<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Fare a meno dell'auto | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Fare a meno dell'auto

Che piaccia o no l'auto in alcune zone è una necessità. Io piuttosto vieterei quella pletora di trabiccoli a tre ruote che si ribaltano in rotonda e non sono nulla.....non hanno targa assicurazione e altro....pericolosissimi.
 
Vivo nel centro di una cittadina di 70 mila abitanti, per cui uso poco l'auto, ma farne veramente a meno la vedo comunque difficile quanto meno per una questione di comodità e praticità.
Tanto per fare qualche esempio, la spesa online, di cui a volte mi servo, va bene quando devo fare scorte di prodotti pesanti (acqua, detersivi, ecc.), ma per il fresco preferisco di gran lunga vedere e toccare con mano, senza contare che spesso gli sconti ci sono solo in negozio. Farla a piedi significherebbe andare tutti i giorni o quasi, cosa poco praticabile per me.
Mio figlio potrebbe andare al campo sportivo in autobus, ma ci metterebbe mediamente 20 minuti a tratta anziché 5 in auto: ne vale la pena? Per me no.
Ci vorrebbero forme di car sharing efficienti e convenienti, che da me non ci sono, e forse ci sono solo nelle grandi città. Ecco, se potessi trovare sempre un'auto disponibile a massimo 5 minuti da casa a un prezzo decente, allora potrei pensare davvero di non possedere più un'auto, altrimenti, pur usandola poco, la vedo difficile. Il noleggio tradizionale è troppo complicato.
 
E' innegabile che da quando sono in pensione l'auto la uso meno, ma non saprei se riuscissi a farne a meno. Purtroppo o per fortuna, avendo la moglie che odia l'auto, per i viaggi lunghi uso il treno e vi dirò che non è poi così male. Arrivo bel riposato e non ho problemi di traffico. In città posso andare tranquillamente a piedi o in bus, cittadina di 48.000 abitanti (Lecco), peccato che è in salita. Quando vado dalla suocera vado a piedi 4/5 km il ritorno in autobus. Oppure uso lo scooter. Il mese scorso sono andato allo Stelvio. L'auto che ho è del 2019 se dura come le altre deve durare fino al 2029/2030 poi vedrò cosa fare, non sarò ancora "vecchio" ma certamente meno ancora "giovane"
 
Vivo sul lago di Garda e per circa otto, nove mesi all'anno uso molto spesso e molto volentieri lo scooter al posto dell'auto.., e ne sono felice.. !
Purtroppo ci sono molte persone che non possono vivere senza auto..., credo sia una questione di carattere, cultura e ''concezione del mondo''..
Diciamo che sono ''di larghe vedute''.., e potrei anche vivere tranquillamente senza un'automobile..:emoji_wink:
 
questo è un post a cui devo prendermi un paio di giorni per rispondere, forse qualcosa di simile ci siamo passati durante il lock down ma prima devo immaginare la situazione e poi cercare di capire come potermi organizzare
 
più che altro bisogna capire il motivo di questo immaginario divieto e cercare l'alternativa

Anno 2034 il circolante delle auto elettriche è pari al solo 29% per cui si vieta a tutti elettronauti compresi, di usare qualsiasi veicolo, solo mezzo pubblico o presidi sanitari (i cosi a tre ruote max 25Km/h).

I mancati introiti da pedaggi autostradali, imposte sulle ricariche e accise sono sostituite con una tantum mensile in proporzione all'entità del conto corrente a cadenza mensile.

Può essere valida come cosa?
 
Anno 2034 il circolante delle auto elettriche è pari al solo 29% per cui si vieta a tutti elettronauti compresi, di usare qualsiasi veicolo, solo mezzo pubblico o presidi sanitari (i cosi a tre ruote max 25Km/h).

I mancati introiti da pedaggi autostradali, imposte sulle ricariche e accise sono sostituite con una tantum mensile in proporzione all'entità del conto corrente a cadenza mensile.

Può essere valida come cosa?
Il PIL europeo crollerebbe del 70 per cento...
 
Anno 2034 il circolante delle auto elettriche è pari al solo 29% per cui si vieta a tutti elettronauti compresi, di usare qualsiasi veicolo, solo mezzo pubblico o presidi sanitari (i cosi a tre ruote max 25Km/h).

I mancati introiti da pedaggi autostradali, imposte sulle ricariche e accise sono sostituite con una tantum mensile in proporzione all'entità del conto corrente a cadenza mensile.

Può essere valida come cosa?

:emoji_anguished:

Scenario apocalittico ...

bomba-atomica_900x760.jpeg


:emoji_stuck_out_tongue_winking_eye:


Continuo a sperare che qualcosina nei programmi futuri cambi ...
 
Bel thread, interessante perché stimola il pensiero e la proiezione verso scenari diversi da quelli che viviamo attualmente.

Come sapete abito in Milano, all'interno della "famigerata" area B, ho due eredi, una compagna e una vita lavorativa che mi porta, ogni qualche anno, a cambiare cliente presso cui la mia società offre servizi di consulenza.

Attualmente essere senza auto (pur essendo entrambe aziendali) comporterebbe per me da un quarto d'ora a mezz'ora in più all'andata e altrettanti al ritorno (in base a stagione, meteo, eventi in città ecc...) per 3 gg a settimana in cui lavoro onsite (gli altri due da remoto); per la mia dolce metà almeno mezz'ora in più (sempre x2, a/r) oltre a 1km a piedi (anche questo x2) anche nel suo caso due/tre giorni a settimana.

Nell'azienda precedente, provincia di Lecco, coi mezzi ci avrei impiegato tra il triplo e il quadruplo del tempo, sia all'andata che al ritorno, passando da 30/40 miniti a oltre 2 ore (provato, due volte in cui dovevo essere onsite ma non avevo l'auto a disposizione): avrei lasciato quel cliente in tempo 0, mia azienda permettendo; diversamente avrei lasciato la mia azienda.

Inoltre non avremmo potuto scegliere la scuola privata nel quartiere accanto (poco servita dai mezzi perché in area verde) perché mentre ora ci richiede 5/10 minuti di deviazione mattutina "da porta a cancello", senza auto significherebbe almeno una ventina di minuti e circa 1,5 km a piedi (più altrettanti per rientrare alla fermata della metro) rendendo chiaramente incompatibile gli orari di inizio scuola con quelli di inizio giornata lavorativa, soprattutto se onsite.

Inoltre le varie incombenze settimanali (piscina per entrambe, purtroppo in giorni parzialmente diversi perché diverse età e diversi corsi/fasce + seconda attività che ognuna di loro fa, di diverso tipo e diverse tra loro) sarebbero da cancellare o limitare a scelte comode coi mezzi (ma anche in questo caso invece di 5 minuti a tratta diventano 15/20 a tratta x2 a/r).

Avremmo enormi problemi anche a mantenere la vita sociale e gli incontri con gli amici, anche fuori provincia se non fuori regione, che settimanalmente, mensilmente o annualmente incontriamo, coi mezzi si potrebbe fare qualcosa ma non di sera, non per cena, non per gite in montagna, non per discese da amici in Liguria lontani dai grandi centri ecc...; dovremmo anche qui diradare gli incontri e probabilmente allentare o sacrificare qualche rapporto e noi agli amici teniamo tantissimo, a fare gite ed esperienze che ci divertano e interessino anche, lo troviamo il bello della vita ed una "gratificazione umana" impagabile.

Dovremmo rivedere anche periodi e fruizione delle ferie, le nostre ormai consolidate vacanze in Trentino dovrebbero andare in strutture diverse che abbiano gite "limitate" ai dintorni o ai mezzi di trasporto pubblico che però non portano con precisione e soprattutto rapidamente verso impianti vari o località x y z; le ferie nel Riminese sarebbero totalmente e radicalmente diverse: andiamo a trovare amici a Fano, Gabicce, Riccione, facciamo spessissimo gite nell'entroterra in Carpegna, a Urbino, a San Marino, a Sogliano a prendere il formaggio di fossa, tante cene in campagna nel primo entroterra collinare che è un paradiso in terra, nulla di tutti questo sarebbe fattibile senza auto, diventerebbero vacanze casa-spiaggia sottocasa-casa con qualche puntata nei pochissimi ristoranti turistici frontemare che frequentiamo (ne abbiamo davvero pochi come riferimento che non siano "turistici" e un po' troppo affollati, con ciò che ne consegue).

Visite a parenti lontani diventerebbero anch'esse più faticose e gravose, per andare nel bresciano impieghiamo un'ora, due per andare in Piemonte dalla nonna della mia dolce metà, in entrambi i casi si tratta di piccoli paesi raggiungibili con almeno 3 cambi di mezzo, da un'ora e due ore (+ ritorno) si passerebbe almeno al doppio, sempre da moltiplicare x2 considerando il ritorno, in un caso farlo in giornata sarebbe estremamente gravoso, poco tempo assieme alla persona "visitata" e tantissima stanchezza e difficoltà, l'alternativa sarebbe di prendere una camera per una notte ma si aggiungono costi su costi.

Per noi che siamo in 4 poi il trasporto pubblico non rappresenterebbe nemmeno un risparmio, soprattutto uscendo dalla città dove, per ora, le bimbe quantomeno non devono avere un loro biglietto.

Chiudo con il tema genitori che, come per tutti (e ringraziando per averli ancora qui, addirittura a darci una mano quando possono) si fanno anziani e non è raro dover provvedere a qualche accompagnamento o servizio, senza auto anche questo richiederebbe più tempo o un taxi (che loro, comunque, non chiamerebbero creandosi ulteriori problemi e rischi).

Perdonate la lunghezza, ho cercato di essere obiettivo su tantissimi aspetti, riferendomi con buona precisione agli spostamenti e alle abitudini attuali, posso dire che con una sola auto avremmo solo una piccola parte dei peggioramenti (segnatamente la gestione della settimana casa/scuola/lavoro/impegni), segnalo che non abbiamo problemi di parcheggio né a casa né nei rispettivi lavori o aziende.

Globalmente avremmo una qualità della vita sensibilmente peggiore se non avessimo nemmeno un'auto a disposizione, poi tutto si può fare (in questo caso NON fare) ma il peggioramento per me e per tutta la mia famiglia sarebbe netto e a 360 gradi.
 
Faccio un esempio semplice: ho mia sorella che vive a Frosinone e io in provincia di Napoli, in treno ci metto 3 ore con cambio a Cassino, in auto un'ora e un quarto. Partenza treno: 8 di mattina. La mia città è collegata bene ( per quanto riguarda le auto ), per ora la stazione è in centro ma si parla da decenni di spostarla fuori perché i passaggi a livello spaccano la città e danno fastidio purtroppo tra qualche anno sarà effettivamente spostata. Ho una nonna quasi novantenne e genitori che non ringiovaniscono e sono l'unico che si occupa di loro, in ospedale a dicembre dalla nonna ero io che accompagnavo mia madre. Mio padre sa guidare solo in città...devo per forza avere una macchina
 
Se aveste la possibilità di trovare una vettura a nolo a prezzi convenienti a portata di mano ci fareste un pensierino?

Stamattina sono passato al supermercato,non ho fatto la spesa ho preso soltanto alcune cose che mi servivano all'Esselunga che altrove non ci sono

2 bottiglie da 2 litri di ammoniaca non profumata
2 flaconi di bagnoschiuma
1 bottiglia d'olio extravergine d'oliva
1 barattolo di marmellata
1 sacchetto di caramelle
1 confezione di senape in bustine
2 sacchetti di pane

Non è gran che ho speso una ventina di euro.
Però la borsa pesa circa 8 kg.

Non dico che non riuscirei a portarla a casa a piedi o con altri mezzi ma penso che non sarei al settimo cielo.
Immaginare di dover fare così quasi tutti i giorni come facevano i miei nonni non mi aggrada molto.
 
Si ma in uno scenario in cui l'auto non serve ogni giorno,altrimenti non ha senso.
Tipo persona che lavora da casa o non lavora più senza necessità quotidiane tipo accompagnare i bambini a scuola.
Se per dire l'auto servisse una o due volte a settimana e fosse possibile cavarsela con 20 euro per volta.
Che sarebbero comunque un migliaio di euro all'anno,più o meno il costo di mantenimento di una piccola vettura (tra bollo assicurazione e consumo) ma senza doverla comprare.
 
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