159ti ha scritto:
.... ma secondo me c'è spazio per un SUV Ferrari tra i ?100-200.000 euro, sia benzina ma soprattutto diesel, tipo V8 o V10. Ed anche per qualcosa simile alla F488 ma più' umano ed intorno ai 120-180.000 euro visto che la stessa F488 verrà' proposta intorno ai 220.000.
Che poi la Ferrari non debba fare come la Porsche con modelli da 50.000 sono d'accordo.
Una sportiva - sempre sportiva, tradizionale - ma un poco più semplice e quindi meno costosa potrebbero anche farla, volendo : qualcosa di analogo alla Dino 206/246 GT degli anni '60-'70.
Ma sempre senza scendere troppo, né di prestazioni né di prezzo : ai tempi della Dino 246 non si usava - o meglio si usava anche, ma entro certi limiti, e la differenza con le prestazioni di una supercar restava comunque fortissima - fare versioni superpotenti di auto normali, non c'era ad es. l'equivalente di una Bmw M4 : ma oggi ci sono e come, ed una Ferrari che se la giocasse con una M4 (quindi andando meno di una GT-R, di una Corvette, di una MB 190 GT... ecc.) la vedrei male, sarebbe portatrice di una perdita di prestigio, anche se costasse ad es. 150.000 ?.
Quindi, a mio parere i margini sono ristretti : chi vuole, già oggi, una bella sportiva - comunque velocissima e prestigiosa, anche se certo un po' meno di una Ferrari - ha ampia scelta : dalle Bmw M6 (o Alpina B6, meglio ancora) alle Maserati GT alle Aston Martin Vantage se vuole più una GT, dalle Porsche 911 alle Corvette e Nissan GT-R, alla Mercedes 190 GT fino alle estreme Lotus Exige se vuole una sportiva più o meno radicale.... le alternative non mancano nel settore, più o meno veloci, "cattive" e/o aristocratiche, mentre ai tempi della Dino non ce n'erano così tante.
Quanto al SUV, spero che non lo facciano : escludendo, per tutto quanto già detto, qualsivoglia motore diesel (negli USA sono i motori dei camion, anche le pick-up più grandi hanno i loro bei 6 litri a benzina :thumbup: ) che sarebbe un folle suicidio per Ferrari, anche un lussuoso e per quanto possibile sportivo Suv a marchio Ferrari, motorizzato evidentemente con un V12 come quello della FF, sarebbe una concessione "populista" - parliamo di un popolo di ricchi come disponibilità, non altrettanto come buon gusto - che abbasserebbe il prestigio "percepito" di Ferrari come costruttore, e sarebbe anche un po' una contraddizione tecnica con la tradizione dei motori Ferrari : la cui rabbiosità, marchio di fabbrica motoristico del costruttore, non si adatta ad una Suv altrettanto bene come ad una sportiva.
Queste super-Suv le stanno già facendo altri, da Bentley che ha quasi pronta la Bentayga a Maserati a Lamborghini che, a quanto ne so, ha avuto il via libera per mettere in pentola la Urus... ma il problema principale non è la concorrenza, laddove anzi Ferrari farebbe valere il prestigio del suo marchio ; il problema è che Ferrari ha un tale prestigio proprio perché - oltre alle vittorie sportive - ha sempre prodotto una limitatà quantità di auto senza compromessi, molto curate e molto esclusive, e sempre restando nel suo settore delle sportive.
Quindi, se ieri bastava una 924 ed oggi una Cayenne diesel

per poter dire di avere una Porsche, questo non è mai stato possibile con Ferrari : e si sa quanto - a torto od a ragione, ma di fatto è così - incida questo fatto nelle scelte della clientela generica (che rappresenta la maggioranza, nelle vendite) che magari capisce molto poco di motori e di tecnica, ma di certo vuole auto esclusive.
E' chiaro poi che una parte di questa clientela la Suv Ferrari se la comprerebbe, ciò che - nell'immediato - porterebbe aumento di fatturato ed utili ; ma a più lungo termine questa produzione di Suv (che attirerebbe anche critiche da parte della stampa specializzata, che non compra automobili ma ha il suo bel peso nel formare le opinioni) porterebbe ad un certo "sputtanamento" del marchio, vuoi per l'aumento dei pezzi prodotti e vuoi per lo sconfinamento, per ragioni di puro opportunismo commerciale, in un settore così estraneo alla propria tradizione.
E perdere prestigio significa, per questi costruttori, buttar via l'oro, rinunciare alla propria anima : con pesantissime ripercussioni a medio termine sulle vendite e sulla sostenibilità di certi prezzi, quindi sulla società stessa.
Basti vedere come era precipitato il prestigio di Maserati (una volta pari a Ferrari) con la gestione di De Tomaso : non fosse intervenuta la Fiat, oggi Maserati sarebbe solo un ricordo.
Ritengo quindi che Ferrari faccia molto meglio ad evitare cose come una Suv, rimanendo nel suo settore in cui è prima al mondo e tenendosi stretto un prestigio che c'è voluta una vita intera a costruire.
Lucio