<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Giovani sempre meno interessati all'auto. | Page 4 | Il Forum di Quattroruote

Giovani sempre meno interessati all'auto.

Mauro 65 ha scritto:
ilopan ha scritto:
Costi assicurativi un'altro grande problema.
Mia cognata voleva regalare a mio figlio, la sua Ford Ka.
Bene, ci siamo interessati ai costi assicurativi, 580 euro ogni 6 mesi.
Troppi, auto rottamata, seppur funzionante e mio figlio continua a dividersi la Yaris con mia moglie, tra le proteste di entrambi.
Comprendo, però in questo modo tuo figlio ha perso l'occasione d iniziare una "carriera assicurativa" (nel senso di storia da assicurato" che l'avrebbe portato in pochi anni a dimezzare il premio. Prima o poi dovrà iniziare e indipendentemente dalla "bersani" partirà cin un premio alto (la classe di merito è solo uno dei moltissimi parametri di calcolo). Il sacrificio attuale gli avrebbe permesso, ovviamente se accompagnato da "buona condotta", di diventare presto un cliente desiderato come tale dalle compagnie telefoniche, con conseguenti vantaggi.
Poi, per carità, non mi permetto di fare i conti in tasca a nessuno, però la pstoria assicurativa è un investimento di iniziare il prima possibile (imho)
L'ho fatto questo ragionamento, eccome, ma al momento è un'investimento a perdere.
3 persone in casa e 3 assicurazioni significherebbe 3400 auro all'anno pari a circa 300 euro al mese.
Quasi un'investimento immobiliare, quindi restiamo con 2 auto assicurate...forse è meglio!
 
moogpsycho ha scritto:
ogni pretesto è buono per criticare i giovani
nessuno si rende conto che questa crisi ha un impatto negativo anche sulla possibilità di permettersi la patente o acquistare un' auto? :shock:

vero! molti giovani che studiano o che non riescono a trovare lavoro come fanno a pagare l'autoscuola?
molte famiglie poi eliminano le auto e decidono di rimanere senza o con una sola.
 
A mio modo di vedere gli interessi e le passioni sono influenzati dalla famiglia o dall'ambiente in cui si cresce....
Se si arriva da una famiglia dove l'auto è vista al pari di un elettrodomestico e si frequentano persone che la pensano alla medesima maniera è altamente probabile che si finirà col pensarla così anche noi....
Io tra poco avrò 32 anni e se sono giovane o meno lascio a voi dirlo, tuttavia le mie frequentazioni vanno da persone più grandi di me con moglie e figli a ragazzi neo patentati, ebbene, tutti quanti abbiamo il cervello trapanato dalle macchine, dalle elaborazioni e dagli impianti stereo e apparteniamo suppergiù a quasi tutti i ceti sociali e ognuno ha il proprio conto in banca più o meno gonfio....
Mi vien cmq da pensare, rapportandomi a quando io ero neo patentato, che ora con tutte le restrizioni e le leggi penalizzanti x l'auto sia difficile appassionarcisi come quelli della mia generazione....
 
Secondo me, l'aspirazione varia a seconda della possibilità e del momento economico: uno smartphone in moltissimi casi costa meno di una patente, e infinitamente meno di una mcchina. Avendo i piedi per terra, molti giovani sanno che l'auto è un bene dispendioso e, spesso, superfluo, specie nelle grandi città. Nonostante siano deni del terzo mondo e piuttosto costosi, i trasporti pubblici ci sono. In prvincia, è diverso, l'auto è sì un lasciapassare per la libertà, ma spesso si pensa, a ragione o meno, a spendere il meno possibile, piuttosto che all'avere la bella macchina: sentendo gli amici che devono comprare/cambiare auto, tutti quanti, quando mi chiedono consigli, parlano subito di macchina a gas, e giù a spiegargli che con bassi chilometraggi non conviene. La benzina viene vista peggio del demonio. Comunque, va anche detto che ce l'abbiamo messa tutta per far dispiacere l'auto ai giovani: contratti precari, finanziamenti a strozzo, bolli, assicurazioni che costano più della macchina stessa, alla pompa ci si chuiede se si stia mettendo nel serbatoio benzina o Moet Chandon, e giù di li. In ultimo, come osservato da Leolito, il sondaggio prende in considerazione l'auto nuova: io non ho mai, e probabilmente mai acquisterò una macchina nuova, proprio perchè sono appasssionato: io mi potrei prendere, al massimo, una segmento C, ciò che mi piace è abbondantemente, parlando del nuovo, sopra le mie possibilità, ma diventa accessibile nell'usato.
 
perla83 ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
ogni pretesto è buono per criticare i giovani
nessuno si rende conto che questa crisi ha un impatto negativo anche sulla possibilità di permettersi la patente o acquistare un' auto? :shock:

vero! molti giovani che studiano o che non riescono a trovare lavoro come fanno a pagare l'autoscuola?
molte famiglie poi eliminano le auto e decidono di rimanere senza o con una sola.

personalmente credo che il costo della patente per i piu' sia il male minore anche se in una famiglia dove si fa fatica ad arrivar alla fine del mese i soldi x fare la patente son sempre soldi e se non e' necessaria, e' una spesa che si puo' rinviare.
son piu' dell'idea che il mantenimento incide notevolmente in quanto la patente , si spera, la fai 1 volta sola la paghi tot e basta. la macchina la devi comprare assicurare, pagare il bollo , la benza etc etc se la usi ha un costo se non la usi ti costa lo stesso.
 
Fancar_ ha scritto:
http://www.alvolante.it/news/auto-piace-sempre-meno-ai-giovani-309331

Io molto spesso sospetto che si dice "erano altri tempi" come fanno tante volte gli adulti soprattuto per mascherare certe "marachelle", per evitare che i giovani facciano lo stesso. Ma per certe cose temo proprio che quelli erano davvero altri tempi. Una società diversa e più benevola, passioni più sane, meno pericoli, si stava bene economicamente... In parte è vero.

Che molti giovani oggi non amano più l'auto poi è evidente, tutti presi da 'sti smartphone, computer, iPod e ciarpame vario... Lanciando (per carità, ognuno ha le sue priorità) tanti soldi in certe cose è normale che l'auto passa in secondo piano. L'auto non è più un qualcosa di ambito, non gliene importa niente a nessuno: se c'hai l'Aifon sei alla moda, un tipo giusto, ma se stai dietro ai motori sei un retrogrado sfigato!

Ah, la civiltà di internet, contenti noi!... Che imbarbarimento, non mi ci riconosco per niente.

Penso di essere uno dei pochissimi che (a 18 anni) ho fatto molti sacrifici, sgobbato sui libri per avere un'ottima media al liceo, rinunciato al supertelefonino, a tante uscite superflue, a comprarmi vestiti costosi e a fare la grande festa dei 18 anni con gli amici (che ci usa tanto ultimamente!) per mettere via più soldi possibile e riuscire a permettermi (con un'aiutino dei nonni) la mia prima macchina, quella che piaceva a me, senza pesare troppo sui miei.

Però mi sento anche di spezzare una lancia in favore dei più: oggi permettersi una macchina per un giovane è pressochè impossibile, costa assicurarla, mantenerla e rifornirla. Le famiglie non possono più permettersi certe spese, quindi un giovane (giustamente) usa quella dei genitori o non la usa per niente. Per non parlare di quello che costa prendere la patente oggi: io quando l'ho presa, facendo il minimo sindacale delle guide allora obbligatorie (12) e senza fare il corso teorico, ho lasciato all'autoscuola quasi 350 euro. Una mia amica invece, parecchio "imbranata", ne ha dovute fare 33 (di guide, trentatrè :shock: ) più il corso teorico, ha pagato circa 700 euro. Iniziano ad essere cifre (molto) impegnative!
 
c'è una grossissima fetta di giovani che sono fuori dal mercato del lavoro..e quelli che ci sono dentro x la maggiore navigano tra contratti a termine e incertezze assolute..

io ho 34 anni e ai miei tempi di acquisto prima auto una buona parte di ragazzi già lavorava o potevi contare sull'aiuto dei genitori ( o nonni )le possibilità di spesa erano + alte.....oggi apparte pochi fortunati ai genitori serve qualcuno che aiuta loro....

meglio l'i-phone pensa il 18enne...e forse non ha torto..
 
ilopan ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
ogni pretesto è buono per criticare i giovani
nessuno si rende conto che questa crisi ha un impatto negativo anche sulla possibilità di permettersi la patente o acquistare un auto? :shock:

No nessuna critica, parlava il cuore di papà...mio figlio ha 22 anni e studia...studia...studia...poi alla fine quattro zanzare della vita e lui si sente attacato dai caccia da guerra! ;)

Io mi davo delle colpe, anzi delle responsabilità generazionali...non abbiamo saputo rendergli interessante la vita, e come dice qualche amico qui nel post...pronti a partire per andare chissà dove (ho due nipoti a Londra, che vivono la loro "grande vita" indipendente ed internazionale...coi soldi dei miei fratelli...anzi dei loro papà...non quagliano una cippa di niente, se non poter raccontare che sono a Londra e che ci mandano belle cartoline..in attesa di...bohhh)

Mi sembra tutto un teatrino fatto nella nebbia... :oops:

Non abbiamo saputo rendergli interessante la vita???
ma perchè la nostra era interessante?
parlo per me, anni '70.......mio padre l'ho visto poco perchè doveva sempre lavorare per mantenere una famiglia con 4 figli e come era abituale allora, mia madre faceva la casalinga per non doverci lasciare a nonni e parenti vari (che avevano il loro da fare comunque)
Di noi 4 fratelli solo uno ha proseguito gli studi e oggi è uno dei primi consulenti finanziari indipendenti a livello Europeo, studi portati avanti sempre con lo stipendio di mio padre e poi aiutato da noialtri 3 che dopo le medie abbiamo cominciato a lavorare,
A me il necessario non è mancato, anche perchè chi più chi meno eravamo tutti nella stessa barca, quindi chi non era figlio di un medico o imprenditore o altro,
galleggiava nella quasi povertà,
però nonostante tutto quando ho cominciato a lavorare, mi sono tolto qualche soddisfazione, ho risparmiato e siccome ancora da piccolo avevo una grande passione per il motocross e i motori in genere, sono riuscito tardi, a 19 anni circa a comprarmi la prima moto usata, poi l'auto usata, poi il carrello portamoto e finalmente a girare in pista,
capitolo patente, l'ho presa da privatista, sia la A che la B speso poco per tutte e due, studiato da solo e fatto le guide con i miei fratelli e qualche parente (certo adesso le regole sono cambiate)
Morale della favola, non è che la vita era più interessante, ma c'era più voglia di progredire da una situazione piuttosto misera,
se quando nasci e cresci hai già tutto, non gli dai valore alle cose perchè non te le sei sudate,
cosa importante in questi ultimi anni è la mancanza di lavoro, un ragazzo deve lavorare per capire il significato della vita, cioè portare a casa la pagnotta,
responsabilizzarsi, se stanno a casa a giocare alla play e trovano sempre pappa pronta e chi gli riassetta la casa, non faranno altro che essere degli smidollati per il resto della vita........
vogliamo tornare indietro ancora di una generazione e vedere quanto interessante era la vita quando mio padre era piccolo?
suo padre è morto in cava quando lui e mio zio avevano 4 anni mio padre e pochi mesi mio zio,
tirati su da mia nonna da sola, servizi sociali non ce n'erano nel 1929, 4 soldi presi per l'infortunio sul lavoro da gestire alla bell'emeglio,
mio padre nel '50 è emigrato in belgio a lavorare in miniera, ci è stato quasi 3 anni,
è tornato e facendo il marmista si è sposato e il sabato pomeriggio e la domenica si è tirato su la casetta..........
questa era la vita, non mi sembra che neppure i nostri predecessori avessero tutta questa vita interessante, ma non si piangevano addosso, si tiravano su le maniche e affrontavano i problemi,
questo manca al giorno d'oggi, vuoi perchè siamo governati da incapaci, vuoi perchè ci hanno svenduto per 4 soldi, ma non abbiamo più quell'entusiasmo nel cercare di migliorare la nostra posizione!
 
franz3094 ha scritto:
Fancar_ ha scritto:
http://www.alvolante.it/news/auto-piace-sempre-meno-ai-giovani-309331

Io molto spesso sospetto che si dice "erano altri tempi" come fanno tante volte gli adulti soprattuto per mascherare certe "marachelle", per evitare che i giovani facciano lo stesso. Ma per certe cose temo proprio che quelli erano davvero altri tempi. Una società diversa e più benevola, passioni più sane, meno pericoli, si stava bene economicamente... In parte è vero.

Che molti giovani oggi non amano più l'auto poi è evidente, tutti presi da 'sti smartphone, computer, iPod e ciarpame vario... Lanciando (per carità, ognuno ha le sue priorità) tanti soldi in certe cose è normale che l'auto passa in secondo piano. L'auto non è più un qualcosa di ambito, non gliene importa niente a nessuno: se c'hai l'Aifon sei alla moda, un tipo giusto, ma se stai dietro ai motori sei un retrogrado sfigato!

Ah, la civiltà di internet, contenti noi!... Che imbarbarimento, non mi ci riconosco per niente.

Penso di essere uno dei pochissimi che (a 18 anni) ho fatto molti sacrifici, sgobbato sui libri per avere un'ottima media al liceo, rinunciato al supertelefonino, a tante uscite superflue, a comprarmi vestiti costosi e a fare la grande festa dei 18 anni con gli amici (che ci usa tanto ultimamente!) per mettere via più soldi possibile e riuscire a permettermi (con un'aiutino dei nonni) la mia prima macchina, quella che piaceva a me, senza pesare troppo sui miei.

Però mi sento anche di spezzare una lancia in favore dei più: oggi permettersi una macchina per un giovane è pressochè impossibile, costa assicurarla, mantenerla e rifornirla. Le famiglie non possono più permettersi certe spese, quindi un giovane (giustamente) usa quella dei genitori o non la usa per niente. Per non parlare di quello che costa prendere la patente oggi: io quando l'ho presa, facendo il minimo sindacale delle guide allora obbligatorie (12) e senza fare il corso teorico, ho lasciato all'autoscuola quasi 350 euro. Una mia amica invece, parecchio "imbranata", ne ha dovute fare 33 (di guide, trentatrè :shock: ) più il corso teorico, ha pagato circa 700 euro. Iniziano ad essere cifre (molto) impegnative!

Hazzo! Io pagai 250? l'iscrizione, più 190? di 10 guide obbligatorie, più bolli vari. Regalata, da te, la patente!
 
EdoMC ha scritto:
Hazzo! Io pagai 250? l'iscrizione, più 190? di 10 guide obbligatorie, più bolli vari. Regalata, da te, la patente!

No aspetta... Se non ricordo male 150 euro di iscrizione, esame + una guida compresa nel prezzo, 18 euro/guida x 12, la somma verrebbe intorno ai 366 euro.
 
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