<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Futuro Maserati - tornerà in orbita Ferrari? | Page 12 | Il Forum di Quattroruote

Futuro Maserati - tornerà in orbita Ferrari?

Noi europei dobbiamo riuscire a stare in piedi con le nostre forze.
Non possiamo permetterci di mettere in mano tutto ai cinesi (che sono gia' fin troppo potenti) e men che meno i nostri pezzi piu' pregiati. Per me, piuttosto e' meglio la chiusura. Una Maserati cinese non capisco che senso possa avere.

Si, concordo. Una Maserati di proprietà cinese non riesco a concepirla.
E’ vero che per esempio Lotus è diventata cinese, ma intanto Lotus non è Maserati, ha una storia diversa, ma comunque Lotus oggi non ha nulla a che vedere con la Lotus di una volta. Ha persino un Suv in gamma, e la Emira è una bella auto sportiva ma non è una Lotus come l’abbiamo intesa per decenni, è un altro genere di auto. Porta il mitico marchio inglese, ma questo non può essere sufficiente.

Vedo meglio uno svincolo da Stellantis e un acquisto da parte di Exor, oppure un addio, accodandosi ad altri gloriosi marchi, purtroppo scomparsi.

Del resto un futuro totalmente elettrico molto difficilmente a mio parere potrebbe contemplare un marchio Maserati ancora presente nel panorama automobilistico mondiale. Un marchio che ha fatto del rombo delle proprie vetture un’icona inimitabile.
 
Noi europei dobbiamo riuscire a stare in piedi con le nostre forze.
Non possiamo permetterci di mettere in mano tutto ai cinesi (che sono gia' fin troppo potenti) e men che meno i nostri pezzi piu' pregiati. Per me, piuttosto e' meglio la chiusura. Una Maserati cinese non capisco che senso possa avere.
il senso è mantenere impiego ed occupazione in Italia come fa VAG con Lambo e Ducati.
Meglio una Lamborghini aperta di proprietà straniera o sarebbe stato meglio la chiusura aziendale?
Per me non c'è alcun dubbio nel preferire la prima soluzione.

Poi sono concorde sul fatto che sarebbe ancora meglio se fossimo in grado di essere competitivi da soli, ma la realtà fattuale è che Stellantis non è in grado ed altre soluzioni non ne abbiamo
 
Si, concordo. Una Maserati di proprietà cinese non riesco a concepirla.
E’ vero che per esempio Lotus è diventata cinese, ma intanto Lotus non è Maserati, ha una storia diversa, ma comunque Lotus oggi non ha nulla a che vedere con la Lotus di una volta. Ha persino un Suv in gamma, e la Emira è una bella auto sportiva ma non è una Lotus come l’abbiamo intesa per decenni, è un altro genere di auto. Porta il mitico marchio inglese, ma questo non può essere sufficiente.

Vedo meglio uno svincolo da Stellantis e un acquisto da parte di Exor, oppure un addio, accodandosi ad altri gloriosi marchi, purtroppo scomparsi.

Del resto un futuro totalmente elettrico molto difficilmente a mio parere potrebbe contemplare un marchio Maserati ancora presente nel panorama automobilistico mondiale. Un marchio che ha fatto del rombo delle proprie vetture un’icona inimitabile.
per me la chiusura è sempre qualcosa da evitare, stiamo parlando di un marchio dal grandissimo fascino in termini di classe e stile, non solo motoristicamente.
Questo oltre alle ragioni legate all'occupazione ed al mantenimento di un indotto industriale in loco.

Quanto all'acquisto di Exor io sono ancora più scettico.
Dal punto di vista manageriale hanno nei decenni prodotto più danni che successi. Dalla perdita di indipendenza di Gruppo Fiat prima, ad FCA dopo, alle quote di mercato di Stellantis ora
 
per me la chiusura è sempre qualcosa da evitare, stiamo parlando di un marchio dal grandissimo fascino in termini di classe e stile, non solo motoristicamente.
Questo oltre alle ragioni legate all'occupazione ed al mantenimento di un indotto industriale in loco.

Quanto all'acquisto di Exor io sono ancora più scettico.
Dal punto di vista manageriale hanno nei decenni prodotto più danni che successi. Dalla perdita di indipendenza di Gruppo Fiat prima, ad FCA dopo, alle quote di mercato di Stellantis ora

Ma Exor non è Stellantis, è un altro gruppo, che possiede la Ferrari e opera in diversi settori, tra cui anche l’editoria. Poi, tra l’altro, possiede parte di Stellantis.
Comunque vedremo che futuro avrà Maserati, io non ne ho idea.
 
Ma Exor non è Stellantis, è un altro gruppo, che possiede la Ferrari e opera in diversi settori, tra cui anche l’editoria. Poi, tra l’altro, possiede parte di Stellantis.
Comunque vedremo che futuro avrà Maserati, io non ne ho idea.
Vero ma è l’azionista di maggioranza e sono convinto che influenzi in maniera determinante le politiche industriali dei gruppi che detiene.
È altrettanto vero che possiede anche Ferrari ma probabilmente il Cavallino ha una reddittività tale che non si sono permessi ingerenze dannose.

Tornando alla Maserati non penso sia sostenibile uno spin off senza avere alle spalle un gruppo automotive perchè il Tridente non ha un R&D dedicato ma si appoggiava alle tecnologie Fca.
Quindi se dovesse rimanere in orbita Exor credo più ad un controllo sotto l’egida di Ferrari che ad una realtà completamente indipendente
 
per me la chiusura è sempre qualcosa da evitare, stiamo parlando di un marchio dal grandissimo fascino in termini di classe e stile, non solo motoristicamente.
Questo oltre alle ragioni legate all'occupazione ed al mantenimento di un indotto industriale in loco.

Quanto all'acquisto di Exor io sono ancora più scettico.
Dal punto di vista manageriale hanno nei decenni prodotto più danni che successi. Dalla perdita di indipendenza di Gruppo Fiat prima, ad FCA dopo, alle quote di mercato di Stellantis ora
Sulla produzione in loco....sarebbe il caso ma.....la soluzione cinese è la più "sensata" ma senza "vincoli" dall'alto e con la sola idea del taglio non gratuito di un ramo secco......
 
Quindi se dovesse rimanere in orbita Exor credo più ad un controllo sotto l’egida di Ferrari che ad una realtà completamente indipendente
Le soluzioni "ovvie" se vi fosse stata convenienza a farle l'avremmo già viste....un anno e rotti fa.....ovvio che non convenienti son scomparse....sennò che ci sta a fare quel capannone là....per la Ferrari elettrica? (in un mondo che in qualche modo si sta ribellando a coercizioni....)....
 
il senso è mantenere impiego ed occupazione in Italia come fa VAG con Lambo e Ducati.
Meglio una Lamborghini aperta di proprietà straniera o sarebbe stato meglio la chiusura aziendale?
Per me non c'è alcun dubbio nel preferire la prima soluzione.
Ma Vag e' un gruppo con un enorme esperienza nell'automotive e sapeva come gestire la situazione.
I cinesi, per quanto in forte crescita, hanno un forte potere industriale e bassi costi di produzione, ma non hanno l'appeal per costruire pezzi pregiati, e mi sembra che il fallimento del rilancio della Jaguar sia li a dimostrarlo.
Sono molto scettico che una proprieta' cinese possa gestire in modo adeguato un prodotto di questo tipo.
Forse bisognerebbe sperare in un interesse di Bmw o Mercedes, perche' penso che sia difficile condividere le meccaniche Ferrari, i prezzi andrebbero fuori scala (.... in realta' lo sono gia' anche adesso).
 
Ultima modifica:
moogpsycho ha scritto:
il senso è mantenere impiego ed occupazione in Italia come fa VAG con Lambo e Ducati.
Meglio una Lamborghini aperta di proprietà straniera o sarebbe stato meglio la chiusura aziendale?
Per me non c'è alcun dubbio nel preferire la prima soluzione.



@danilorse.
C'è la citazione ma manca la risposta.
 
La risposta di Maserati sull'interesse mostrato dal gruppo cinese Chery per un eventuale acquisto non si è fatta attendere: "Con tutto il rispetto, ma Maserati non è in vendita".

Il Tridente Maserati
 
Ma Vag e' un gruppo con un enorme esperienza nell'automotive e sapeva come gestire la situazione.
I cinesi, per quanto in forte crescita, hanno un forte potere industriale e bassi costi di produzione, ma non hanno l'appeal per costruire pezzi pregiati, e mi sembra che il fallimento del rilancio della Jaguar sia li a dimostrarlo.
Sono molto scettico che una proprieta' cinese possa gestire in modo adeguato un prodotto di questo tipo.
Forse bisognerebbe sperare in un interesse di Bmw o Mercedes, perche' penso che sia difficile condividere le meccaniche Ferrari, i prezzi andrebbero fuori scala (.... in realta' lo sono gia' anche adesso).
la tua riflessione è sicuramente corretta sebbene l'appeal dei brand storici, anche tedeschi, è in forte ridimensionamento a livello globale rispetto all'avanzata tecnologica cinese (la contrazione delle vendite ne è la riprova).
Certo un gruppo tedesco darebbe maggiori garanzie, ma non credo siano interessati anche perchè la sfida è realmente complessa ed onerosa in questo periodo storico.

Alternative però non ne vedo e Stellantis sembra incapace di sostenerla adeguatamente.
Nel primo trimestre 2025 pare abbiano fatto solo 70 macchine, praticamente sono chiusi
 
Ultima modifica:
la tua riflessione è sicuramente corretta sebbene l'appeal dei brand storici, anche tedeschi, è in forte ridimensionamento a livello globale rispetto all'avanzata tecnologica cinese (la contrazione delle vendite ne è la riprova).
Certo un gruppo tedesco darebbe maggiori garanzie, ma non credo siano interessati anche perchè la sfida è realmente complessa ed onerosa in questo periodo storico.

Alternative però non ne vedo e Stellantis sembra incapace di sostenerla adeguatamente.
Nel primo trimestre 2025 pare abbiano fatto solo 70 macchine, praticamente sono chiusi

70 sono state le GranTurismo e GranCabrio prodotte a Mirafiori (e pare che la produzione tornerà a Modena). In totale sono state prodotte, nel primo trimestre, circa 1.000 vetture e ne sono state vendute 1.700 (nel mondo, evidentemente smaltendo un po' di rimanenze 2024, contro le 3.300 del primo trimestre 2024, quando già c'era stato un forte calo...).
Comunque fatturato circa dimezzato rispetto allo stesso trimestre 2024.

Qui un articolo:

Come dice Italpassion, Se questo "slancio" continua, Maserati rischia di scendere sotto la soglia delle 10.000 vendite annue, una soglia simbolica che confermerebbe una trasformazione strutturale del marchio... o il suo declino.

Cioè, aggiungo io, si profila un ritorno al passato, con vetture unicamente di alto prestigio, lasciando perdere il segmento D. Ma vedremo come finirà per questo glorioso marchio.
 
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