In un test effettuato da Adac alcuni mesi fa è emerso che i gasoli speciali non danno praticamente alcun vantaggio rispetto al tradizionale.
Fino ad un anno fa il vantaggio dei gasoli speciali era il minor contenuto di zolfo, quindi minor fumosità allo scarico ( e minori rigenerazioni del filtro antiparticolato) rispetto ad un tradizionale. Ma da quest'anno anche il gasolio tradizionale deve avere, per legge, un basso contenuto di zolfo, quindi al differenza si annulla.
Sul fronte prestazioni ci sarebbe da fare un bel discorso; uno dei parametri importanti da tenere presente è il numero di cetano; generalmente più tale numero è alto più il gasolio si autoaccende facilmente, e quindi migliorano le prestazioni. Il gasolio tradizionale ha numero di cetano 51; l'excellium ha numero di cetano 51. Il bludiesel ha numero di cetano 52. Mi sembra che il tamoil, che è l'unico che non ha sovraprezzo, abbia numero di cetano 54. Il vpower, che è additivato con metano, se non ricordo male, ha un numero di cetano compreso tra 65 e 70, o addirittura più. Quindi, sulla carta, dovrebbe fare faville.
Orbene, Adac ha provato proprio un gasolio normale ed un vpower, per raffronto, su 4.000 km di percorso. Dati alla mano, le prestezioni migliorano leggermente, molto leggermente, assai meno di quanto il numero di cetano sembrerebbe promettere. La fumosità allo scarico in determinate condizioni addirittura aumenta, invece di diminuire. Una possibile spiegazione può essere che la centralina non sia in grado di apprezzare appieno al differenza di gasolio e quindi non regoli i parametri del motore ad hoc.
In definitiva, secondo quel test, il miglioramento marginale delle prestazioni non giustificava assolutamente il maggior esborso economico richiesto; poi ognuno ovviamente con i suoi soldi fa quel che vuole.
Resta l'ulitmo vantaggio di tali gasoli speciali: gli additivi che mantengono puliti gli iniettori. Sicuramente è vero. Ma siccome il gasolio normale che si usa non è nafta dell'ex Unione Sovietica, dubito che in 100-150.000km , che è un po' la percorrenza normale degli utenti, si possa notare qualche beneficio.
La stessa agip, nella pubblicità, dice chje il bludiesel permette di risparmiare "fino a" 500km ogni 20.000km; che è il 2,5% di risparmio sui consumi. Ma quel "fino a" significa che, preso un motore dagli iniettori incrostati, l'uso del bludiesel, pulendoli, permette una miglior combustione che porta a quei risparmi; ma se il motore ha gli iniettori puliti, come la maggior parte dei propulsori in circolazione?
Quindi sembrerebbe che tali gasoli siano una grossa trovata del marketing; personalmente usavo excellium, bludiesel, talvolta vpower; dopo aver letto quel test sono tornato al gasolio normale e..... non ho notato alcuna differenza nè nelle accensioni, nè nelle prestazioni, nè nei consumi (tranne nel caso del vpower, dove un po' di differenza c'è). Quindi credo di essere stato vittima di un bell'effetto placebo.
Con questo non voglio dire di non usarli, fate quel che volete e ci mancherebbe; ma non aspettatevci miracoli, perchè non ci sono.
Fino ad un anno fa il vantaggio dei gasoli speciali era il minor contenuto di zolfo, quindi minor fumosità allo scarico ( e minori rigenerazioni del filtro antiparticolato) rispetto ad un tradizionale. Ma da quest'anno anche il gasolio tradizionale deve avere, per legge, un basso contenuto di zolfo, quindi al differenza si annulla.
Sul fronte prestazioni ci sarebbe da fare un bel discorso; uno dei parametri importanti da tenere presente è il numero di cetano; generalmente più tale numero è alto più il gasolio si autoaccende facilmente, e quindi migliorano le prestazioni. Il gasolio tradizionale ha numero di cetano 51; l'excellium ha numero di cetano 51. Il bludiesel ha numero di cetano 52. Mi sembra che il tamoil, che è l'unico che non ha sovraprezzo, abbia numero di cetano 54. Il vpower, che è additivato con metano, se non ricordo male, ha un numero di cetano compreso tra 65 e 70, o addirittura più. Quindi, sulla carta, dovrebbe fare faville.
Orbene, Adac ha provato proprio un gasolio normale ed un vpower, per raffronto, su 4.000 km di percorso. Dati alla mano, le prestezioni migliorano leggermente, molto leggermente, assai meno di quanto il numero di cetano sembrerebbe promettere. La fumosità allo scarico in determinate condizioni addirittura aumenta, invece di diminuire. Una possibile spiegazione può essere che la centralina non sia in grado di apprezzare appieno al differenza di gasolio e quindi non regoli i parametri del motore ad hoc.
In definitiva, secondo quel test, il miglioramento marginale delle prestazioni non giustificava assolutamente il maggior esborso economico richiesto; poi ognuno ovviamente con i suoi soldi fa quel che vuole.
Resta l'ulitmo vantaggio di tali gasoli speciali: gli additivi che mantengono puliti gli iniettori. Sicuramente è vero. Ma siccome il gasolio normale che si usa non è nafta dell'ex Unione Sovietica, dubito che in 100-150.000km , che è un po' la percorrenza normale degli utenti, si possa notare qualche beneficio.
La stessa agip, nella pubblicità, dice chje il bludiesel permette di risparmiare "fino a" 500km ogni 20.000km; che è il 2,5% di risparmio sui consumi. Ma quel "fino a" significa che, preso un motore dagli iniettori incrostati, l'uso del bludiesel, pulendoli, permette una miglior combustione che porta a quei risparmi; ma se il motore ha gli iniettori puliti, come la maggior parte dei propulsori in circolazione?
Quindi sembrerebbe che tali gasoli siano una grossa trovata del marketing; personalmente usavo excellium, bludiesel, talvolta vpower; dopo aver letto quel test sono tornato al gasolio normale e..... non ho notato alcuna differenza nè nelle accensioni, nè nelle prestazioni, nè nei consumi (tranne nel caso del vpower, dove un po' di differenza c'è). Quindi credo di essere stato vittima di un bell'effetto placebo.
Con questo non voglio dire di non usarli, fate quel che volete e ci mancherebbe; ma non aspettatevci miracoli, perchè non ci sono.