<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Generazione mezze seghe | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Generazione mezze seghe

roby1068 said:
lsdiff said:
Traggo spunto da un altro post per uno spin off sulle potenze in crescita e il manico necessario per domarle in preoccupoante diminuzione.

Tra le 4 ruote ormai 600 cavalli non si negano a nessuno. Per le moto 200 cavalli sono la regola. Tutte però sono infarcite di elettronica per renderle sicure da guidare anche per i babbei (neofiti è un termine troppo tecnico per definirli), anche a costo di renderle bolse con mappature che dimezzano la cavalleria e rendono l'acceleratore pressoché insensibile.

Che senso ha? La domanda è retorica: solo per spillare bei quattrini ai babbei abbastanza ricchi da potersele permettere. Che magari riescono a schiantarsi lo stesso uscendone illesi...

Beh, scusate lo sfogo, ma per me tutti 'sti sfigati dovrebbero andare in autobus, o al più guidare auto commisurate alle loro infime capacità.

Certe auto dovrebbero essere esclusive non tanto nel prezzo, quanto nelle doti che richiedono. Dovrebbero distinguere chi se le merita davvero dai parvenù da Rotary Club.

In questo modo sarebbero quantomeno l'ispirazione a elevarsi e migliorare le proprie qualità, non solo la becera esaltazione del conto in banca (rimpinguato chissà come).
brutta bestia l'invidia

L'invidia, ti assicuro, non c'entra proprio nulla.
 
EdoMC said:
lsdiff said:
EdoMC said:
lsdiff said:
Traggo spunto da un altro post per uno spin off sulle potenze in crescita e il manico necessario per domarle in preoccupoante diminuzione.

Tra le 4 ruote ormai 600 cavalli non si negano a nessuno. Per le moto 200 cavalli sono la regola. Tutte però sono infarcite di elettronica per renderle sicure da guidare anche per i babbei (neofiti è un termine troppo tecnico per definirli), anche a costo di renderle bolse con mappature che dimezzano la cavalleria e rendono l'acceleratore pressoché insensibile.

Che senso ha? La domanda è retorica: solo per spillare bei quattrini ai babbei abbastanza ricchi da potersele permettere. Che magari riescono a schiantarsi lo stesso uscendone illesi...

Beh, scusate lo sfogo, ma per me tutti 'sti sfigati dovrebbero andare in autobus, o al più guidare auto commisurate alle loro infime capacità.

Certe auto dovrebbero essere esclusive non tanto nel prezzo, quanto nelle doti che richiedono. Dovrebbero distinguere chi se le merita davvero dai parvenù da Rotary Club.

In questo modo sarebbero quantomeno l'ispirazione a elevarsi e migliorare le proprie qualità, non solo la becera esaltazione del conto in banca (rimpinguato chissà come).

Fondamentalmente sono d'accordo, se un giorno dovessi vincere l'enalotto, prima di comprare un'auto da 600 cv mi farei diversi corsi di guida sicura e sportiva. Però cho letto la prova della 458 Italia, la quale era definita semplice col manettino in Sport e molto impegnativa a controlli staccati, in Race. Con questa soluzione si accontentano sia i "babbei" dal portafoglio gonfio, sia coloro, dal portafoglio altrettanto gonfio, che sanno guidare bene: mi sembra una bella iniziativa.

Sì, ma il discorso è proprio quello lì, che manico e babbeo pari sono. O quasi.

Se parliamo in termini di immagine che il prodotto reca sì, se parliamo in termini economici no. Nel senso, se è vero che il prezzo di listino è uguale, è vero anche che il babbeo la macchina la paga molto di più: uno che ha "manico", saprà sfruttare l'auto al 100%, un "babbeo", invece, pagherà la stessa identica cifra per utilizzare solo il 10% di quello che la macchina da. Se per il secondo avere una Ferrari o una Rolls è esattamente la stessa cosa, in quanto l'immagini esclusiva da aperitivo è identica, per il primo, che ha sensibilità alla guida, non lo è affatto, anzi, probabilmente sentirebbe differenze abissali anche tra una F430 e una Scuderia. Se parliamo del fatto che sono accomunati solo dal possedere un oggetto, allora con ogni probabilità la Ferrari accomuna anche chi si è sudato una vita di lavoro ed un mafioso.

Infatti, e ti pare bello?
 
lsdiff said:
Quello che dico è che una volta nei confronti di certi oggetti c'era RISPETTO. Oggi sento dire da gente che ha preso a stento la patente che 600 cv son pochi.

vero.
ma anche sulle potenze inferiori, c'è un approccio di sufficienza.
io ricordo l'Alfetta con i suoi 122 cavalli (ho 50 anni) già come un traguardo, questa settimana si parlava su questo forum della Passat station (che è uno scatolone con scopo trasporto da A a B in ragionevole confort) "sottomotorizzata".
 
roby1068 said:
lsdiff said:
Traggo spunto da un altro post per uno spin off sulle potenze in crescita e il manico necessario per domarle in preoccupoante diminuzione.

Tra le 4 ruote ormai 600 cavalli non si negano a nessuno. Per le moto 200 cavalli sono la regola. Tutte però sono infarcite di elettronica per renderle sicure da guidare anche per i babbei (neofiti è un termine troppo tecnico per definirli), anche a costo di renderle bolse con mappature che dimezzano la cavalleria e rendono l'acceleratore pressoché insensibile.

Che senso ha? La domanda è retorica: solo per spillare bei quattrini ai babbei abbastanza ricchi da potersele permettere. Che magari riescono a schiantarsi lo stesso uscendone illesi...

Beh, scusate lo sfogo, ma per me tutti 'sti sfigati dovrebbero andare in autobus, o al più guidare auto commisurate alle loro infime capacità.

Certe auto dovrebbero essere esclusive non tanto nel prezzo, quanto nelle doti che richiedono. Dovrebbero distinguere chi se le merita davvero dai parvenù da Rotary Club.

In questo modo sarebbero quantomeno l'ispirazione a elevarsi e migliorare le proprie qualità, non solo la becera esaltazione del conto in banca (rimpinguato chissà come).
brutta bestia l'invidia

Non direi proprio ;)
 
belpietro said:
lsdiff said:
Quello che dico è che una volta nei confronti di certi oggetti c'era RISPETTO. Oggi sento dire da gente che ha preso a stento la patente che 600 cv son pochi.

vero.
ma anche sulle potenze inferiori, c'è un approccio di sufficienza.
io ricordo l'Alfetta con i suoi 122 cavalli (ho 50 anni) già come un traguardo, questa settimana si parlava su questo forum della Passat station (che è uno scatolone con scopo trasporto da A a B in ragionevole confort) "sottomotorizzata".

Infatti.
 
roby1068 said:
avere il manico per fare che ?
per la pista o per le strade

Non certo per fare i cretini.

Il manico per guidarle in sicurezza senza bisogno di un pulsantino che le mortifichi.
 
lsdiff said:
EdoMC said:
lsdiff said:
EdoMC said:
lsdiff said:
Traggo spunto da un altro post per uno spin off sulle potenze in crescita e il manico necessario per domarle in preoccupoante diminuzione.

Tra le 4 ruote ormai 600 cavalli non si negano a nessuno. Per le moto 200 cavalli sono la regola. Tutte però sono infarcite di elettronica per renderle sicure da guidare anche per i babbei (neofiti è un termine troppo tecnico per definirli), anche a costo di renderle bolse con mappature che dimezzano la cavalleria e rendono l'acceleratore pressoché insensibile.

Che senso ha? La domanda è retorica: solo per spillare bei quattrini ai babbei abbastanza ricchi da potersele permettere. Che magari riescono a schiantarsi lo stesso uscendone illesi...

Beh, scusate lo sfogo, ma per me tutti 'sti sfigati dovrebbero andare in autobus, o al più guidare auto commisurate alle loro infime capacità.

Certe auto dovrebbero essere esclusive non tanto nel prezzo, quanto nelle doti che richiedono. Dovrebbero distinguere chi se le merita davvero dai parvenù da Rotary Club.

In questo modo sarebbero quantomeno l'ispirazione a elevarsi e migliorare le proprie qualità, non solo la becera esaltazione del conto in banca (rimpinguato chissà come).

Fondamentalmente sono d'accordo, se un giorno dovessi vincere l'enalotto, prima di comprare un'auto da 600 cv mi farei diversi corsi di guida sicura e sportiva. Però cho letto la prova della 458 Italia, la quale era definita semplice col manettino in Sport e molto impegnativa a controlli staccati, in Race. Con questa soluzione si accontentano sia i "babbei" dal portafoglio gonfio, sia coloro, dal portafoglio altrettanto gonfio, che sanno guidare bene: mi sembra una bella iniziativa.

Sì, ma il discorso è proprio quello lì, che manico e babbeo pari sono. O quasi.

Se parliamo in termini di immagine che il prodotto reca sì, se parliamo in termini economici no. Nel senso, se è vero che il prezzo di listino è uguale, è vero anche che il babbeo la macchina la paga molto di più: uno che ha "manico", saprà sfruttare l'auto al 100%, un "babbeo", invece, pagherà la stessa identica cifra per utilizzare solo il 10% di quello che la macchina da. Se per il secondo avere una Ferrari o una Rolls è esattamente la stessa cosa, in quanto l'immagini esclusiva da aperitivo è identica, per il primo, che ha sensibilità alla guida, non lo è affatto, anzi, probabilmente sentirebbe differenze abissali anche tra una F430 e una Scuderia. Se parliamo del fatto che sono accomunati solo dal possedere un oggetto, allora con ogni probabilità la Ferrari accomuna anche chi si è sudato una vita di lavoro ed un mafioso.

Infatti, e ti pare bello?

No, non lo è. Però i prodotti per accontentare anche gli appassionati ci sono, e, secondo me, è questo l'importante. Sotto questo punto di vista mi ha deluso Quattroruote: ricordo un articolo che parlava di un imprenditore che perse la vita in un incidente con una Viper, e subito Quattroruote la definì insicura perchè non molta l'ESP, come dfaceva un plauso alla Abarth che lo prevede mai completamente disinseribile. Purtroppo anche la stampa specializzata va in una certa direzione.
 
che dire ,io non sono un pilota ,ma ho guidato una ferrari california per 40 minuti (460cv e cambio formula 1) devo dire che e' stata una sorpresa per la facilita' di guida,non occorre certo un corso di pilotaggio basta un po' di buonsenso,ho toccato i 180 kmh su strada statale pedemontana,ma senza mai rischiare di uscire di strada,quindi ben vengano i vari controlli di stabilita' trazione etc..di sicuro se potessi permettermela c'e' l'avrei gia' in garage,poi posseggo una ducati diavel con 162 cv,anche qui vale il solito discorso basta avere il cervello per sapere quando dare gas..........purtroppo non tutti c'e' l'hanno collegato
 
lsdiff said:
key-one said:
lsdiff said:
EdoMC said:
lsdiff said:
Traggo spunto da un altro post per uno spin off sulle potenze in crescita e il manico necessario per domarle in preoccupoante diminuzione.

Tra le 4 ruote ormai 600 cavalli non si negano a nessuno. Per le moto 200 cavalli sono la regola. Tutte però sono infarcite di elettronica per renderle sicure da guidare anche per i babbei (neofiti è un termine troppo tecnico per definirli), anche a costo di renderle bolse con mappature che dimezzano la cavalleria e rendono l'acceleratore pressoché insensibile.

Che senso ha? La domanda è retorica: solo per spillare bei quattrini ai babbei abbastanza ricchi da potersele permettere. Che magari riescono a schiantarsi lo stesso uscendone illesi...

Beh, scusate lo sfogo, ma per me tutti 'sti sfigati dovrebbero andare in autobus, o al più guidare auto commisurate alle loro infime capacità.

Certe auto dovrebbero essere esclusive non tanto nel prezzo, quanto nelle doti che richiedono. Dovrebbero distinguere chi se le merita davvero dai parvenù da Rotary Club.

In questo modo sarebbero quantomeno l'ispirazione a elevarsi e migliorare le proprie qualità, non solo la becera esaltazione del conto in banca (rimpinguato chissà come).

Fondamentalmente sono d'accordo, se un giorno dovessi vincere l'enalotto, prima di comprare un'auto da 600 cv mi farei diversi corsi di guida sicura e sportiva. Però cho letto la prova della 458 Italia, la quale era definita semplice col manettino in Sport e molto impegnativa a controlli staccati, in Race. Con questa soluzione si accontentano sia i "babbei" dal portafoglio gonfio, sia coloro, dal portafoglio altrettanto gonfio, che sanno guidare bene: mi sembra una bella iniziativa.

Sì, ma il discorso è proprio quello lì, che manico e babbeo pari sono. O quasi.

Per vedere chi è più bravo , o ha più manico , è sufficiente escludere i controlli elettronici , in pista però. A quel punto occorre però fegato , cuore e cervello , doti di cui i deficenti da acceleratore a tavoletta sulle autostrade spesso difettano.

Quello che dico è che una volta nei confronti di certi oggetti c'era RISPETTO. Oggi sento dire da gente che ha preso a stento la patente che 600 cv son pochi. Non è questione di lanciare sfide in pista, né tantomeno in autostrada (dove peraltro un bel tomo si è schiantato un mese fa con una Zonda facendo tutto da sè). Il problema è che con questa democratizzazione delle potenze, tutto perde di valore. Cento cavalli sono come mille e si finisce per non capire e non apprezzare più la differenza. Stiamo perdendo le proporzioni, il valore delle cose e il loro significato. In tutti gli ambiti, non solo in quello automobilistico. In nome di quella minchiata che si chiama politically correct: probabilmente la miglior trovata di marketing che la storia ricordi.

D'accordo sul rispetto e quasi il timore che una volta -sino a non moltissimi anni fa-incutevano le super-sportive , le quali se non eri sensibile a dosare l'acceleratore potevano sgropparti contro il guard-rail o peggio avvitarti ad un albero o a un palo della luce :cry:
Una per tutte , la vecchia 911 raffreddata ad aria e senza controlli elettronici. D'accordo anche sulla corsa alle potenze stratosferiche da parte di chi a stento sa ottenere la patente normale.
A questo proposito , ho già scritto che non di soli cavalli vive l'automobilista , pur se sportivo :D. Ma non è che la situazione possa migliorare tornando al passato , togliendo Abs , Esp , differenziali elettronici e traction-control.
Semmai occorre spiegare bene agli utenti , non solo di super-car, ma anche di auto normali che l'elettronica non è onnipotente e che contro le leggi della fisica poco può. Il divertimento su strada può essere una sfida con se stessi e con i propri piedi e mani per non fare entrare in azione i controlli e nello stesso tempo filare via veloci e "puliti" nelle curve e nelle rotonde.
Diverso in pista , dove escludendo i tutors , si può veramente saggiare le proprie possibilità. E chi può permettersi auto da 200 K euro non dovrebbe avere problemi a pagarne gli ingressi e i corsi di guida veloce e sportiva.Saluti
 
roby1068 said:
lsdiff said:
Traggo spunto da un altro post per uno spin off sulle potenze in crescita e il manico necessario per domarle in preoccupoante diminuzione.

Tra le 4 ruote ormai 600 cavalli non si negano a nessuno. Per le moto 200 cavalli sono la regola. Tutte però sono infarcite di elettronica per renderle sicure da guidare anche per i babbei (neofiti è un termine troppo tecnico per definirli), anche a costo di renderle bolse con mappature che dimezzano la cavalleria e rendono l'acceleratore pressoché insensibile.

Che senso ha? La domanda è retorica: solo per spillare bei quattrini ai babbei abbastanza ricchi da potersele permettere. Che magari riescono a schiantarsi lo stesso uscendone illesi...

Beh, scusate lo sfogo, ma per me tutti 'sti sfigati dovrebbero andare in autobus, o al più guidare auto commisurate alle loro infime capacità.

Certe auto dovrebbero essere esclusive non tanto nel prezzo, quanto nelle doti che richiedono. Dovrebbero distinguere chi se le merita davvero dai parvenù da Rotary Club.

In questo modo sarebbero quantomeno l'ispirazione a elevarsi e migliorare le proprie qualità, non solo la becera esaltazione del conto in banca (rimpinguato chissà come).
brutta bestia l'invidia

E' molto peggio l'ignoranza.
Siamo ridotti che per far andare avanti una 500 ci vuole il turbo. Una moto 600cc monocilindrica da enduro degli anni 80 si alzava di acceleratore in seconda, oggi invece tira una pernacchia e rimane lì. I cavalli sul libretto stranamente sono aumentati, tanto per pagare cifre assurde di bollo.
E il bello è che con simili ciofeche l'uomo del nuovo millennio riesce a stamparsi lo stesso. Nonostante siano enormemente migliorate sia le gomme che i freni.
E' un delirium deficens.
 
belpietro said:
lsdiff said:
Quello che dico è che una volta nei confronti di certi oggetti c'era RISPETTO. Oggi sento dire da gente che ha preso a stento la patente che 600 cv son pochi.
vero.
ma anche sulle potenze inferiori, c'è un approccio di sufficienza.
io ricordo l'Alfetta con i suoi 122 cavalli (ho 50 anni) già come un traguardo, questa settimana si parlava su questo forum della Passat station (che è uno scatolone con scopo trasporto da A a B in ragionevole confort) "sottomotorizzata".
ma tra quei 122 cv e la strada non c'erano mappature, catalizzatori, controlli e quant'altro. Erano più "genuini" dei 170 turbonafta di oggi
E per lo stesso discorso a pari velocità provavi molta più emoziione sull'Alfetta che non su un "elettrodomestico" attuale
Stavo facendo un ragionamento simile in questi giorni guidando la Smart e pensando ad una mia vecchia A112, che aveva quasi 30 cv in meno, pesava meno, andava più o meno uguale: in autostrada mi sono trovato uno che mi ha tagliato la strada da dx a sx, ho avuto il mio bel da fare per frenare senza girarmi, ma con la A112 non ne sarei uscito indenne
Però "rispettavo" di più i 45 cv che non i 72 ...
 
Infatti le auto migliori per divertirsi devono essere leggere (max 1100 kg) e devo avere max 300CV.

Prendi una toyota celica gt four, una eclipse, una miata, una skyline gt-r (e non la GT-r che è comunque una gran bel mezzo), una civic e tante altre, leggere e con potenza non superiore ai 300CV e vedi come ti diverti... altro che pachidermi da 800CV con 2 tonnellate che non si girano nemmeno a pregarle!
 
99octane said:
Oggi domina la tutela dell'imbecille.
Tutti devono poter far tutto senza alcuna responsabilita' nel farlo.
Invece di responsabilizzare conducenti, pedoni, motociclisti e scooteristi, si tira al minimo comun denominatore e al "non ti preoccupare, ci pensa l'auto".
Non e' necessario che il conducente si prenda le sue responsabilita' e assuma una guida competente.
Guidi come un impedito? Tanto basta andar piano.
Guidi come un deficiente? Tanto c'e' l'ESP.
Guidi stravolto tornando a casa alle 4 di mattina rintronato dalla disco? Tanto c'e' il dispositivo che vibra se ti vede ciondolare la testa.
Non guardi gli specchietti? Tanto c'e' il dispositivo che trilla se c'e' un'auto che ti sta sorpassando.
E se poi vai a sbattere? Tanto c'hai cinquestelleeurondicappato e la tua auto ultimomodello pesa 4 quintali in piu' di quella di 3 anni fa, e dunque sono cazzi di quello contro cui vai a stamparti.
:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:

Ma GUAI se ti permetti di superare il limite di velocita' in un'autostrada vuota... CRUCIFIGE!

minchia sei stato via un po' ma sei tornato in gran forma eh! :D
t'hanno tolto la cistifellea? :D
 
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