hpx ha scritto:Oggi mentre spulciavo l''ultimo numero di 4R di un amico ho trovato con sorpresa a pagina 144 con la dicitura "Prova esclusiva" la Hyundai ix35 Fuel Cell, beh strano è così esclusiva che in copertina non viene neanche citata con un semplice titolino ma sono dettagli??
Indipendentemente dalle rilevazioni, impressioni di guida e giudizio qualitativo che possono ritenersi pressoché soggettive, quello che mi ha dato fastidio sono le conclusioni finali a pagina 119 per 2 distinte ma collegate dichiarazioni.
La prima articolata in 2 frasi sostiene : "Ma se sognate l'idrogeno per spendere poco con il miraggio di viaggiare ad acqua, siete completamente fuori strada" che poi si collega con l'ultima frase che dice : "Insomma viaggiare con una Fuel Cell costa 2 volte di più che con un'auto a metano. Almeno per il momento?..". Innanzi tutto chi l'ha detto che chi comprerà/noleggerà una Fuel Cell lo farà per estremizzare i consumi, non mi pare che quando provano le loro predilette alla fine dicono di non comprarle perché esistono auto a metano che sono più convenienti del 65% rispetto ad una a benzina e del 45% rispetto a un diesel ( dati dichiarati da Federmetano.it ). Il fine principale delle Fuel Cell semmai è quello di eliminare i gas serra nell'utilizzo di un veicolo, perché se no a quest'ora ha questa stregua Toyota non avrebbe venduto neanche una misera Hsd e la Dacia Duster GPL (con tutto il rispetto) sarebbe la dominatrice del mercato.
La seconda obiezione si riferisce sulla dichiarazione del prezzo di produzione dell'idrogeno che sostiene : "Nonostante il suo prezzo sia politico (ossia inferiore ai costi effettivi di produzione) e non ancora soggetto a tasse e accise, ?" poi di seguito scritto in neretto evidenziato continua : "un Kg di idrogeno a 700 bar,con cui si fanno circa 100 km, si paga 10 euro."
Se l'avessi letto su un quotidiano nelle solita pagina settimanale dedicata ai motori potevo anche capirlo, ma dato che 4R è una testata automobilistica specializzata (per moltissimi di primo riferimento) avrebbe dovuto o comunque ci si sarebbe aspettato un approfondimento dell'argomento. Si dovrebbe sapere che finche un combustibile non viene prodotto in un certo quantitativo superando la sua massa critica i costi sono inevitabilmente alti. Cosa che invece sa il Dipartimento dell'Energia Americano dove ha raccolto le statistiche degli impianti californiani dove ci sono attualmente 9 pompe pubbliche attive e funzionanti e ben 47 di imminente apertura.
Dato che 87% dell'energia elettrica americana deriva da fonti fossili i dati sono riferiti alla produzione di idrogeno tramite reforming dal metano cosa che può essere effettuata anche da noi accoppiata ai distributori di gas.
Ricordo che l'energia sprecata dal prodotto grezzo fino all'effettivo utilizzo in un veicolo è :
- 3.700 BTU/Miglio Veicolo Idrogeno per steam reforming ottenuto da gas naturale
- 5.400 BTU/Miglio Veicolo Diesel
- 6.300 BTU/Miglio Veicolo Gas
Quindi rispetto ad un combustibile tradizionale e diffuso da noi come il diesel e il gas anche se l'idrogeno è prodotto da reforming nel bilancio materia prima-ruota ( WTW ) è comunque conveniente.
Per un distributore che fornisce 115 kg al giorno ovvero per 20 auto il costo al kg è di 9,29 dollari
Per un distributore che fornisce 172 kg al giorno ovvero per 30 auto il costo al kg è di 7,34 dollari
Per un distributore che fornisce 578 kg al giorno ovvero per 100 auto il costo al kg è di 5,40 dollari
Per un distributore che fornisce 1500 kg al giorno ovvero per 250 auto il costo al kg è di 3,34 dollari
Il governo prevede di attestare nel 2015 un prezzo imposto inizialmente intorno a 5 - 6 dollari al kg con un obbiettivo finale sui 4 dollari tasse incluse.
Quindi dubito che per produrre idrogeno si utilizzi il metano già tassato per le auto per poi ritassarlo ulteriormente a prodotto finito anche se in Italia ne saremmo capaci, ma dato che da noi il prodotto metano più o meno costa quanto negli Stati Uniti e l'idrogeno può essere prodotto ovunque con impianti stra collaudati e tecnologie europee non vedo perché se ci riescono gli americani non dovremmo riuscirci anche noi.
Poi ultima nota, nell'articolo viene messo in luce che un impianto di produzione di idrogeno costa sul milione di euro, c'è da dire che più se ne produrranno meno costeranno, poi esistono già oggi impianti creati in uno spazio piccolo come un container e trasportabile ovunque. Beh allora informativi cosa costa invece aprirne uno per il metano compreso tutte le beghe legali, restrizioni di luogo, scavi, costruzione e collaudo impianti, normative e poi ne riparliamo. Perché non è matematico il fatto che sia fattibile il ricondizionamento di uno già esistente che vende solo carburanti e trasformarlo a metano così abbassando la spesa.
A supporto della situazione illustrata qui sopra riporto la notizia di pochi giorni fa della California Energy Commission che ha annunciato lo stanziamento di 46,6 milioni di dollari. Ma non per la ricerca, non per lo sviluppo, non per la sperimentazione, tutte cose che sono ormai abbondantemente collaudate, ma ben si per accelerare la costruzione di 28 nuove stazioni ed anticipare la commercializzazione di veicoli a Fuel Cell.
Visto questo scenario il giornalista di 4R avrà la sua risposta alla domanda che pose ai vertici Toyota del perchè avessero anticipato la commercializzazione della loro Fuel Cell.
Altro che futuro di la da venire....... come ironicamente riportano.
http://www.energy.ca.gov/releases/2014_releases/2014-05-01_hydrogen_refueling_stations_funding_awards_nr.html
http://cafcp.org/getinvolved/stayconnected/blog/cec_announces_funding_28_hydrogen_stations