<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giro di vite sul «leasing tedesco» | Page 6 | Il Forum di Quattroruote

Giro di vite sul «leasing tedesco»

arizona77 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
arizona77 ha scritto:
mac128bit ha scritto:
stiamo cercando una giustificazione al nulla.
le tasse ci sono e si pagano.
Senso dello stato.
Non vuol dire essere comunisti, fascisti o dell'inter.
Chi non paga le tasse gli fai un culo così!
Fine del concetto e senza emendamenti.
Questo è come va nei paesi civili.
Chepoi si faccia un discorso di giustificazione, che personalmente non comprendo, quale e allora i politici? Vuol dire che non si è capito un piffero.
Nel loro caso c'è la magistratura se sono corrotti e i voti da non dare per mandarli a casa.
Tutto quel che si vuole ma nulla ti da la patente per non pagare le tasse.
Non fatemi l'apologia dell'imprenditorino di mio nonno o le scorciatoie.
Dalle tasse escono i soldi per i servizi e gli aiuti ai progetti, nonchè la pluri citata piccola impresa ed artigiani.
E forza su :D

pare che il Cav II fosse di parere diverso....
e ci ha vinto pure le elezioni.....
e rischia di vincerle ancora :D :D :D :D :D
Lo sono anch'io.
Poco sopra Mauro ha postato un magnifico dipinto che ben rappresenta la differenza tra essere e sentirsi sudditi e pretendere un trattamento da cittadini...se tutti ragionassero così potremmo tranquillamente tornare alla servitù della gleba a favore dello Stato anziché della nobiltà.
La Magna Charta ha quasi 800 anni ma evidentemente in Italia non troverebbe molto consenso perchè prima di tutto viene lo Stato.

-Quella del te e' stata replicata dallo sciopero dei fumatori di Milano....
contro gli amati Striaci
-Perche' prima dello Stato cosa c'e' :?:
Senza scomodare filosofi del diritto, sociologi e compagnia cantante e, soprattutto, per farla breve ci sarebbe l'individuo.
Ma qui finiamo nelle convinzioni politiche di ognuno. C'è chi pensa che lo Stato sia il depositario del bene comune e chi, invece, ritiene che sia solamente la leva di potere che in un determinato momento storico una minoranza utilizza imporsi sulla collettività.
Gli Striaci sono sempre amatissimi :D e soprattutto moolto vicini :lol: :lol: :lol:
Tu sei troppo lontano e ti perdi il paragone con gli Stati che funzionano meglio del nostro. Sperando che cambi.

Senza nulla togliere a Voi.....
ma stavo parlando di Milano e dello sciopero del fumo,
fonte di reddito per gli Striaci, come il Te per gli Inglesi in America
-Perche' lo Stato non e' fatto dagli individui :?:
Lo so a cosa ti riferivi (in effetti il mio messaggio poteva essere equivocato).
Lo Stato è fatto da individui certo. E per questo decide (o meglio decidono quelli che lo occupano temporaneamente) ciò che è bene e ciò che è male per me? Se alcuni creano debiti non onorabili per soli fini elettorali dovrei farmene carico io perchè appartengo allo Stato? Fammi capire.
 
Si parla di Stato come concetto....
non Stato Italiano, altrimenti tiriamo fuori un fu capo del governo....
e tutte le sue macchiette
+
la celebre frase sulle tasse da pagare o meno
 
Corazon Habanero ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
mac128bit ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
mac128bit ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
mac128bit ha scritto:
stiamo cercando una giustificazione al nulla.
le tasse ci sono e si pagano.
Senso dello stato.
Non vuol dire essere comunisti, fascisti o dell'inter.
Chi non paga le tasse gli fai un culo così!
Fine del concetto e senza emendamenti.
Questo è come va nei paesi civili.
Seguendo questi precetti, che, per altro, un certo fascino ce l'hanno, non ci sarebbe stata la Dichiarazione d'indipendenza

si ma valli a toccare ora quei precetti in quei paesi... ;)
E tu prova ad introdurre un sistema fiscale come quello italiano in quei Paesi e vedi se non ti buttano a mare come fecero con le casse di the.

di norma ti accolgono con tutti gli onori nelle patrie galere.
Ci presero un gran gusto con un nostro connazionale, non riuscivano a beccarlo per molti crimini ma tanto vollero, che alla fine per le tasse lo trattenerono a vita ;)
Hai un'idea di quale sia la pressione fiscale negli USA e di come funzioni quel sistema o ti basta sapere che un bifolco italiano è stato messo in galera per evasione per ritenerlo migliore del nostro?
Lo sai vero che l'evasione esiste anche negli USA in percentuali prossime a quelle del Nord Italia (la stima va da 500 a 1000 miliardi di dollari USA)?
Se è per questo in USA ti sbattono dentro anche se detieni nella tua automobile bottiglie di alcolici aperte. Ma non mi sembra granchè indicativo...
In ogni caso, sarei ben contento di adottare in tutto e per tutto il sistema fiscale americano, anche con le pene previste per gli evasori. Sappi, tuttavia, che il sistema Italia (non lo voglio definire paese) dopo un mese collasserebbe.

bene speriamo vinca Ryan .....
quello che vuole praticamente cancellare le tasse sulle rendite cosi' lui
e quelli come lui ( guadagna 20 mln di $ l' anno )
non pagherebbero nulla....contrariamente
agli stipendiati alla low and middle class....
E anche una bella sforbiciata alla sanita'.....ovviamente
Come? Non va più bene neanche il sistema americano adesso? :lol: :lol: :lol:
L'ho scritto sopra che l'Italia collasserebbe con il sistema americano.
Il problema è che collasserà anche con le tasse al 70% (ci siamo molto vicini), l'età pensionabile a 70 anni, le sforbiciate alla sanità che ci sono già state ecc. ecc..
Ma tanto il problema è l'evasione :rolleyes:

http://archiviostorico.corriere.it/2011/settembre/14/poveri_America_mai_cosi_numerosi_co_9_110914027.shtml
in America va benissimo,
anche se dipende molto su quale lato della barricata ti trovi
 
Corazon Habanero ha scritto:
mac128bit ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
mac128bit ha scritto:
Mauro 65 ha scritto:
mac128bit ha scritto:
stiamo cercando una giustificazione al nulla.
le tasse ci sono e si pagano.
Senso dello stato.
Non vuol dire essere comunisti, fascisti o dell'inter.
Chi non paga le tasse gli fai un culo così!
Fine del concetto e senza emendamenti.
Questo è come va nei paesi civili.
Seguendo questi precetti, che, per altro, un certo fascino ce l'hanno, non ci sarebbe stata la Dichiarazione d'indipendenza

si ma valli a toccare ora quei precetti in quei paesi... ;)
E tu prova ad introdurre un sistema fiscale come quello italiano in quei Paesi e vedi se non ti buttano a mare come fecero con le casse di the.

di norma ti accolgono con tutti gli onori nelle patrie galere.
Ci presero un gran gusto con un nostro connazionale, non riuscivano a beccarlo per molti crimini ma tanto vollero, che alla fine per le tasse lo trattenerono a vita ;)
Hai un'idea di quale sia la pressione fiscale negli USA e di come funzioni quel sistema o ti basta sapere che un bifolco italiano è stato messo in galera per evasione per ritenerlo migliore del nostro?
Lo sai vero che l'evasione esiste anche negli USA in percentuali prossime a quelle del Nord Italia (la stima va da 500 a 1000 miliardi di dollari USA)?
Se è per questo in USA ti sbattono dentro anche se detieni nella tua automobile bottiglie di alcolici aperte. Ma non mi sembra granchè indicativo...
In ogni caso, sarei ben contento di adottare in tutto e per tutto il sistema fiscale americano, anche con le pene previste per gli evasori. Sappi, tuttavia, che il sistema Italia (non lo voglio definire paese) dopo un mese collasserebbe.

Diciamo che il nostro è un sistema che non vincerebbe neanche con una schedina del totocalcio con 13 triple.

Faccio alcuni esempi del sistema americano:

Wesley Snipes
ebbe un problema di tasse.
Secondo lui, un errore del commercialista.
Ammanco di 100.000 dollari.
Uscito di casa con i ceppi e 6 mesi di prigione.
Sai quanti ne vorrei vedere di questi tizi con i ceppi?
Migliaia

Enron, presidente accusato di bancarotta fraudolenta.
80 anni di galera anche se ne aveva quasi 70.

Bill Clinton.

Nessun problema di tasse.
Ma dovette ammettere, anche essendo presidente, che quella Simona non era la figlia di Mubarak :lol: :lol: :lol:

Enron, ci vedo il patron della Parmalat, Callisto Tanzi, che è forse in galera dopo diverso tempo, ma msturo per i domiciliari in villa.
Ci sono persone che persero tutto per lui.
ma anche Cragnotti, l'altro della Popolare di Lodi e via discorrendo...

Snipes, è un dilettante, noi abbiamo elementi di alto lignaggio, dagli sportivi delle due alle 4 ruote, per poi passare ad attori (la prima fu la Loren che forse fece 1 giorno di galera), politici quanti ne vuoi e terminiamo con gli industriali.
Questi ultimi fano concorrenza sleale.
Perchè se non paghi le tasse e poi fai rientrare i soldi in nero con lo scudo fiscale, mandi in rovina chi paga tutto.
Una selezione al contrario...gli diamo il premio...
:D
Che dire?
Dico che quello che non pagano loro lo paghiamo noi.
Quindi preferirei che tutti, nessuno escluso, paghino le tasse e dicano la verità.
Chi vuole fare il furbo si accomodi, quella è la porta...della galera :D
 
arizona77 ha scritto:
http://archiviostorico.corriere.it/2011/settembre/14/poveri_America_mai_cosi_numerosi_co_9_110914027.shtml
in America va benissimo,
anche se dipende molto su quale lato della barricata ti trovi
Tra il sistema americano e quello italiano non saprei quale scegliere.
Mi accontenterei del sistema austriaco. Anche quello sloveno non mi dispiace.
Di certo quello italiano mi fa schifo.
A me non piace mangiare a sbafo e lasciare che il conto lo paghi il prossimo. In Italia da 40 anni viviamo così. Ma tutti sono felici e contenti.
 
per l'evasione non esiste nord e sud in questo paese, è uno di quei casi che unifica l'Italia, oltre alla nazionale di calcio :D
 
Corazon Habanero ha scritto:
arizona77 ha scritto:
http://archiviostorico.corriere.it/2011/settembre/14/poveri_America_mai_cosi_numerosi_co_9_110914027.shtml
in America va benissimo,
anche se dipende molto su quale lato della barricata ti trovi
Tra il sistema americano e quello italiano non saprei quale scegliere.
Mi accontenterei del sistema austriaco. Anche quello sloveno non mi dispiace.
Di certo quello italiano mi fa schifo.

e magari anche Tedesco e Scandinavo....
ma guarda un po' ;)
e magari pure la Francia, almeno fino a quando non arriverai a
prendere un milione di E :D
 
Corazon Habanero ha scritto:
arizona77 ha scritto:
http://archiviostorico.corriere.it/2011/settembre/14/poveri_America_mai_cosi_numerosi_co_9_110914027.shtml
in America va benissimo,
anche se dipende molto su quale lato della barricata ti trovi
Tra il sistema americano e quello italiano non saprei quale scegliere.
Mi accontenterei del sistema austriaco. Anche quello sloveno non mi dispiace.
Di certo quello italiano mi fa schifo.
A me non piace mangiare a sbafo e lasciare che il conto lo paghi il prossimo. In Italia da 40 anni viviamo così. Ma tutti sono felici e contenti.

Chi più chi meno contento ma è vero, andiamo avanti cosi da troppo.
Brutto a dirsi ma è la nostra storia.
Lo scandalo della banca romana e non si era acora nel 1900...stessa pratica di oggi.
 
arizona77 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
arizona77 ha scritto:
http://archiviostorico.corriere.it/2011/settembre/14/poveri_America_mai_cosi_numerosi_co_9_110914027.shtml
in America va benissimo,
anche se dipende molto su quale lato della barricata ti trovi
Tra il sistema americano e quello italiano non saprei quale scegliere.
Mi accontenterei del sistema austriaco. Anche quello sloveno non mi dispiace.
Di certo quello italiano mi fa schifo.

e magari anche Tedesco e Scandinavo....
ma guarda un po' ;)
e magari pure la Francia, almeno fino a quando non arriverai a
prendere un milione di E :D

Sto Hollande ehhhhh :D zitto zitto
 
arizona77 ha scritto:
Si parla di Stato come concetto....
non Stato Italiano, altrimenti tiriamo fuori un fu capo del governo....
e tutte le sue macchiette
+
la celebre frase sulle tasse da pagare o meno
Non voglio astrarre e parlare di concetti che poi nella realtà non esistono. Parliamo di quello che vediamo. Io vedo che la cosa pubblica è perennemente occupata da qualcuno che la usa e la modella a proprio uso e consumo (chi più chi meno): in Italia come all'estero.
Qui, come in sudamerica il consenso lo si conquista con il soldo pubblico a pioggia. Finchè dura.
Papale papale: io non credo all'egualitarismo perchè non corrisponde alla giustizia sociale.
A tutti devono essere riconosciuti gli stessi diritti e le stesse condizioni di base poi però chi è più bravo deve emergere.
Conosci la parabola dei talenti?
 
arizona77 ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
arizona77 ha scritto:
http://archiviostorico.corriere.it/2011/settembre/14/poveri_America_mai_cosi_numerosi_co_9_110914027.shtml
in America va benissimo,
anche se dipende molto su quale lato della barricata ti trovi
Tra il sistema americano e quello italiano non saprei quale scegliere.
Mi accontenterei del sistema austriaco. Anche quello sloveno non mi dispiace.
Di certo quello italiano mi fa schifo.

e magari anche Tedesco e Scandinavo....
ma guarda un po' ;)
e magari pure la Francia, almeno fino a quando non arriverai a
prendere un milione di E :D
Francia? Per l'amor del cielo.
 
mac128bit ha scritto:
per l'evasione non esiste nord e sud in questo paese, è uno di quei casi che unifica l'Italia, oltre alla nazionale di calcio :D
Esiste eccome se esiste.
Dove abito io l'evasione è inferiore a quella tedesca o austriaca (i tanto bistrattati Asburgo qualcosa di buono hanno seminato).
 
Corazon Habanero ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Si parla di Stato come concetto....
non Stato Italiano, altrimenti tiriamo fuori un fu capo del governo....
e tutte le sue macchiette
+
la celebre frase sulle tasse da pagare o meno
Non voglio astrarre e parlare di concetti che poi nella realtà non esistono. Parliamo di quello che vediamo. Io vedo che la cosa pubblica è perennemente occupata da qualcuno che la usa e la modella a proprio uso e consumo (chi più chi meno): in Italia come all'estero.
Qui, come in sudamerica il consenso lo si conquista con il soldo pubblico a pioggia. Finchè dura.
Papale papale: io non credo all'egualitarismo perchè non corrisponde alla giustizia sociale.
A tutti devono essere riconosciuti gli stessi diritti e le stesse condizioni di base poi però chi è più bravo deve emergere.
Conosci la parabola dei talenti?

Se si è tutti uguali vuol dire che ogni persona ha le stesse possibilità di riuscire nela vita.
Quello che noi vediamo è l'esatto contrario, clientelismo spinto senza una minima capacità.
é come una gara dove qualcuno parte 100mt prima.
La giustizia sociale cosa dovrebbe essere secondo te?
Io credo sia questa. Basata sulla meritocrazia e la possibilità di espressione, sia delle proprie idee che dei talenti. In contrapposizione alle conoscenze e il potere che sono invece il reale peso sulla nostra bilancia.

ci tiriamo la zappa sui piedi, perchè se emergono i mediocri non ci saranno passi avanti ma all'indietro per tutti noi.
 
Corazon Habanero ha scritto:
mac128bit ha scritto:
per l'evasione non esiste nord e sud in questo paese, è uno di quei casi che unifica l'Italia, oltre alla nazionale di calcio :D
Esiste eccome se esiste.
Dove abito io l'evasione è inferiore a quella tedesca o austriaca (i tanto bistrattati Asburgo qualcosa di buono hanno seminato).

Siamo già uno sputo su una palla, se poi ci mettiamo a discutere del puntino dello sputo...
Mi fa piacere crederti ed è bene che sia cosi.
Serve un buon esempio e gente onesta.
Sono certo che siamo in molti.
Ma permettimi di avere dei dubbi viste le notizie piu o meno recenti.
 
mac128bit ha scritto:
Corazon Habanero ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Si parla di Stato come concetto....
non Stato Italiano, altrimenti tiriamo fuori un fu capo del governo....
e tutte le sue macchiette
+
la celebre frase sulle tasse da pagare o meno
Non voglio astrarre e parlare di concetti che poi nella realtà non esistono. Parliamo di quello che vediamo. Io vedo che la cosa pubblica è perennemente occupata da qualcuno che la usa e la modella a proprio uso e consumo (chi più chi meno): in Italia come all'estero.
Qui, come in sudamerica il consenso lo si conquista con il soldo pubblico a pioggia. Finchè dura.
Papale papale: io non credo all'egualitarismo perchè non corrisponde alla giustizia sociale.
A tutti devono essere riconosciuti gli stessi diritti e le stesse condizioni di base poi però chi è più bravo deve emergere.
Conosci la parabola dei talenti?

Se si è tutti uguali vuol dire che ogni persona ha le stesse possibilità di riuscire nela vita.
Quello che noi vediamo è l'esatto contrario, clientelismo spinto senza una minima capacità.
é come una gara dove qualcuno parte 100mt prima.
La giustizia sociale cosa dovrebbe essere secondo te?
Io credo sia questa. Basata sulla meritocrazia e la possibilità di espressione, sia delle proprie idee che dei talenti. In contrapposizione alle conoscenze e il potere che sono invece il reale peso sulla nostra bilancia.

ci tiriamo la zappa sui piedi, perchè se emergono i mediocri non ci saranno passi avanti ma all'indietro per tutti noi.
E l'ho visto il posto dove sono tutti uguali e dove l'egualitarismo è la legge dello Stato. Stanno talmente bene e sono talmente felici che non vedono l'ora di scappare.
Cos'è la giustizia sociale te l'ho già scritto.
 
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