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La Fiat 500 TwinAir avrà un prezzo di 13.250 euro e arriverà nei saloni delle concessionarie nel mese di settembre. L'ha annunciato lo stesso amministratore delegato della Fiat, Lorenzo Sistino, durante la conferenza stampa tenuta in occasione della presentazione della 500 con il nuovo motore a due cilindri.
Prospettive. L'interesse, al di là dei discorsi di rito, è tutto per il piccolo bicilindrico, un motore unico nel panorama automobilistico mondiale, raffinato e arricchito dalle più recenti soluzioni tecniche. Un motore che "cambia le prospettive di sviluppo dei propulsori a benzina", per usare le parole dello stesso Sistino.
Confronto. Curiosità e aspettative abbastanza alte, insomma, soprattutto dopo aver verificato le soluzioni tecniche sofisticate applicate al bicilindrico. L'avviamento è silenzioso, non molto diverso da quello di una 500 a quattro cilindri. E lo diciamo con cognizione di causa: a Torino, per provare la TwinAir, ci siamo arrivati con la nostra Fiat 500 1.4 (la numero "4", che ha superato di slancio i 130.000 km senza patimenti), in modo da effettuare un confronto diretto.
Le vibrazioni? Sono praticamente assenti. La leva del cambio è immobile, lo stesso fa il volante. Apriamo una porta, lasciando il motore acceso: niente, la 500 sembra spenta, al minimo. Con il palmo della mano sfioriamo il lato di un sedile: ci vuole un po' di tempo e molta sensibilità per avvertire una lievissima, quasi impercettibile, vibrazione a bassa frequenza. Insomma, il motore sembra staccato dal telaio, non c'è modo di avvertirne la presenza. Merito di una scocca ben fatta, di supporti motore adeguati. E del contralbero di equilibratura, ovviamente.
Il rumore. Alla Fiat qualche piccolo timore che non potesse piacere l'avevano. E invece, l'hanno apprezzato tutti il sound della 500 bicilindrica. Un timbro evocativo, che riporta indietro nel tempo, ma solo con l'immaginazione, e che contribuisce a ridefinire il piacere di guidare la 500. Ora sì che la suggestione è totale, forme e sound sono accordati. L'abbiamo registrato, nel video qui sotto: perdonate la qualità del microfono, se potete, ma siamo certi che dia comunque l'idea di come suoni (bene) questo bicilindrico. Ma attenzione: questo è quello che si sente da fuori; nell'abitacolo, invece, c'è molto silenzio.
La prontezza. Parliamo di un due cilindri, di 875 cm3, turbo, multiair da 85 cavalli a 5.500 giri e 145 Nm di coppia massima a 1.900 giri al minuto, a quattro valvole per cilindro con distribuzione a catena. Sono numeri e caratteristiche più che interessanti: la potenza specifica è di 97 CV/litro e la coppia a 1.900 giri è del 25% superiore a quella del 1.400 allo stesso regime. I dati sono rassicuranti e, in effetti, appena ci muoviamo proviamo una sensazione di grande prontezza, ma ci rendiamo anche conto che i rapporti del cambio sono lunghi e questo ci obbliga a guidare in modo diverso.
Su di giri. Mai sotto i 2.000 giri, nelle partenze e anche in marcia. Da questo regime in su, invece, si percepisce bene la spinta della coppia motrice e guidare la Fiat 500 TwinAir diventa molto gradevole. Rimanendo nell'ambito della guida normale, il motore è silenziosissimo, pronto e a suo modo vivace. Soffre un po' nell' allungo ed è un po' lento a salire di giri, come verifichiamo in autostrada, sempre per colpa dei rapporti del cambio. A 130 orari, però, rimane molto silenziosa.
Stile di guida. Non riusciamo a renderci conto dei consumi: l'indicatore dell'esemplare che stiamo guidando è evidentemente starato e il giro troppo breve per realizzare una media significativa. Meglio attendere il responso del nostro Centro Prove, dov'è attesa per le prossime settimane. Alla Fiat promettono significative economie. E ci mettono in guardia: il TwinAir è molto sensibile allo stile di guida e al profilo scelto, normale o Eco, tra i quali ci possono essere differenze anche del 15%.
Eco dà un taglio. Un tasto sul cruscotto, infatti, permette di personalizzare le tarature del motore e, di conseguenza, le prestazioni. Premendolo, la coppia scende a 100 Nm, sempre allo stesso regime. Grazie a questo e seguendo le indicazioni di cambio marcia nella strumentazione, anche i guidatori meno attenti possono limitare il consumo effettivo. La Fiat dichiara 4,1 litri per 100 km e 95 grammi per km di CO2, ma sono i dati del cosiddetto ciclo, quelli poco aderenti alla realtà. L'impatto del tasto Eco sulla guida è avvertibile, ma non pregiudica alcunché, soprattutto nel traffico urbano.
È già una famiglia. Tutte le Fiat 500 TwinAir hanno lo Start & Stop di serie. Il cambio manuale ha cinque marce ed è disponibile anche il Dualogic robotizzato, che permette - a detta della Fiat - una lieve economia di carburante, poca cosa comunque. Intanto, si parla già di futuro, con il TwinAir aspirato da 65 CV e il turbo da 105, praticamente già pronti. In attesa del TwinAir light hybrid con il cambio a doppia frizione.
I prezzi della Fiat 500 TwinAir (Ipt esclusa):
500 0.9 85 CV Pop: 13.250
500 0.9 85 CV Sport: 15.050
500 0.9 85 CV Lounge: 15.050
500 0.9 85 CV by Diesel: 16.850
http://www.quattroruote.it/notizie/primo-contatto/impressioni-al-volante-della-bicilindrica-fiat-500-twinair
Complmenti a Fiat per questo gioiello!
Prospettive. L'interesse, al di là dei discorsi di rito, è tutto per il piccolo bicilindrico, un motore unico nel panorama automobilistico mondiale, raffinato e arricchito dalle più recenti soluzioni tecniche. Un motore che "cambia le prospettive di sviluppo dei propulsori a benzina", per usare le parole dello stesso Sistino.
Confronto. Curiosità e aspettative abbastanza alte, insomma, soprattutto dopo aver verificato le soluzioni tecniche sofisticate applicate al bicilindrico. L'avviamento è silenzioso, non molto diverso da quello di una 500 a quattro cilindri. E lo diciamo con cognizione di causa: a Torino, per provare la TwinAir, ci siamo arrivati con la nostra Fiat 500 1.4 (la numero "4", che ha superato di slancio i 130.000 km senza patimenti), in modo da effettuare un confronto diretto.
Le vibrazioni? Sono praticamente assenti. La leva del cambio è immobile, lo stesso fa il volante. Apriamo una porta, lasciando il motore acceso: niente, la 500 sembra spenta, al minimo. Con il palmo della mano sfioriamo il lato di un sedile: ci vuole un po' di tempo e molta sensibilità per avvertire una lievissima, quasi impercettibile, vibrazione a bassa frequenza. Insomma, il motore sembra staccato dal telaio, non c'è modo di avvertirne la presenza. Merito di una scocca ben fatta, di supporti motore adeguati. E del contralbero di equilibratura, ovviamente.
Il rumore. Alla Fiat qualche piccolo timore che non potesse piacere l'avevano. E invece, l'hanno apprezzato tutti il sound della 500 bicilindrica. Un timbro evocativo, che riporta indietro nel tempo, ma solo con l'immaginazione, e che contribuisce a ridefinire il piacere di guidare la 500. Ora sì che la suggestione è totale, forme e sound sono accordati. L'abbiamo registrato, nel video qui sotto: perdonate la qualità del microfono, se potete, ma siamo certi che dia comunque l'idea di come suoni (bene) questo bicilindrico. Ma attenzione: questo è quello che si sente da fuori; nell'abitacolo, invece, c'è molto silenzio.
La prontezza. Parliamo di un due cilindri, di 875 cm3, turbo, multiair da 85 cavalli a 5.500 giri e 145 Nm di coppia massima a 1.900 giri al minuto, a quattro valvole per cilindro con distribuzione a catena. Sono numeri e caratteristiche più che interessanti: la potenza specifica è di 97 CV/litro e la coppia a 1.900 giri è del 25% superiore a quella del 1.400 allo stesso regime. I dati sono rassicuranti e, in effetti, appena ci muoviamo proviamo una sensazione di grande prontezza, ma ci rendiamo anche conto che i rapporti del cambio sono lunghi e questo ci obbliga a guidare in modo diverso.
Su di giri. Mai sotto i 2.000 giri, nelle partenze e anche in marcia. Da questo regime in su, invece, si percepisce bene la spinta della coppia motrice e guidare la Fiat 500 TwinAir diventa molto gradevole. Rimanendo nell'ambito della guida normale, il motore è silenziosissimo, pronto e a suo modo vivace. Soffre un po' nell' allungo ed è un po' lento a salire di giri, come verifichiamo in autostrada, sempre per colpa dei rapporti del cambio. A 130 orari, però, rimane molto silenziosa.
Stile di guida. Non riusciamo a renderci conto dei consumi: l'indicatore dell'esemplare che stiamo guidando è evidentemente starato e il giro troppo breve per realizzare una media significativa. Meglio attendere il responso del nostro Centro Prove, dov'è attesa per le prossime settimane. Alla Fiat promettono significative economie. E ci mettono in guardia: il TwinAir è molto sensibile allo stile di guida e al profilo scelto, normale o Eco, tra i quali ci possono essere differenze anche del 15%.
Eco dà un taglio. Un tasto sul cruscotto, infatti, permette di personalizzare le tarature del motore e, di conseguenza, le prestazioni. Premendolo, la coppia scende a 100 Nm, sempre allo stesso regime. Grazie a questo e seguendo le indicazioni di cambio marcia nella strumentazione, anche i guidatori meno attenti possono limitare il consumo effettivo. La Fiat dichiara 4,1 litri per 100 km e 95 grammi per km di CO2, ma sono i dati del cosiddetto ciclo, quelli poco aderenti alla realtà. L'impatto del tasto Eco sulla guida è avvertibile, ma non pregiudica alcunché, soprattutto nel traffico urbano.
È già una famiglia. Tutte le Fiat 500 TwinAir hanno lo Start & Stop di serie. Il cambio manuale ha cinque marce ed è disponibile anche il Dualogic robotizzato, che permette - a detta della Fiat - una lieve economia di carburante, poca cosa comunque. Intanto, si parla già di futuro, con il TwinAir aspirato da 65 CV e il turbo da 105, praticamente già pronti. In attesa del TwinAir light hybrid con il cambio a doppia frizione.
I prezzi della Fiat 500 TwinAir (Ipt esclusa):
500 0.9 85 CV Pop: 13.250
500 0.9 85 CV Sport: 15.050
500 0.9 85 CV Lounge: 15.050
500 0.9 85 CV by Diesel: 16.850
http://www.quattroruote.it/notizie/primo-contatto/impressioni-al-volante-della-bicilindrica-fiat-500-twinair
Complmenti a Fiat per questo gioiello!