<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> fare l'elettricista? ma figurati | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

fare l'elettricista? ma figurati

Aerei Italiani ha scritto:
fare l'elettricista , almeno dalle mie parti, significa aprire partita iva , lavorare dalle 12-14 ore al giorno da solo sperando che qualcuno ti paghi.... ;)

vabbe' poi ci sono le cooperative....
l'esperienza mia é tutto l'opposto ( e ne ho fatti di lavori a casa mia)...tutti i dipendenti erano in regola e lavoravano 8 ore al giorno.
Certo, se ti metti in proprio e se sei agli inizi é dura peró che tutti lavorino 12/14 ore al giorno e senza straordinari non ci credo.

Che poi ci siano sfruttatori tra i datori di lavoro é innegabile. Purtroppo non é possibile andare a lavorare tutti per lo stato, quindi..l
 
bumper morgan ha scritto:
Che poi ci siano sfruttatori tra i datori di lavoro é innegabile. Purtroppo non é possibile andare a lavorare tutti per lo stato, quindi..l

riferivo che quasi tutti sono ditte uninominali...

quindi il capo e il "dipendente" e' la stessa persona....

molti dei quali magari lavorano quasi in esclusiva per ditte di piu' generica "manutenzione" sopratutto ( di queste ultime) chi vince le gare di appalto pubbliche....e venir pagati e' un terno al lotto.

ritornando poi al problema iniziale penso si dovrebbe sin dalle scuole medie spiegare a chi non e' portato per il lavoro "intellettuale" che una scuola preparatoria al lavoro "manuale" ( per quanto di manuale c'e' rimasto nel nostro paese) non e' un ripiego anzi...

poi se la scuola e' "scarsa" di se' ...dubito che ci sia la fila per entrare nei corsi....e mano che non si parli di qualche corso di laurea in scienze politiche o giornalistiche.... ;)
 
Aerei Italiani ha scritto:
fare l'elettricista , almeno dalle mie parti, significa aprire partita iva , lavorare dalle 12-14 ore al giorno da solo sperando che qualcuno ti paghi.... ;)

vabbe' poi ci sono le cooperative....

Non capisco cosa intendi per " lavorare 12 ore al giorno ".
Se sei padrone di te stesso, puoi limitarti a 6/8....
Anche perche' a 25/30 E l' ora ;)
 
bumper morgan ha scritto:
Trotto@81 ha scritto:
Con la disoccupazione giovanile italiana credo che i corsi di emigrazione sarebbero maggiormente utili.

balle...se si cominciasse a fare certi lavori la disoccupazione calerebbe...il fatto é troppi non vogliono sporcarsi le mani e lavorare stando comodamente seduti dietro una scrivania.

i problemi sono due chi cerca lavoro lo vorrebbe che fosse pagato almeno per vivere dignitosamente , chi lo fornisce invece vorrebbe che tu lo facessi a gratis perchè lui ti paga in esperienza e soddisfazione ma se vai dal macellaio e lo paghi in soddisfazione lui come resto ti da una mannaiata alla mano e da qui deriva il fatto che nessuno vuole fare l'eletricista qui in italia , tra l'altro qui a venezia le scuole professionali vanno a gonfie vele
 
arizona77 ha scritto:
Aerei Italiani ha scritto:
fare l'elettricista , almeno dalle mie parti, significa aprire partita iva , lavorare dalle 12-14 ore al giorno da solo sperando che qualcuno ti paghi.... ;)

vabbe' poi ci sono le cooperative....

Non capisco cosa intendi per " lavorare 12 ore al giorno ".
Se sei padrone di te stesso, puoi limitarti a 6/8....
Anche perche' a 25/30 E l' ora ;)

dipende ....

in genere i contratti sono a "lavoro" mica a ore..... ;)

poi vabbe' se si e' fortunati si incontra il "privato" che ti paga a ore...
 
bumper morgan ha scritto:
Trotto@81 ha scritto:
bumper morgan ha scritto:
Allora spiegami perché per un posto da infermiere nella PA ci si iscrive in 10000 mentre per posto fa panettiere non si schioda nessuno.
La possibilità di perdere il posto da panettiere è lo stesso di quello dell'infermiere? I due posti garantiscono gli stessi trattamenti salariali più relativi diritti contrattuali?
Una volta nell'arma dei Carabinieri e nell'esercito non voleva entrarci nessuno, oggi c'è la coda, come mai? Siamo diventati tutti patriottici e amanti dei turni massacranti con il rischio di essere ammazzati da un criminale?

EDIT: Un ragazzo mio vicino di casa che faceva il camionista aveva deciso di fare il lavoro che più amava, il falegname, che le scrivanie le costruisce, non ci si siede dietro, gli diedi pure qualche lavoretto da fare perché bravo, ma dopo poco tempo è tornato a malincuore alla guida dei tir, perché alla sua porta non bussavano clienti.

il pane lo si mangerá sempre per cui la possibilitá di lavoro é pressoché la stessa; solo che il panettiere lavora piú di 6 ore al giorno, non puó ammalarsi quando vuole ( intendo la malattia diplomatica) ecc ecc.
Ecco perché c'é la fila per un posto nella PA.
Altro che cercare scuse.

PS: qualche anno fa, a milano la provincia o la regione non ricordo bene istituí per un corso di panettieri, una ventina di posti.
19 erano stranieri.

sai perchè sono stranieri perchè se tu apri una partita iva e non paghi le tasse arriva equitalia che ti pignola tutto , mentre se sei straniero arriva la finanza chiudi bottega e se oggi sei mohamed domani sei mmmhohamed e ti riapri l'attività qui i bar dei cinesi per evitare i controlli ogni 3 anni fanno la cessata attività chiudono per un mese e poi riaprono con altri titolari ma sono sempre gli stessi .
il concorso per infermieri è stra pieno perchè una volta abilitati si fa le valigie e si va all'estero non hai idea di quanti ragazzi e 50 enni vanno a fare gli infermieri nelle cliniche private alle canarie , niente notti , niente turni massacranti , stessa paga! ambiente rilassato
 
arizona77 ha scritto:
Aerei Italiani ha scritto:
fare l'elettricista , almeno dalle mie parti, significa aprire partita iva , lavorare dalle 12-14 ore al giorno da solo sperando che qualcuno ti paghi.... ;)

vabbe' poi ci sono le cooperative....

Non capisco cosa intendi per " lavorare 12 ore al giorno ".
Se sei padrone di te stesso, puoi limitarti a 6/8....
Anche perche' a 25/30 E l' ora ;)

ricordo che sui 25-30 euro ci sono da pagare le tasse!
 
leon83 ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Aerei Italiani ha scritto:
fare l'elettricista , almeno dalle mie parti, significa aprire partita iva , lavorare dalle 12-14 ore al giorno da solo sperando che qualcuno ti paghi.... ;)

vabbe' poi ci sono le cooperative....

Non capisco cosa intendi per " lavorare 12 ore al giorno ".
Se sei padrone di te stesso, puoi limitarti a 6/8....
Anche perche' a 25/30 E l' ora ;)

ricordo che sui 25-30 euro ci sono da pagare le tasse!

In teoria...
 
leon83 ha scritto:
arizona77 ha scritto:
...cosa pensera' poi di fare uno che prende il diploma di ragioniere/geometra

:shock: :?:

non so la butto li il ragioniere e il geometra??

Necessita domanda di approfondimento:
chi ha bisogno di un ragioniere / geometra nel 2016 :?:
Magari in regola ( ferie, malattia, maternita'....),
quando gli ingegneri fano gli spazzini....
pardon: operatori ecologici
( se si adattano )
 
Trotto@81 ha scritto:
IDrAcula ha scritto:
Come dargli torto.
Se riesci a trovare lavoro come elettricista, sai quando inizi (spesso il giorno prima) ma non sai quando finisci. Lavori spesso nello sporco, in posizioni scomode, ad altezze a cui non tutti fa piacere ritrovarsi, portare un cavo 5x16 per 50 metri è una delle cose più semplici che possa capitarti, vengono sempre fuori problemi in corso d'opera, clienti che non sapendo cosa vogliono (pur partendo col massimo della progettazione e della chiarezza) cambiano, spesso in maniera sensibile, l'idea e come realizzare un impianto, colleghi senior che uno su mille ha vera passione e vuole insegnarti il mestiere, gli altri vogliono solo farti tirare il suddetto cavo, ma di insegnarti come si faccia un avviamento stella triangolo, un'autoritenuta, etc etc, neanche a parlarne.

Bah... La mia fortuna è farlo per "diletto"; mentre studio ingegneria è interessante, istruttivo e formativo vedere l'altra faccia della medaglia.
Un collegamento stella triangolo o viceversa, difficilmente lo vedrai mai nell'ambito civile domestico, almeno io non l'ho mai visto.
Direi che lo trovi più o meno in tutti i condomini costruiti fino agli anni '80, intendo quelli in cui hai il 230 bifase.
 
Aerei Italiani ha scritto:
arizona77 ha scritto:
Aerei Italiani ha scritto:
fare l'elettricista , almeno dalle mie parti, significa aprire partita iva , lavorare dalle 12-14 ore al giorno da solo sperando che qualcuno ti paghi.... ;)

vabbe' poi ci sono le cooperative....

Non capisco cosa intendi per " lavorare 12 ore al giorno ".
Se sei padrone di te stesso, puoi limitarti a 6/8....
Anche perche' a 25/30 E l' ora ;)

dipende ....

in genere i contratti sono a "lavoro" mica a ore..... ;)

poi vabbe' se si e' fortunati si incontra il "privato" che ti paga a ore...

Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Per elettricista intendo il fratello dell' idraulico:
quello che chiami per le scemenze in cui, molti come me, non sanno
nemmeno pensare dove mettere le mani....

....Che possono campare solo ( famo 3/4 ) col " diritto di chiamata " da 30 E a botta. :evil:
 
arizona77 ha scritto:
Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

Per elettricista intendo il fratello dell' idraulico:
quello che chiami per le scemenze in cui, molti come me, non sanno
nemmeno pensare dove mettere le mani....

....Che possono campare solo ( famo 3/4 ) col " diritto di chiamata " da 30 E a botta. :evil:

indubbiamente c'e' stato un periodo anni 80-90 che elettricisti idraulici ect si sono fatti pagare ed"arricchiti" a dismisura , dovuto piu' alla bolla immobiliare degli appartamenti costruiti in serie per non parlare dei capannoni industrialartigianale....

ma ora ? quando la stragrande maggioranza dei nuovi lavori a voucher difficilmente ti fa prendere in affitto in due un appartamento ?

scordatevi che mister 80 euri riporti il tutto a 30 anni fa...
 
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