<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Filangeri Giuseppe mi chiamo! Filangeri Giuseppe!! | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

Filangeri Giuseppe mi chiamo! Filangeri Giuseppe!!

sandro63s ha scritto:
Allora domani mattina, metto una microcamera nel cesso e riprendo il mio deretano nell'atto di defecare, ovviamente con registrazione dei commenti e degli effetti sonori in diretta...Così anche io potrò dire di aver fatto satira pura, che ha i suoi estimatori e insulta l'individuo che caga meno dei cinepanettoni.

Chicco, secondo te, uno che ha in casa una persona col cervello non a posto (eufemismo...), come CAZZO deve sentirsi nello scoprire che esiste qualcuno che fa robe del genere? Libertà di pensiero ed espressione? No, quella è merda...

Sandro, ci sono persone che i parenti con la testa non a posto li sbattono in qualche tristissima struttura, per sempre (e i van mai a truval).

Ciprì e Maresco hanno mai preso in giro queste persone. Semmai hanno giocato INSIEME a loro (non si sono presi gioco di loro).

Riporto una nota critica assolutamente calzante:

Il ritorno della serie più estrema e corrosiva, cupa ed esilarante, disfatta e disfattista, oltraggiosa e rigorosa della televisione italiana: il ritorno dell'indimenticata Cinico Tv. Le Edizioni Cineteca di Bologna ripropongono l'intera produzione cinica di Daniele Ciprì e Franco Maresco in due ?volumi?: il primo dvd, in uscita il 31 marzo 2011, conterrà i filmati realizzati dal 1989 al 1992; il secondo, la cui uscita è prevista per la fine dell?anno, quelli realizzati dal 1993 al 1996. Quello di Ciprì e Maresco sull'Italia degli anni Novanta, decennio chiave di un mutamento culturale, è stato uno sguardo "abissale" (Enrico Ghezzi), una lunga panoramica impassibile e feroce, capace di fare ridere in un modo disturbante e nuovo. La serie andò in onda su RaiTre, per essere poi fatta circolare in frammenti, negli anni successivi, da Fuori orario e Blob. Serie amata o detestata, capace di muovere accese repulsioni e altrettanto accesi dibattiti intellettuali: sul trash, sull'estetica del brutto, sul postmoderno, il poststorico, la fine dell'umano. Palermo, Italia: un bianco e nero ricercato e carico di nubi confligge con i corpi sbracati, con lo squallore di un universo popolato da personaggi borderline, ovvero oltre ogni limite del visibile ordinario. Era il mondo storto del ciclista Francesco Tirone, del petomane Giuseppe Paviglianiti, del cantante fallito Giovanni Lo Giudice, delle 'schifezze umane' Carlo e Pietro Giordano, dell'afasico uomo inmutande Miranda, dell'occhialuto Giuseppe Filangeri... Nel degrado urbano e umano, in questa terra desolata, in questa smozzicata e cacofonica conversazione in Sicilia, la comicità era il primo gesto critico: "Non urlo o risata fragorosa: urli muti, subito troncati, senza eco, e risate a freddo. Comicità minima e iperbolica" (Ghezzi).
Il dvd ripropone una selezione degli episodi più memorabili, alcuni dei quali inediti. Nei contenuti extra, inoltre, sono presenti diverse testimonianze di artisti e uomini di cultura che hanno fatto di Cinico TV il loro programma di culto, tra cui Piero Chiambretti e Bruno Voglino.
 
il_chicco_show ha scritto:
sandro63s ha scritto:
Allora domani mattina, metto una microcamera nel cesso e riprendo il mio deretano nell'atto di defecare, ovviamente con registrazione dei commenti e degli effetti sonori in diretta...Così anche io potrò dire di aver fatto satira pura, che ha i suoi estimatori e insulta l'individuo che caga meno dei cinepanettoni.

Chicco, secondo te, uno che ha in casa una persona col cervello non a posto (eufemismo...), come CAZZO deve sentirsi nello scoprire che esiste qualcuno che fa robe del genere? Libertà di pensiero ed espressione? No, quella è merda...

Sandro, ci sono persone che i parenti con la testa non a posto li sbattono in qualche tristissima struttura, per sempre (e i van mai a truval).
Ciccetto, io da un anno ho in casa un padre in quelle condizioni e lo seguo 24 ore su 24. Comprenderai la mia alterazione.
 
sandro63s ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
sandro63s ha scritto:
Allora domani mattina, metto una microcamera nel cesso e riprendo il mio deretano nell'atto di defecare, ovviamente con registrazione dei commenti e degli effetti sonori in diretta...Così anche io potrò dire di aver fatto satira pura, che ha i suoi estimatori e insulta l'individuo che caga meno dei cinepanettoni.

Chicco, secondo te, uno che ha in casa una persona col cervello non a posto (eufemismo...), come CAZZO deve sentirsi nello scoprire che esiste qualcuno che fa robe del genere? Libertà di pensiero ed espressione? No, quella è merda...

Sandro, ci sono persone che i parenti con la testa non a posto li sbattono in qualche tristissima struttura, per sempre (e i van mai a truval).
Ciccetto, io da un anno ho in casa un padre in quelle condizioni e lo seguo 24 ore su 24. Comprenderai la mia alterazione.

Eh no, non la comprendo. Ciprì e Maresco non intendono colpire l'animo degli sfortunati che sono alle prese con le malattie senili e non. Gli attori (perché di attori si tratta) sono "strani", "particolari", anca un pù indrè de cütura se te vöret dila inscì... ma non sono affetti da patologie mentali o fisiche.

Me spias per ul to pà (e ghe mancaria) ma non c'è alcuna condizione particolare che identifichi gli attori di Cinico TV.
 
Mi sono fermato a 4 minuti...... :!: :!:

@ CHICCO.... Ti ho sempre trovato una persona sincera, un giocherellone, un divertente "mattacchione", come un piacevole interlocutore tecnico...
Quando però mi presenti questi video ti trovo più imperscrutabile di un abisso.... :? :? :?

Sarà pure satira di un certo "spessore" che la mia povera ignoranza non permette di comprendere, ma veramente lo trovo di cattivo gusto nonché offensivo verso tutti coloro che in questa situazione ci vivono o vi hanno a che fare con la famiglia... :!: :!: :!:

Per me è :thumbdown: :thumbdown: :thumbdown: :thumbdown: :thumbdown:

sergio
 
Ripeto io ci trovo solo presa per il culo . Ma no ti rendi conto che quando volevano fargli dire cose che lui non aveva detto o metterlo in imbarazzo quel povero sventurato stava andando in tilt? E questa la chiami satira? Io da 15 anni lavoro in un centro di neuroriabilitazione e che e' un fiore all' occhiello per il sud con oltre 230 dipendenti e nessuno , dico, nessuno si permette di fare cinismo nei loro confronti , scherzare con loro si, perché e' bello vederli ridere , ma sfotterli decisamente no. E' vero che molti li abbandonano ma non tutti i genitori sono così stronz, ci sono situazioni in certe famiglie che non e' così facile gestire un disabile soprattutto quando ha pure disturbi mentali. Bisogna starci dentro per capire le loro sensazioni e a volte non e' facile , e non dietro una telecamera. Lo so fare anch'io quello che hanno fatto questi chiamati " autori" . E la finisco qui!
 
Chicco io sono il primo a dire che non bisogna sempre essere seri e l'ironia, la battuta scherzosa ti garantisco Che accompagnano le mie giornate tutti i giorni.
Credo anche sia giusto fare della autoironia e che sia corretto a volte anche ammettere di aver sbagliato qualcosa.
Trovo che ultimamente i tuoi interventi siano talvolta fuori luogo e poco consoni al tipo di forum che abbiamo. Quando abbiamo discusso dei segmenti di mercato o sulla politica di Skoda o sulla piacevolezza o meno di un'altra marca di auto lo abbiamo sempre fatto in modo civile e a volte anche con ironia.
Quando proprio questo animo civile viene a mancare allora qualche domanda personalmente me la pongo.
Ciascuno poi ha la libera scelta di scrivere quello che meglio crede ma ti ripeto che ti conoscevo come una persona capace di discussioni interessanti, con un buon sapere tecnico e mi dispiace leggere messaggi privi di senso logico e talvolta anche di rispetto per altri che magari passano dal forum una volta ogni tanto.
Forse il problema sono io anche se leggendo i commenti...
 
Io continuo a non capire dove sia l'estro, l'arte, la cultura, la bellezza, l'intelligenza nel cercare di far dire al sig. Tirone '' ...tu sei un pezzo di...'' ed insistere allo stremo per fargli dire quello che si vuol sentire dire (''merda'') ed assistere al soggetto che cerca di evitare in tutti i modi di dirlo.

Questo dovrebbe far ridere? (...o riflettere, o altro?)

Allora continuo a non capire il senso di certe cose.

Poi si può anche apprezzare la cura cinematografica delle riprese, dei chiaroscuri, degli sfondi (...sempre nel video di Tirone un'altra persona ferma immobile in una posa da completa assenza di pensiero...).

Inoltre Francesco tu sei convinto e ti ostini a chiamarli 'attori' (e se davvero lo fossero e fossero persone 'normali', sarebbero tutti da Oscar) ma allora ancor di più mi sfugge il messaggio che voglia inviare una 'performance' del genere.
 
Continuo a ritenermi fortunato di non riuscire ad apprezzare questo genere di 'arte' ( come non sopporto i 'cinepanettoni' o la comicità demenziale...)

Caro chicco, ti ribadisco il quesito che ti posi qualche post più su: se il sig. Tirone fosse tuo padre (o un tuo parente), saresti orgoglioso di avere in casa un 'attore famoso'?
E giudicheresti diversamente l'operato di questi 'registi'? (intellettualoidi a mio modestissimo parere...)
 
Ragazzi voi continuate a ritenere questi attori dei cerebrolesi, e Ciprì e Maresco due infami sfruttatori di poveri incapaci.

Ho già scritto che non c'è spontaneità nelle riprese, i cui soggetti sono stati scritti e discussi tra registi/scrittori ed attori. Non attori da Actors Studio, è evidente che i vari Paviglianiti, FIlangeri e Tirone abbiano le loro -particolarità-, ma persone coscienti di stare su un set, a volte più "svampite" (per copione) di quanto non siano in realtà. Chiunque stia sul set sapendo di partecipare (da protagonista, poi!) non è una persona ripresa nella sua intimità.

E, per Marcello, il filmato di Tirone al quale viene chiesto se sia un pezzo di EMME, dura svariati minuti. Hai ben notato che i due intellettualoidi (dici bene) Ciprì e Maresco avevano una cura maniacale dell'immagine, pensi che si sarebbero giocati le riprese SENZA UN COPIONE per fargli dire se fosse un pezzo di EMME? Col rischio che (nella spontaneità, che appunto non c'era) rispondesse subito? Non è la presa in giro di incapaci, è roba da cinepresa. Nel filmato si tira avanti fino al termine e Tirone (bravo a rispondere in perfetto stile Cinico TV) per sviare l'ovvietà della risposta riesce anche bene sembrando a molti un "bersaglio".

Cinico TV è una forma d'arte tutt'altro che naïf, si ami o si odi, cinica lo è per definizione. Vera come pensate voi però non lo è. Non hanno tirato fuori queste persone dalle cliniche per rifarle entrare subito dopo aver girato. E continuate a paragonarli alle persone interdette.
 
il_chicco_show ha scritto:
Cinico TV è una forma d'arte tutt'altro che naïf, si ami o si odi, cinica lo è per definizione. Vera come pensate voi però non lo è. Non hanno tirato fuori queste persone dalle cliniche per rifarle entrare subito dopo aver girato. E continuate a paragonarli alle persone interdette

Allora Francesco mi confermi che si tratta di "attori", nel pieno possesso delle loro facoltà intellettuali, che ricoprono una parte, un ruolo.... (come Dustin Hoffman in "Rain Man" per intenderci...)

Mi ribadisco: allora sono da oscar!

Peccato che non riesca a trovare in rete i loro "curriculum" artistici o la loro pagina di Facebook dove presentino le loro altre performance artistiche...

Peccato poi che la maggior parte sia deceduta... (a seguito di varie malattie)

Per me si tratta purtroppo di povera gente, malata e con problemi reali, strumentalizzata per uno scopo "intellettualoide" che non condivido. (...dei veri e propri freaks)
 
Nama68 ha scritto:
Per me si tratta purtroppo di povera gente, malata e con problemi reali, strumentalizzata per uno scopo "intellettualoide" che non condivido. (...dei veri e propri freaks)

Anche perchè dubito che un attore serio voglia far carriera solo interpretando un ruolo simile.
 
Nama68 ha scritto:
il_chicco_show ha scritto:
Cinico TV è una forma d'arte tutt'altro che naïf, si ami o si odi, cinica lo è per definizione. Vera come pensate voi però non lo è. Non hanno tirato fuori queste persone dalle cliniche per rifarle entrare subito dopo aver girato. E continuate a paragonarli alle persone interdette

Allora Francesco mi confermi che si tratta di "attori", nel pieno possesso delle loro facoltà intellettuali, che ricoprono una parte, un ruolo.... (come Dustin Hoffman in "Rain Man" per intenderci...)

Mi ribadisco: allora sono da oscar!

Peccato che non riesca a trovare in rete i loro "curriculum" artistici o la loro pagina di Facebook dove presentino le loro altre performance artistiche...

Peccato poi che la maggior parte sia deceduta... (a seguito di varie malattie)

Per me si tratta purtroppo di povera gente, malata e con problemi reali, strumentalizzata per uno scopo "intellettualoide" che non condivido. (...dei veri e propri freaks)

Spero che il termine freaks fosse riferito ai registi C. & M.

Detto questo, riporto da un mio precedente messaggio:
Ho già scritto che non c'è spontaneità nelle riprese, i cui soggetti
sono stati scritti e discussi tra registi/scrittori ed attori. Non
attori da Actors Studio, è evidente che i vari Paviglianiti, FIlangeri e
Tirone abbiano le loro -particolarità-, ma persone coscienti di stare su un
set, a volte più "svampite" (per copione) di quanto non siano in realtà.
Chiunque stia sul set sapendo di partecipare (da protagonista, poi!)
non è una persona ripresa nella sua intimità.


Attori di quelle scene. Non attori hollywoodiani.

Articolo de La Repubblica sulla morte di Tirone (71enne, Ictus):
http://www.repubblica.it/online/spettacoli/tirone/tirone/tirone.html

Wikipedia su Paviglianiti (morto a 60 anni, era gravemente obeso):
http://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Paviglianiti

Filmtv.it su Pietro Giordano (ancora in fuga dal terribile Rocco cane):
http://www.filmtv.it/persona/38403/pietro-giordano/filmografia/

Loro, Filangeri, gli Abbate... malati di mente? Ma vi rendete conto che un conto è dire -A NOI LO STILE DI CIPRÌ E MARESCO NON PIACE-, ben altro è affermare che queste persone siano veramente MALATI MENTALI, INCAPACI DI INTENDERE, MINORATI e quant'altro pensiate (per quanto lo pensiate mossi da compassione e rabbia in quanto CREDETE che siano oggetto di pubblico scherno).

Il cinema è finzione, il resto è un documentario. Ciprì e Maresco sono due personaggi estremi. Cinico TV non ha mai voluto essere un documentario.
 
Mi spiace che ci sia tanta gente osticamente contro, per questo scrivo queste righe.
Il cinema è finzione, ma non può essere solo divertimento, può piacere o non piacere, a volte è scomodo perchè documenta e denuncia fatti reali, ma non per questo bisogna censurare, a chi lo vuole ricordo tra i tanti due episodi significativi:
1) Il cinema neorealista italiano degli anni 50 fu poco apprezzato in quegli anni in Italia, decisamente osteggiato da una classe politica che si avviava alla restaurazione. "I panni sporchi si lavano in famiglia" fu il commento indicativo di un giovane politico destinato a rappresentare la classe politica democristiana nei quarant'anni successivi (Giulio Andreotti).
2) Berlusconi sottolineò che "la mafia italiana risulterebbe essere la sesta al mondo ma è quella più conosciuta" anche per i film e le fiction che ne hanno parlato, come "le serie della Piovra" e in generale "la letteratura, Gomorra (di Roberto Saviano ndr) e tutto il resto".
Come dire che i fatti succedono perché se ne parla.
 
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