<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gli automobilisti non sanno più fare i conti? | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Gli automobilisti non sanno più fare i conti?

Per me sono due le possibili spiegazioni: o c'è tanta ricchezza ben nascosta (nascosta per motivi intuibili) oppure sono tutti indebitati fino al collo pur di apparire. Ma questa seconda ipotesi non può reggere molto a lungo: prima o poi questo benessere apparente scoppierà, e sarà un bagno di sangue per tutti.
 
...che poi auto costose e case grandi (ville e villette non ne parliamo) bisogna anche poterle mantenere!
Non c'è solo il costo dell'acquisto e basta!
 
Per me sono due le possibili spiegazioni: o c'è tanta ricchezza ben nascosta (nascosta per motivi intuibili) oppure sono tutti indebitati fino al collo pur di apparire. Ma questa seconda ipotesi non può reggere molto a lungo: prima o poi questo benessere apparente scoppierà, e sarà un bagno di sangue per tutti.

qui è uguale. Sembra di essere a Montecarlo, per la densità di auto di grossa cilindrata.
Poi sono venuto a sapere( parlando di attività): che molti hanno chiuso senza pagare i fornitori ( ma gli stessi fornitori che hanno preso la fregatura, quando quelli hanno riaperto hanno continuato a rifornirli. mmmmmm)
Altri sono scappati con la cassa.
 
io ritengo che il ceto medio si dipinga più povero di quello che è perché vorrebbe accedere ad uno stile di vita non raggiungibile per il proprio reddito.
Mi spiego: quando ero bambino (anni Ottanta) chi comprava una BMW o una Mercedes era perché era veramente benestante e quindi comprava un'auto premium.
Oggi qualunque neolaureato vuole l'Audi, la BMW o la Mercedes. Se vuoi l'auto premium a tutti i costi finisci che poi ti senti povero perché devi fare le rate per l'auto (e ci sta) ma anche per il telefono (perché vuoi l'ultimo iPhone, mica uno smartphone da 300 euri), per le vacanze (!) e anche per le sneakers alla moda (!!).
C'è poi un aspetto legato alla storica propensione al risparmio che hanno avuto gli italiani associata al calo delle nascite. Dove una volta c'erano 2-3 figli che alla morte dei genitori ne ereditavano la casa, adesso sempre più il figlio unico non deve spartire niente.
 
però se ci pensate negli anni 80 le premium partivano dal segmento D, non come ora che si possano prendere anche dal segmento B, per dire che proprio la società ha puntato su di un certo consumismo per cui l'auto deve essere premium, la pensione non va più ma si deve avere l'hotel e la cena deve essere al ristorante non più alla trattoria , addirittura l'Osteria che quando era piccolo io era il posto dove ti davano la tovaglia di carta, un poco di vino e qualcosa da sgranocchiare ora è diventa un posto ricercato, e su questo ci sono cresciute intere generazioni.
Parimenti le possibilità economiche sono cambiate, e diciamoci la verità, negli anni 70/80 anche per un sistema sociale ed economico scialacquone e tollerante anche chi aveva redditi bassi si poteva permettere cose che ora si fatica ad avere, così il tutto questo ha creato un mix in cui il malcontento è più accesso, e dove alcuni non riescono a ritararsi, vogliono vivere come gli anni '80 ma nel 2025 e non ci riescono
 
io ritengo che il ceto medio si dipinga più povero di quello che è perché vorrebbe accedere ad uno stile di vita non raggiungibile per il proprio reddito.
Mi spiego: quando ero bambino (anni Ottanta) chi comprava una BMW o una Mercedes era perché era veramente benestante e quindi comprava un'auto premium.
Oggi qualunque neolaureato vuole l'Audi, la BMW o la Mercedes. Se vuoi l'auto premium a tutti i costi finisci che poi ti senti povero perché devi fare le rate per l'auto (e ci sta) ma anche per il telefono (perché vuoi l'ultimo iPhone, mica uno smartphone da 300 euri), per le vacanze (!) e anche per le sneakers alla moda (!!).
C'è poi un aspetto legato alla storica propensione al risparmio che hanno avuto gli italiani associata al calo delle nascite. Dove una volta c'erano 2-3 figli che alla morte dei genitori ne ereditavano la casa, adesso sempre più il figlio unico non deve spartire niente.
È proprio questa la mia impressione!
Quando ero giovane (18-20) avevamo amici di famiglia che erano davvero benestanti (lui era un importante primario cardiologo): abitavano a Roma, ma avevano il villone ai Castelli Romani con un parco sterminato, la villa al Circeo, la villa in Sardegna... ci raccontavano dei loro viaggi in tutto il mondo, che facevano spesso e volentieri.
Insomma, avevano un sacco di soldi. La sua auto? Una BMW (se ricordo bene una 320).

All'epoca per me la BMW era un'auto da ricchi, inaccessibile per quelli come noi.
Oggi vai per strada e vedi BMW dappertutto, anche molto più costose (tenendo conto anche dell'inflazione) della 320 di allora di quel primario. Sembra che si sono arricchiti in tanti...
Il mio vicino di casa ha un bel Porsche Cayman con cui va in ufficio tutti i giorni, e non è affatto ricco (ufficialmente, poi non conosco la sua reale situazione economica).

Altra considerazione: se qualcuno vivesse oggi come vivevano i miei genitori negli anni 70, 80 e anche oltre, sarebbe considerato un povero morto di fame. Vacanze? Ristorante ? Ma quando mai?Eppure loro all'epoca erano considerati persone molto rispettabili, pur avendo a volte difficoltà ad arrivare alla fine del mese (lavoravano entrambi).
 
Ultima modifica:
Adesso che siamo in pensione, io e mia moglie, almeno una volta al mese ci permettiamo un viaggetto. Quest'anno abbiamo già fatto Liguria 3 gg., Gran Canaria 4 gg e Malaga/Granada 5 gg. a maggio Madrid/Toledo 5gg. Gli aeroporti sono sempre pieni, nonostante cerchiamo di andare in periodi in cui si spende meno e possibilmente senza usare sabato e domenica. L'ultima volta a Malaga abbiamo trovato una scuola, penso fossero 3/4 classi, che erano di Milano. Ho chiesto se era una gita d'istruzione, mi hanno risposto di no. che quella era stata una gita sportiva. Quella d'istruzione l'avevano fatta a febbraio ed erano andati in Giappone:emoji_open_mouth:
Tornando a noi. Essendo cresciuto negli anni 60/70 adesso mi sembra di essere un signore. Certo non faccio il passo più lungo della gamba e mi accontento di quello che posso permettermi. Come auto ho una Skoda Karoq e per me va benissimo. Ho un appartamento, ho sposato una figlia e l'altra convive. Sinceramente me la sto passando benissimo. Inutile pensare di avere quello che non posso permettermi o fare viaggi facendo un prestito con la banca. Non sto certo a mangiare pane e mortadella, che tra l'altro mi piace, per poter farmi vedere dagli altri. Vi svelo un segreto però, il portafoglio lo lascio tenere alla moglie:emoji_joy::emoji_joy:
 
"Sai la rata è troppo cara e consuma più di quello che pensassi...."

"Troppo cara la manutenzione"

"A sto prezzo prendo solo un rottame"

"se vuoi prendere qualcosa oggi devi avere quei soldi lì"

Questi sono solo alcuni esempi di frasi che ho sentito in giro.....l'acquisto di un'auto, nuova o usata che sia o il mantenimento della vecchia diventano spese fuori controllo. Cosa che permettetemi, un tempo non ricordo....

Ma realmente gli automobilisti sono diventati incapaci di fare i conti oppure.....
In Italia, vi è una media di retribuzioni tra le più basse in Europa e non solo, di conseguenza, credo che si possa tranquillamente affermare che i conti siano presto fatti.... Ahimè....Aggiungerei anche una voce fondamentale in ambito automobilistico, ossia le assicurazioni, le più care in Europa....Per i ben noti motivi. E direi che si spiega (quasi) tutto....
 
Ultima modifica:
Hai tratteggiato bene anche il mio pensiero.
Io non mi posso lamentare del mio reddito, faccio una vita che mi soddisfa (non sfarzosa ma certamente non devo fare i conti o peggio rate se mi si rompe la lavatrice, l'auto , eccetera), metto da parte ogni anno un po' di risparmi per la vecchiaia. Secondo le statistiche ufficiali, faccio parte del 6% di contribuenti più ricchi. Eppure, ad andare in giro nella mia città sembro uno dei pochi a non avere un Q5-7-8 on una X3-4-5, sneakers da 500 euro al paio,...
Le famiglie si stanno rimpicciolendo, quindi credo che ci siano molti figli unici di due genitori lavoratori che vivono contando su ricchezze accumulate dalle generazioni precedenti.
Concordo pienamente con la tua analisi, alla quale aggiungerei solamente una "sana" evasione fiscale, lo sport nazionale per eccellenza in Italia, assieme al calcio
 
un bello spunto per aprire un dibattito (forse già aperto, non ho letto tutti i commenti), bene o male noi utenti del forum abbiamo vissuto gli anni 70-80 e viviamo con una certa sofferenza o frustazione il periodo storico odierno, bisognerebbe chiedere chi invece è nato dopo gli anni 2000 e come percepisce l'attuale situazione economica. Parlando di auto io ricordo che la gente era forse meno pretenziosa ma ma la maggior parte preferiva una macchina nuova, economica ma nuova, la 600, la 127, la Uno 45, la Golf......chi poteva prendeva l'allestimento "bello" più lussuoso o sportivo sennò il modello base se lo faceva bastare e piacere. Poi con gli anni la gente ha cominciato a sognare, sostituiva la Uno 45 con 105mila km con la BMW Serie3 con 60mila km (segnati nel contachilometri) con 2-3 nominativi segnati sul libretto.....parliamo già dagli anni 90 in poi......ricordo nei primi del 2000 c'era il boom dei finanziamenti, si finanziava la qualsiasi, l'autoradio, il frigorifero, la telecamera e ci si passava il capriccio della macchina o della moto che non ci si poteva permettere (nelfrattempo c'era il cellulare in vetrina che aspettava). Secondo me l'esperienza del Covid e direi dal 2023 in poi ha fatto tornare la gente coi piedi per terra che però cozza con un NON ADEGUAMENTO del prodotto. Mi spiego, oggi la gente comprerebbe la macchina nuova ma economica, quella che un tempo era la Uno 45 o la Fiesta CLX ma la Fiat o la Ford (tutte) ti vendono solo la Uno 1.4 Suite o solo la Fiesta 1.4 GHIA al prezzo di due Fiat Uno Suite e pagabile solo a rate.....tante rate....troppe rate! In sintesi io vedo una certa sconnessione fra domanda e offerta
 
Per me sono due le possibili spiegazioni: o c'è tanta ricchezza ben nascosta (nascosta per motivi intuibili) oppure sono tutti indebitati fino al collo pur di apparire. Ma questa seconda ipotesi non può reggere molto a lungo: prima o poi questo benessere apparente scoppierà, e sarà un bagno di sangue per tutti.
Ma apparire dove? Dov’è sta ricchezza? Il comprarsi una polo che ormai costa 25000 euro?
 
Ma apparire dove? Dov’è sta ricchezza? Il comprarsi una polo che ormai costa 25000 euro?
Tu non la vedi? Tu vedi solo Polo in giro? Niente BMW, niente Audi, niente Mercedes?
E anche se fosse, ti sembrano pochi 25.000 euro? In passato quanti si sarebbero potuti permettere un'auto piccola che costa così tanto?
 
A me invece pare che negli anni 70-80 si facesse la villeggiatura, altro che vacanza.
Anche due o tre mesi, e con un solo stipendio.
Perfino noi con due stipendi da inpiegato e da maestra e tre figli si prendeva una casa a bibione un mese. Certo durante l’anno non si scialacquava anche se qualche gita sulla neve, magari in pullman a sciare si andava.
Prova adesso a prendere una casa al mare un mese o fare una settimana bianca con gli skipass da 80 euro al giorno
 
Tu non la vedi? Tu vedi solo Polo in giro? Niente BMW, niente Audi, niente Mercedes?
E anche se fosse, ti sembrano pochi 25.000 euro? In passato quanti si sarebbero potuti permettere un'auto piccola che costa così tanto?
Il problema è che ormai anche la più nerdosa utilitaria ti costa 15 stipendi…. Quindi la gente si indebita si.. anche per le vacanza perché quando hai pagato l’affitto le bollette la scuola dei figli, lo sport dei figli ti resta… zero
Sembra che adesso andare in vacanza sia un crimine. La vita è breve, da un momento all’altro puoi essere 2 metri sotto terra
Certo anche io se vedo uno che spende 1400 euro per l’ultimo iPhone resto perplesso, per il resto penso che siano affari loro come se li spendono sti quattro soldi
 
Potesse fare

un po' di luce....

Nel 2017 ricordo quando,

parlando di statistico vendite

il locale responsabile vendite di BMW

mi fa:
" Sono anni che, qualcosa piu', qualcosa meno, siamo sul 3% del mercato "

-----------------------------------------OGGI BMW sta al 4,5%-------------------------------------------
 
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