<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Forse niente incentivi per il 2010 per colpa di FIAT (o meglio di Marchionne)!!! | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Forse niente incentivi per il 2010 per colpa di FIAT (o meglio di Marchionne)!!!

tecnogmg ha scritto:
Ernst? ha scritto:
Io comunque son contento così. Gli incentivi non hanno senso per 2 motivi:
- dopano il mercato
- consentono alle case di mantenere prezzi più alti (tanto ci pensa lo stato a fare lo sconto).

Quindi... che le case s'ingegnino a fare auto appetibili e sottostiano, come tutte le aziende, alle leggi normali del mercato. Anche perché se tutti prendono auto, poi non hanno soldi per comprarsi arredamenti, vestiti, ecc. Insomma... le aziende in crisi sono in tutti i settori. Quindi... se non si aiutano gli altri compartimenti, non vedo perché si debba sostenere solo l'auto.

Che poi la storia italiana delle grandi aziende (talmente grandi da avere valenza sociale) sia quella di privatizzare i guadagni e pubblicizzare le perdite... non lo scopriamo ora. Ma è anche ora di finirla. Mi piacerebbe conoscere lo stipendio di marchionne e vedere come varia in funzione dei risultati ottenuti... :twisted:

;)

l'Ecoincentivo serve invece. Serve alle famiglie che hanno una macchina vecchia di dieci anni e pochi soldi per ricomprarla. Ma quello che sbaglia lo Stato, è dare gli incentivi alle case, invece che agli acquirenti, e darli a tutti invece che a determinate condizioni.
Secondo me è sbagliato proprio il criterio di erogazione, non l'utilità.
Primo: Gli ecoincentivi servono per macchine che rispettino determinate caratteristiche ecologiche. Primo fra tutti, ad esempio, emissioni non superiori a 125 gr/km
Secondo: Gli ecoincentivi non devono essere dati a tutti (cavolo sono sempre soldi nostri). Devono essere dati a persone che ne hanno veramente bisogno, ad esempio a chi ha un reddito lordo annuo inferiore a 25.000 euro. Perchè devo dare i miei soldi di tasse a uno che guadagna il doppio di me? Magari per farsi il Cayenne o una Tuareg
Terzo: Gli ecoincentivi devono essere dati agli acquirenti, non alle case produttrici. Come ad esempio, quando compri un frigorifero rottamando il vecchio.
Correggetemi se sbaglio ;)

Ho capito cosa vuoi dire ma solo alcune precisazioni son d'obbligo. Se stai parlando degli ecoincentivi, cioè quelli per la rottamazione per intenderci, allora sappi che questi sono aiuti al consumo e che quindi è come se si erogassero direttamente al cittadino attraverso le case automobilistiche. Se poi volevi dire incentivi diretti alle case automobilistiche (leggi i vari contratti di programma e L.488 ad esempio sottoscritti da Fiat) allora ha più senso quello che volevi dire. Attenzione però, che l'aiuto diretto alla casa automobilistica può essere utile quando riguarda un nuovo progetto di innovazione o quando prevede l'impegno di mantenimento e/o di nuova assunzione di forze lavorative. Cosa che di fatto in Italia non è mai successo per cui i soldi dove son finiti???
 
tecnogmg ha scritto:
Ernst? ha scritto:
Ma allora perché non darli per la casa, per l'affitto, per tutto. E i soldi da dove si prendono? Dalle nostre tasche (stato). Per aiutare la gente, più che drogare il mercato sostenendo cosnumi elevati anche dove non ce n'è bisogno (auto nuova, maglione nuovo, cucina nuova), gli aiuti andrebbero strutturati in modo complessivo e mirati al sostegno del lavoro (aumento dei redditi) e al potenziamento delle politiche sociali.

Sono d'accordo con te ;)
Io dicevo solo, che se proprio li devono dare per combattere l'inquinamento e la crisi economica, che almeno li dessero con criterio. Se sono Ecoincentivi, non me li puoi dare a fronte dell'acquisto di un 2.0 turbo benzina o diesel. E neanche per macchine di lusso

Ma infatti le 2.0 turbo benzina o diesel sono escluse dagli ecoincentivi. Solo per spirito di chiarezza. Queste auto hanno emissioni di CO" al di sopra del limite consentito per fruire degli incentivi. ;)
 
tecnogmg ha scritto:
Beh sulle caldaie come sugli infissi degli incentivi ci sono. Ti pare poco la detrazione del 55%?

Prezzo prima della detrazione : 1000
Prezzo dopo detrazione : 1550 (+55%)
Aumento stipendi : 4%
Anti trust : zzz zzz ronf ronf
 
CESCOFRAN79 ha scritto:
tecnogmg ha scritto:
Beh sulle caldaie come sugli infissi degli incentivi ci sono. Ti pare poco la detrazione del 55%?

Prezzo prima della detrazione : 1000
Prezzo dopo detrazione : 1550 (+55%)
Aumento stipendi : 4%
Anti trust : zzz zzz ronf ronf

Non generalizzare. Il mio tecnico, con 1100 euro (preventivo alla mano) mi cambia la mia vecchia Riello con una nuova manodopera e iva comprese ;) Dipende da chi vai a di dove sei.
 
Minus_ex ha scritto:
Ho capito cosa vuoi dire ma solo alcune precisazioni son d'obbligo. Se stai parlando degli ecoincentivi, cioè quelli per la rottamazione per intenderci, allora sappi che questi sono aiuti al consumo e che quindi è come se si erogassero direttamente al cittadino attraverso le case automobilistiche. Se poi volevi dire incentivi diretti alle case automobilistiche (leggi i vari contratti di programma e L.488 ad esempio sottoscritti da Fiat) allora ha più senso quello che volevi dire. Attenzione però, che l'aiuto diretto alla casa automobilistica può essere utile quando riguarda un nuovo progetto di innovazione o quando prevede l'impegno di mantenimento e/o di nuova assunzione di forze lavorative. Cosa che di fatto in Italia non è mai successo per cui i soldi dove son finiti???

Scusa ma sta cosa mi fa proprio ridere :lol: :lol: :lol:
 
Ma probabilmente l'avresti pagata meno prima.. Gli onesti sono davvero pochi..
Ed in ogni caso si parla di detrazione.. In poche parole se non hai reddito, non ti danno un bel nulla! In più devi pagare un tecnico ingegnere (a me va benissimno che sia così eh eh ) per la certificazione..
Tornando alla Fiat, l'anno scorso mentre vagavo per concessionari, prima degli incentivi, mi proposero uno sconticino, che scomparve a febbraio quando tornai.. Sostituito dagli incentivi..
Non si fa così..
La renault , invece, lo mantenne.
 
CESCOFRAN79 ha scritto:
Ma probabilmente l'avresti pagata meno prima.. Gli onesti sono davvero pochi..
Ed in ogni caso si parla di detrazione.. In poche parole se non hai reddito, non ti danno un bel nulla! In più devi pagare un tecnico ingegnere (a me va benissimno che sia così eh eh ) per la certificazione..
Tornando alla Fiat, l'anno scorso mentre vagavo per concessionari, prima degli incentivi, mi proposero uno sconticino, che scomparve a febbraio quando tornai.. Sostituito dagli incentivi..
Non si fa così..
La renault , invece, lo mantenne.

L'ho notato pure io, per un preventivo di una Punto Evo. Non fanno sconti oltre l'incentivo Fiat. Praticamente ti levano 1500 euro dal listino, a fronte di una vettura da rottamare.
 
tecnogmg ha scritto:
Minus_ex ha scritto:
Ho capito cosa vuoi dire ma solo alcune precisazioni son d'obbligo. Se stai parlando degli ecoincentivi, cioè quelli per la rottamazione per intenderci, allora sappi che questi sono aiuti al consumo e che quindi è come se si erogassero direttamente al cittadino attraverso le case automobilistiche. Se poi volevi dire incentivi diretti alle case automobilistiche (leggi i vari contratti di programma e L.488 ad esempio sottoscritti da Fiat) allora ha più senso quello che volevi dire. Attenzione però, che l'aiuto diretto alla casa automobilistica può essere utile quando riguarda un nuovo progetto di innovazione o quando prevede l'impegno di mantenimento e/o di nuova assunzione di forze lavorative. Cosa che di fatto in Italia non è mai successo per cui i soldi dove son finiti???

Scusa ma sta cosa mi fa proprio ridere :lol: :lol: :lol:

Perchè ti fa' ridere??? Dimmi dimmi. Non è così? Per uno che deve acquistare una nuova auto e ha diritto agli incentivi rottamando una vecchia auto non è la stessa cosa se l'incentivo ad es. di 1.500 ? invece che vederselo riconsociuto detratto in fattura lo riceve direttamente a parte a casa sua? L'ecoincentivo, a prescindere dalle altre considerazioni generali, se una cosa positiva ha avuto è stato proprio quello di smuovere il mercato e molte case automobilistiche hanno ridotto ancor di più i prezzi praticati proprio perchè c'era l'incentivo. :lol:
 
ilnovi ha scritto:
mommotti ha scritto:
Più che plaudire a Renault dovresti farlo a Sarkozy...che si è fatto ben capire dal management della casa...la stessa cosa a quanto pare non avviene da noi....

Dai noi l'importante è apparire come una starlette per televisione e dire che "Termini non chiuderà", quando negli stessi istanti Marchionne sulle scale ti dice che per loro Termini è chiusa, e che bisogna solo decidere cosa farci dello stabilimento.
Siamo un paese amministrato da una classe dirigente (di destra e di sinistra, indistintamente) ridicola e ancorata ad una concezione del mondo di 30 anni fa.
Il guaio, è che gli italiani continuano a non capirlo.

Esattamente.....Scaiola è da mesi che si pavoneggia su questa difesa di Termini e, nella sostanza, non ha messo nulla sul tavolo. E in Francia nel frattempo continuano a produrre....
 
Minus_ex ha scritto:
tecnogmg ha scritto:
Minus_ex ha scritto:
Ho capito cosa vuoi dire ma solo alcune precisazioni son d'obbligo. Se stai parlando degli ecoincentivi, cioè quelli per la rottamazione per intenderci, allora sappi che questi sono aiuti al consumo e che quindi è come se si erogassero direttamente al cittadino attraverso le case automobilistiche. Se poi volevi dire incentivi diretti alle case automobilistiche (leggi i vari contratti di programma e L.488 ad esempio sottoscritti da Fiat) allora ha più senso quello che volevi dire. Attenzione però, che l'aiuto diretto alla casa automobilistica può essere utile quando riguarda un nuovo progetto di innovazione o quando prevede l'impegno di mantenimento e/o di nuova assunzione di forze lavorative. Cosa che di fatto in Italia non è mai successo per cui i soldi dove son finiti???

Scusa ma sta cosa mi fa proprio ridere :lol: :lol: :lol:

Perchè ti fa' ridere??? Dimmi dimmi. Non è così? Per uno che deve acquistare una nuova auto e ha diritto agli incentivi rottamando una vecchia auto non è la stessa cosa se l'incentivo ad es. di 1.500 ? invece che vederselo riconsociuto detratto in fattura lo riceve direttamente a parte a casa sua? L'ecoincentivo, a prescindere dalle altre considerazioni generali, se una cosa positiva ha avuto è stato proprio quello di smuovere il mercato e molte case automobilistiche hanno ridotto ancor di più i prezzi praticati proprio perchè c'era l'incentivo. :lol:

Secondo me no. Ho sentito più di qualcuno che lamentava il fatto che con gli incentivi, le case (o meglio i concessionari) avessero ritoccato i listini a loro porco comodo e/o avessero diminuito gli sconti e/o avessero inventato voci di messa su strada anche per 700-800 euro (vedi BMW).
Se invece i soldi fossero andati in tasca direttamente al cliente finale, senza passare come voce a detrazione nell'ordine della vettura, sicuramente ci sarebbe stato più vantaggio e trasparenza ;)
Scusami, sarò anche de paese e un po' 'gnorante in queste cose, ma io li sordi li vedo quando ce l'ho in saccoccia, non quando fanno finta di darmeli con una mano e con l'altra me li sfilano 8)
 
E' una legge economica...in economia si parla di "spiazzamento", è il meccanismo che si crea con l'aumento della spesa pubblica che inevitabilmente può portare a una riduzione di quella privata, specie per investimenti. In questo caso le case furbescamente hanno ridotto gli sconti approfittando della presenza degli incentivi per cui si acquistava lo stesso, e lo dimostra il fatto che ben più del 50% degli acquisti dell'anno 2009 sono stati accompagnati da rottamazione.
Esempio, hyundai fa su i10 un misero 800 euro, meno molto meno di qualsiasi sconto precedente anche considerando la novità (su atos spuntavo tranquillamente 1400 euro di sconto ben prima che si parlasse di i10).
Se non rinnovano gli incentivi dovranno di nuovo calarsi le braghe....
 
Minus_ex ha scritto:
Io un plauso invece lo farei a Renault che ha deciso che buona parte della produzione della futura Clio IV sarà fatta in Francia!!! Impara Marchionne. Tutto questo per dirvi che per colpa di questo personaggio si rischia lo stallo per le vendite delle auto nel 2010 (Fiat e non Fiat).

Ehmm. no!

Anche 4R di Febbraio e molte testate on line confermano che la maggior parte del lavoro verrà fatto in Turchia e non in Francia.

"At stake is where the new Clio 4, expected in 2013, will be produced. Renault is looking at sharing production out between a plant in Bursa, Turkey and Flins near Paris, with most of the work expected to go to the Turkish factory."

"But a statement from the president?s office suggested Sarkozy had been unsuccessful in convincing Renault?s management to locate the lion?s share of the new Clio work in France."

"Renault makes 180,000 Clio cars per year in Turkey and some 125,000 in Flins."


18 January 2010, Monday

REUTERS PARIS


http://www.todayszaman.com/tz-web/news-198833-renault-to-share-production-of-clio-between-turkey-france.html
 
In questo momento la cosa migliore che il governo possa fare è prendere una decisione, in un senso o nell'altro. Chiunque abbia un usato di almeno 10 anni ed ha intenzione di cambiare auto ora non compra, ma aspetta di sapere se ci saranno gli incentivi ed il mercato così è fermo.
E' comunque assurdo che ad oggi ci siano dubbi sugli incentivi 2010, tutta questa incertezza non fa in ogni caso bene al mercato.
Il discorso incentivo=meno sconto è vero: sono sicuro che, se la decisione sarà quella di non incentivare le vendite, tra 2-3 mesi ci saranno sconti consistenti o tagli ai listini.
 
terence4 ha scritto:
In questo momento la cosa migliore che il governo possa fare è prendere una decisione, in un senso o nell'altro. Chiunque abbia un usato di almeno 10 anni ed ha intenzione di cambiare auto ora non compra, ma aspetta di sapere se ci saranno gli incentivi ed il mercato così è fermo.
E' comunque assurdo che ad oggi ci siano dubbi sugli incentivi 2010, tutta questa incertezza non fa in ogni caso bene al mercato.
Il discorso incentivo=meno sconto è vero: sono sicuro che, se la decisione sarà quella di non incentivare le vendite, tra 2-3 mesi ci saranno sconti consistenti o tagli ai listini.

Esatto, confermi la mia tesi che gli incentivi servono solo a far arricchire i concessionari e le case, dando l'impressione invece di aiutare il popolo.
 
In linea di massima credo vada così. Poi ci sarà qualcuno più onesto che lo sconto te lo fa comunque, ma credo sia l'eccezione.
 
Back
Alto