<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giulia QV vs M3 vs C63 amg con esito negativo!! | Page 13 | Il Forum di Quattroruote

Giulia QV vs M3 vs C63 amg con esito negativo!!

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Dipende! io che in 45 anni che guido e che non ho mai avuto auto con più di 70.000 km all'attivo altrimenti le cambiavo (unica eccezione una smart tenuta fino a 106.000 km) che il motore si possa sfasciare a 150.000 km, non me ne può fregare di meno.

Io voglio solo auto che in quei due tre anni, non mi facciano andare in officina se non per il tagliando.
Per me 70.000 sono quasi un rodaggio.:emoji_flushed:
 
Ma dell'esemplare della Giulia del test non era emerso che non avesse ricevuto gli aggiornamenti software rilasciati da alcuni mesi? Se non ricordo male il 6116 o un numero simile.
Aggiornamento che evitava che in determinate condizioni gravose d'uso( ad esempio elevato pattinamento dei pneumatici) mandava in stallo\protezione il motore?

E per chi dice che gli esemplari stampa dovrebbero essere più che perfetti, basta "conoscere virtualmente" alcuni giornalisti che provano le auto per la stampa, per dimostrare che la Giulia non è ne la prima ne l'ultima che è perfettibile.
Sulla perfettibilità sfondi una porta aperta.
Vediamo l'esempio dell'eccellenza teutonica Bugatti: quante volte dovettero presentarla alla stampa per via di problemi vari?
Certo la Veyron era una vettura complessa ma la cura maniacale tedesca non ha impedito che difronte ai giornalisti si verificassero vari problemi.
 
Discorso legittimo, ma che vale si e no per il 10% degli acquirenti privati di automobili ( e sono stato largo.....)


Parlo sempre per me.
Anche io ho fatto, anni fa, i mei km, e tanti.
Per dire, di auto ne ho vendute diverse con 150.000 Km,
e una con oltre 200.000.
Quelle che mi han dato problemi?
Non ha senso ve le riporti.
L' importante e' dire che quelle che mi han dato problemi....
Han cominciato fin da subito non a 100.000, o a 70 km o a 50.
 
Ultima modifica:
Dipende! io che in 45 anni che guido e che non ho mai avuto auto con più di 70.000 km all'attivo altrimenti le cambiavo (unica eccezione una smart tenuta fino a 106.000 km) che il motore si possa sfasciare a 150.000 km, non me ne può fregare di meno.

Io voglio solo auto che in quei due tre anni, non mi facciano andare in officina se non per il tagliando.

E' la stessa cosa che ho fatto io (44 anni di patente), perchè di solito le compro poco usate e le rivendo dopo 3-4 anni. Solo una (Alfa 33) l'ho tenuta 10 anni (da nuova). Non ho mai superato i 130.00 km tranne con l'Alfa GTV 3.0 V6 Busso che ne ha quasi 180.000 e ce l'ho ancora, e il 90% (circa 18 su 20) erano italiane, tutte con pressochè ordinaria amministrazione.

Molte Fiat (12 a occhio e croce) la ha avute mio padre, mai problemi. Certo 30 macchine non fanno testo...........
 
Crederemo perciò a uno che ne ha avute 30 in 30 anni e non a chi fa il conto su migliaia per ogni anno.

L'ho detto seriamente che non fanno testo 30 auto in 60 anni (60, non 30 contando mio padre). Sicuramente è stata fortuna. Sono serio, nessuna faccina. Forse ha contato qualcosa anche la buona manutenzione, per me le auto è come se avessero un'anima.

Il conto sulle migliaia d'altra parte bisogna anche vedere "come" viene fatto, se viene dato un "peso" a seconda del costo della riparazione.
 
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L'ho detto seriamente che non fanno testo 30 auto in 60 anni (60, non 30). Sicuramente è stata fortuna. Sono serio, nessuna faccina. Forse ha contato qualcosa anche la buona manutenzione, per me le auto è come se avessero un'anima.

Il conto sulle migliaia d'altra parte bisogna anche vedere come viebe fatto, se viene dato un "peso" a seconda del costo della riparazione.
ok
 
Crederemo perciò a uno che ne ha avute 30 in 30 anni e non a chi fa il conto su migliaia per ogni anno.

Non vorrei fare la voce fuori dal coro e nemmeno sostituirmi ai tecnici e ingegneri americani, ma io qualche dubbio nei criteri di valutazione usati negli indici JD Powers e Consumer Report lo alzo.
Secondo me l'affidabilità va valutata a distanza di più anni e km non ritengo giusto considerare difetti (o presunti tali) al pari di guasti meccanici come invece si fa nell'indice JD.
Fermo restando, come dice bergat, che le visite in concessionaria, pure in garanzia sono fastidiose...

A me piacevano le prove dei 100k km di 4r (oppure prove interessnti come quando uscì la 159 testarono 2 esemplari col 1.9 mjet a Nardò per un test di durata con velocità medie, se ricordo bene superiori ai 200 kmh) oppure il libretto dell'affidabilità che usciva come allegato (lì si scoprivano un po' di cose...)
 
Non vorrei fare la voce fuori dal coro e nemmeno sostituirmi ai tecnici e ingegneri americani, ma io qualche dubbio nei criteri di valutazione usati negli indici JD Powers e Consumer Report lo alzo.
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A me piacevano le prove dei 100k km di 4r (oppure prove interessnti come quando uscì la 159 testarono 2 esemplari col 1.9 mjet a Nardò per un test di durata con velocità medie, se ricordo bene superiori ai 200 kmh) oppure il libretto dell'affidabilità che usciva come allegato (lì si scoprivano un po' di cose...)
Il libretto di affidabilità di QR sarebbe benvenuto se ritornasse, ma a pensar male (che si fa peccato ma ci si prende) mi verrebbe da dire che desse fastidio... Sarebbe un ulteriore voce da poter considerare.
Riguardo ai metodi di JDP o Dekra, o CR o altri ancora, anche a me piacerebbe saperne di più. Noto solo come i vari rilevamenti diano pur grossolanamente dei risultati similari, nel senso che il "comune sentire" delle giapponesi più affidabili con le europee ad inseguire trova bene o male conferma fra tutti coloro che stilano classifiche, con le ovvie ed onnipresenti eccezioni date da qualche marchio o modello qua e là.
 
Dare il giusto peso ai problemi è fondamentale, a questo proposito ricordo di aver letto di un fatto capitato ad un utente che al ritiro della sua vettura nuova non gli avevano fatto bene le configurazioni elettroniche pre-consegna e come conseguenza il quadro s'è riempito di allarmi, sterzo duro, motore in protezione.
Questo per dire che oggi quando si trasportano le auto ai conce basta poco, ad esempio aver staccato la batteria, per avere problemi alle centraline.
Questi non sono tutti problemi di affidabilità.
 
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