<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Gli americani un popolo incompreso ... | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Gli americani un popolo incompreso ...

bellafobia ha scritto:
l' Italia è il paese famoso al mondo per l'eleganza...anche l'amare le forme, le firme, lo stile (in tutto) è da ITALIANI. Da sempre poi nella nostra penisola ci sono i fighetti che vogliono "fare gli americani" proprio come nella vecchia canzone Tu vuò fà l'americano
L'Italia ha un popolo che subisce lo scontro di civiltà, perdendolo sempre a causa della nostra esterofilia :rolleyes: ma nonostante questo, l'italiano medio non è schiavo del marketing delle multinazionali; non è obeso e sofferente di diabete per cibo spazzatura (almeno non nella stessa percentuale, ma la tendenza è sconfortante) e non usa auto di 3 tonnellate a 4 ruote motrici con cambio automatico ;)
purtroppo però molti continuano a voler fare gli americani...

comprare jeans da 150 euro non è "eleganza" ma è essere schiavi del marketing.

questa è la Toyota Camry che ho avuto a noleggio, era un modello diffusissimo, tanto quanto la Golf da noi

toyota_camry.jpg


dimmi se vedi in quest'auto una qualsiasi sudditanza al marketing... questa per loro è un "auto" non un qualcosa che devi ostentare, e c'erano anche un sacco di Honda Accord (non la nostra che lì è marchiata Acura ma un modello decisamente piu' scialbo) e le Nissan Altima.
Gli americani non sono schiavi del marketing per nulla in fatto di automobili, in Europa siamo molto ma molto piu' "fighetti" e soprattutto ci teniamo all'opinione degli altri.

La cattiva alimentazione non c'entra nulla col marketing, ad ogni angolo si vendono hot-dog e loro si abbuffano ad ogni ora.

Aldilà di motivazioni ecologiche io ho sempre invidiato un Paese dove la benzina non costa come un Don Perignon e ci si puo' comprare un V6 o un bel V8 pagandolo allo stesso prezzo di una Fiat Bravo Mjet.
Perchè le macchine "vere" hanno motori da 3 litri in su, non le scatolette a cui noi siamo costretti, e un V8 è per sempre (altrochè considerare un'auto vecchia a 100mila km).

Ma qui siamo OT, io dico solo che ho fatto piu' di 2000 km negli States e non ho mai imprecato contro nessuno.
Impresa impossibile qui.
 
99octane ha scritto:
simonepietro ha scritto:
negli anni 60-70 costruivano automobili , per loro sportive, con motori fino a 7000 cc e potenze dell'ordine dei 450 cv sae, e coppie da TIR che dovevano mettere a terra tali numeri con pneumatici da 14 " e sospensioni posteriori da baroccio . Poì qualcuno si rese conto che forse era un tantino scivolosa la cosa nonchè controproducente abbracciare un latifoglie lungo la strada o arare il giardino del vicino , allora giù libri e cause

http://www.youtube.com/watch?v=Ga6gjaEyMrA

http://www.youtube.com/watch?v=QMWikI9L7T0

Gli americani degli anni '60 e '70 erano amanti della potenza pura, con poco interesse per le doti dinamiche dell'auto (che comunque sono molto migliori di quanto si creda nella spocchiosa Europa).
Poi, han cominciato a provare le auto europee...
E mentre noi eravamo intenti a dirci quanto siamo bravi e a deriderli per i loro barconi con motori d'aeroplano, loro zitti e a testa bassa lavoravano per migliorare.
Il risultato, oggi, sono auto americane come questa

corvette1.jpg


che danno la paga a tutte le nostre tanto vantate "supersportive"... a un quarto del prezzo.

C'e' chi guarda a cio' che gli altri fan meglio, e cerca di migliorarsi...
e c'e' chi, incapace di migliorarsi, trova nel denigrare chi fa meglio l'unica via per darsi un tono.
Quando riusciremo a uscire dalla seconda categoria per ritornare nella prima (come accadeva "qualche tempo fa", nella vecchia Repubblica) torneremo a essere il popolo che ha dato la civilta' al mondo.
:rolleyes:
se ti interessa ti segnalo una mia discussione che sviluppo da oltre un anno ed è lungi dal concludersi

http://www.autopareri.com/forum/auto-depoca/35940-muscle-car-usa-anni-60-70-a.html
 
Grazie per la segnalazione! ;)
Mi ci vorra' un po'... :p :D

Intanto ho dato un'occhiata qua e la'.
Bello bello bello, e a livello tecnico molto alto e davvero interessante, senza gli imbecilli a la "zona franca" che intervengono con sproloqui ignoranti e presuntuosi, per quel poco che ho potuto vedere.
Sono un appassionato di auto americane d'epoca, ma ne so parecchio meno di quanto vorrei.
Mi sa che me lo gustero' per benino! :D
 
99octane ha scritto:
Grazie per la segnalazione! ;)
Mi ci vorra' un po'... :p :D

Intanto ho dato un'occhiata qua e la'.
Bello bello bello, e a livello tecnico molto alto e davvero interessante, senza gli imbecilli a la "zona franca" che intervengono con sproloqui ignoranti e presuntuosi, per quel poco che ho potuto vedere.
Sono un appassionato di auto americane d'epoca, ma ne so parecchio meno di quanto vorrei.
Mi sa che me lo gustero' per benino! :D
necessito di altre fonti. se hai informazioni oppure noti degli errori fammi sapere . Quando avrò terminato il tutto penso che lo trasferirò qui su 4R.
 
Secondo me gli americani hanno il grosso limite di vivere poco sotto la soglia minima di realtà. Ho l'impressione che vivano senza riflettere troppo su ciò che fanno. Certo noi italiani non siamo migliori sotto tanti aspetti ma non vorrei si andasse troppo OT.
 
G5 ha scritto:
Secondo me gli americani hanno il grosso limite di vivere poco sotto la soglia minima di realtà. Ho l'impressione che vivano senza riflettere troppo su ciò che fanno. Certo noi italiani non siamo migliori sotto tanti aspetti ma non vorrei si andasse troppo OT.

creo non conosci quello di cui parli, gli americani non possono (e NON VOGLIONO) un ssiema come il nostro, per cui devono ragionre e valutare quando scelgono. Per questo comprano auto solide che durino e non per moda (tranne certo i ricchi fighetti di hollywood e company, ma siamo su altri pianeti). l'americano medio valuta molto più dell'italiano medio come spendere. certo, è schiavo del consumismo come l'italiano, ma quseo penso sia un problema del mondo evoluto.....
 
Il mio ragionamento è molto ampio e le auto sono solo una parte della realtà. Vedere in giro delle carrette non è cmq segno di grandi riflessioni (ad esempio sulla sicurezza). Non voglio però discutere di cose che conosco solo superficialmente, esprimo un opinione e se ci sono motivi avversi che spieghino altre ragioni sono ben accette purché spiegate più in profondità..
 
G5 ha scritto:
Il mio ragionamento è molto ampio e le auto sono solo una parte della realtà. Vedere in giro delle carrette non è cmq segno di grandi riflessioni (ad esempio sulla sicurezza). Non voglio però discutere di cose che conosco solo superficialmente, esprimo un opinione e se ci sono motivi avversi che spieghino altre ragioni sono ben accette purché spiegate più in profondità..

non posso discernere di tutto se hai degli argomenti precisi ben felice di illuminarti 8)
 
G5 ha scritto:
Secondo me gli americani hanno il grosso limite di vivere poco sotto la soglia minima di realtà. Ho l'impressione che vivano senza riflettere troppo su ciò che fanno. Certo noi italiani non siamo migliori sotto tanti aspetti ma non vorrei si andasse troppo OT.

Intendi dire come gli italiani che piangono per la crisi ma si comprano l'i-Phone da 780 euro pagandolo in bolletta ogni mese?

Ma tu qualche americano lo conosci?
Io si'.
Sono gente esattamente identica a me e a molti altri qui. Solo che parlano inglese.
E non ammettono certe cose dal loro governo, avendo una chiara idea del concetto di democrazia, che hanno reinventato in termini moderni 222 anni fa, mentre noi ancora oggi non sappiamo bene cosa sia (perche' l'Italia e' un regime totalitario oligarchico troppo disorganizzato per riuscire a essere oppressivo, ma non una democrazia).
 
99octane ha scritto:
G5 ha scritto:
Secondo me gli americani hanno il grosso limite di vivere poco sotto la soglia minima di realtà. Ho l'impressione che vivano senza riflettere troppo su ciò che fanno. Certo noi italiani non siamo migliori sotto tanti aspetti ma non vorrei si andasse troppo OT.
(perche' l'Italia e' un regime totalitario oligarchico troppo disorganizzato per riuscire a essere oppressivo, ma non una democrazia).

aahhhh!! stavolta ti sei superato :lol: questa è fantastica! vuoi vedere che il nostro peggior difetto ci ha salvati :D
 
99octane ha scritto:
G5 ha scritto:
Secondo me gli americani hanno il grosso limite di vivere poco sotto la soglia minima di realtà. Ho l'impressione che vivano senza riflettere troppo su ciò che fanno. Certo noi italiani non siamo migliori sotto tanti aspetti ma non vorrei si andasse troppo OT.

Intendi dire come gli italiani che piangono per la crisi ma si comprano l'i-Phone da 780 euro pagandolo in bolletta ogni mese?

Ma tu qualche americano lo conosci?
Io si'.
Sono gente esattamente identica a me e a molti altri qui. Solo che parlano inglese.
E non ammettono certe cose dal loro governo, avendo una chiara idea del concetto di democrazia, che hanno reinventato in termini moderni 222 anni fa, mentre noi ancora oggi non sappiamo bene cosa sia (perche' l'Italia e' un regime totalitario oligarchico troppo disorganizzato per riuscire a essere oppressivo, ma non una democrazia).

Un popolo che che è convinto di esportare la democrazia con le guerre , non la conosce per niente. e il gap di qualche millennio di storia rispetto all'Europa, si vede tutto.
 
piccolit ha scritto:
99octane ha scritto:
G5 ha scritto:
Secondo me gli americani hanno il grosso limite di vivere poco sotto la soglia minima di realtà. Ho l'impressione che vivano senza riflettere troppo su ciò che fanno. Certo noi italiani non siamo migliori sotto tanti aspetti ma non vorrei si andasse troppo OT.

Intendi dire come gli italiani che piangono per la crisi ma si comprano l'i-Phone da 780 euro pagandolo in bolletta ogni mese?

Ma tu qualche americano lo conosci?
Io si'.
Sono gente esattamente identica a me e a molti altri qui. Solo che parlano inglese.
E non ammettono certe cose dal loro governo, avendo una chiara idea del concetto di democrazia, che hanno reinventato in termini moderni 222 anni fa, mentre noi ancora oggi non sappiamo bene cosa sia (perche' l'Italia e' un regime totalitario oligarchico troppo disorganizzato per riuscire a essere oppressivo, ma non una democrazia).

Un popolo che che è convinto di esportare la democrazia con le guerre , non la conosce per niente. e il gap di qualche millennio di storia rispetto all'Europa, si vede tutto.

eh si, anche quando l'hanno esportata in europa hanno toppato ehh, preferivi il pelatone?
le guerre si fanno per altri motivi, l'esportazione della democrazia serve solo a tentare di portare stabilità in regioni dove non c'è....
 
Gunsite ha scritto:
piccolit ha scritto:
99octane ha scritto:
G5 ha scritto:
Secondo me gli americani hanno il grosso limite di vivere poco sotto la soglia minima di realtà. Ho l'impressione che vivano senza riflettere troppo su ciò che fanno. Certo noi italiani non siamo migliori sotto tanti aspetti ma non vorrei si andasse troppo OT.

Intendi dire come gli italiani che piangono per la crisi ma si comprano l'i-Phone da 780 euro pagandolo in bolletta ogni mese?

Ma tu qualche americano lo conosci?
Io si'.
Sono gente esattamente identica a me e a molti altri qui. Solo che parlano inglese.
E non ammettono certe cose dal loro governo, avendo una chiara idea del concetto di democrazia, che hanno reinventato in termini moderni 222 anni fa, mentre noi ancora oggi non sappiamo bene cosa sia (perche' l'Italia e' un regime totalitario oligarchico troppo disorganizzato per riuscire a essere oppressivo, ma non una democrazia).

Un popolo che che è convinto di esportare la democrazia con le guerre , non la conosce per niente. e il gap di qualche millennio di storia rispetto all'Europa, si vede tutto.

eh si, anche quando l'hanno esportata in europa hanno toppato ehh, preferivi il pelatone?
le guerre si fanno per altri motivi, l'esportazione della democrazia serve solo a tentare di portare stabilità in regioni dove non c'è....

La 2a guerra mondiale è l'eccezione che conferma la regola ;)
In tutti gli altri casi, si è solo giunti al fallimento :D
 
Io son stato in america 2 volte non ci ho vissuto quindi non so se la mia esperienza sia significativa o meno..
Tuttavia la cosa che mi ha lasciato abbastanza perplesso, parlando con più di qualche americano inteso come abitante degli USA , è la convinzione di essere i migliori,e l'assoluta mancanza di dubbi, riguardo al fatto che nella diversità di altre culture possano nascondersi degli aspetti migliorativi rispetto a ciò cui sono abituati.
Forse è stato solo un caso..
 
piccolit ha scritto:
Gunsite ha scritto:
piccolit ha scritto:
99octane ha scritto:
G5 ha scritto:
Secondo me gli americani hanno il grosso limite di vivere poco sotto la soglia minima di realtà. Ho l'impressione che vivano senza riflettere troppo su ciò che fanno. Certo noi italiani non siamo migliori sotto tanti aspetti ma non vorrei si andasse troppo OT.

Intendi dire come gli italiani che piangono per la crisi ma si comprano l'i-Phone da 780 euro pagandolo in bolletta ogni mese?

Ma tu qualche americano lo conosci?
Io si'.
Sono gente esattamente identica a me e a molti altri qui. Solo che parlano inglese.
E non ammettono certe cose dal loro governo, avendo una chiara idea del concetto di democrazia, che hanno reinventato in termini moderni 222 anni fa, mentre noi ancora oggi non sappiamo bene cosa sia (perche' l'Italia e' un regime totalitario oligarchico troppo disorganizzato per riuscire a essere oppressivo, ma non una democrazia).

Un popolo che che è convinto di esportare la democrazia con le guerre , non la conosce per niente. e il gap di qualche millennio di storia rispetto all'Europa, si vede tutto.

eh si, anche quando l'hanno esportata in europa hanno toppato ehh, preferivi il pelatone?
le guerre si fanno per altri motivi, l'esportazione della democrazia serve solo a tentare di portare stabilità in regioni dove non c'è....

La 2a guerra mondiale è l'eccezione che conferma la regola ;)
In tutti gli altri casi, si è solo giunti al fallimento :D

non ci sono stati molti altri casi, se non gli ultimi due, per molti anni la regola è stata la realpolitik, cioè sostenere il nemico del mio nemico.....fino alla caduta del muro, chi fosse questo nemico non importava (giusta o sbagliata questa è stata per 50 anni la strategia)
 
Back
Alto