crank ha scritto:
Io il confronto in mano non ce l'ho, però fin'ora si è parlato di: 0-160-0, tempo sul giro, motore grintoso e ingresso in curva pronto.
Tutta roba che si ricnoduce ai due punti già discussi: motore e assetto estremo. Soprattutto se riprendo quanto riportato da NardoI tecnici tedeschi hanno lavorato molto sull'assetto, senza farsi troppi scrupoli in tema di confort quando si è trattato di scegliare la taratura delle molle e degli ammortizzatori.
La motricità è scarsa, con così tanti cavalli: nonostante lelettronica di controllo, le ruote pattinano vistosamente provocando fastidiose reazioni sullo sterzo.
I freni non hanno feeling sportivo e non sono neppure molto resistenti.
Insomma classica hot-hatch di punta per fare marketing in gamma, ce ne sono centinaia sul listino.
Scusa crank, ma quindi? Se hanno lavorato solo su assetto e motore, cosa c'è che rende la Focus ST più volgare - al netto di prestazioni migliori al cronometro - della g10 che - si asserisce - dovrebbe comportarsi meglio nel misto senza rompere la schiena?
Cosa oltretutto ovvia, dato che la base di partenza della SW non è dinamica e sportiva come una g10, per i noti motivi già discussi.
E poi hanno puntato sul motore? Hai detto niente: Alfa Romeo ci ha costruito la sua fama sulla motoristica. Prima che qualcuno decidesse che sotto il cofano doveva andarci roba genericamente fiat...
crank ha scritto:
C'entra perché quello che intendo dire è che non esistono "motori sportivi". Se togliamo i motori di Ferrari e qualche altro pezzo sparso qua e là i motori sono tutti mainstream ma sono comunque tutti ottimi pezzi d'ingegneria. Motori così anche solo 10 anni fa le utilitarie non li neanche sognavano.
Hai certamente ragione. Anzi, probabilmente le vere ricerche e sviluppo si sono viste sul "piccolo", nella guerra ai consumi, alle emissioni di co2 ed ai pesi/costi.
Rimane il fatto che qui parliamo dei 2 litri (o 1.8) da oltre 200 cv: quello che le case, oggidì, considerano un manifesto tecnico per il listino. Quindi se Opel e Ford arrivano a 250/280 cv (AMG addirittura oltre i 300, ma tant'è), direi che pure Alfa deve fare il suo.
Specie alla luce degli sbandierati (ricordi le veline?) 300 cv del nuovo 1750 in alluminio
crank ha scritto:
... La Ford ha scelto il tempo in pista, ALFA ha scelto il divertimento alla guida.
Per un marchio sportivo come Alfa il divertimento di guida è la base di partenza, la caratteristica imprescindibile. Già dalla base.
La versione di punta, invece, deve essere tale. Altrimenti passa per la turbo buona per portare le figlie a scuola (come qualcuno a fatto notare).
Poi è normale che la strada scelta da Ford sia stata quella della hot-hatch ( o come si scrive), dopotutto la base di partenza era ben diversa.
crank ha scritto:
Avessero messo un V6 appeso al muso avrebbero avuto più peso e quindi più trazione. Un assetto ancora più rigido, magari, freni più grossi e gomme slick avrebbero completato l'opera.
Sulla pista avrebbe fatto numeri ancora migliori.
Poi sarebbe uscita ancora meno usabile ma "mamma mia le performance della versione sportiva!"
Cioè come la 147 GTA, che aveva un bel V6 su sospensioni a QA ma, con un telaio tenero e senza differenziale alcuno, pareva un frullatore impazzito ad ogni rotonda.
In questo, la Focus pare avere lo stesso difetto congenito della vecchia Alfa. Che era, per converso, anch'essa più estrema della QV attuale ed otteneva su alcuni circuiti tempi migliori della QV. Che è senz'altro più "democratica" e versatile, proprio come la Golf VR6.
Insomma: è sempre tutto opinabile, così come i numeri del cronometro non sono tutto, ma non si possono ignorare
