<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fuori onda - Disoccupazione giovanile un record | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

Fuori onda - Disoccupazione giovanile un record

Andrew_82 ha scritto:
Purtroppo il cambio frega ancora molta gente.

Oggi se ti danno il pacchetto di una Tv a pagamento a 29,90 euro/mese pensi che sia un affare.

Ma torniamo nel ,che ne so, 1995.Chi di voi avrebbe speso quasi 60 mila
lire al mese per vedere un paio di partite e qualche filmettino?

Idem per le varie tariffe internet ,telefoni e varie ed eventuali.

Io non ho perso il vizio di fare il cambio lira/euro.

Quoto al 200 %

Moltissimi hanno perso il senso del valore del denaro, quanti vedo in giro che aprono il portafogli ed estraggono la banconota da 50 ? per comperare il giornale o le sigarette dimenticandosi che sono le vecchie 100.000 lire.

Oppure quelli che si vantano di riempire il serbatoio con poco più di 60 ? dimenticandosi che sono 120.000 lire.

Ma soprattutto, che con bordate di 50 ? alla volta, in meno di un mese, si mangiano lo stipendio.
 
MultiJet150 ha scritto:
conan2001 ha scritto:
kanarino ha scritto:
conan2001 ha scritto:
eccerto perchè per trovare un lavoro devi prendere il giornale.
prova ad alzare le chiappe e girare.
sei a casa tempo ne hai finchè vuoi.
Ho girato per mesi prima di trovare lavoro....alla fine un lavoro si trova ma il problema è sempre lo stesso ossia il contratto...non ti offorono nessuna garanzia, magari ti prendono come "apprendista" poi dopo tot anni (che non sanno mai dirti di preciso quanti) hai un salto di grado e ti cambiano contratto...ma non ti assicurano un contratto a tempo indeteminato, spesso sono contratti a tempo determinato, o a progetto...che appunto non ti permettono di pianificare un futuro...

perchè cosa pensi che una volta il lavoro bello lo trovavi subito?
io ho cominciato come apprendista a 100 lire l'ora per 10 ore al giorno e sabato 5 ore per un anno e mezzo.
poi ho trovato un posto dove mi hanno dato subito 230 lire ora, a quel punto anche il vecchio padrone mi avrebbe offerto altrettanto, tanto per farti capire come ero sottopagato.
dopo un altro anno e mezzo finalmente ho trovato lavoro in una fabbrica che così si può definire.
dalla terza categoria in sei anni sono passato alla quinta e sono arrivato a fare anche 130 ore di straordinario al mese.
poi quasi trent'anni dove sono attualmente.
come vedi non è che una volta le porte te le devono spalancare.
si comincia con discrezione e poi si allargano gli orizzonti.
se il lavoro non piace per i più disparati motivi si sta attenti e lo si cambia.
e non viceversa.

Peccato che continui a portare ad esempio la tua gioventù e l'epoca storica di 40 anni fa, forse non ti sei accorto che siamo arrivati al 2010 e quello che manca oggi è la continuità, se un giovane d'oggi non è affidabile nemmeno per le banche, ma dove vuoi andare ......

Un paese dove, gli anziani come te non otterrebbero un centesimo di finanziamento perché troppo vecchi e i giovani nemmeno una lira perché precari, spiegami, chi dovrebbe portare avanti l'economia ????
?
 
MultiJet150 ha scritto:
conan2001 ha scritto:
kanarino ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Vedi, la differenza stava nel fatto che anche se si facevano cazzate, magari di tipo economico, la differenza importante da sottolineare, è che ai ns. tempi, vedevi davanti a te una strada in discesa, nel senso che se avevi un posto di lavoro, poteva essere anche per la vitra e quindi progettavamo, firmavamo mutui tranquillamente, acquistavi anche a rate l'auto, i mobili, ecc...

Se ti sposavi e ti nasceva un figlio, era una gioia, non l'equivalente di una cambiale fissa a partire dai costi di asili nidi e/o scuole materne.

In conclusione, con l'orizzonte ROSEO, vai in culo al mondo, ai giovani di oggi, la società in cui viviamo, sta togliendo IL FUTURO e i responsabili non hanno nemmeno le palle per dirglielo. Anzi, continuano a illuderli, continuano a tenerli eternamente studenti, semplicemente per garantire i posti di lavoro ai docenti super pagati.

Poi quando esci, fosse anche da studi universitari, ti accorgi della cruda realtà, titolo di studio inflazionato, pochi posti solamente per i figli di papoà e poi gli raccontano la storiella della meritocrazia.

E i pochi fortunati che vanno all'estero e non tornano più, vengono additati come i topi che abbandonano la nave.

Io sono veramente molto preoccupato e perplesso, per non essere volgare, quando sento che la soluzione per i mali del paese e non fare uscire dai posti di lavoro gli anziani e tenere i giovani al palo.

Ma che futuro può avere un paese che con la scusa dell'aspettativa di vita che si allunga, punta su una forza lavoro di SESSANTENNI ????????

Notare che quelli che lo dicono, vanno in pensione a 54 anni compresi gli appartenenti ai partiti che dovevano rappresentare il NUOVO che avanza.
Quoto parola per parola, hai colto in pieno il senso del discorso! ed aggiungo poi che mio padre una pensione se la ritroverà., io quasi sicuramente mi ritroverò una miseria...

ma tu hai anche il vantaggio di avere le spalle coperte dai tuoi.
forse più che un vantaggio è un male perchè così non vi lanciate.
è come le cocorite che ho in gabbia.
i genitori devono buttarle fuori dal nido.

Ma per favore, risparmiaci almeno le prese per il culo, caro Conan ho una figlia Laureata che lavora da 6 anni con contrattino a progetto, nessun diritto e stipendio da poco più di mille Euro. Lei si ritiene già una fortunata. E tu ci fai l'esempio delle cocorite ............ non ho più parole ......... continua così che ne vedremo delle belle.

Quindi secondo te, i giovani d'oggi devono sperare che i loro genitori campino 120 anni come dice il tuo presidente del consiglio ?? CASPITA che grandi progressi che abbiamo fatto in questo paese ........ sono addirittura commosso.

Tutti coloro che utilizzano un contratto a progetto di solito lavorano per un breve periodo, da 1 a 3 mesi , da 3 a 6 , o 12 mesi. Tutti e 3 tipi di contratto hanno un tetto maximo da rispettare annuale di stipendio cioe 5000 euro all'anno. ( cioe l'ndividuo se è fortunato a lavorare 12 mesi avra' uno stipendio di circa 425 euro lorde al mese). a me sembra strano che tua figlia becchi 1000 euro tondi tondi ( solo i contratti standart indeterminati hanno queste cifre )
 
Allora mi sa che alcuni abitano su Marte .

I contratti a tempo indeterminato hanno smesso di farli dal 2000 .

Adesso ci sono solo quelli a progetto , dove ti sfruttano come uno schiavo , 12 ore al giorno , ti danno 650 euro al mese , e non hai nessun diritto , niente sindacati niente di niente! .

Se ti sta bene è così se no a casa! i contratti poi li fanno di 4 mesi e moltissime volte ti mandano via dopo 1 mese .

Spero per i 50enni che si riempiono la bocca con realtà che non conoscono , che non perdano mai il loro lavoro , ( visto che ormai tutte le ziende stanno chiudendo occhio ) , perchè voglio vedervi poi fare come noi giovan , e se avete una famiglia , con dei figli , un mutuo , rate luce gas telefono assicurazione etc. , voglio vedervi come vi fate grossi , aggrappati alle vostre pensioni che stiamo pagando noi giovani con il nostro sangue , i schiavi moderni :evil: .
 
Yd.rss2025 ha scritto:
Tutti coloro che utilizzano un contratto a progetto di solito lavorano per un breve periodo, da 1 a 3 mesi , da 3 a 6 , o 12 mesi. Tutti e 3 tipi di contratto hanno un tetto maximo da rispettare annuale di stipendio cioe 5000 euro all'anno. ( cioe l'ndividuo se è fortunato a lavorare 12 mesi avra' uno stipendio di circa 425 euro lorde al mese). a me sembra strano che tua figlia becchi 1000 euro tondi tondi ( solo i contratti standart indeterminati hanno queste cifre )
Invece non è strano per niente, perchè ho lavorato 1 mese in una grandfissima zienda (di dui non faccio il nome) e mi hanno fatto un contratto a tempo determinato (1 mese) part-time, in cui non ho guadaganto male (circa 600?) e c'erano altri ragazzi che invece avevano il contratto a progetto di 40 ore settimanali e guadagnavano poco più di 1.000?.
 
traider ha scritto:
Allora mi sa che alcuni abitano su Marte .

I contratti a tempo indeterminato hanno smesso di farli dal 2000 .

Adesso ci sono solo quelli a progetto , dove ti sfruttano come uno schiavo , 12 ore al giorno , ti danno 650 euro al mese , e non hai nessun diritto , niente sindacati niente di niente! .

Se ti sta bene è così se no a casa! i contratti poi li fanno di 4 mesi e moltissime volte ti mandano via dopo 1 mese .

Spero per i 50enni che si riempiono la bocca con realtà che non conoscono , che non perdano mai il loro lavoro , ( visto che ormai tutte le ziende stanno chiudendo occhio ) , perchè voglio vedervi poi fare come noi giovan , e se avete una famiglia , con dei figli , un mutuo , rate luce gas telefono assicurazione etc. , voglio vedervi come vi fate grossi , aggrappati alle vostre pensioni che stiamo pagando noi giovani con il nostro sangue , i schiavi moderni :evil: .
Il bello è che loro almeno una pensione ce l'avranno, ma se continiamo così noi ci attaccheremo.
 
MultiJet150 ha scritto:
Quoto al 200 %
Moltissimi hanno perso il senso del valore del denaro, quanti vedo in giro che aprono il portafogli ed estraggono la banconota da 50 ? per comperare il giornale o le sigarette dimenticandosi che sono le vecchie 100.000 lire.

Oppure quelli che si vantano di riempire il serbatoio con poco più di 60 ? dimenticandosi che sono 120.000 lire.

Ma soprattutto, che con bordate di 50 ? alla volta, in meno di un mese, si mangiano lo stipendio.
Quto, a me quando esce dal portafoglio una banconota da 50? (come stamattina per il pieno di gasolio) mi prendono certe incazzature :twisted: :twisted: :twisted:
 
Noi giovani di oggi siam stati fregati dalla generazione dei nostri padri e nonni.... per la prima volta nella storia si avrà un peggioramento dei diritti e della condizione economica.

La fa facile mio padre a dire che negli anni '60 lui sceglieva il posto migliore tra i tanti, che si licenziava e cambiava... che loro erano intraprendenti... che oggi siamo bambacioni... intanto con le loro scelte abbiamo un debito mostruoso un sistema paese allo sfascio e noi giovani ci ritroviamo e ritroveremo a dover aggiustare i guasti degli ultimi 40 anni... forse i nostri figli si gioveranno del nostro sforzo... se ce la faremo.
 
Secondo me più si andrà avanti e più sarà peggio...temo che per i nostri filgi non si prospetterà un futuro migliore del nostro...ovviamente spero per loro che accadrà il contrario...
 
Andrew_82 ha scritto:
Stipendio medio di 1200 euro,che sono circa 2milioni e 400 mil alire del "vecchio conio".

20-25 anni fa con quella cifra,vivevi da signore.

Adesso,con 1200 euro al mese cosa fai?

Grazie euro e grazie a tutti quelli che ci speculano sopra.

E i "magnaccia" giù a Roma hanno pure il coraggio di dirci che siamo dei bamboccioni,almeno stessero zitti,visto che è grazie A NOI che si possono permettere auto blu,coca,trans e putt@ne.

quanto prendevi 20-25 anni fa ?
rispondimi e poi ne riparliamo.
 
traider ha scritto:
Allora mi sa che alcuni abitano su Marte .

I contratti a tempo indeterminato hanno smesso di farli dal 2000 .

Adesso ci sono solo quelli a progetto , dove ti sfruttano come uno schiavo , 12 ore al giorno , ti danno 650 euro al mese , e non hai nessun diritto , niente sindacati niente di niente! .

Se ti sta bene è così se no a casa! i contratti poi li fanno di 4 mesi e moltissime volte ti mandano via dopo 1 mese .

Spero per i 50enni che si riempiono la bocca con realtà che non conoscono , che non perdano mai il loro lavoro , ( visto che ormai tutte le ziende stanno chiudendo occhio ) , perchè voglio vedervi poi fare come noi giovan , e se avete una famiglia , con dei figli , un mutuo , rate luce gas telefono assicurazione etc. , voglio vedervi come vi fate grossi , aggrappati alle vostre pensioni che stiamo pagando noi giovani con il nostro sangue , i schiavi moderni :evil: .

la mia pensione penso di essermela guadagnata con 40 anni di contributi versati.
ed alla fine ho fatto anche una integrativa sempre pagando di tasca mia.
ovvio che più di uno mi prendeva in giro ma così è il mondo.
forse tu parli degli statali o di certe categorie di privilegiati e lì mi trovi con il dente avvelenato.
 
alexmed ha scritto:
Noi giovani di oggi siam stati fregati dalla generazione dei nostri padri e nonni.... per la prima volta nella storia si avrà un peggioramento dei diritti e della condizione economica.

La fa facile mio padre a dire che negli anni '60 lui sceglieva il posto migliore tra i tanti, che si licenziava e cambiava... che loro erano intraprendenti... che oggi siamo bambacioni... intanto con le loro scelte abbiamo un debito mostruoso un sistema paese allo sfascio e noi giovani ci ritroviamo e ritroveremo a dover aggiustare i guasti degli ultimi 40 anni... forse i nostri figli si gioveranno del nostro sforzo... se ce la faremo.

guarda quanti della generazione di tuo padre hanno preso la valigia di cartone.
c'è stato un periodo in cui il lavoro bisognava rincorrerlo.
poi è arrivato anche da noi ed adesso si torna ai vecchi tempi.
è una ruota che gira.
è sempre stato così.
se a scuola aveste studiato la storia di un recente pasato queste cose le sapreste.
 
kanarino ha scritto:
conan2001 ha scritto:
io per lanciarsi intendo formare una famiglia non andare a vivere da soli.
Io ora non mi sento pronto per mettere su famiglia e nemmeno la mia attuale fidanzata...anche perchè vorrei mettere su famiglia quando sono nella condizione di poterla mantenere e farla vivere bene...cioè non ora...

mai detto di mfarlo subito e senza pensarci.
ma anzi bisogna pensarci e se aspetti di avere i soldi per farlo campa cavallo.
io mi sono sposato con i debiti ed erano i tempi d'oro come dite voi.
 
kanarino ha scritto:
conan2001 ha scritto:
perchè cosa pensi che una volta il lavoro bello lo trovavi subito?
io ho cominciato come apprendista a 100 lire l'ora per 10 ore al giorno e sabato 5 ore per un anno e mezzo.
poi ho trovato un posto dove mi hanno dato subito 230 lire ora, a quel punto anche il vecchio padrone mi avrebbe offerto altrettanto, tanto per farti capire come ero sottopagato.
dopo un altro anno e mezzo finalmente ho trovato lavoro in una fabbrica che così si può definire.
dalla terza categoria in sei anni sono passato alla quinta e sono arrivato a fare anche 130 ore di straordinario al mese.
poi quasi trent'anni dove sono attualmente.
come vedi non è che una volta le porte te le devono spalancare.
si comincia con discrezione e poi si allargano gli orizzonti.
se il lavoro non piace per i più disparati motivi si sta attenti e lo si cambia.
e non viceversa.
Il mio lavoro mi piace e me lo tengo stretto (ripeto adesso è difficilissimo trovare chi ti fà un contratto a tempo indeterminato)...io è da poco che lavoro (da quando ho 19 anni) ed anche la mia prima esperienza non è stata positiva, perchè il mio datore di lavoro pensava a fare cassa e mi sfruttava, facevo il receptionist in un B&B e mi sono ritrovato più di una volta a dover rifare le stanze e a pulire le scale (secondo il mio datore di lavoro bisognava saper fare tutto) ed oltretutto per pagare meno contributi e darmi uno stipendio più basso mi aveva fatto un contratto di apprendistato di 30 ore settimanali...adesso per fortuna lavoro in un'azienda grande, seria, che mi paga il giusto (e paga puntuale) e che mi paga gli straordinari...spero di crescere e salire di grado...se questo non dovesse accadere, e se in futuro mi troverò nella situazione di dover cercare qualcos'altro lo farò senza nessun problema.

vedo che sei un ragazzo giudizioso.
neanch'io avrei lasciato un lavoro anche se non mi piace senza prima averlo rimpiazzato.
ci sono lavori umili per un laureato che pochi laureati vogliono fare.
se vuoi fare l'operatore ecologico il lavoro lo trovi nel frattempo occhi aperti ed un pò di coraggio.
 
MultiJet150 ha scritto:
conan2001 ha scritto:
kanarino ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Vedi, la differenza stava nel fatto che anche se si facevano cazzate, magari di tipo economico, la differenza importante da sottolineare, è che ai ns. tempi, vedevi davanti a te una strada in discesa, nel senso che se avevi un posto di lavoro, poteva essere anche per la vitra e quindi progettavamo, firmavamo mutui tranquillamente, acquistavi anche a rate l'auto, i mobili, ecc...

Se ti sposavi e ti nasceva un figlio, era una gioia, non l'equivalente di una cambiale fissa a partire dai costi di asili nidi e/o scuole materne.

In conclusione, con l'orizzonte ROSEO, vai in culo al mondo, ai giovani di oggi, la società in cui viviamo, sta togliendo IL FUTURO e i responsabili non hanno nemmeno le palle per dirglielo. Anzi, continuano a illuderli, continuano a tenerli eternamente studenti, semplicemente per garantire i posti di lavoro ai docenti super pagati.

Poi quando esci, fosse anche da studi universitari, ti accorgi della cruda realtà, titolo di studio inflazionato, pochi posti solamente per i figli di papoà e poi gli raccontano la storiella della meritocrazia.

E i pochi fortunati che vanno all'estero e non tornano più, vengono additati come i topi che abbandonano la nave.

Io sono veramente molto preoccupato e perplesso, per non essere volgare, quando sento che la soluzione per i mali del paese e non fare uscire dai posti di lavoro gli anziani e tenere i giovani al palo.

Ma che futuro può avere un paese che con la scusa dell'aspettativa di vita che si allunga, punta su una forza lavoro di SESSANTENNI ????????

Notare che quelli che lo dicono, vanno in pensione a 54 anni compresi gli appartenenti ai partiti che dovevano rappresentare il NUOVO che avanza.
Quoto parola per parola, hai colto in pieno il senso del discorso! ed aggiungo poi che mio padre una pensione se la ritroverà., io quasi sicuramente mi ritroverò una miseria...

ma tu hai anche il vantaggio di avere le spalle coperte dai tuoi.
forse più che un vantaggio è un male perchè così non vi lanciate.
è come le cocorite che ho in gabbia.
i genitori devono buttarle fuori dal nido.

Ma per favore, risparmiaci almeno le prese per il culo, caro Conan ho una figlia Laureata che lavora da 6 anni con contrattino a progetto, nessun diritto e stipendio da poco più di mille Euro. Lei si ritiene già una fortunata. E tu ci fai l'esempio delle cocorite ............ non ho più parole ......... continua così che ne vedremo delle belle.

Quindi secondo te, i giovani d'oggi devono sperare che i loro genitori campino 120 anni come dice il tuo presidente del consiglio ?? CASPITA che grandi progressi che abbiamo fatto in questo paese ........ sono addirittura commosso.

non voglio entrare in particolari privati.
ma perchè non la carichi sulla tua croma e le passi un pò del tuo megagalattico stipendio e nel frattempo non le insegni qualcosa ?
hai paura che ti freghi il posto?
forse il problema è che lei si ritiene già fortunata così.
 
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