Se configuarata con uno Zip Code della California la Bmw i3 con extender range (se vogliamo avvicinarsi almeno alla metà dell'autonomia della Mirai) in versione ful optional come lo è la Mirai, costa 50.550 dollari. Se togliamo i 7500 dollari degli incentivi arriviamo a 43 mila circa quindi ci siamo, non mi vorrai mica paragonare i 4 metri e 80, gli interni e gli optional della Mirai con una Leaf........ Se pensi che sia una Prius ricarrozzata ti consiglio di vedere meglio le foto, comunque è sempre meglio vederla dal vivo scoprirai molte cose interessanti.......anche la Volt ha 4 posti e a giudicare dalle vendite non mi pare penalizzata.Manu Earth ha scritto:La Mirai è costosa. Anche la BMW i3 ha un prezzo alto e la Mirai costa di più (e comunque anche le elettriche hanno incentivi negli USA, mi sembra intorno ai 7 mila dollari).
Il tuo problema è che riduci tutto ad una questione di fanatismo e tempistiche, ma non hai ancora capito che quello che conta è il contenuto e come evolverà. Probabilmente se ci fossi stato nel 1997 alla presentazione della prima Prius ti saresti schierato sicuramente dalla parte dei denigratori ( moltissimi ) che oggi non possono fare altro che mettersi a 90, perchè i 7 milioni (in costante aumento) a molti fanno parecchio male.Manu Earth ha scritto:Indipendentemente da questo, io pensavo che ne avrebbero fatte almeno poche migliaia l'anno. 700 l'anno per il primo paio di anni è davvero poco. Non so se anche i sostenitori delle Fuel Cell si aspettassero di più, in quel caso è evidente che le profezie di imminente avvento delle fuel cell vanno quantomeno rimandate.
Stessa cosa per VW e Audi, presentazione di concept la cui produzione è rimandata a data da definirsi in base alla presenza di infrastrutture (su cui si sta investendo solo in California, Giappone e un paio di altri stati).
Se fossi stato un fan dell'idrogeno questi annunci mi avrebbero abbastanza deluso..
Toyota è sempre stata prudente nella commercializzazzione di auto altamente tecnologiche, l'ultimo esempio è stata le Prius Plug in. Nonstante fosse pronta ben un anno e mezzo prima dell'effettiva commercializzazzione in quel lasso di tempo è stata testata in alcune città campione nelle più disparate situazioni. Per la Mirai c'è voluto un po di più, circa 20 anni, e per la produzione piuttosto che utilizzare l'impianto ultra moderno e robotizzato di Honsha, li vengono solo prodotti i pezzi perchè secondo loro nessuna tecnologia può sostituire le capacità umane. Quindi hanno spostato l'assemblaggio nell'impianto di Motomachi dove di robot ce ne sono pochissimi, lasciando svolgere il lavoro a 170 persone ultra specializzate famose perchè in passato hanno assemblato le 500 LFA prodotte interamente a mano. Le produrranno li fino al raggiungimento delle 2000 unità annue, quindi come vedi Toyota se ne frega sia dei tempi che dei numeri ma di una cosa sono convinti, che la tecnologia farà storia.
Generalmente quando per confronto si porta come esempio una tecnologia esaltandone il tutto come oro colato, si presuppone che il portabandiera ( Tesla ) sia un esempio di efficenza e precisione. Ma come si vede non è niente di tutto questo.Manu Earth ha scritto:P.S. @hpx, abbiamo capito che per qualche irragionevole motivo ce l'hai con la Tesla, ma non credo che a molti interessi se la Model X verrà mai prodotta, stiamo parlando di eventuale ritardo nell'avvento delle FCV.
Io non ce l'ho con Tesla, la sua tecnologia, la validità dei suoi prodotti o la tecnologia Ev, perchè come ho gia detto più volte se la i3 non aveva quella autonomia da triciclo probabilmente un esemplare era già parcheggiato nel mio garage. Quello che contesto è quello spacciatore di fregnacce che la guida, lui e le sue visioni mistiche atte solo ad abbindolare clienti. Va professando ad americani e cinesi che con una Tesla contribuiranno a rendere migliore il futuro quando l'88% in Usa e l'85% in cina l'energia elettrica è prodotta da combustibili fossili, l'unica cosa che contribuiranno è di aumentagli il conto in banca. Inoltre farei notare che l'idrogeno anche se prodotto da reformer del metano rilascia molto meno gas serra di quella rilasciata da energia elettrica prodotta da combustibili fossili (paesi con bassa % di fonti rinnovabili) oltre al fatto di consumare milioni e milionidi litri di acqua annui.
Quindi lui e le sue visioni da mago cialtrone le può raccontare a fessi creduloni.
Si vede che non sei stato attento l'ho scritto in vari post precedenti, un flop si può ritenere tale se rispetto ai potenziali clienti/utilizzatori/tempo sul mercato i numeri sono esigui, quindi visto che la forza delle Ev è che l'elettricità la puoi trovare ovunque e in ogni angolo del pianeta, vien da se che le auto elettriche fin qui vendute rispetto ai potenziali clienti (cioè chiunque in questo mondo) sono una vera bazzecola. Sono un autentico flop. Vendere più della metà della produzione ancora prima che venga commercializzata nonstante i problemi legati al suo rifornimento è un autentico risultato positivo. Non è curioso sono le regole del mercato.Manu Earth ha scritto:Inoltre è curioso come prima sminuivi le decine di migliaia di elettriche in commercio definendoli, giustamente, numeri marginali e adesso elogi ordini esauriti per 700 Mirai.