filosoFIAT

[Brumista]

Così titola l'ultimo editoriale di 4R.

Cito testualmente...: "" ORMAI NON E' PIU' LA BANDIERA CHE CONTA. SI VA A PRODURRE DOVE CONVIENE. SI VA A VENDERE DOVE C'E' MERCATO. SI VA AD INCASSARE CONTRIBUTI LADDOVE CI SONO GOVERNI DISPOSTI AD ELARGIRLI. NON CONTANO LE RADICI, NON CONTANO I SENTIMENTI E IN QUESTO MARCHIONNE E' DI UNA CONVINZIONE GRANITICA. ""Il mondo nel quale viviamo si reinventa ogni giorno"" RIPETE, E "" la probabilità che il futuro replichi il passato è praticamente pari a zero!!! "" :shock: :shock: :shock:

Credo sia un'affermazione pesante, ma che comunque rispecchia in pieno quello che stiamo vivendo in questi ultimi anni nel mondo del lavoro (in particolare).
Appena l'ho letto ho pensato subito a chi di FIAT ci campa...!!! E non solo
( pensiamo anche all'indotto che non è indifferente).
Penso soprattutto a quegli stabilimenti presenti al sud del nostro " BEL PAESE ". Se al nord la situazione imprenditoriale è al limite figuriamoci al sud...!!! Se effettivamente dovessero riuscire a chiudere Termini Imerese come vorrebbero, cosa faranno tutte quelle famiglie...???

Credo che un imprenditore sia libero di scegliere come meglio investire i propri denari, ma se lo fa sulla pelle della gente non ci stò. Sono sempre stato convinto che ognuno può andare dove vuole a produrre, ma se lascia a casa delle famiglie, per ogni prodotto costruito all'estero deve pagare pegno...!!! Non ci stò che al lavoro mi si dica "" stai a casa in cassa integrazione perchè non ho lavoro "" per poi sapere che faccia viaggi in Cina per prendere accordi commerciali...!!!

E' ora che lo stato ci dia un taglio, o aspettano che ci sia un'insurrezione popolare...!!!??? :twisted: :twisted:

 

[miranda453]

Hai ragione, e' una vergogna.
Come facciano a presentarsi in pubblico con quelle affermazioni sapendo le conseguenze proprio non lo so.
Tutto sommato mi vergogno anche io a far parte di questo " circo ".

 

[Brumista]

Hai ragione, e' una vergogna.
Come facciano a presentarsi in pubblico con quelle affermazioni sapendo le conseguenze proprio non lo so.
Tutto sommato mi vergogno anche io a far parte di questo " circo ".

:?: :?: :?: :shock:

 

[geltrudefroschio]

anch io ho fatto la cassa integrazione,
ora stiamo lavorando,ma niente a che vedere col lavoro di 2 anni fa',
piu mi guardo in giro piu mi rendo conto che qui' in italia sara' sempre peggio,per i motivi che hai gia' detto.
io credo che l unica cosa che si puo' fare,e' di cercare di comprare solo cose che vengono prodotte in italia,no made in italy che di italy non ha nulla.
e comprare cose da chi da' lavoro agli italiani,cercare di andare a comperare frutta e verdura,o i formaggi dal contadino come si faceva una volta.
e' assurdo importare le cose che si potrebbero produrre tranquillamente in italia,con tutto il territorio verde che abbiamo..
si importano mandarini dalla spagna,e si buttano quelli prodotti in italia..
personalmente prendo quelli italiani,anche se costano di piu,preferisco mangiare meno ma di qualita'
di solito sono ottimista,ma verso il lavoro in italia la vedo molto male,
siamo in balia di gente senza scrupoli che pensa solo a far sempre piu soldi.
a lavoro ora a molti chiedono gli straordinari,che poi nn si sa' come vengono pagati,
a lor sentire si dovrebbe lavorare gratis..
e poi a gennaio in cassa??? al padrone serve fatturare piu possibile per fine anno?
col cavolo che facciamo gli straordinari

grazie fiat :evil: ridacci un po di soldi che ti sei presa fin ora,erano ancora soldi dei poveri operai che lascerai a casa :evil: :evil:

 

[Brumista]

anch io ho fatto la cassa integrazione,
ora stiamo lavorando,ma niente a che vedere col lavoro di 2 anni fa',
piu mi guardo in giro piu mi rendo conto che qui' in italia sara' sempre peggio,per i motivi che hai gia' detto.
io credo che l unica cosa che si puo' fare,e' di cercare di comprare solo cose che vengono prodotte in italia,no made in italy che di italy non ha nulla.
e comprare cose da chi da' lavoro agli italiani,cercare di andare a comperare frutta e verdura,o i formaggi dal contadino come si faceva una volta.
e' assurdo importare le cose che si potrebbero produrre tranquillamente in italia,con tutto il territorio verde che abbiamo..
si importano mandarini dalla spagna,e si buttano quelli prodotti in italia..
personalmente prendo quelli italiani,anche se costano di piu,preferisco mangiare meno ma di qualita'
di solito sono ottimista,ma verso il lavoro in italia la vedo molto male,
siamo in balia di gente senza scrupoli che pensa solo a far sempre piu soldi.
a lavoro ora a molti chiedono gli straordinari,che poi nn si sa' come vengono pagati,
a lor sentire si dovrebbe lavorare gratis..
e poi a gennaio in cassa??? al padrone serve fatturare piu possibile per fine anno?
col cavolo che facciamo gli straordinari

grazie fiat :evil: ridacci un po di soldi che ti sei presa fin ora,erano ancora soldi dei poveri operai che lascerai a casa :evil: :evil:

Quoto in pieno, anche se non sempre è facile comprare "MADE IN ITALY" ...!!
Come azienda lavoriamo prevalentemente nel settore del "BIANCO", "CONDIZIONAMENTO", ed " AUTOMOTIVE"... E sono i tre settori principali in cui il "MADE IN ITALY", non si sa più cos'e'...!!!! :twisted:

 

[geltrudefroschio]

noi in questo momento stiamo lavorando piu che altro per mamma vw
comprate le skoda comprate

 

[Brumista]

noi in questo momento stiamo lavorando piu che altro per mamma vw
comprate le skoda comprate

Già fatto per 2, io OCTY mia sorella FABIA...!!! :thumbup: :thumbup:

 

[miranda453]

Hai ragione, e' una vergogna.
Come facciano a presentarsi in pubblico con quelle affermazioni sapendo le conseguenze proprio non lo so.
Tutto sommato mi vergogno anche io a far parte di questo " circo ".

:?: :?: :?: :shock:

Nel bene e nel male facciamo parte tutti di questo sistema di cose ed io per primo mi sento a disagio.
Se penso al futuro dei figli sto male.
Male davvero.
Ormai sembra davvero un circo il vivere quotidiano e tutti abbiamo il nostro spettacolo da eseguire quotidianamante.
Io faccio l'uomo pannello

 

[Brumista]

Hai ragione, e' una vergogna.
Come facciano a presentarsi in pubblico con quelle affermazioni sapendo le conseguenze proprio non lo so.
Tutto sommato mi vergogno anche io a far parte di questo " circo ".

:?: :?: :?: :shock:

Nel bene e nel male facciamo parte tutti di questo sistema di cose ed io per primo mi sento a disagio.
Se penso al futuro dei figli sto male.
Male davvero.
Ormai sembra davvero un circo il vivere quotidiano e tutti abbiamo il nostro spettacolo da eseguire quotidianamante.
Io faccio l'uomo pannello

Certo, il futuro è molto incerto, ma quando vengo a casa la sera e trovo mia moglie col suo bel "pancione" ad aspettarmi sulla porta e mio figlio corrermi incontro... Beh... Come si può non essere ottimisti...!!???

L'ottimismo e' il profumo della vita...!! (tieni l'ombrello aperto però, non vorrei che qualche uccello.....!!!!)

 

[ivanpg]

Hai ragione, e' una vergogna.
Come facciano a presentarsi in pubblico con quelle affermazioni sapendo le conseguenze proprio non lo so.
Tutto sommato mi vergogno anche io a far parte di questo " circo ".

:?: :?: :?: :shock:

Nel bene e nel male facciamo parte tutti di questo sistema di cose ed io per primo mi sento a disagio.
Se penso al futuro dei figli sto male.
Male davvero.
Ormai sembra davvero un circo il vivere quotidiano e tutti abbiamo il nostro spettacolo da eseguire quotidianamante.
Io faccio l'uomo pannello

Io nel circo faccio la parte dello squalo
Ormai si vive alla giornata, io non posso lamentarmi per il lavoro,oddio potrei lamentarmi per il tipo di lavoro, ma visto la crisi che gira, la sicurezza del fine mese è grasso che cola. Saranno pochi ma a noi bastano.
Ormai regna il dio denaro, una volta il cosidetto padrone reinvestiva i guadagni sulla ditta, ora pensato per lui pensato per tutti.
Vanno a costruire in paesi lontani dove la mano d'opera costa moltomeno e poi vendono come se fosse fatto in italia, furrrrrbi.
Ma ni a da via i ciapp :twisted:

 

[miranda453]

Hai ragione, e' una vergogna.
Come facciano a presentarsi in pubblico con quelle affermazioni sapendo le conseguenze proprio non lo so.
Tutto sommato mi vergogno anche io a far parte di questo " circo ".

:?: :?: :?: :shock:

Nel bene e nel male facciamo parte tutti di questo sistema di cose ed io per primo mi sento a disagio.
Se penso al futuro dei figli sto male.
Male davvero.
Ormai sembra davvero un circo il vivere quotidiano e tutti abbiamo il nostro spettacolo da eseguire quotidianamante.
Io faccio l'uomo pannello

Certo, il futuro è molto incerto, ma quando vengo a casa la sera e trovo mia moglie col suo bel "pancione" ad aspettarmi sulla porta e mio figlio corrermi incontro... Beh... Come si può non essere ottimisti...!!???

L'ottimismo e' il profumo della vita...!! (tieni l'ombrello aperto però, non vorrei che qualche uccello.....!!!!)

A tal proposito ti racconto che secoli fa mi dovevo presentare per un lavoro, era estate ed avevo indossato una bella camicia nuova.
Prima di entrare nell'ufficio per il colloquio che succede ?
Un dannato volatile ( uccello mi fa impressione ) mi ha defecato sulla spalla.
Risultato ?
Colloquio in maglietta, posto non ottenuto

 

[miranda453]

Hai ragione, e' una vergogna.
Come facciano a presentarsi in pubblico con quelle affermazioni sapendo le conseguenze proprio non lo so.
Tutto sommato mi vergogno anche io a far parte di questo " circo ".

:?: :?: :?: :shock:

Nel bene e nel male facciamo parte tutti di questo sistema di cose ed io per primo mi sento a disagio.
Se penso al futuro dei figli sto male.
Male davvero.
Ormai sembra davvero un circo il vivere quotidiano e tutti abbiamo il nostro spettacolo da eseguire quotidianamante.
Io faccio l'uomo pannello

Certo, il futuro è molto incerto, ma quando vengo a casa la sera e trovo mia moglie col suo bel "pancione" ad aspettarmi sulla porta e mio figlio corrermi incontro... Beh... Come si può non essere ottimisti...!!???

L'ottimismo e' il profumo della vita...!! (tieni l'ombrello aperto però, non vorrei che qualche uccello.....!!!!)

Visto che e' un messaggio doppio, faccio edit e metto il meglio di me stesso

 

[Brumista]

Parole abbastanza crude quelle del Maglionato, d'altronde a Fiat conviene ad esempio produrre la 500 a Tichy: pagare gli operai 2 lire + vendere l'auto in questione a peso d'oro = guadagno (ma finché ci saranno i polli che l'acquistano).

Riguardo gli stabilimenti del sud Italia capisco la situazione dei """"lavoratori"""" (soprattutto a Pomigliano), chiuderli sarebbe una soluzione drastica, ma forse la più sensata.
http://www.dirittiglobali.it/articolo.php?id_news=4726

Mi sembra che 110 milioni di ? (nostri) siano stati buttati alle ortiche

ps. non l'avete aperto in Fiat perchè temevate l'attacco dei fiattari?

Ciao ferrets, non l'ho aperto in FIAT perchè sono SKODISTA...., avessi avuto una FIAT l'avrei fatto sicuramente lì. E comunque non temo l'attacco di nessuno perchè il post era una semplice esplicazione di un pensiero scaturito dalla lettura dell'editoriale. ""In SKODA c'è posto per tutti....!!!"". Quindi ognuno si senta libero di portare il suo pensiero...!!! :thumbup: :thumbup:

 

[rosberg]

Così titola l'ultimo editoriale di 4R.

Cito testualmente...: "" ORMAI NON E' PIU' LA BANDIERA CHE CONTA. SI VA A PRODURRE DOVE CONVIENE. SI VA A VENDERE DOVE C'E' MERCATO. SI VA AD INCASSARE CONTRIBUTI LADDOVE CI SONO GOVERNI DISPOSTI AD ELARGIRLI. NON CONTANO LE RADICI, NON CONTANO I SENTIMENTI E IN QUESTO MARCHIONNE E' DI UNA CONVINZIONE GRANITICA. ""Il mondo nel quale viviamo si reinventa ogni giorno"" RIPETE, E "" la probabilità che il futuro replichi il passato è praticamente pari a zero!!! "" :shock: :shock: :shock:

Caro gasato, quello che hai riportato e che è scritto su 4R è la pura verità del giorno d'oggi. Anche a me ha lasciato perplesso un po' l'intero articolo ma se ci pensi bene...
Quello che non condivido è però una frase: "si va ad incassare contributi dove ci sono governi pronti ad elargirli". Questo non lo accetto e a mio modo di vedere è sbagliato e controproducente.
Innanzitutto dove sta il concetto di impresa? Tale concetto include il "rischio imprenditoriale", cosa che invece con questa frase viene a mancare...troppo comodo lavorare con i soldi degli altri...sono capaci quasi tutti...
Detto ciò, il "poverino col maglione blu" è rappresentato magnificamente dalla vignetta che compare nell'articolo di 4R: vede tutto come un gigantesco monopoli, come un gigantesco risiko. Lui sta giocando e si diverte, ma sicuramente c'è, dall'altra parte, chi sta perdendo e non si sta certo divertendo.
Anche qui vale quanto ho detto prima: troppo comodo giocare con i giocattoli degli altri...sono capaci "quasi" tutti.

 

[Brumista]

Così titola l'ultimo editoriale di 4R.

Cito testualmente...: "" ORMAI NON E' PIU' LA BANDIERA CHE CONTA. SI VA A PRODURRE DOVE CONVIENE. SI VA A VENDERE DOVE C'E' MERCATO. SI VA AD INCASSARE CONTRIBUTI LADDOVE CI SONO GOVERNI DISPOSTI AD ELARGIRLI. NON CONTANO LE RADICI, NON CONTANO I SENTIMENTI E IN QUESTO MARCHIONNE E' DI UNA CONVINZIONE GRANITICA. ""Il mondo nel quale viviamo si reinventa ogni giorno"" RIPETE, E "" la probabilità che il futuro replichi il passato è praticamente pari a zero!!! "" :shock: :shock: :shock:

Caro gasato, quello che hai riportato e che è scritto su 4R è la pura verità del giorno d'oggi. Anche a me ha lasciato perplesso un po' l'intero articolo ma se ci pensi bene...
Quello che non condivido è però una frase: "si va ad incassare contributi dove ci sono governi pronti ad elargirli". Questo non lo accetto e a mio modo di vedere è sbagliato e controproducente.
Innanzitutto dove sta il concetto di impresa? Tale concetto include il "rischio imprenditoriale", cosa che invece con questa frase viene a mancare...troppo comodo lavorare con i soldi degli altri...sono capaci quasi tutti...
Detto ciò, il "poverino col maglione blu" è rappresentato magnificamente dalla vignetta che compare nell'articolo di 4R: vede tutto come un gigantesco monopoli, come un gigantesco risiko. Lui sta giocando e si diverte, ma sicuramente c'è, dall'altra parte, chi sta perdendo e non si sta certo divertendo.
Anche qui vale quanto ho detto prima: troppo comodo giocare con i giocattoli degli altri...sono capaci "quasi" tutti.

Certo, Massimo, hai ragione, in effetti è un pò quello che volevo dire. Una volta l'imprenditore era disposto a mettersi in gioco in toto. Ora non più, o meglio, non più con le proprie tasche, ecco quindi valere la teoria "MAGLIONATA" . Ogni giorno che passa sono sempre più convinto che ogni azienda che decide di delocalizzare all'estero debba pagare per quello che non fa più in Italia...!!! Nel nostro bel paese, ci sono migliaia di aziende qualitativamente valide per sopperire ad ogni aspetto di una qualsiasi fase produttiva, ci sono aziende che hanno sviluppato know how impressionanti in moltissimi settori, e le grosse aziende...?? Cosa fanno...??? Vanno all'estero perchè l'operaio costa la metà, non ha i diritti che abbiamo noi in Italia, e quindi può essere maggiormente sfruttato a fronte di un sensibile calo del costo mano d'opera...!!! E' una vergogna, se continuiamo di questo passo, arriveremo a rivalutare l'emigrazione come avvenne per i nostri nonni, non voglio passare per catastrofico ma se ci pensiamo bene...!!!