<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> esternazioni di marchionne | Page 2 | Il Forum di Quattroruote

esternazioni di marchionne

modus72 ha scritto:
lancia1695 ha scritto:
Lo sapevi che è da pazzi rifiutare un investimento da 700 milioni di euro a Pomigliano d'Arco, un auto che l'anno scorso fra Italia, Francia, Germania e Spagna è stata venduta in 255'609 pezzi e proteggere i fancazzisti e gli assenteisti?
Credo che non sia così semplice come la si vuol far vedere. Io avrei votato no, il contratto nazionale c'è già e se si vuole si cambi quello, senza eccezioni. Guardacaso Confindustria sarebbe stata felicissima di vedere un Si con percentuali bulgare...

Al giorno d'oggi, prima di prendere una decisione, bisogna anche valutare la forza contrattuale che si ha. Se dicendo NO perdi anche il posto di lavoro, credo che forse bisognerebbe adeguare i metodi al periodo che stiamo vivendo.
 
MultiJet150 ha scritto:
conan2001 ha scritto:
lancia1695 ha scritto:
conan2001 ha scritto:
...aggiungo che marchionne non ha capito che il sindacato usa non è neppure parente di quello italiano.
E' vero il sidacato USA e molto, ma molto più intelligente di quello italiano.

il sindacato usa è proprietario della fabbrica
non lo sapevi?

Non è proprietario è socio insieme a FIAT, lasciando a FIAT l'opzione di far salire la attuale quota del 20 % fino al 55 %.

Sai, negli altri paesi, hanno un concetto diverso dei posti di lavoro, sanno benissimo che sono legati alla presenza delle grosse imprese.

Qui invece fate gli scongiuri per farle fallire, soprattutto se appartenenti al gruppo FIAT:

perchè un socio non è anche proprietario? :rolleyes: :rolleyes:
 
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Io mi chiedo UMILMENTE, ma dove potremo andare con cittadini come voi ???

Sempre a sperare in un fallimento imminente della FIAT !

Ragazzi, ma è bestiale la vostra cocciutaggine, forse non ve ne rendete nemmeno più conto.

multy,la mia aziendolina,totalmente italiana,con sedi europee ed extraeuropee,ha chiuso il semestre abbondantemente supra il budget.
Come vedi in italia,oltre a Fiat,ci sono realta' che sanno aggiornarsi,stare al passo con i tempi :in parole povere ammodernarsi.
W l'italia,quella vera che sa' come si fa,senza chiedere un eurino allo stato

Ecco la solita storia della tua azienda che va a gonfie vele, in qualsiasi epoca lei è immune da crisi ....... non è che producete per caso VIAGRA ???? Oppure, Casse da morto ??? :D :D :D

no,producono con intelligenza,stando attenti a molte cose che il consumatore chiede.E se le rispetti,il mercato ti premia,e anche la Marcegaglia ci ha premiato tempo fa a Milano.
 
MultiJet150 ha scritto:
Al giorno d'oggi, prima di prendere una decisione, bisogna anche valutare la forza contrattuale che si ha. Se dicendo NO perdi anche il posto di lavoro, credo che forse bisognerebbe adeguare i metodi al periodo che stiamo vivendo.
Certo, ma se per salvare "i lavoratori" di Pomigliano ne devono poi andar di mezzo anche tutti gli altri dello stesso comparto (perchè sappiamo benissimo che l'eccezione non sarà più tale una volta aperta la strada dei contratti particolari) allora io dico no: dicendo SI la forza contrattuale del sindacato calerebbe ulteriormente, e un sindacato misura la sua forza essenzialmente sulla sua unità e sul numero di iscritti... Non a caso la frammentazione attraverso innumerevoli sigle e sigline, che non riescono mai a mettersi d'accordo per uno sciopero unitario perchè ognuno deve farsi sentire per conto suo, ne ha drasticamente ridotto la forza...
 
modus72 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Al giorno d'oggi, prima di prendere una decisione, bisogna anche valutare la forza contrattuale che si ha. Se dicendo NO perdi anche il posto di lavoro, credo che forse bisognerebbe adeguare i metodi al periodo che stiamo vivendo.
Certo, ma se per salvare "i lavoratori" di Pomigliano ne devono poi andar di mezzo anche tutti gli altri dello stesso comparto (perchè sappiamo benissimo che l'eccezione non sarà più tale una volta aperta la strada dei contratti particolari) allora io dico no: dicendo SI la forza contrattuale del sindacato calerebbe ulteriormente, e un sindacato misura la sua forza essenzialmente sulla sua unità e sul numero di iscritti... Non a caso la frammentazione attraverso innumerevoli sigle e sigline, che non riescono mai a mettersi d'accordo per uno sciopero unitario perchè ognuno deve farsi sentire per conto suo, ne ha drasticamente ridotto la forza...

:thumbup: :thumbup:
 
conan2001 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
conan2001 ha scritto:
lancia1695 ha scritto:
conan2001 ha scritto:
...aggiungo che marchionne non ha capito che il sindacato usa non è neppure parente di quello italiano.
E' vero il sidacato USA e molto, ma molto più intelligente di quello italiano.

il sindacato usa è proprietario della fabbrica
non lo sapevi?

Non è proprietario è socio insieme a FIAT, lasciando a FIAT l'opzione di far salire la attuale quota del 20 % fino al 55 %.

Sai, negli altri paesi, hanno un concetto diverso dei posti di lavoro, sanno benissimo che sono legati alla presenza delle grosse imprese.

Qui invece fate gli scongiuri per farle fallire, soprattutto se appartenenti al gruppo FIAT:

perchè un socio non è anche proprietario? :rolleyes: :rolleyes:

NO, dove ci sono più soci, per definizione, nessuno è proprietario, al massimo hai il controllo della società, ma non la possiedi al 100 %.
 
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Io mi chiedo UMILMENTE, ma dove potremo andare con cittadini come voi ???

Sempre a sperare in un fallimento imminente della FIAT !

Ragazzi, ma è bestiale la vostra cocciutaggine, forse non ve ne rendete nemmeno più conto.

multy,la mia aziendolina,totalmente italiana,con sedi europee ed extraeuropee,ha chiuso il semestre abbondantemente supra il budget.
Come vedi in italia,oltre a Fiat,ci sono realta' che sanno aggiornarsi,stare al passo con i tempi :in parole povere ammodernarsi.
W l'italia,quella vera che sa' come si fa,senza chiedere un eurino allo stato

Ecco la solita storia della tua azienda che va a gonfie vele, in qualsiasi epoca lei è immune da crisi ....... non è che producete per caso VIAGRA ???? Oppure, Casse da morto ??? :D :D :D

no,producono con intelligenza,stando attenti a molte cose che il consumatore chiede.E se le rispetti,il mercato ti premia,e anche la Marcegaglia ci ha premiato tempo fa a Milano.

Buona quella, figlia di papà, altrimenti non sarebbe mai arrivata dov'è.
 
modus72 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Al giorno d'oggi, prima di prendere una decisione, bisogna anche valutare la forza contrattuale che si ha. Se dicendo NO perdi anche il posto di lavoro, credo che forse bisognerebbe adeguare i metodi al periodo che stiamo vivendo.
Certo, ma se per salvare "i lavoratori" di Pomigliano ne devono poi andar di mezzo anche tutti gli altri dello stesso comparto (perchè sappiamo benissimo che l'eccezione non sarà più tale una volta aperta la strada dei contratti particolari) allora io dico no: dicendo SI la forza contrattuale del sindacato calerebbe ulteriormente, e un sindacato misura la sua forza essenzialmente sulla sua unità e sul numero di iscritti... Non a caso la frammentazione attraverso innumerevoli sigle e sigline, che non riescono mai a mettersi d'accordo per uno sciopero unitario perchè ognuno deve farsi sentire per conto suo, ne ha drasticamente ridotto la forza...

Caro ragazzo, sembri uscito dal 1968, peccato che quell'epoca non l'hai neanche vista. Io c'ero, anche se a quell'epoca andavo ancora a scuola.

Ricordati che un sindacato, oggi, farebbe bene a riconoscere che quelle condizioni non ci sono più, oggi dovrebbero guadagnare iscritti, facendo i loro veri interessi, cioè, difendere i lavoratori dai veri soprusi, dal non rispetto delle norme di sicurezza, controllare che i contratti a tempo non vengano usati anche fuori dalle regole ecc..

Soprattutto, smetterla di pensare che comunque vada, in Italia ci sono ottimi ammortizzatori sociali. E' per questo che in Italia le aziende anche straniere chiudono con questa facilità, qui basta dichiarare che cessi l'attività ed è fatta. All'estero, devi dimostrare un reale stato di crisi senza via d'uscita. Altrimenti niente ammortizzatori sociali.

Ecco perché le multinazionali quando devono scremare una sede in Europa scelgono sempre l'Italia, ma i sindacati lo hanno capito questo ??? Secondo me NO !

In ogni caso, l'accordo che FIAT propone a Pomigliano, non lede i diritti dei lavoratori se ci riferiamo allo statuto. Semplicemente, prima di investire 700 Milioni di Euro, la proprietà chiede la sicurezza di poter contare sulla effettiva partecipazione di tutti alla riuscita del progetto. In ogni caso, secondo te, l'alternativa qual'è ??? Passare dalla cassa integrazione alla mobilità ?
 
conan2001 ha scritto:
modus72 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Al giorno d'oggi, prima di prendere una decisione, bisogna anche valutare la forza contrattuale che si ha. Se dicendo NO perdi anche il posto di lavoro, credo che forse bisognerebbe adeguare i metodi al periodo che stiamo vivendo.
Certo, ma se per salvare "i lavoratori" di Pomigliano ne devono poi andar di mezzo anche tutti gli altri dello stesso comparto (perchè sappiamo benissimo che l'eccezione non sarà più tale una volta aperta la strada dei contratti particolari) allora io dico no: dicendo SI la forza contrattuale del sindacato calerebbe ulteriormente, e un sindacato misura la sua forza essenzialmente sulla sua unità e sul numero di iscritti... Non a caso la frammentazione attraverso innumerevoli sigle e sigline, che non riescono mai a mettersi d'accordo per uno sciopero unitario perchè ognuno deve farsi sentire per conto suo, ne ha drasticamente ridotto la forza...

:thumbup: :thumbup:

Poveri ILLUSI, la globalizzazione che ci costringe a confrontarci con paesi come: CINA, INDIA, Korea, Polonia, Romania, Serbia ecc.... ha ridotto la forza contrattuale dei lavoratori dipendenti e la botta finale ce l'ha data la assurda pressione fiscale provocata dai politici fancazzisti.

Ma voi e i sindacati, l'avete capito, oppure state pensando ancora ai diritti acquisiti conquistati dai nostri genitori in un epoca dove l'economia volava perché le cose erano ribaltate ? Cioè, in Italia si produceva più per esportare che per il mercato interno, a quei tempi i paesi che ho citato prima erano clienti, oggi sono CONCORRENTI !

Se non avete ancora capito questo, allora molte cose, adesso mi sono chiare !
 
Scusate ragazzi, ma per quanto mi dispiaccia ammetterlo, Marchionne ha ragione da vendere: il mercato (dell'auto in particolare) oggi è diventato questo e sta collassando su se stesso se non si cambiano alcune cose, ormai, insostenibili...non si può continuare a far finta di niente e rimandare il problema ai posteri, bisogna cominciare a fare qualcosa, e per farlo, bisogna partire ammettendo la realtà, smettere di negare l'evidenza e recuperare il buon senso.
A cominciare dai sindacati che , personalmente, trovo ormai anacronistici per il nostro periodo, come ha spiegato bene multijet150...
A nessuno fa piacere tutto ciò, ma non è con la negazione dell'evidenza e la politica del "comunque contro" che si risolvono certe cose.
Meditate...meditate...
 
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
pittigasabasca ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Io mi chiedo UMILMENTE, ma dove potremo andare con cittadini come voi ???

Sempre a sperare in un fallimento imminente della FIAT !

Ragazzi, ma è bestiale la vostra cocciutaggine, forse non ve ne rendete nemmeno più conto.

multy,la mia aziendolina,totalmente italiana,con sedi europee ed extraeuropee,ha chiuso il semestre abbondantemente supra il budget.
Come vedi in italia,oltre a Fiat,ci sono realta' che sanno aggiornarsi,stare al passo con i tempi :in parole povere ammodernarsi.
W l'italia,quella vera che sa' come si fa,senza chiedere un eurino allo stato

Ecco la solita storia della tua azienda che va a gonfie vele, in qualsiasi epoca lei è immune da crisi ....... non è che producete per caso VIAGRA ???? Oppure, Casse da morto ??? :D :D :D

no,producono con intelligenza,stando attenti a molte cose che il consumatore chiede.E se le rispetti,il mercato ti premia,e anche la Marcegaglia ci ha premiato tempo fa a Milano.

Buona quella, figlia di papà, altrimenti non sarebbe mai arrivata dov'è.

ma come,se da premi alla fiat e' la numero 1,se invece premia altre aziendoline italiane che fanno faville sia in italia che nel mondo e' figlia di papa'?
Bha
 
MultiJet150 ha scritto:
conan2001 ha scritto:
modus72 ha scritto:
MultiJet150 ha scritto:
Al giorno d'oggi, prima di prendere una decisione, bisogna anche valutare la forza contrattuale che si ha. Se dicendo NO perdi anche il posto di lavoro, credo che forse bisognerebbe adeguare i metodi al periodo che stiamo vivendo.
Certo, ma se per salvare "i lavoratori" di Pomigliano ne devono poi andar di mezzo anche tutti gli altri dello stesso comparto (perchè sappiamo benissimo che l'eccezione non sarà più tale una volta aperta la strada dei contratti particolari) allora io dico no: dicendo SI la forza contrattuale del sindacato calerebbe ulteriormente, e un sindacato misura la sua forza essenzialmente sulla sua unità e sul numero di iscritti... Non a caso la frammentazione attraverso innumerevoli sigle e sigline, che non riescono mai a mettersi d'accordo per uno sciopero unitario perchè ognuno deve farsi sentire per conto suo, ne ha drasticamente ridotto la forza...

:thumbup: :thumbup:

Poveri ILLUSI, la globalizzazione che ci costringe a confrontarci con paesi come: CINA, INDIA, Korea, Polonia, Romania, Serbia ecc.... ha ridotto la forza contrattuale dei lavoratori dipendenti e la botta finale ce l'ha data la assurda pressione fiscale provocata dai politici fancazzisti.

Ma voi e i sindacati, l'avete capito, oppure state pensando ancora ai diritti acquisiti conquistati dai nostri genitori in un epoca dove l'economia volava perché le cose erano ribaltate ? Cioè, in Italia si produceva più per esportare che per il mercato interno, a quei tempi i paesi che ho citato prima erano clienti, oggi sono CONCORRENTI !

Se non avete ancora capito questo, allora molte cose, adesso mi sono chiare !

multi,vai a fare sti discorsi ad un ragazzo di oggi ,che tra 45 anni andrea' in pensione se sara' fortunato con la sociale,pur avendo pagato come te i contributi,grazie a questi bei contratti a cocorico',a tempo,a progetto,ad minchiam.
Nella mia aziendolina,i sindacati si battono di bestia,e ogni anno ottengono l'assunzione di queste persone ,una ogni tot di soldi di attivo che l'aziendolina dichiara
 
hewie ha scritto:
Scusate ragazzi, ma per quanto mi dispiaccia ammetterlo, Marchionne ha ragione da vendere: il mercato (dell'auto in particolare) oggi è diventato questo e sta collassando su se stesso se non si cambiano alcune cose, ormai, insostenibili...non si può continuare a far finta di niente e rimandare il problema ai posteri, bisogna cominciare a fare qualcosa, e per farlo, bisogna partire ammettendo la realtà, smettere di negare l'evidenza e recuperare il buon senso.
A cominciare dai sindacati che , personalmente, trovo ormai anacronistici per il nostro periodo, come ha spiegato bene multijet150...
A nessuno fa piacere tutto ciò, ma non è con la negazione dell'evidenza e la politica del "comunque contro" che si risolvono certe cose.
Meditate...meditate...

che bello sarebbe se il tuo datore di lavoro,se mai ne avessi uno,domani arrivasse con una bella letterina di modicìfica delle condizioni di lavoro secondo regole che lui ritiene giuste.
Saresti il primo ad invocare iun incontro con Gianni Letta,il dono di dio agli italiani
 
pittigasabasca ha scritto:
che bello sarebbe se il tuo datore di lavoro,se mai ne avessi uno,domani arrivasse con una bella letterina di modicìfica delle condizioni di lavoro secondo regole che lui ritiene giuste.
Saresti il primo ad invocare iun incontro con Gianni Letta,il dono di dio agli italiani
Dimentichi però un piccolo particolare: non è che Marchionne un giorno si è svegliato ed ha detto "chiudiamo Pomigliano", quello stabilimento è sotto i riflettori ormai da tempo, ed è noto per le sue discutibili "modalità di lavoro" (vedi assenteismo e vedi anche qualità costruttiva delle auto)...vorrei vedere te al posto di Marchionne, come li trattavi i tuoi operai "fannulloni"...hanno avuto tempo per poter dimostrare che quelle erano "chiacchiere infondate", ma, a quanto pare, non le hanno sapute smentire...evidentemente perchè è la verità...mi dispiace molto per i lavoratori onesti, che purtroppo ci vanno a rimettere, ma investire i soldi lì (secondo me) è una pazzia... così non si può andare avanti...
 
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