<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> fuga dall'Italia: supercar svendute | Page 14 | Il Forum di Quattroruote

fuga dall'Italia: supercar svendute

belpietro ha scritto:
dubbioso80 ha scritto:
wartsila ha scritto:
Le chiami risposte?
direi di sì
tu sei convinto che se da domani aumentano le entrate, dopodomani diminuirà la pressione fiscale
io son convinto che se da domani aumentano le entrate, da dopodomani aumenteranno gli sprechi e NON diminuirà la pressione fiscale
convinzioni, ognuno ha legittimamente le proprie.
la storia invece è una per tutti.

nel passato, le entrate sono costantemente cresciute, la pressione non è scesa (anzi, il contrario) e in compenso la spesa pubblica si è ingigantita.
poi uno può sperare in un destino luminoso, nelle magnifiche sorti e progressive, ...
Grazie al cavolo, con governi che pensano ai consensi per tenere la poltrona, pensioni d?oro, per importi ed età di pensionamento, leggi e leggine varie che agevolavano di tutto e di più, cattedrali (molte incompiute) nel deserto, nuove province, enti ed istituzioni inutili e via discorrendo.
Qualcuno s?è accorto che potrebbe non essere più così? (vedasi pensioni, olimpiadi a Roma, ponte sullo stretto) o che si stia assistendo a qualche ridimensionamento? Ognuno ha le sue di convinzioni e può credere in un destino che tanto è così e non potrà cambiare.
 
wartsila ha scritto:
Qualcuno s?è accorto che potrebbe non essere più così?
o che si stia assistendo a qualche ridimensionamento?
che potrebbe non essere più così lo speriamo un po' tutti.
che ci sia il cambiamento, io non lo vedo.
ridimensionamenti, idem.

sarei felicissimo, di vedere una reale diminuzione del fabbisogno pubblico ed una corrispondete diminuzione della pressione fiscale.
però non la vedo.
 
belpietro ha scritto:
wartsila ha scritto:
Qualcuno s?è accorto che potrebbe non essere più così?
o che si stia assistendo a qualche ridimensionamento?
che potrebbe non essere più così lo speriamo un po' tutti.
che ci sia il cambiamento, io non lo vedo.
ridimensionamenti, idem.

sarei felicissimo, di vedere una reale diminuzione del fabbisogno pubblico ed una corrispondete diminuzione della pressione fiscale.
però non la vedo.
Se pensi di vedere il cambiamento domani . . . . prima purtroppo però ci son da sistemare le allegre precedenti gestioni.
 
Il problema è che non si vede come le stiano cambiando, ne credo abbiano il potere per farlo. Se la popolazione tutta non da un segno di discontinuità (che non è una rivoluzione, almeno non necessariamente) alle prossime elezioni la vedo dura. Monti è un'ottima facciata, il problema è che deve "salvare" il paese avendo dietro sempre gli stessi parlamentari che lo sostengono. Il fatto è che la vita degli italiani si deteriora più velocemente di quanto le da te citate opere di ristrutturazione abbiano effetto (quelle poche che finora si è riusciti ad approvare). Se il Pil e l'occupazione continuano a scendere con questi ritmi la vedo proprio dura.....
 
Matteo__ ha scritto:
Il problema è che non si vede come le stiano cambiando, ne credo abbiano il potere per farlo. Se la popolazione tutta non da un segno di discontinuità (che non è una rivoluzione, almeno non necessariamente) alle prossime elezioni la vedo dura. Monti è un'ottima facciata, il problema è che deve "salvare" il paese avendo dietro sempre gli stessi parlamentari che lo sostengono. Il fatto è che la vita degli italiani si deteriora più velocemente di quanto le da te citate opere di ristrutturazione abbiano effetto (quelle poche che finora si è riusciti ad approvare). Se il Pil e l'occupazione continuano a scendere con questi ritmi la vedo proprio dura.....
Se il cambiamento non lo si vedrà domani pensi di vederlo subito oggi?
 
Infatti non ho scritto questo........
A mio avviso per ora si può fare poco e sperare che i mercati ci diano un pò di tregua, ma è solo una speranza, che fino ad ora per fortuna si è rivelata fondata. Se l'anno prossimo gli elettori non daranno un segnale di discontinuità quel poco fatto rimarra tale.
Poche settimane fa ad esempio Monti disse che siccome i conti fatti con il salvaitalia si basavano su uno spread di 575 punti, ora che questo scendeva si sarebbe potuto vedere di abbassare un tantinino la pressione fiscale sui più deboli. Nemmeno il tempo di fare una chiacchierata coi rappresentanti dei partiti e si è rimangiato tutto. Tu dei tagli ai parlamentari di cui si parlava a fine 2011 hai più sentito qualcosa? Finchè alle camere c'è sta gente la vedo dura, non fanno nemmeno finta di dare il buon esempio, fin'ora quello che ci ha tenuto a galla è la faccia di Monti, non tanto quello che ha fatto.
 
wartsila ha scritto:
Se pensi di vedere il cambiamento domani . . . . prima purtroppo però ci son da sistemare le allegre precedenti gestioni.
io non penso di vedere il RISULTATO domani o dopodomani.

penso che prima di credere al cambiamento, devo vedere OGGI cominciare a mettere in atto i presupposti

se non ci sono i presupposti, è speranza.
e chi vive sperando...

resta il tema degli effetti che hanno prodotto il superbollo, la demonizzazione dell'auto e le tasse sulle imbarcazioni da diporto: se esce un provvedimento fiscale in seguito al quale si scopre che molti adeguano la propria dichiarazione dei redditi verso l'alto, quel provvedimento fiscale è opportuno
se invece di ottenere un adeguamento verso l'alto della base imponibile, si ottiene una diminuzione di gettito, quel provvedimento è inopportuno.

per ora, sembra che la conseguenza principale sia la seconda.
 
belpietro ha scritto:
wartsila ha scritto:
Se pensi di vedere il cambiamento domani . . . . prima purtroppo però ci son da sistemare le allegre precedenti gestioni.
io non penso di vedere il RISULTATO domani o dopodomani.

penso che prima di credere al cambiamento, devo vedere OGGI cominciare a mettere in atto i presupposti

se non ci sono i presupposti, è speranza.
e chi vive sperando...

resta il tema degli effetti che hanno prodotto il superbollo, la demonizzazione dell'auto e le tasse sulle imbarcazioni da diporto: se esce un provvedimento fiscale in seguito al quale si scopre che molti adeguano la propria dichiarazione dei redditi verso l'alto, quel provvedimento fiscale è opportuno
se invece di ottenere un adeguamento verso l'alto della base imponibile, si ottiene una diminuzione di gettito, quel provvedimento è inopportuno.

per ora, sembra che la conseguenza principale sia la seconda.
Proponiti al governo, probabilmente però, quando sarai la, vedrai che non è così facile gestire la baracca come si fa dettando le regole da un forum. Altre soluzioni più nobili soluzioni in alternativa alla dissenteria non vai oltre?
 
Matteo__ ha scritto:
Infatti non ho scritto questo........
A mio avviso per ora si può fare poco e sperare che i mercati ci diano un pò di tregua, ma è solo una speranza, che fino ad ora per fortuna si è rivelata fondata. Se l'anno prossimo gli elettori non daranno un segnale di discontinuità quel poco fatto rimarra tale.
Poche settimane fa ad esempio Monti disse che siccome i conti fatti con il salvaitalia si basavano su uno spread di 575 punti, ora che questo scendeva si sarebbe potuto vedere di abbassare un tantinino la pressione fiscale sui più deboli. Nemmeno il tempo di fare una chiacchierata coi rappresentanti dei partiti e si è rimangiato tutto. Tu dei tagli ai parlamentari di cui si parlava a fine 2011 hai più sentito qualcosa? Finchè alle camere c'è sta gente la vedo dura, non fanno nemmeno finta di dare il buon esempio, fin'ora quello che ci ha tenuto a galla è la faccia di Monti, non tanto quello che ha fatto.
Come risposto più sopra . . .
 
Il principio fondamentale di ogni democrazia è che ogni cittadino, persino senza diritto di voto, ha il diritto (dovrebbe anzi essere sentito come un dovere) di fare quello che può per il buon andamento dello Stato. Iniziando proprio dalla critica, tant'è che il politico è probabilmente l'unico soggetto che non dovrebbe giustificarsi per il proprio operato contrapponendo la presunta incapacità degli altri nel fare meglio. Se vuoi provare a fare politica devi anche essere pronto ad accettare che l'ultimo venuto ti dica che non sai fare il tuo lavoro, anche se mette alla luce un problema senza suggerirti alternative, cosa che comunque non sembra sia avvenuto sulle pagine del forum. Belpietro come tutti gli altri intervenuti hanno ben spiegato perchè secondo loro le cose vadano o non vadano bene, spiegando anche perchè, tanto basta.

Tra l'altro se si seguisse il tuo ragionamento, ogni persona in grado di criticare dovrebbe anche essere in grado di guidare il Paese, sappiamo tutti che è antropologicamente impossibile. Se ho un problema lo segnalo, se credo che chi governa non stia facendo bene nel risolverlo segnalo anche quello. Ciò che succede dopo fa solo parte del processo democratico ed è tutto un'altro discorso.
 
Matteo__ ha scritto:
Il principio fondamentale di ogni democrazia è che ogni cittadino, persino senza diritto di voto, ha il diritto (dovrebbe anzi essere sentito come un dovere) di fare quello che può per il buon andamento dello Stato. Iniziando proprio dalla critica, tant'è che il politico è probabilmente l'unico soggetto che non dovrebbe giustificarsi per il proprio operato contrapponendo la presunta incapacità degli altri nel fare meglio. Se vuoi provare a fare politica devi anche essere pronto ad accettare che l'ultimo venuto ti dica che non sai fare il tuo lavoro, anche se mette alla luce un problema senza suggerirti alternative, cosa che comunque non sembra sia avvenuto sulle pagine del forum. Belpietro come tutti gli altri intervenuti hanno ben spiegato perchè secondo loro le cose vadano o non vadano bene, spiegando anche perchè, tanto basta.

Tra l'altro se si seguisse il tuo ragionamento, ogni persona in grado di criticare dovrebbe anche essere in grado di guidare il Paese, sappiamo tutti che è antropologicamente impossibile. Se ho un problema lo segnalo, se credo che chi governa non stia facendo bene nel risolverlo segnalo anche quello. Ciò che succede dopo fa solo parte del processo democratico ed è tutto un'altro discorso.
Lascia stare la democrazia, e non solo Belpietro ha spiegato. Il fatto è che, nolenti o dolenti, da qualche parte bisogna comiciare a sistemare le cose e, come di solito, tra il dire e il fare c'è di mezzo qualcosa, mai come in questo caso la medicina è amara, coi dolci non ti curi di certo.
 
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