<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fatto grave a scuola | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Fatto grave a scuola

il prof non sarà intervenuto per la paura di prenderle dai bulli, o dai loro genitori. Tanto funziona così :rolleyes: :rolleyes:, poveri professori, per nulla al mondo vorrei stare al loro posto
 
NEWsuper5 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Da quanto tempo mancate da un'aula scolastica?
Non so voi, ma da ragazzo, tra le ultime file dei banchi di scuola ho fatto e visto succedere di tutto, spesso e volentieri aiutato o "coperto" da chi sedeva davanti. E alla luce di quanto si sente accadere ogni giorno nelle scuole moderne, non mi sorprendo che possa essere successo tutto tranquillamente alle spalle dell'ignaro professore. :|
manco da 7 anni, e, almeno in zona, nulla è cambiato....e non c'è posto per fare cose del genere.
mi aspettavo fosse accaduto nei bagni...ma in classe............. :shock:
Attenzione, la ragazza non è stata scaraventata su un tavolo, denudata e abusata a turno da degli scimmioni ballonzolanti anch'essi seminudi: il tutto si è "limitato" ad un rapporto orale forzato con la complicità (ma non la partecipazione, se ho capito bene) di un paio di ragazzi.
La ragazza sarà stata sopraffatta dalla sorpresa e dalla vergogna, e le compagne non hanno emesso un fiato, mentre il resto della classe faceva "muro" tra gli stupratori e la cattedra: come avrebbe potuto accorgersene il professore, che stava comunque ascoltando altri due ragazzi interrogati?
come minimo si sarebbe mossa una sedia, e ti garantisco che quelle sedie di ferro non solo non hanno i feltrini sotto, ma fanno un baccano tale da far girare anche un prof addormentato. o il prof fa fare un chiasso incredibile in classe...o non so che dirti... :shock:
Non era una seduta d'esame, o un compito scritto: stava interrogando due alunni alla cattedra. Anch'io ricordo un prof di latino che sentiva anche lo scorrere del sudore lungo la schiena, ma ricordo pure un prof d'inglese miope, timido, destituito di gran parte dell'autorità a causa del suo carattere gentile (da ragazzi si riesce ad essere veramente carogne) che ringraziava il cielo quando riusciva a portare a termine un'interrogazione senza che la classe diventasse un circo. Il sottoscritto ad esempio, durante un compito in classe, è riuscito a "smontare" con calma e tranquillità un paio di "raudi" (o "minerva", o "super pirata", i botti di carnevale, insomma) per costruirne uno solo con la polvere di entrambi, e in un'altra occasione (ora di religione, mi pare...) ho segato e trapanato il vecchio banco per ricavarvi la sede per un portapenne. Altro che strusciare la sedia... :D

Quello che sinceramente continuo a non capire è come non passi, nei cervelletti sottosviluppati di quegli animaletti, la misura dell'enormità e della gravità di quello che fanno, come possano anche solo immaginare di non pagarne le conseguenze e passarla liscia. Una cosa è tirare pallini con la cerbottana, un'altra è mettere il proprio Walter in bocca alla compagna di classe... :rolleyes:
 
ferrets ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
. Una cosa è tirare pallini con la cerbottana, un'altra è mettere il proprio Walter in bocca alla compagna di classe... :rolleyes:

pensavo si chiamasse MarCello
Quando la Littizzetto a "Che Tempo Che Fa" li deve nominare, li chiama rispettivamente "Walter" e "Jolanda", e riesce a ridare loro un'aria scanzonata e spiritosa senza scadere quasi mai nel volgare. Cosa che, potendo, apprezzo. ;)
 
PanDemonio ha scritto:
Quello che sinceramente continuo a non capire è come non passi, nei cervelletti sottosviluppati di quegli animaletti, la misura dell'enormità e della gravità di quello che fanno, come possano anche solo immaginare di non pagarne le conseguenze e passarla liscia. Una cosa è tirare pallini con la cerbottana, un'altra è mettere il proprio Walter in bocca alla compagna di classe... :rolleyes:
non hanno più il senso della misura, e vedono troppo spesso cose che non dovrebbero vedere ancora......se non prima di capirne almeno un pò il significato.
il sesso è ovunque, pubblicizzato in tv, internet, giornali..ovunque.
i ragazzini, o bambini, non sanno cos'è, ma sanno come si fa.
è assurdo, ma reputano più grave tirare le palline di carta con la cerbottana nei capelli della prof che scrive alla lavagna, più che compiere un atto del genere.

questo è il mondo nel 2010, e purtroppo è figlio della nostra società, è la nostra società, e da noi è stata creata.
e dire che io su quei banchi ci sono passato 15 anni fa circa, ed era tutto completamente diverso.quello che facevo io alle medie, ora si fa tra le materne e i primi anni delle elementari.......che amarezza.... :( :( :(
 
Stamattina su SkyTG24 dicevano che il tutto sarebbe durato 40 minuti. QUARANTA MINUTI??????? Senza che 'sto pampalugo alla cattedra si sia accorto di nulla? Ripeto, non ci credo neanche se lo vedo!
 
a_gricolo ha scritto:
Stamattina su SkyTG24 dicevano che il tutto sarebbe durato 40 minuti. QUARANTA MINUTI??????? Senza che 'sto pampalugo alla cattedra si sia accorto di nulla? Ripeto, non ci credo neanche se lo vedo!

nemmeno io :rolleyes:
 
Al di là della verosimiglianza o meno della "distrazione" del prof, mi pare che nessuno abbia notato che la ragazzina ha 12 anni, mentre i vigliacchi che ne hanno abusato ne hanno 14-15. Ossia, sono pluriripetenti. Secondo me due anni di differenza a quell'età pesano sull'equilibrio di una classe come macine da mulino. Fossi al posto della Gelmini farei immediatamente un decreto legge per cui quando un ragazzo è un asino conclamato (tipo, alla seconda bocciatura, ma già alla prima va adeguatamente "attenzionato" per usare un termine citato in un altro 3d), va allontanato dalle classi standard e spedito a pulire i cessi. Almeno finchè capisce che, piaccia o no, a scuola ci si va per studiare, non per fare i bulletti.
 
a_gricolo ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
NEWsuper5 ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Da quanto tempo mancate da un'aula scolastica?
Non so voi, ma da ragazzo, tra le ultime file dei banchi di scuola ho fatto e visto succedere di tutto, spesso e volentieri aiutato o "coperto" da chi sedeva davanti. E alla luce di quanto si sente accadere ogni giorno nelle scuole moderne, non mi sorprendo che possa essere successo tutto tranquillamente alle spalle dell'ignaro professore. :|
manco da 7 anni, e, almeno in zona, nulla è cambiato....e non c'è posto per fare cose del genere.
mi aspettavo fosse accaduto nei bagni...ma in classe............. :shock:
Attenzione, la ragazza non è stata scaraventata su un tavolo, denudata e abusata a turno da degli scimmioni ballonzolanti anch'essi seminudi: il tutto si è "limitato" ad un rapporto orale forzato con la complicità (ma non la partecipazione, se ho capito bene) di un paio di ragazzi.
La ragazza sarà stata sopraffatta dalla sorpresa e dalla vergogna, e le compagne non hanno emesso un fiato, mentre il resto della classe faceva "muro" tra gli stupratori e la cattedra: come avrebbe potuto accorgersene il professore, che stava comunque ascoltando altri due ragazzi interrogati?
come minimo si sarebbe mossa una sedia, e ti garantisco che quelle sedie di ferro non solo non hanno i feltrini sotto, ma fanno un baccano tale da far girare anche un prof addormentato. o il prof fa fare un chiasso incredibile in classe...o non so che dirti... :shock:

Resto del mio parere. Impossibile che non si sia accorto di nulla, a meno che non fosse sbronzo o sotto psicofarmaci.

o incapace ..... che è peggio
 
a_gricolo ha scritto:
Stamattina su SkyTG24 dicevano che il tutto sarebbe durato 40 minuti. QUARANTA MINUTI??????? Senza che 'sto pampalugo alla cattedra si sia accorto di nulla? Ripeto, non ci credo neanche se lo vedo!
Non è durato quaranta minuti, bensì dei bei GIORNI. Tra l'episodio e le prime velate ammissioni (scritte all'interno di un compito in classe... :shock: ) sono passate infatti ben più di ventiquattr'ore.
Questo secondo me la dice lunga sull'atmosfera che regnava tra gli studenti di quella classe, e mi convince vieppiù che il docente fosse in grado di fare ben poco per accorgersi di quello che stava accadendo, prima, durante e dopo il fatto in questione.
 
a_gricolo ha scritto:
Al di là della verosimiglianza o meno della "distrazione" del prof, mi pare che nessuno abbia notato che la ragazzina ha 12 anni, mentre i vigliacchi che ne hanno abusato ne hanno 14-15. Ossia, sono pluriripetenti. Secondo me due anni di differenza a quell'età pesano sull'equilibrio di una classe come macine da mulino. Fossi al posto della Gelmini farei immediatamente un decreto legge per cui quando un ragazzo è un asino conclamato (tipo, alla seconda bocciatura, ma già alla prima va adeguatamente "attenzionato" per usare un termine citato in un altro 3d), va allontanato dalle classi standard e spedito a pulire i cessi. Almeno finchè capisce che, piaccia o no, a scuola ci si va per studiare, non per fare i bulletti.

Stavo per scriverlo io.......i ripetenti venivano (nell'80, non 400 anni fa...) "attenzionati" senza risparmio e io non ne ho mai visti con 3 anni in più della classe. Diciamo che al secondo ripetuto, i genitori erano spesso già convinti che la strada formativa del proprio figlio dovesse essere un'altra, e provvedevano di conseguenza. Il pericolo che il bulletto funga da esperto o da fratello maggiore ai i pivelli, è reale e tangibile.

Il prof, se non è decerebrato (e allora non avrebbe dovuto insegnare...) non voleva accorgersi di cosa accadeva. Non difendiamo posizioni indifendibili, please.....
 
a_gricolo ha scritto:
Al di là della verosimiglianza o meno della "distrazione" del prof, mi pare che nessuno abbia notato che la ragazzina ha 12 anni, mentre i vigliacchi che ne hanno abusato ne hanno 14-15. Ossia, sono pluriripetenti. Secondo me due anni di differenza a quell'età pesano sull'equilibrio di una classe come macine da mulino. Fossi al posto della Gelmini farei immediatamente un decreto legge per cui quando un ragazzo è un asino conclamato (tipo, alla seconda bocciatura, ma già alla prima va adeguatamente "attenzionato" per usare un termine citato in un altro 3d), va allontanato dalle classi standard e spedito a pulire i cessi. Almeno finchè capisce che, piaccia o no, a scuola ci si va per studiare, non per fare i bulletti.
sono totalmente d'accordo.
 
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