<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fuel Cell : come stanno effettivamente le cose | Page 8 | Il Forum di Quattroruote

Fuel Cell : come stanno effettivamente le cose

Manu Earth ha scritto:
La Mirai è costosa. Anche la BMW i3 ha un prezzo alto e la Mirai costa di più (e comunque anche le elettriche hanno incentivi negli USA, mi sembra intorno ai 7 mila dollari).
Se configuarata con uno Zip Code della California la Bmw i3 con extender range (se vogliamo avvicinarsi almeno alla metà dell'autonomia della Mirai) in versione ful optional come lo è la Mirai, costa 50.550 dollari. Se togliamo i 7500 dollari degli incentivi arriviamo a 43 mila circa quindi ci siamo, non mi vorrai mica paragonare i 4 metri e 80, gli interni e gli optional della Mirai con una Leaf........ Se pensi che sia una Prius ricarrozzata ti consiglio di vedere meglio le foto, comunque è sempre meglio vederla dal vivo scoprirai molte cose interessanti.......anche la Volt ha 4 posti e a giudicare dalle vendite non mi pare penalizzata.

Manu Earth ha scritto:
Indipendentemente da questo, io pensavo che ne avrebbero fatte almeno poche migliaia l'anno. 700 l'anno per il primo paio di anni è davvero poco. Non so se anche i sostenitori delle Fuel Cell si aspettassero di più, in quel caso è evidente che le profezie di imminente avvento delle fuel cell vanno quantomeno rimandate.
Stessa cosa per VW e Audi, presentazione di concept la cui produzione è rimandata a data da definirsi in base alla presenza di infrastrutture (su cui si sta investendo solo in California, Giappone e un paio di altri stati).
Se fossi stato un fan dell'idrogeno questi annunci mi avrebbero abbastanza deluso..
Il tuo problema è che riduci tutto ad una questione di fanatismo e tempistiche, ma non hai ancora capito che quello che conta è il contenuto e come evolverà. Probabilmente se ci fossi stato nel 1997 alla presentazione della prima Prius ti saresti schierato sicuramente dalla parte dei denigratori ( moltissimi ) che oggi non possono fare altro che mettersi a 90, perchè i 7 milioni (in costante aumento) a molti fanno parecchio male.
Toyota è sempre stata prudente nella commercializzazzione di auto altamente tecnologiche, l'ultimo esempio è stata le Prius Plug in. Nonstante fosse pronta ben un anno e mezzo prima dell'effettiva commercializzazzione in quel lasso di tempo è stata testata in alcune città campione nelle più disparate situazioni. Per la Mirai c'è voluto un po di più, circa 20 anni, e per la produzione piuttosto che utilizzare l'impianto ultra moderno e robotizzato di Honsha, li vengono solo prodotti i pezzi perchè secondo loro nessuna tecnologia può sostituire le capacità umane. Quindi hanno spostato l'assemblaggio nell'impianto di Motomachi dove di robot ce ne sono pochissimi, lasciando svolgere il lavoro a 170 persone ultra specializzate famose perchè in passato hanno assemblato le 500 LFA prodotte interamente a mano. Le produrranno li fino al raggiungimento delle 2000 unità annue, quindi come vedi Toyota se ne frega sia dei tempi che dei numeri ma di una cosa sono convinti, che la tecnologia farà storia.

Manu Earth ha scritto:
P.S. @hpx, abbiamo capito che per qualche irragionevole motivo ce l'hai con la Tesla, ma non credo che a molti interessi se la Model X verrà mai prodotta, stiamo parlando di eventuale ritardo nell'avvento delle FCV.
Generalmente quando per confronto si porta come esempio una tecnologia esaltandone il tutto come oro colato, si presuppone che il portabandiera ( Tesla ) sia un esempio di efficenza e precisione. Ma come si vede non è niente di tutto questo.
Io non ce l'ho con Tesla, la sua tecnologia, la validità dei suoi prodotti o la tecnologia Ev, perchè come ho gia detto più volte se la i3 non aveva quella autonomia da triciclo probabilmente un esemplare era già parcheggiato nel mio garage. Quello che contesto è quello spacciatore di fregnacce che la guida, lui e le sue visioni mistiche atte solo ad abbindolare clienti. Va professando ad americani e cinesi che con una Tesla contribuiranno a rendere migliore il futuro quando l'88% in Usa e l'85% in cina l'energia elettrica è prodotta da combustibili fossili, l'unica cosa che contribuiranno è di aumentagli il conto in banca. Inoltre farei notare che l'idrogeno anche se prodotto da reformer del metano rilascia molto meno gas serra di quella rilasciata da energia elettrica prodotta da combustibili fossili (paesi con bassa % di fonti rinnovabili) oltre al fatto di consumare milioni e milionidi litri di acqua annui.
Quindi lui e le sue visioni da mago cialtrone le può raccontare a fessi creduloni.

Manu Earth ha scritto:
Inoltre è curioso come prima sminuivi le decine di migliaia di elettriche in commercio definendoli, giustamente, numeri marginali e adesso elogi ordini esauriti per 700 Mirai.
Si vede che non sei stato attento l'ho scritto in vari post precedenti, un flop si può ritenere tale se rispetto ai potenziali clienti/utilizzatori/tempo sul mercato i numeri sono esigui, quindi visto che la forza delle Ev è che l'elettricità la puoi trovare ovunque e in ogni angolo del pianeta, vien da se che le auto elettriche fin qui vendute rispetto ai potenziali clienti (cioè chiunque in questo mondo) sono una vera bazzecola. Sono un autentico flop. Vendere più della metà della produzione ancora prima che venga commercializzata nonstante i problemi legati al suo rifornimento è un autentico risultato positivo. Non è curioso sono le regole del mercato.
 
Io ho riportato quelle notizie di quattroruote perchè secondo me erano un indizio di come il presunto avvento delle Fuel Cell dovesse essere quantomeno spostato più avanti nel futuro.
Non è così? Va bene, non ho voglia di iniziare un'altra discussione chilometrica.

Riguardo Elon Musk. Quindi il motivo per cui ti sta antipatico è che è un cialtrone e dice fregnacce quando afferma che una elettrica è un bene per il futuro perchè riduce le emissioni inquinanti?
Beh, se questo è il motivo, allora non hai più ragione di avercela con lui perchè sta dicendo la verità. Proprio come hai scritto nel primo post prendendo dati scientifici ufficiali:

Emissioni di gas serra nel ciclo WTW (materia prima-ruote).
- 0 gr/miglio Veicolo Idrogeno per elettrolisi da fonti rinnovabili
- 130 gr/miglio Veicolo Elettrico puro
- 198 gr/miglio Veicolo Idrogeno per steam reforming da gas naturale
- 235 gr/miglio Veicolo Elettrico/Benzina
- 320 gr/miglio Veicolo Ibrido/Benzina
- 330 gr/miglio Veicolo Diesel
- 340 gr/miglio Veicolo a Gas naturale
- 440 gr/miglio Veicolo Benzina

Un'auto elettrica ricaricata da rete elettrica USA ha molte meno emissioni delle auto a combustione interna e anche delle ibride. Quindi non hai più motivo di avercela con Musk (a meno che il motivo non fosse un altro).

Poi se andiamo a vedere questi dati si vede anche quanto l'elettrico già oggi sia meno inquinante dell'idrogeno da reforming.
(Nota: le emissioni zero dell'idrogeno da rinnovabili richiederebbero molta più energia rinnovabile delle emissioni zero di una elettrica da rinnovabili).
 
Manu Earth ha scritto:
Riguardo Elon Musk. Quindi il motivo per cui ti sta antipatico Ë che Ë un cialtrone e dice fregnacce quando afferma che una elettrica Ë un bene per il futuro perchË riduce le emissioni inquinanti?
Rileggi bene questo passaggio :
"Io non ce l'ho con Tesla, la sua tecnologia, la validità dei suoi prodotti o la tecnologia Ev, perchè come ho già detto più volte se la i3 non aveva quella autonomia da triciclo probabilmente un esemplare era già parcheggiato nel mio garage."
Secondo te se pensassi che una Ev inquina ne prederei una lasciandogli li ben 40 mila euro ?
Mi hai preso per fesso ?
Ho detto che è un emerito cialtrone abbindolatore perchè su queste verità/caratteristiche appurate delle Ev ci costruisce il suo profitto spacciando al mondo una tecnologia che solo in determinate condizioni può essere valida. Il fubetto che predica un vangelo dei fiorellini e mondi ideali vende senza scrupoli le sue auto indipendentemente se l'utilizzatore ha o non ha a disposizione energia da fonti rinnovabili, dato che secondo lui basta comprare una elettrica e il gioco è fatto tutti felici e contenti?. ambiente incluso. Ma è una grandissima cxxxxxa, altro che contribuire ad accelerare un mobilità ecosostenibile, ma l'unica cosa che si accelera è l'accrescimento del suo conto in banca.
I dati che riporti sono veri e li conosco bene visto che te li ho forniti io quando ho iniziato lo studio sulla situazione delle Feul Cells, però banalmente non ti sei accorto che tali dati si riferiscono alla situazione della sola California visto che è l'unico stato che sta spendendo soldi e risorse in studi per la diffusione della mobilità a impatto zero o quasi. La California è l'unico stato americano che si può fregiare di un bel 28% di energia da fonti rinnovabili, quindi l'energia elettrica negli studi è sempre conteggiata come mista che viene sempre riportato nei grafici come CAmix. Ma se da un lato la California fa la parte del leone invece nel resto degli States la situazione è da pecorelle, in pochissimi stati la % si aggira sul 3-4-5 %, mentre per la grandissima parte invece la percentuale si attesta sul 1e virgola e in alcuni stati addirittura sullo 0 e virgola. Quindi vien da se che spacciare una Ev per la salvatrice della patria e del mondo è illusorio oltre che ad essere una bagianata galattica?. ma non è finita. Oltre a prendere per il cxxo il cliente illudendolo di aver acquistato un'auto che non inquina in qualunque posto la si attacchi, lo si obbliga anche a trovare un modo efficace di ricaricare quel popò di batteria da 85 kw/h. Qual'è allora il miglior posto se non a casa propria ? Bene allora questo poveretto oltre aspettare tempi biblici lo si costringe a portare i suoi consumi alle stelle obbligando le società fornitrici ad aumentare le forniture. Ma se nella maggior parte degli stati sono ad una quota da terzo mondo con le rinnovabili secondo te come è generato questo surplus di energia elettrica di cui ha bisogno ?
Ah si è vero ci sono sti benedetti e fantastici supercharges, bene allora vediamo dove sono. In Usa ce ne sono 133 attivi, ma guadando la mappa la cosa che si nota al volo è che tutti sono dislocati in luoghi inaccessibili per chi utilizza l'auto per gli spostamenti quotidiani, infatti sono tutti tranne qualche eccezione che si conta sulle dita di una mano messi su tratte di collegamento dispersi nel nulla utilizzabili solo da automobilisti di passaggio. Bene allora vediamo la situazione in città, ah beh secondo una statistica la maggior parte degli americani compie meno di 100 km al giorno quindi?..quindi una mazza in città andiamo ancora peggio?.molto peggio. A Las Vegas ce ne 1 con una superficie di 300 km2 e oltre 700 mila abitanti. A San Francisco 0, ne sono stati piazzati 3 ma molto fuori dal centro e neanche uno all'aeroporto, di questi 3 due in direzione di Sacramento e Los Angeles. Ma 0 nella prima, e 4 nella seconda ma sul perimetro della immensa città. Nel triangolo Dallas-Huston-San Antonio cene sono 4 ma non sono stati piazzati nelle città dove se ne può usufruire, ma lungo i lati disabitati del triangolo tra una città e l'altra. A New York 4 di cui uno al JFK gli altri 3 a 20 km da centro città in direzioni diametralmente opposte. E così via per tutte le altre città : Washington, Denver, Phoenix, Detroit, Oklahoma, Salt Lake, ecc.ecc. Tutti furbescamente piazzati fuori città e in luoghi inaccessibili nell'uso quotidiano costringendo il cliente a caricarsela a casa con tempi biblici aumentando esponenzialmente i consumi elettrici in zone dove le rinnovabili sono un miraggio. Aggravando così la situazione alla voce inquinamento e un consumo spropositato di acqua dato che per ogni 200 kw/h / anno di energia negli States si consumano più di un milione di galloni d'acqua (3,7 milioni di litri d'acqua), che per dare un'idea sono una piscina olimpionica e mezza ogni 200 kw/h, cioè circa ogni 45-65 famiglie a seconda del contratto. Vuoi sapere quanti Mila-Megawats si producono negli Usa da combustibili fossili ogni anno ? O meglio, quante piscine olimpioniche vengono idealmente prosciugate ogni anno ? Quindi vedendo la situazione in un quadro globale e reale una Ev inquina e spreca molte più risorse che produrre idrogeno da gas-reformer, negli Usa ovvio. Per i Cinesi non spreco neanche una parola?. quelli con il carbone fanno andare ancora gran parte dei riscaldamenti??..Ma fare il figo evangelizzatore a Pechino mostrando il proprio gioiellino miracoloso non ha prezzo???
 
Manu Earth ha scritto:
Ahahahah... Fantastico! :lol:
Credo di non aver mai letto un post con così tante idiozie tutte insieme.
Non rispondo neanche...
Non rispondi perché non sai dimostrare il contrario.
Visita questo sito da adepti di Tesla e consulta la mappa e poi vediamo chi spara idiozie.

http://www.teslarati.com
 
@manuEarth: continui a non voler capire perché ci si sta spostando sulle FC invece che sui BEV.
Ma tant'è, quando uno è accecato dalle proprie convizioni non c'è modo di ragionarci.
 
I motivi per cui l'auto elettrica a batterie non si diffonderà MAI non sono nè politici, nè complottistici. Sono semplicemente fisici.
 
Tanto per ribadire quanto dico idiozie, questo è un articolo di ben un anno fa in tempi non sospetti, gentilmente segnalato da un amico forumer che ringrazio. Eccone la traduzione.

Toyota?s Hydrogen vs. Tesla?s Batteries: Which Car Will Win? = Idrogeno di Toyota contro le batterie di Tesla. Quale auto vincerà.

I Motori a combustione interna, o ICE, sono presente da un po. Purtroppo il consumo di benzina non è un bene per l'ambiente, né economico. Questo ha spinto le case a cercare la prossima grande tecnologia per le auto di domani. Ma questo ha alimentando una lotta per il futuro tra due tecnologie concorrenti. Giganti come Toyota Motors, Hyundai Motors e Honda Motor hanno scommesso sulle celle a combustibile a idrogeno. Ma Tesla Motors sta andando nella direzione delle batterie agli ioni di litio, o Li-ion. Il vincitore di questa gara potrebbe determinare quali veicoli potremmo guidare per i decenni a venire.

Veicoli a batteria Li-ion
Che ci crediate o no, i veicoli elettrici sono nati intorno al 19° secolo. Ma hanno declinato in popolarità a causa della loro autonomia limitata, i miglioramenti dell'efficienza dei veicoli a benzina li ha messi nel dimenticatoio. Ora però, stanno tornando. Attualmente ci sono diversi veicoli a batteria elettrica, o comunemente chiamati BEV, disponibili che hanno tagliato il costo del carburante, e contribuiscono a ridurre la nostra (stati Uniti) dipendenza di petrolio straniero. Questa è la buona notizia. Purtroppo però, ci sono una serie di grandi problemi con i veicoli BEV. A meno che non siete disposti a sborsare molti soldi per la Tesla Model S, l'autonomia è ancora un grosso problema. E anche se si opta per la Model S la ricarica della batteria può durare 20 minuti ma solo per raggiungere il 50% di carica, rispetto a qualche minuto di rifornimento per riempire tutto il serbatoio delle auto a benzina. La National Academy of Sciences, o NAS, elenca entrambi questi problemi dei BEV come deterrenti significativi per sfondare nel mercato di massa. Ma quelli non sono gli unici problemi con le batterie. Le batterie Li-ion scelte per la maggior parte delle BEV è costosa. E anche se il prezzo è sceso in modo significativo, anche in condizioni ottimistiche come entro il 2030, il prezzo non si prevede di scendere sotto i 200-250 dollari per kw/h. Per una batteria da 85Kw/h con 300 miglia di autonomia come la Model S si traduce in 17.000 dollari per la sola batteria, sempre in previsioni ottimistiche. Entro il 2050 sempre in condizioni ottimistiche, il NAS ha dichiarato: "Il limite pratico del costo delle celle agli ioni di litio è probabilmente circa 80 dollari per kw/h, quindi il costo del pacchetto corrispondente sarebbe di 150-160 dollari per kw/h." Che praticamente vuol dire ancora 12.750-13.600 dollari solo per la batteria. Inoltre il NAS ha dichiarato : "Un auto media attualmente ha una autonomia di circa 300 miglia ( Stati Uniti) con un pieno di benzina, ma pochissimi BEV convenienti avranno un'autonomia notevolmente superiore a 100 miglia per i prossimi anni." In altre parole auto BEV convenienti con una autonomia di 300 miglia (480 km) non arriveranno presto. Inoltre un'auto BEV è "verde" solo se il metodo di ricarica è "verde". Di conseguenza utilizzando anche le migliori stime del 2035 caricare una BEV sul mix medio della rete elettrica degli Stati Uniti produrranno ovunque circa il 50-80% delle emissioni di gas serra di un veicolo a benzina. Questo dato è solo leggermente migliore rispetto ai motori diesel, che si prevede che producano l'85% delle emissioni di un motore di benzina. La produzione di una batteria per un BEV rilascia tra 4,5 a 18 tonnellate di biossido di carbonio nell'atmosfera. Per paragone si stima che la produzione di un powertrain a gas per una vettura media di 1500 kg creerebbe solo 0,675 tonnellate di CO2. Di conseguenza l'unico modo per una batteria per recuperare il debito di carbonio rispetto a una macchina a gas sarebbe di caricarla successivamente solo con energia rinnovabile. Sempre, da poche decine a centinaia di chilometri, ma aspettate il quadro peggiora ancora. Il modo più popolare per ottenere il litio per le batterie agli ioni di litio è attraverso le salamoie in piscine d'acqua sotterranee che hanno assorbito abbondante litio e di altri minerali. Secondo la Commissione Europea per la scienza per la politica ambientale il pompaggio e il trattamento di tali salamoie causa un significativo danno ambientale, danno alla salute e all' impatto sociale nei luoghi dove si trova Li-ion. In breve, le auto agli ioni di litio pur emettendo meno gas serra rispetto ai veicoli termici, la tecnologia non è così "verde" come sembra.

Veicoli a celle combustibili
I veicoli a celle a combustibile a idrogeno, o FCV, non sono ancora disponibili, ma sia Toyota e Honda hanno messo in mostra i loro veicoli a celle a combustibile in quest'anno al Motor Show di Tokyo, con l'intenzione di lanciarle intorno al 2015. Inoltre Hyundai ha già sviluppato una produzione di un veicolo FCV, la iX35, che ne ha presentato a Copenaghen in Danimarca. Inoltre Hyundai ha dichiarato che prevede di rilasciare 1.000 ix35s entro il 2015 e 10.000 poco dopo. Ma la caratteristica più importante, ed ecco perché i giganti automobilistici stanno spingendo per l'idrogeno, in primo luogo l'idrogeno è l'elemento più abbondante nell'universo, quindi l'uso come vettore combustibile elimina la nostra dipendenza dal petrolio straniero. In secondo luogo le FCV possono essere rifornite pochi minuti e hanno uno stile di gestione simile a un veicolo termico. Ancora più importante, il prezzo per le celle a combustibile è diminuito drasticamente grazie a nuove tecnologie che hanno ridotto l'uso del platino. Secondo il NAS, "l'analisi dettagliata dei costi correnti e dei progressi tecnologici che sono già stati fatti hanno portato ad una stima di costo del sistema di celle a combustibile di 39 dollari per kw/h per un alto volume FCEV con l'introduzione commerciale nel 2015." Ancora meglio? Entro il 2030 il Dipartimento dell'Energia in collaborazione con NAS stima che il prezzo di una FCV media sarà di circa 34.181 dollari senza sussidi governativi. Per confronto il prezzo di una BEV sempre nel 2030 sarà di circa 34.979 dollari. È vero, che il proprietario FCV dovrà pagare per l'idrogeno, ma il costo totale per miglio sarà di 0,358 dollari, di poco superiore al costo di 0,355 dollari per le auto alimentate a batteria. Più acutamente, durante il rifornimento, le emissioni di gas serra da idrogeno prodotto dal gas naturale sono stimati a 45% al 60% di una vettura a benzina, meno inquinante rispetto alle emissioni di gas serra per la ricarica di un BEV.

No, non è un Hindenburg (il dirigibile esploso nel 37) su ruote. &#8232;Quando la gente pensa all' idrogeno si immagina che possa avvenire come il disastro dell'Hindenburg. Fortunatamente nuovi rapporti indicano che l'Hindenburg in realtà ha preso fuoco a causa del suo tessuto che conteneva il gas perché risultava essere rivestito con ossido di ferro, acetato di cellulosa e polvere di alluminio, ovvero una combinazione altamente infiammabile. In realtà l'idrogeno è più pericoloso di un gas e secondo l' IEEE : Un fatto fondamentale è che l'idrogeno è di 14,4 volte più leggero dell'aria, sale a 20 m / s (45 miglia orarie), e quindi rapidamente diluisce e si disperde, così con queste caratteristiche risulta difficile da contenere l'idrogeno in uno scenario pericoloso. L'idrogeno si diffonde in aria di 3,8 volte più velocemente e sale a 6 volte più veloce rispetto al gas naturale, quindi sfugge rapidamente verso l'alto se rilasciato accidentalmente. Ma la combustione dell'idrogeno produce vapore acqueo e questo insieme all'assenza di carbonio fa si che il suo del calore radiante prodotto è un decimo rispetto a quello prodotto da un fuoco di idrocarburi, così il rischio di incendi secondari è notevolmente ridotto. In altre parole l'idrogeno è sicuro per l'uso come combustibile e le FCV stanno arrivando, in realtà l'unica barriera significativa è l'attuale mancanza di infrastrutture di rifornimento. Tuttavia paesi come Europa e Asia stanno costruendo le attrezzature necessarie, come la California. Ma ancora più importante, che quella stessa mancanza di infrastrutture vale anche per le BEV. Inoltre le FCV hanno vantaggi significativi rispetto alle BEV. In questo momento Honda, Toyota, Hyundai si stanno preparando a rilasciare le loro FCV in Europa nei prossimi anni. Non sono le uniche marche ad avere una FCV in cantiere, quasi tutti i maggiori produttori auto stanno lavorando su una FCV, perché? Perché potrebbe benissimo essere l'auto del futuro, una cattiva notizia per Tesla, ma una grande notizia per noi e l'ambiente. Di conseguenza, se stai cercando per la tua prossima grande stock car, a me piacerebbe andare con una di queste auto che scommette sull'idrogeno.

http://www.fool.com/investing/general/2013/11/16/toyotas-hydrogen-vs-teslas-batteries-which-car-wil.aspx
 
Grandi ragazzi! :D Sempre più esilarante. :D

Vediamo se ci azzecco.. Nessuno di voi ha fatto una facoltà scientifica all'università, vero?

Colpa mia che ho stupidamente pensato di poter fare una conversazione seria sul forum di quattroruote. Scusatemi, non mi intrometterò più nelle vostre fantasticherie sull'idrogeno.

Concludo citando l'articolo di hpx: "l'idrogeno è l'elemento più abbondante nell'universo". Olé! :thumbup:
 
Manu Earth ha scritto:
Vediamo se ci azzecco.. Nessuno di voi ha fatto una facoltà scientifica all'università, vero?
:

No, non ci hai azzeccato..... Laurea in scienze agrarie e dottorato di ricerca in meccanica e meccanizzazione agricola.
 
Manu Earth ha scritto:
Concludo citando l'articolo di hpx: "l'idrogeno è l'elemento più abbondante nell'universo". Olé! :thumbup:

Te la lurea (se ce l'hai) l'hai presa al cepu invece...
L'idrogeno E' l'elemento più abbondante nell'universo. Ne costituisce il 75% in massa e il 90% in atomi. Sulla terra è il terzo elemento dopo ossigeno e carbonio.
E poi che 2 p...e, ti piance tanto l'auto a batteria? Compratela e più non ci accasciare!
 
@PriusDriver: Fantastico! :lol: Dopo 8 pagine di discussione sulle Fuel Cell arriva il commento di chi non ha ancora capito che l'idrogeno non è una fonte di energia ma un vettore. :thumbup:
Questo segna l'epilogo definitivo di questo thread assurdo.
 
Manu Earth ha scritto:
@PriusDriver: Fantastico! :lol: Dopo 8 pagine di discussione sulle Fuel Cell arriva il commento di chi non ha ancora capito che l'idrogeno non è una fonte di energia ma un vettore. :thumbup:
Questo segna l'epilogo definitivo di questo thread assurdo.

Mio post del 3/11: "L'idrogeno è un vettore energetico"
Senti saputello, qua c'è gente che al contrario di te le cose LE SA, quindi vai a fare lo sborone da un'altra parte.
 
PriusDriver ha scritto:
Manu Earth ha scritto:
@PriusDriver: Fantastico! :lol: Dopo 8 pagine di discussione sulle Fuel Cell arriva il commento di chi non ha ancora capito che l'idrogeno non è una fonte di energia ma un vettore. :thumbup:
Questo segna l'epilogo definitivo di questo thread assurdo.

Mio post del 3/11: "L'idrogeno è un vettore energetico"
Senti saputello, qua c'è gente che al contrario di te le cose LE SA, quindi vai a fare lo sborone da un'altra parte.

Non te la prendere per niente Prius non ne vale la pena, è uno della nuova generazione, uno di quelli che se gli chiedi da dove arrivano le uova ti dice : dal supermercato............
 
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