<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Freemont: Fiat solo per il simbolo? | Il Forum di Quattroruote

Freemont: Fiat solo per il simbolo?

Ho visto le prime foto della Freemont. Nulla da eccepire sotto l'aspetto tecnico.
Solo un pacata critica: potevano almeno renderla un po' più FIAT.
In che senso? Si sono limitati a a mettere il simbolo Fiat sulla calandra di una macchina americana così come fanno con i mezzi commerciali prodotti con Citroen. Chi salirà sulla Freemont troverà plancia, comandi e dettagli inusuali per un'auto italiana. Io credo che un piccolo sforzo in più andava fatto anche perché, almeno dicono, è stata la Fiat a comperare le fabbriche americane e non viceversa.
 
passerotti ha scritto:
Ho visto le prime foto della Freemont. Nulla da eccepire sotto l'aspetto tecnico.
Solo un pacata critica: potevano almeno renderla un po' più FIAT.
In che senso? Si sono limitati a a mettere il simbolo Fiat sulla calandra di una macchina americana così come fanno con i mezzi commerciali prodotti con Citroen. Chi salirà sulla Freemont troverà plancia, comandi e dettagli inusuali per un'auto italiana. Io credo che un piccolo sforzo in più andava fatto anche perché, almeno dicono, è stata la Fiat a comperare le fabbriche americane e non viceversa.

Nel contesto dei "rebadge" fra marchi Fiat e Chrysler, questo mi sembra il più accettabile: avendo Fiat la necesità di sostituire Multipla e Croma, hanno preso un crossover medio-grande (che non hanno mai avuto in gamma) e ci hanno messo il loro marchio.
 
stratoszero ha scritto:
passerotti ha scritto:
Ho visto le prime foto della Freemont. Nulla da eccepire sotto l'aspetto tecnico.
Solo un pacata critica: potevano almeno renderla un po' più FIAT.
In che senso? Si sono limitati a a mettere il simbolo Fiat sulla calandra di una macchina americana così come fanno con i mezzi commerciali prodotti con Citroen. Chi salirà sulla Freemont troverà plancia, comandi e dettagli inusuali per un'auto italiana. Io credo che un piccolo sforzo in più andava fatto anche perché, almeno dicono, è stata la Fiat a comperare le fabbriche americane e non viceversa.

Nel contesto dei "rebadge" fra marchi Fiat e Chrysler, questo mi sembra il più accettabile: avendo Fiat la necesità di sostituire Multipla e Croma, hanno preso un crossover medio-grande (che non hanno mai avuto in gamma) e ci hanno messo il loro marchio.

se si pensa di sostituire croma e multipla con un cross over allora qualcuno sta sbagliando i conti.
Ce' qualche altra azienda che sta attuando una politica del genere?
Sostituire un monovolume e una macchina segmento D con un crossover?
 
passerotti ha scritto:
Ho visto le prime foto della Freemont. Nulla da eccepire sotto l'aspetto tecnico.
Solo un pacata critica: potevano almeno renderla un po' più FIAT.
In che senso? Si sono limitati a a mettere il simbolo Fiat sulla calandra di una macchina americana così come fanno con i mezzi commerciali prodotti con Citroen. Chi salirà sulla Freemont troverà plancia, comandi e dettagli inusuali per un'auto italiana. Io credo che un piccolo sforzo in più andava fatto anche perché, almeno dicono, è stata la Fiat a comperare le fabbriche americane e non viceversa.

In realtà è proprio la plancia che è stata completamente rifatta con lo stile Fiat e non ha niente a che vedere col precedente Doge...
In oltre, sono state riviste le sospensioni, lo sterzo, il cambio, i motori sono i mj Fiat...e, infine, un restayling esterno.
Ora, ok che la base è quella Doge e nessuno si è mai nascosto, ma gli interventi sono stati molteplici e significativi! Non condivido il tuo giudizio...
 
passerotti ha scritto:
Ho visto le prime foto della Freemont. Nulla da eccepire sotto l'aspetto tecnico.
Solo un pacata critica: potevano almeno renderla un po' più FIAT.
In che senso? Si sono limitati a a mettere il simbolo Fiat sulla calandra di una macchina americana così come fanno con i mezzi commerciali prodotti con Citroen. Chi salirà sulla Freemont troverà plancia, comandi e dettagli inusuali per un'auto italiana. Io credo che un piccolo sforzo in più andava fatto anche perché, almeno dicono, è stata la Fiat a comperare le fabbriche americane e non viceversa.

Soprattutto gli interni...sono moooolto americani :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Dai, ci sentiamo in giornata e ti spiego un paio di cosucce ;)
Ora vado troppo di fretta.
 
pittigasabasca ha scritto:
stratoszero ha scritto:
passerotti ha scritto:
Ho visto le prime foto della Freemont. Nulla da eccepire sotto l'aspetto tecnico.
Solo un pacata critica: potevano almeno renderla un po' più FIAT.
In che senso? Si sono limitati a a mettere il simbolo Fiat sulla calandra di una macchina americana così come fanno con i mezzi commerciali prodotti con Citroen. Chi salirà sulla Freemont troverà plancia, comandi e dettagli inusuali per un'auto italiana. Io credo che un piccolo sforzo in più andava fatto anche perché, almeno dicono, è stata la Fiat a comperare le fabbriche americane e non viceversa.

Nel contesto dei "rebadge" fra marchi Fiat e Chrysler, questo mi sembra il più accettabile: avendo Fiat la necesità di sostituire Multipla e Croma, hanno preso un crossover medio-grande (che non hanno mai avuto in gamma) e ci hanno messo il loro marchio.

se si pensa di sostituire croma e multipla con un cross over allora qualcuno sta sbagliando i conti.
Ce' qualche altra azienda che sta attuando una politica del genere?
Sostituire un monovolume e una macchina segmento D con un crossover?

Infatti non è cosi:
Freemont sostituirà l'Ulysse, ma in realtà ha la missione di conquistare un nuovo tipo di clientela che a Fiat manca. Oggi, il mercato dice che piacciono i crossover...
La Multipla e L'idea, saranno sostituite il prossimo anno dalla monovolume Serba che verrà prodotta sia 5 che 7 posti.
La Croma, invece, non sarà sostituita perchè il segmento D, verrà coperto da Lancia e, in seguito, Alfa Romeo. Croma non è stata un successo e Fiat ha riconsiderato la presenza nel segmento D berline....Inutile, sarebbe, fare una Fiat berlina di segmento D quando hai la Thema e la Giulia...
Più altre novità in "gestazione"...
I conti li stai sbagliando tu anche perchè non sei informato...
 
al di la di personalizzazioni più o meno necessarie penso che l'operazione freemont sia decisamente rischiosa....la vettura appartiene a un segmento ormai in declino, schiacciato dalla crisi, dai suv e dalla crescente attenzione per l'ambiente che orienta spesso le scelte d'acquisto verso mezzi più compatti....il prezzo mi sembra ok (costa come una classe B)...vedremo che succederà...
 
giuliogiulio ha scritto:
al di la di personalizzazioni più o meno necessarie penso che l'operazione freemont sia decisamente rischiosa....la vettura appartiene a un segmento ormai in declino, schiacciato dalla crisi, dai suv e dalla crescente attenzione per l'ambiente che orienta spesso le scelte d'acquisto verso mezzi più compatti....il prezzo mi sembra ok (costa come una classe B)...vedremo che succederà...

Vero, in linea di massima hai ragione, ma come hai giustamente sottolineato, il prezzo è ok! Questo, per me, farà la differenza rendendolo mooolto appetibile...

P.S. Qushquai insegna...
 
passerotti ha scritto:
Ho visto le prime foto della Freemont. Nulla da eccepire sotto l'aspetto tecnico.
Solo un pacata critica: potevano almeno renderla un po' più FIAT.
In che senso? Si sono limitati a a mettere il simbolo Fiat sulla calandra di una macchina americana così come fanno con i mezzi commerciali prodotti con Citroen. Chi salirà sulla Freemont troverà plancia, comandi e dettagli inusuali per un'auto italiana. Io credo che un piccolo sforzo in più andava fatto anche perché, almeno dicono, è stata la Fiat a comperare le fabbriche americane e non viceversa.
Hm, no...
Gli esterni sono chiaramente di stampo statunitense, e si è fatto ben poco per dare un aria europea al mezzo... Negli interni direi che le cose stiano diversamente, di certo non si tratta di qualcosa di rottura con i gusti USA (perchè lo stesso veicolo dovrà esser venduto anche negli USA) ma il disegno e lo stile mi paiono ben più vicini ai gusti dei consumatori europei. In più il powertrain è, questo sì, al 100% torinese.
 
hewie ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
stratoszero ha scritto:
passerotti ha scritto:
Ho visto le prime foto della Freemont. Nulla da eccepire sotto l'aspetto tecnico.
Solo un pacata critica: potevano almeno renderla un po' più FIAT.
In che senso? Si sono limitati a a mettere il simbolo Fiat sulla calandra di una macchina americana così come fanno con i mezzi commerciali prodotti con Citroen. Chi salirà sulla Freemont troverà plancia, comandi e dettagli inusuali per un'auto italiana. Io credo che un piccolo sforzo in più andava fatto anche perché, almeno dicono, è stata la Fiat a comperare le fabbriche americane e non viceversa.

Nel contesto dei "rebadge" fra marchi Fiat e Chrysler, questo mi sembra il più accettabile: avendo Fiat la necesità di sostituire Multipla e Croma, hanno preso un crossover medio-grande (che non hanno mai avuto in gamma) e ci hanno messo il loro marchio.

se si pensa di sostituire croma e multipla con un cross over allora qualcuno sta sbagliando i conti.
Ce' qualche altra azienda che sta attuando una politica del genere?
Sostituire un monovolume e una macchina segmento D con un crossover?

Infatti non è cosi:
Freemont sostituirà l'Ulysse, ma in realtà ha la missione di conquistare un nuovo tipo di clientela che a Fiat manca. Oggi, il mercato dice che piacciono i crossover...
La Multipla e L'idea, saranno sostituite il prossimo anno dalla monovolume Serba che verrà prodotta sia 5 che 7 posti.
La Croma, invece, non sarà sostituita perchè il segmento D, verrà coperto da Lancia e, in seguito, Alfa Romeo. Croma non è stata un successo e Fiat ha riconsiderato la presenza nel segmento D berline....Inutile, sarebbe, fare una Fiat berlina di segmento D quando hai la Thema e la Giulia...
Più altre novità in "gestazione"...
I conti li stai sbagliando tu anche perchè non sei informato...

a prescindere dalle info o meno,la musica e' semplice da analizzare:se alfa ha come target bmw (cuore sportivo; :D ,una volta) e lancia ha audi(sportivo con lusso, :D :D )con cosa si copre la concorrenza nel segmento D verso i marchi normali quali ford,citroen,wv,renault,ecc...?
mi sembra che bmw e audi siano un livello superiore a quelli che ho citato.

Quindi nel tuo ragionamento ,sminuisci il valore di alfa e lancia portandoli ad un livello di generaliste nel segmento.
Se fosse vero,bella roba.
 
pittigasabasca ha scritto:
se si pensa di sostituire croma e multipla con un cross over allora qualcuno sta sbagliando i conti.
Ce' qualche altra azienda che sta attuando una politica del genere?
Sostituire un monovolume e una macchina segmento D con un crossover?

La domanda non mi sembra rilevante: un'operazione può essere accettabile o inaccettabile, indipendentemente da quello che fanno gli altri. Se io fossi interessato a una vettura spaziosa e comoda per viaggiare come la Croma, oggi potrei prendere in considerazione la Freemont.
Se ti può consolare, anni fa la Nissan ha sostituito una berlina con un crossover, e si sta ancora fregando le mani...
;)
 
stratoszero ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
se si pensa di sostituire croma e multipla con un cross over allora qualcuno sta sbagliando i conti.
Ce' qualche altra azienda che sta attuando una politica del genere?
Sostituire un monovolume e una macchina segmento D con un crossover?

La domanda non mi sembra rilevante: un'operazione può essere accettabile o inaccettabile, indipendentemente da quello che fanno gli altri. Se io fossi interessato a una vettura spaziosa e comoda per viaggiare come la Croma, oggi potrei prendere in considerazione la Freemont.
Se ti può consolare, anni fa la Nissan ha sostituito una berlina con un crossover, e si sta ancora fregando le mani...
;)

nn guardare come si comporta la concorrenza e' un grandissimo errore.
Mentre tutti sfornavano monovolumi di successo mondiale (scenic,ecc)la fiat ha fatto la multipla.
Ho detto tutto
 
pittigasabasca ha scritto:
hewie ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
stratoszero ha scritto:
passerotti ha scritto:
Ho visto le prime foto della Freemont. Nulla da eccepire sotto l'aspetto tecnico.
Solo un pacata critica: potevano almeno renderla un po' più FIAT.
In che senso? Si sono limitati a a mettere il simbolo Fiat sulla calandra di una macchina americana così come fanno con i mezzi commerciali prodotti con Citroen. Chi salirà sulla Freemont troverà plancia, comandi e dettagli inusuali per un'auto italiana. Io credo che un piccolo sforzo in più andava fatto anche perché, almeno dicono, è stata la Fiat a comperare le fabbriche americane e non viceversa.

Nel contesto dei "rebadge" fra marchi Fiat e Chrysler, questo mi sembra il più accettabile: avendo Fiat la necesità di sostituire Multipla e Croma, hanno preso un crossover medio-grande (che non hanno mai avuto in gamma) e ci hanno messo il loro marchio.

se si pensa di sostituire croma e multipla con un cross over allora qualcuno sta sbagliando i conti.
Ce' qualche altra azienda che sta attuando una politica del genere?
Sostituire un monovolume e una macchina segmento D con un crossover?

Infatti non è cosi:
Freemont sostituirà l'Ulysse, ma in realtà ha la missione di conquistare un nuovo tipo di clientela che a Fiat manca. Oggi, il mercato dice che piacciono i crossover...
La Multipla e L'idea, saranno sostituite il prossimo anno dalla monovolume Serba che verrà prodotta sia 5 che 7 posti.
La Croma, invece, non sarà sostituita perchè il segmento D, verrà coperto da Lancia e, in seguito, Alfa Romeo. Croma non è stata un successo e Fiat ha riconsiderato la presenza nel segmento D berline....Inutile, sarebbe, fare una Fiat berlina di segmento D quando hai la Thema e la Giulia...
Più altre novità in "gestazione"...
I conti li stai sbagliando tu anche perchè non sei informato...

a prescindere dalle info o meno,la musica e' semplice da analizzare:se alfa ha come target bmw (cuore sportivo; :D ,una volta) e lancia ha audi(sportivo con lusso, :D :D )con cosa si copre la concorrenza nel segmento D verso i marchi normali quali ford,citroen,wv,renault,ecc...?
mi sembra che bmw e audi siano un livello superiore a quelli che ho citato.

Quindi nel tuo ragionamento ,sminuisci il valore di alfa e lancia portandoli ad un livello di generaliste nel segmento.
Se fosse vero,bella roba.

Bravo ;)
 
Spero che la lettura di:
http://www.quattroruote.it/notizie/industria/lingotto-fiat-sale-al-30-di-chrysler
porti un poco di chiarezza.

Soprattutto nella parte dell'articolo in grassetto:
"La "fase due" del progetto si è potuta concretizzare grazie alla sottoscrizione di tre accordi da parte della Fiat. In base al piano, infatti, il Lingotto doveva stringere in primo luogo un'intesa che coinvolgesse almeno il 90% dei concessionari Fiat in Brasile nella distribuzione di uno o più veicoli Chrysler (inclusi quelli venduti con uno dei marchi di Fiat Group Automobiles); il secondo prevedeva il coinvolgimento di almeno il 90% dei dealers Fiat nell'Unione Europea nella distribuzione di uno o più veicoli Chrysler (inclusi, anche in questo caso, quelli venduti con uno dei marchi di Fiat) e che includesse, ai fini dei rilievi relativi alle emissioni di CO2, l'aggregazione delle flotte dei due marchi nel Vecchio Continente; infine, il terzo accordo prevedeva la remunerazione di Chrysler Group per l'utilizzo da parte di Fiat o sue collegate delle sue tecnologie al di fuori dei Paesi Nafta (Canada, Messico e Stati Uniti)."

E' chiaro che con l'operazione Freemont, Thema e Voyager non hanno fatto niente altro che vendere delle auto americane per potere arrivare al 30% di Chrysler nelle concessionarie Fiat europee.
Inoltre questi modelli stanno colmato delle lacune nei listini del gruppo Fiat.
Come dire "due piccioni con una fava".
 
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