravanzare piloti puù dotati.
Non intendo dire che non meritino rispetto: anzi, è giusto che personaggi come Hill figlio, piliota veloce ma non fuoriclasse, abbiano avuto la loro possibilità.
A dirla tutta i vari Hill, Webber sono anche molto più simpatici e positivi come figure umane rispetto ai vari Schumi, Alonso e Vettel che l'umiltà proprio non la conoscono.
Però in pista vale solo la velocità e io personalmente apprezzo di più un piloita che si fa largo a sportellate per fare 1 punto con una macchina scarsa che uno che vince passeggiando e spingendo all'80% per tutta la gara.
 
Beh, anche Gilles Villeneuve non fu mai campione del mondo (fu battuto nel 1979 dal compagno in Ferrari Scheckter), titolo vinto invece dal figlio Jacques, per me inferiore al padre.

Anche Denis Hulme, Alan Jones e Keke Rosberg (papà di Nico), tutti campioni una volta, forse non sono stati fuoriclasse assoluti, da annoverare tra i grandissimi, pur se ottimi piloti.
Keke Rosberg però aveva una guida entusiasmante, da buon finlandese spesso di traverso. Mi piaceva molto e fui contento per il suo titolo.
 
pilota54 ha scritto:
Beh, anche Gilles Villeneuve non fu mai campione del mondo (fu battuto nel 1979 dal compagno in Ferrari Scheckter), titolo vinto invece dal figlio Jacques, per me inferiore al padre.

Anche Denis Hulme, Alan Jones e Keke Rosberg (papà di Nico), tutti campioni una volta, forse non sono stati fuoriclasse assoluti, da annoverare tra i grandissimi, pur se ottimi piloti.
Keke Rosberg però aveva una guida entusiasmante, da buon finlandese spesso di traverso. Mi piaceva molto e fui contento per il suo titolo.
Vedo con piacere che la pensiamo nello stesso modo... ;)
 
per amore di discussione e non di polemica allora ritorno all'idea che se conta più la considerazione rispetto ai risultati si dovrebbe stilare la classifica di un gran premio non in base alle posizioni di arrivo ma in base ad in criterio di giudizio, stile pugilistico, che al termine della gara per via di una giuria determina la vera classifica finale.
La considerazione per me è troppo soggettiva come metro di giudizio, poi ovviamente ognuno ha i suoi favoritismi che possono andare verso un pilota che magari non ha mai vinto nulla ma emoziona in pista , ma non considerare Vettel un campione per i risultati che ha ottenuto allora mi riporta ad un mio amico che forse aveva ragione quando diceve ...&lt&lt alla fine Alesi ha vinto solo un gran premio più di me in f1 &gt&gt .. ovviamente non era un pilota il mio amico :)
 
Vettel è un campione assoluto, un fuoriclasse, non c'è dubbio. Non manda in visibilio le folle perché con quella macchina domina dall'inizio alla fine e c'è poco da entusiasmarsi, ma che sia un campione non ho dubbi.
 
pilota54 ha scritto:
Vettel è un campione assoluto, un fuoriclasse, non c'è dubbio. Non manda in visibilio le folle perché con quella macchina domina dall'inizio alla fine e c'è poco da entusiasmarsi, ma che sia un campione non ho dubbi.

io sono pienamente d'accordo con te, e credo che Vettel , che non mi sembra una persona stupida, sa benissimo da campione che è ora che per entrare nell'olimpo dei piloti e nel cuore di tutti gli appassionati dovrà affrontare nuove sfide. Però da qui a dire , come è scritto dall'amico jpizzo, che si è degno di stare in formula 1 ma che deve dimostrare ancora il suo valore mi sembra ci sia una bella differenza
 
ALGEPA ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Vettel è un campione assoluto, un fuoriclasse, non c'è dubbio. Non manda in visibilio le folle perché con quella macchina domina dall'inizio alla fine e c'è poco da entusiasmarsi, ma che sia un campione non ho dubbi.

io sono pienamente d'accordo con te, e credo che Vettel , che non mi sembra una persona stupida, sa benissimo da campione che è ora che per entrare nell'olimpo dei piloti e nel cuore di tutti gli appassionati dovrà affrontare nuove sfide. Però da qui a dire , come è scritto dall'amico jpizzo, che si è degno di stare in formula 1 ma che deve dimostrare ancora il suo valore mi sembra ci sia una bella differenza

Eppure... resto convinto che Vettel è stato bravo a vincere 4 mondiali di fila, ma ribadisco che conosco una mezza dozzina di piloti almeno che avrebbero fatto altrettanto, guidando una Red Bull così. Si è ritrovato nel sedile giusto al momento giusto.

Metti caso che la Brawn avesse azzeccato 4 anni di fila come il 2009, ed eravamo qui a dire che Button era un fenomeno.

Bravo e veloce sono aggettivi che spendo subito per Vettel, ma fuoriclasse o fenomeno non me la sento. Non ancora. E neanche se ne vincerà altri 4 in questo modo.

Per evitare inutili polemiche aggiungo che questa è solo una mia opinione e che rispetto la tua.
 
jpizzo ha scritto:
ALGEPA ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Vettel è un campione assoluto, un fuoriclasse, non c'è dubbio. Non manda in visibilio le folle perché con quella macchina domina dall'inizio alla fine e c'è poco da entusiasmarsi, ma che sia un campione non ho dubbi.

io sono pienamente d'accordo con te, e credo che Vettel , che non mi sembra una persona stupida, sa benissimo da campione che è ora che per entrare nell'olimpo dei piloti e nel cuore di tutti gli appassionati dovrà affrontare nuove sfide. Però da qui a dire , come è scritto dall'amico jpizzo, che si è degno di stare in formula 1 ma che deve dimostrare ancora il suo valore mi sembra ci sia una bella differenza

Eppure... resto convinto che Vettel è stato bravo a vincere 4 mondiali di fila, ma ribadisco che conosco una mezza dozzina di piloti almeno che avrebbero fatto altrettanto, guidando una Red Bull così. Si è ritrovato nel sedile giusto al momento giusto.

Metti caso che la Brawn avesse azzeccato 4 anni di fila come il 2009, ed eravamo qui a dire che Button era un fenomeno.

Bravo e veloce sono aggettivi che spendo subito per Vettel, ma fuoriclasse o fenomeno non me la sento. Non ancora. E neanche se ne vincerà altri 4 in questo modo.

Per evitare inutili polemiche aggiungo che questa è solo una mia opinione e che rispetto la tua.

La forza di Vettel sta anche nell'aver saputo creare un "clima" di grande coesione tra sé, il team e l'ingegnere capo. Ecco perché molti vedono in lui il "figlio naturale" di Michael Schumacher. Il suo approccio alla F.1 è stato molto simile a quello del mitico Schumi, e i frutti si vedono soprattutto ora. Non dimentichiamo che nel 2010 Webber aveva più possibilità di lui di vincere il titolo, ma la Ferrari "marcando" l'australiano consegnò il titolo al tedesco. Nel 2011-12-13 Vettel è diventato il vero team leader e la fusione perfetta tra tutte le componenti del team ha portato altri tre mondiali (anche se quello del 2012 doveva assolutamente essere di Alonso).

Per accattivarsi qualche simpatia in più ora si è dato ai "tondi" (e i fischi sul podio sono finiti)................
 
Dopo l'accordo economico, Eric Boullier (Team Principal Lotus) difende Kimi Raikkonen dalle accuse di scarso impegno e "venalità".

"Sarà dalla nostra parte e darà il massimo fino al termine della stagione........e ad Abu Dhabi ha fatto il massimo. Con l'assetto da lui voluto era 5° e se poi è partito ultimo la colpa non era certo sua.............."

http://www.omnicorse.it/magazine/32316/f1-eric-boullier-convinto-che-kimi-raikkonen-dara-il-massimo-per-la-lotus-fino-alla-fine

Sull'onestà intellettuale e professionale del finnico credo che nessuno possa nutrire dubbi.

Edit: intanto in questi giorni "Iceman" è stato a Maranello per fare "il calco" del suo sedile 21014. E' tornato a casa, come disse in occasione della firma sul contratto, dove ha trovato anche "Via Raikkonen". Si, perché i viali interni della sede storica Ferrari sono intitolati ai campioni del mondo Ferrari.
Per questo motivo "via Alonso" non esiste..............
 
pilota54 ha scritto:
Dopo l'accordo economico, Eric Boullier (Team Principal Lotus) difende Kimi Raikkonen dalle accuse di scarso impegno e "venalità".

"Sarà dalla nostra parte e darà il massimo fino al termine della stagione........e ad Abu Dhabi ha fatto il massimo. Con l'assetto da lui voluto era 5° e se poi è partito ultimo la colpa non era certo sua.............."

http://www.omnicorse.it/magazine/32316/f1-eric-boullier-convinto-che-kimi-raikkonen-dara-il-massimo-per-la-lotus-fino-alla-fine

Sull'onestà intellettuale e professionale del finnico credo che nessuno possa nutrire dubbi.

Edit: intanto in questi giorni "Iceman" è stato a Maranello per fare "il calco" del suo sedile 21014. E' tornato a casa, come disse in occasione della firma sul contratto, dove ha trovato anche "Via Raikkonen". Si, perché i viali interni della sede storica Ferrari sono intitolati ai campioni del mondo Ferrari.
Per questo motivo "via Alonso" non esiste..............

Spero che almeno una via Gilles Villeneuve esista...

Comunque, prendendo spunto dal post sui "mancati campioni", non posso non far notare che se gente come Chris Amon, Stirling Moss,Patrese,Alboreto,Villeneuve senior, anche Mansell (1 mondiale l'ha vinto, ma credo ne meritasse di più), avessero avuto per 4 anni un vantaggio sulla concorrenza anche solo della metà rispetto a quello che ha ora Vettel, qualcosa di più avrebbero raccolto (anche se probabilmente la F1 sarebbe stata uno sport più noioso). Detto questo non voglio certo sminuire Vettel:gli unici campioni del passato capaci di distruggere tutti per anni di fila come sta facendo il binomio Vettel-Red Bull ( e come ha fatto Schumi con la Ferrari) credo siano stati Jim Clark-Lotus e Jackie Stewart-Tyrrell, che hanno vinto meno di Schumi e Vettel perchè, specie Clark, sono stati fermati da incidenti terribili (Clark dal suo ovviamente e Stewart indirettamente da quello di Cevert). Un caso a parte Fangio che ha dominato per un lustro con scuderie diverse...
 
jpizzo ha scritto:
ALGEPA ha scritto:
pilota54 ha scritto:
Vettel è un campione assoluto, un fuoriclasse, non c'è dubbio. Non manda in visibilio le folle perché con quella macchina domina dall'inizio alla fine e c'è poco da entusiasmarsi, ma che sia un campione non ho dubbi.

io sono pienamente d'accordo con te, e credo che Vettel , che non mi sembra una persona stupida, sa benissimo da campione che è ora che per entrare nell'olimpo dei piloti e nel cuore di tutti gli appassionati dovrà affrontare nuove sfide. Però da qui a dire , come è scritto dall'amico jpizzo, che si è degno di stare in formula 1 ma che deve dimostrare ancora il suo valore mi sembra ci sia una bella differenza

Eppure... resto convinto che Vettel è stato bravo a vincere 4 mondiali di fila, ma ribadisco che conosco una mezza dozzina di piloti almeno che avrebbero fatto altrettanto, guidando una Red Bull così. Si è ritrovato nel sedile giusto al momento giusto.

Metti caso che la Brawn avesse azzeccato 4 anni di fila come il 2009, ed eravamo qui a dire che Button era un fenomeno.

Bravo e veloce sono aggettivi che spendo subito per Vettel, ma fuoriclasse o fenomeno non me la sento. Non ancora. E neanche se ne vincerà altri 4 in questo modo.

Per evitare inutili polemiche aggiungo che questa è solo una mia opinione e che rispetto la tua.

figurati, ognuno ha giustamente le sue opinioni a riguardo ed è bene che le porti avanti.
Io ad esempio reputo Button un gran pilota che fondamentalmente ha avuto solo nel 2009 il mezzo per vincere il mondiale e l'ha vinto, e non mi sembra che abbia nulla da invidiare ad Alonso o Raikkonen.
 
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