Fiat Nuova 500e

[danilorse]

Dovrebbe essere il fondo 2019, nel 2020 sarà rifinanziato presumo.

Si parla di 60 milioni per il 2019, e 70 per 2020 e 2021, comprendendo anche quelli per le ibride.

 

[giuliogiulio]

Pero' qua' si tratta di rendere profittevole un investimento piuttosto consistente, visto che creano una nuova linea di montaggio a Mirafiori su un pianale diverso da quello utilizzato dalle 500 con motore termico prodotte in Polonia.
Che dire.... speriamo bene !!!

guarda che la 500 elettrica viene prodotta a mirafiori solo per motivi simbolici e politici. Non per profitti di sicuro. Hanno Tichy che da quando è rimasta senza panda e Ka ha capacità libera. La scelta in termini di costo sarebbe dovuta essere quella, non certo Torino. Solo che avrebbe significato divorziare per sempre con la città.

 

[pilota54]

Si parla di 60 milioni per il 2019, e 70 per 2020 e 2021, comprendendo anche quelli per le ibride.

Quello che potrebbe succedere è che il fondo del 2020 finisca prima che la 500 elettrica venga commercializzata............

 

[pilota54]

guarda che la 500 elettrica viene prodotta a mirafiori solo per motivi simbolici e politici. Non per profitti di sicuro. Hanno Tichy che da quando è rimasta senza panda e Ka ha capacità libera. La scelta in termini di costo sarebbe dovuta essere quella, non certo Torino. Solo che avrebbe significato divorziare per sempre con la città.

Sicuramente nella prima fase l'investimento non sarà profittevole, ma è un investimento in prospettiva, per gli anni a venire, che saranno sempre più "elettrici", almeno secondo le previsioni attuali e sulla scorta dei parametri sulle emissioni previsti dal 2021.

 

[giuliogiulio]

Sicuramente nella prima fase l'investimento non sarà profittevole, ma è un investimento in prospettiva, per gli anni a venire, che saranno sempre più "elettrici", almeno secondo le previsioni attuali e sulla scorta dei parametri sulle emissioni previsti dal 2021.

si ma il punto è un altro. Il costo di produzione è a Tichy sarebbe stato inferiore. E tale delta si mantiene tale anche in caso di volumi produttivi elevati.
La scelta di Torino, non ha nulla a che fare con costi/ricavi.

 

[pilota54]

si ma il punto è un altro. Il costo di produzione è a Tichy sarebbe stato inferiore. E tale delta si mantiene tale anche in caso di volumi produttivi elevati.
La scelta di Torino, non ha nulla a che fare con costi/ricavi.

La scelta di Torino, come dici tu, ha fini anche "politici", ma soprattutto credo sia finalizzata allo sfruttamento di un impianto che comunque esiste e sembra che voglia essere mantenuto anche per gli anni futuri, ciò anche per dare lavoro a maestranze nazionali, come è stato fatto per la rinascita di Grugliasco (Maserati).
Non dimentichiamo che dal 2013 al 2018 si è passati da circa 400.000 autoveicoli prodotti in Italia a circa 1 milione. Ora, senza più Punto e Mito, ovviamente la produzione italiana è in calo, ma nel 2020 dovrebbe risalire grazie soprattutto alla 500 elettrica, alla Compass (Melfi), alla Tonale (Pomigliano) e alla futuribile B-Suv Alfa Romeo (sempre Pomigliano).

 

[X_BOND]

Scelta di Torino senza tanto girarci in giro motivi di fine cassa integrazione....
Speriamo a breve dell'arrivo di qualcuno che torni seriamente a produrre e progettare delle gamme di auto.

 

[danilorse]

Scelta di Torino senza tanto girarci in giro motivi di fine cassa integrazione....
Speriamo a breve dell'arrivo di qualcuno che torni seriamente a produrre e progettare delle gamme di auto.

Concordo.
Senza la ristrutturazione per allestire la linea della 500 elettrica, molti dipendenti in cassa integrazione (quasi a costo zero per Fca) sarebbero stati licenziati, con ulteriori costi per l'azienda sia di immagine che economici, perche' pagare la liquidazione a molti dipendenti e' un bel problema per un gruppo che non naviga in buone acque.

 

[pilota54]

Non è recentissimo, ma vale la pena rileggerlo, tutto.

https://www.quattroruote.it/news/in...e_il_futuro_del_marchio_fiat_e_elettrico.html

Interessante questo passo, questa nota di Oliver Francois:
Si volta pagina. “Nel piano industriale precedente, quello 2014-2018, la priorità era stata data all’obiettivo di massimizzare l’Ebit del gruppo, i profitti. Operazione giusta, ma noi in Europa abbiamo patito, perché avere quell’obiettivo significava prima dedicarsi a sistemare i truck in America, che hanno i margini di redditività più alti, e quindi Ram e poi la Jeep Wrangler e via dicendo”, racconta il manager, e prosegue: “Dirottando i fondi verso quella destinazione si sono dovute sacrificare le berline in Usa, cioè 200 e Dart, che, per via di un quadro eccessivamente competitivo, finivano a dover essere sostenute da forti campagne sui prezzi, e Marchionne diceva: non voglio mettere le limitate risorse di cui disponiamo su prodotti che sono a forte rischio di sconto. Ugualmente in Europa ha chiamato persone che riteneva capaci di gestire l’esistente senza perdere terreno. Luca Napolitano e il sottoscritto hanno cercato di tenere i volumi e di non mollare sui margini, spostando il mix del venduto verso versioni più redditizie. Ora, però, si apre un nuovo periodo, e con esso scenari interessanti per il marchio Fiat”.
“In Europa il marchio Fiat resta, ormai è confermato, e anzi potrà svolgere il ruolo chiave di assicurare la compliance....."

Per dirlo lui............

E sulla "Centoventi" (2021?):
“Facendone un’auto termica, si avrebbe un prezzo d’attacco strepitoso. Si potrebbe anche fare. Però se non la fai elettrica va a perdersi il discorso della compliance”.
Insomma, potrebbero farla sia termica che elettrica.

 

[danilorse]

Non è recentissimo, ma vale la pena rileggerlo, tutto.

https://www.quattroruote.it/news/in...e_il_futuro_del_marchio_fiat_e_elettrico.html

Interessante questo passo, questa nota di Oliver Francois:
Si volta pagina. “Nel piano industriale precedente, quello 2014-2018, la priorità era stata data all’obiettivo di massimizzare l’Ebit del gruppo, i profitti. Operazione giusta, ma noi in Europa abbiamo patito, perché avere quell’obiettivo significava prima dedicarsi a sistemare i truck in America, che hanno i margini di redditività più alti, e quindi Ram e poi la Jeep Wrangler e via dicendo”, racconta il manager, e prosegue: “Dirottando i fondi verso quella destinazione si sono dovute sacrificare le berline in Usa, cioè 200 e Dart, che, per via di un quadro eccessivamente competitivo, finivano a dover essere sostenute da forti campagne sui prezzi, e Marchionne diceva: non voglio mettere le limitate risorse di cui disponiamo su prodotti che sono a forte rischio di sconto. Ugualmente in Europa ha chiamato persone che riteneva capaci di gestire l’esistente senza perdere terreno. Luca Napolitano e il sottoscritto hanno cercato di tenere i volumi e di non mollare sui margini, spostando il mix del venduto verso versioni più redditizie. Ora, però, si apre un nuovo periodo, e con esso scenari interessanti per il marchio Fiat”.
“In Europa il marchio Fiat resta, ormai è confermato, e anzi potrà svolgere il ruolo chiave di assicurare la compliance....."

Per dirlo lui............

E sulla "Centoventi" (2021?):
“Facendone un’auto termica, si avrebbe un prezzo d’attacco strepitoso. Si potrebbe anche fare. Però se non la fai elettrica va a perdersi il discorso della compliance”.
Insomma, potrebbero farla sia termica che elettrica.

Mi sembra che confessa tutti gli errori del gruppo, che piu' volte qui nel forum abbiamo sottolineato, e che hanno portato alla situazione attuale senza prodotti da vendere e con quei pochi buoni che non riescono a sfondare (mi riferisco a Giulia e Stelvio in particolare) per mancanza di fiducia nei marchi Fca.

Cio' che piu' mi preoccupa e che nel 2019 non ci sara' nessuna reazione. Qualcosa arrivera' nel 2020 (5oo elettrica) ma forse non cio' che ci aspettiamo (nuova Panda, nuova 500, Tonale ).

Mi chiedono come pensano di tenere aperti i concessionari ??

 

[X_BOND]

Mi sembra che confessa tutti gli errori del gruppo, che piu' volte qui nel forum abbiamo sottolineato, e che hanno portato alla situazione attuale senza prodotti da vendere e con quei pochi buoni che non riescono a sfondare (mi riferisco a Giulia e Stelvio in particolare) per mancanza di fiducia nei marchi Fca.

Cio' che piu' mi preoccupa e che nel 2019 non ci sara' nessuna reazione. Qualcosa arrivera' nel 2020 (5oo elettrica) ma forse non cio' che ci aspettiamo (nuova Panda, nuova 500, Tonale ).

Mi chiedono come pensano di tenere aperti i concessionari ??

Infatti i conce fca italiani , i pochi rimasti dopo la diaspora canadese, sono i più insoddisfatti d'Italia da ultimo sondaggio.
E il 2020 si prospetta i pratica il nulla... 2021 chissà... Del resto qualcuno ancora un anno fa voleva tenere fiat solo per brazil e qui 500 però senza nemmeno farne di nuove...

 

[pilota54]

Diciamo che si prospetta il nulla per il 2019, nel 2020 dovrebbero arrivare alcune novità (almeno sono annunciate, vedremo quando arriveranno, la prima dovrebbe essere proprio la nuova 500 elettrica, la catena di montaggio è in costruzione).

 

[mg27]

Ciao Manlio, hai notizie della Giardiniera?

Su passione auto italiane la danno come certa, assieme ad altre novità che dicono saranno svelate a pochi giorni.

https://www.passioneautoitaliane.co...1oR72zMqOiWxlfpJHslxeXG72XrzKOhqk5aLe2jcsY4f4

La 500e è segnata appunto per il 2020 mentre la giardiniera noto che non hanno messo data.
Interessanti anche le altre novità di cui sarebbe bello aprire un topic ma mi sembra manchino riferimenti più certi e le info troppo vaghe.

 

[pilota54]

Beh, allora scriviamole queste novità, e segnamocele nella memoria o sulla carta. Poi controlleremo...........

"Per l'area EMEA sono attese:
. Panda 1.0 mild Hybrid 12V - 1.0 70CV FireFly - facelift (ok, questo si sapeva)
. Panda Serie Speciale Trussardi
. 500 1.0 mild Hybrid 12V - 1.0 70CV FireFly - facelift (anche questo è abbastanza noto)
. Nuova 500E (elettrica) - 3 marzo 2020 (Salone di Ginevra). (Questo è l'annuncio, da verificare).
. Nuova 500 Giardiniera - 500E Giardiniera (non si dice la data....).
. 500X Sport - 500X mild hybrid (da verificare, 2019). Comunque non è una novità assoluta, solo motoristica.
. 500L mild hybrid - facelift (da verificare, 2019). Anche questa non è una novità assoluta, ma solo motoristica.
. Tipo 4p, 5p, SW restyling, nuovi ADAS, nuovi motori GSE Firefly e mild hybrid, diesel Euro 6D Full, nuovi interni, nuovo tunnel centrale e UConnect da 10.25" con connessione internet. Presentazione al salone di Istanbul (aprile/maggio 2020) e vendite da settembre 2020 in Turchia (Egea) e successivamente in Europa (inizio 2021). (Anche ciò è noto).
. Fiat Centoventi elettrica (202?)." (Sicuramente dopo il 2020).

"In Serbia arriverà un B-SUV rational. In Turchia è atteso un C-SUV e Fiat sta valutando un erede della Punto. Per Fiat Professional sono in programma nuovo Doblò e Ducato."

 

[X_BOND]

In pratica oltre a 500e sicuri solo restyling e mild hybrid che sono obbligatori se non vuoi uscire dal mercato...
In ogni caso meglio che niente.