Decidono ma non si tratta di una libera scelta in molti casi purtroppo.
Hai ragione
Metto le virgolette attorno a " DECIDONO "
Decidono ma non si tratta di una libera scelta in molti casi purtroppo.
con urgenza indifferibile sono due o tre giorni. Tassativo di legge.con l'urgenza sull'impegnativa
con urgenza indifferibile sono due o tre giorni. Tassativo di legge.
Per terapie, non esami, salvavita, io faccio ogni volta da anni (centinaia di volte) 100+100km e ci sono pazienti, amiche di mia moglie, che le stesse terapie le fanno facendo 1000+1000km, e non è un ecocolodoppler, sono chemioterapie sperimentali, chirurgie oncologiche e ricostruttive, dove 4 (2+2) equipe lavorano in parallelo e poi in serie, di radioterapie ad elevata complessità di chirurgie cardiovascolari, etc. Mai sentito di un solo caso che, in pericolo di vita conclamato, gli sia stato negato il trattamento d'urgenza. Le preoccupazioni, di alcuni medici, talora sono più che altro, medicina difensiva, l'ho sperimentato col diabete con la sostituta della mia MMG.Primo appuntamento dopo diversi giorni e bisognava fare 80 km.
e' una "normalità" data dal fatto che le aziende asl hanno un bilancio .... "aziendalistico" ed alcuni manager lo pongono al centro , arrotondano, andando "contro" il privato anche per andare via i medici ( non tutti ricordiamo alcuni vogliono operare solo "nel" pubblico "solo" per il pubblico) alla libera professione.La cosa che mi fa un po' arrabbiare è quando col ssn l'attesa è di 8 mesi ma pagando sempre in ospedale il posto c'è dopo 2 giorni.
e' una "normalità" data dal fatto che le aziende asl hanno un bilancio .... "aziendalistico" ed alcuni manager lo pongono al centro , arrotondano, andando "contro" il privato anche per andare via i medici ( non tutti ricordiamo alcuni vogliono operare solo "nel" pubblico "solo" per il pubblico) alla libera professione.
e di per se non e' male assoluto, fa si che si calmierizzi i prezzi del privato, tranne naturalmente le liste d'attesa che dovrebbero essere piu' "equilibrate".
....... e' successo anche a me tac urgete da "ricoverato" , gia' spogliato e tutto e fatto passare davanti a me signora che "pagava".....
Per terapie, non esami, salvavita, io faccio ogni volta da anni (centinaia di volte) 100+100km e ci sono pazienti, amiche di mia moglie, che le stesse terapie le fanno facendo 1000+1000km, e non è un ecocolodoppler, sono chemioterapie sperimentali, chirurgie oncologiche e ricostruttive, dove 4 (2+2) equipe lavorano in parallelo e poi in serie, di radioterapie ad elevata complessità di chirurgie cardiovascolari, etc. Mai sentito di un solo caso che, in pericolo di vita conclamato, gli sia stato negato il trattamento d'urgenza. Le preoccupazioni, di alcuni medici, talora sono più che altro, medicina difensiva, l'ho sperimentato col diabete con la sostituta della mia MMG.
Gli ospedali sono aziende, come le ASL o ASST o altro. Idem le istituzioni private he operano in regime tariffario o promiscuo solvenza/SSN. Non concordo che la sanità sia regionalizzata, localizzata e aziendalizzata, ma è così e mi ci adatto."normalità" data dal fatto che le aziende asl hanno un bilancio
Ho smesso di fare consulenze, convenzioni, libera professione, attività aggiuntiva, etc. Regalo all'azienda un na media di 1h al giorno di extratime, per le esigenze correnti, se non basta, come già fatto notare, assumano qualcun'altro, come successo in tutti i posti da cui sono andato via, uno parte e 2 arrivano.Hai smesso nel senso che sei in pensione o hai cambiato lavoro?
Beati loro...Italiani Emigrati nel 2024
7.000 sopra i 64 anni? Saranno pensionati che vanno a vivere in portogallo o in Albania. 19.000 sotto i 18 anni è preoccupante. Ma è preoccupante tutto l' esodo in realtà.Prima pagina
La Stampa di oggi
Italiani Emigrati nel 2024
Dai 18 ai 39 anni: 93.000
Dai 40 ai 64 anni: 36.000
E non solo
sono emigrati 19.000 ragazzi al di sotto
son emigrati 7.000 ragazzoni SOPRA
AKA_Zinzanbr - 4 ore fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa