<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Esperienze con la mia ID.4 | Page 37 | Il Forum di Quattroruote

Esperienze con la mia ID.4

A vedere le ultime vicissitudini non direi proprio. In ogni caso, tra i fondatori del Mercato Comune c'eravamo è vero, ma gli scopi non erano certo quelli di mettere le mani in tasca dei cittadini con inutili vessazioni. Si parlava infatti di "Comunità Economica"... concetto poi stravolto dal Trattato di Lisbona.

Non si tratta di analisi politica, ma fattuale, storica.
La Storia è invero assai diversa, il Mercato Comune Europeo non è he il primo passo, ma l'Unione affonda le sue radici in un accordo internazionale tra paesi che per secoli sono stati perennemente in lotta e in guerra. Le mani in tasca non li mette nessuno, è una boutade di qualche teleimbonitore, ci sono precise regole che abbiamo contribuito a scrivere e che ora dobbiamo rispettare, prima di tutto imparando a spendere i fondi europei che non vengono spesi ogni anno o che vengono sprecati in attività non pertinenti al loro stanziamento.
 
O/T

Non parlo di "peso numerico". La rappresentanza di un Paese non si misura solo in numero di parlamentari, mi sembra lapalissiano dato cosa sta succedendo, quando una maggioranza parlamentare si è creata dal nulla solo per affossare una chiara volontà popolare.

Il resto è per me una novità: se gli obblighi europei sono tutti scontabili al mittente, senza aggravio alcuno (ma alcuno eh :emoji_sweat_smile:) per il contribuente, mi fa tanto piacere.

Lo ripeto da tempi non sospetti: l'Europa che si auspicava col MEC era un ente regolatore e facilitatore dei mercati e delle economie, con la difesa dei singoli Paesi aderenti verso le varie avversità dei mercati. In più, potevano giustamente inserirsi tematiche sovranazionali di tipo federale: difesa militare, politiche estere eccetera. Sul modello della Lega Anseatica tanto per dire, che gettò le basi per una delle economie più forti della storia: la (ex ahimè) "locomotiva d'Europa". Invece è andato, come ben visibile, tutto in un'altra direzione: unicamente vessatoria e normativa.

Un fallimento annunciato.

End O/T
 
Se fai la media dei valori del grafico alla fine la perdita casalinga risulta più o meno il 15,3%, vero non è poco ma come hai potuto vedere dal riepilogo fatto fino ad ora la media reale “pagata” perdite comprese sono uno 0,165 kwh al km e uno 0,562 euro al km.
certamente bisogna vedere il dato medio. Che e' alto.
Quindicipercento in fase di ricarica che vengono buttati al secchio.
A me pare un enormita'.
 
Forse sfugge che, a meno di non seguire le orme dei britannici, il diritto europeo sfortunatamente prevale (dunque prevarrà) sul nazionale. Almeno finora.
Il diritto Europeo si limita a vietare la vendita di auto nuove a combustione, salvo alcune deroghe, dopo il 2034. Non ha nessun potere su come una regione, provincia o comune decida chi, cosa e come può circolare. Ecco perchè sono da temere.
 
Ultima modifica:
certamente bisogna vedere il dato medio. Che e' alto.
Quindicipercento in fase di ricarica che vengono buttati al secchio.
A me pare un enormita'.
E' vero che se fai benzina, 10 litri, in teoria i 10 litri te li trovi anche nel serbatoio. Peccato però che nessuno si scandalizza che il 60% di quello che hai pagato poi va in "fumo" e per di più inquinando. Alla fine un buon diesel ti costa almeno 8-9 cent al km.
Qui li perdi prima, 15%, e non ti costa di più al km.
 
Ultima modifica:
Certo che ti costa di più al km, se in batteria ti entrano 50 kWh e ne hai pagati 57,5...
Io i conti preferisco farli contando tutto, cifre che si vedono e quelle che non si vedono.
Ora se paghi T euro per X litri supponendo che la pompa di benzina sia efficiente al 100% gli X litri li ritroverai nel serbatoio. Ma poi di questi X litri l’auto ne impiega solo il 35% - 45%, a seconda se benzina o diesel, per il movimento disperdendo il resto.
Se io carico a casa X kwh quelli che realmente finiranno nella batteria saranno X-15,3% ma la ID.4 scarica a terra con il nuovo motore elettrico AP550 il 96% dell’energia fornita dalla batteria.
Se al 15,3% perso in partenza ci aggiungiamo il 4% perso dal motore arriviamo al 20%, ovvero 80% di efficienza contro il 35-45%.

Pero per confrontare i litri con i kwh a questo punto serve un catalizzatore, il costo al km che per un buon diesel siamo sui 8-9 centesimi, per un suv benzina full hybrid siamo abbondantemente sopra i 13 centesimi al km, mentre per la ID.4 attualmente siamo a 5,7 centesimi inclusi 800-900 km ricaricati in Hpc.

Ma facciamo dei conti reali per un X consumatore :
Se prendiamo tutti i kwh nominali immessi fino ad ora nella mia batteria, 761,53 kwh, e li carichiamo del 15% presupponendo di averli caricati sempre a casa otteniamo 875,76 kwh erogati,. Ammettiamo di pagare l’energia anche 35 cent al kwh, la spesa per tutti quei kwh ammonterebbe a 306,51 euro. Se dividiamo questi 306,51 euro per i 5073 km fatti attualmente fino ad ora risulta un costo medio di 6 cent per km.

Mentre adesso ammettiamo di non avere il box e di ricaricare sempre in hpc, ho vicino un supercharger da 250 kw dove la tariffa oraria più alta parla di 0,65 euro al kwh. Il bello però è che in DC le dispersioni calano vistosamente, 3 quarti di percentuale, ovvero una media perdite del 3,76%. Moltiplicando i 761,53 kwh nominali per il 3,76% si hanno 790,16 kwh che moltiplicati per i 65 cent al kwh si ha un costo totale di 513,60 euro. Adesso se dividiamo i 513,60 euro per i 5073 km fatti si ha un costo al km di 10,1 cent al km, nettamente meglio di un suv a benzina.
 
Mah, non so che dire... una roba del genere con la moto scassona la risolvevo perdendo due minuti a mettere 30 euro di verde al self e poi via per dove avevo voglia di arrivare senza star lì a pianificare lo sbarco in Normandia.
condivido.. Quella volta che sono andato in Olanda in auto abbiamo organizzato giusto quale auto prendere e a che ora trovarci. Il navigatore è rimasto spento fino ad Assen, perchè l'accendisigari aveva gioco e volevamo risparmiare batteria.
Organizzare in anticipo tratte, fermate, pesi caricati etc può avere un senso se si guida col tachigrafo, ma non in vacanza.
 
Io i conti preferisco farli contando tutto, cifre che si vedono e quelle che non si vedono.
Ora se paghi T euro per X litri supponendo che la pompa di benzina sia efficiente al 100% gli X litri li ritroverai nel serbatoio. Ma poi di questi X litri l’auto ne impiega solo il 35% - 45%, a seconda se benzina o diesel, per il movimento disperdendo il resto.
Se io carico a casa X kwh quelli che realmente finiranno nella batteria saranno X-15,3% ma la ID.4 scarica a terra con il nuovo motore elettrico AP550 il 96% dell’energia fornita dalla batteria.
Se al 15,3% perso in partenza ci aggiungiamo il 4% perso dal motore arriviamo al 20%, ovvero 80% di efficienza contro il 35-45%.

Pero per confrontare i litri con i kwh a questo punto serve un catalizzatore, il costo al km che per un buon diesel siamo sui 8-9 centesimi, per un suv benzina full hybrid siamo abbondantemente sopra i 13 centesimi al km, mentre per la ID.4 attualmente siamo a 5,7 centesimi inclusi 800-900 km ricaricati in Hpc.

Ma facciamo dei conti reali per un X consumatore :
Se prendiamo tutti i kwh nominali immessi fino ad ora nella mia batteria, 761,53 kwh, e li carichiamo del 15% presupponendo di averli caricati sempre a casa otteniamo 875,76 kwh erogati,. Ammettiamo di pagare l’energia anche 35 cent al kwh, la spesa per tutti quei kwh ammonterebbe a 306,51 euro. Se dividiamo questi 306,51 euro per i 5073 km fatti attualmente fino ad ora risulta un costo medio di 6 cent per km.

Mentre adesso ammettiamo di non avere il box e di ricaricare sempre in hpc, ho vicino un supercharger da 250 kw dove la tariffa oraria più alta parla di 0,65 euro al kwh. Il bello però è che in DC le dispersioni calano vistosamente, 3 quarti di percentuale, ovvero una media perdite del 3,76%. Moltiplicando i 761,53 kwh nominali per il 3,76% si hanno 790,16 kwh che moltiplicati per i 65 cent al kwh si ha un costo totale di 513,60 euro. Adesso se dividiamo i 513,60 euro per i 5073 km fatti si ha un costo al km di 10,1 cent al km, nettamente meglio di un suv a benzina.
Se i conti li devi fare bisogna farli bene...non è una critica e non vorrei venisse letta come tale.

Come ben tu saprai l'efficienza 100 in tutto è puramente teorica e tu dimentichi un fattore. Si chiama fattore Joule o produzione di calore da flusso. E questo colpisce tutta la parte elettrica dell'auto coinvolta non solo il motore col suo bel 96% di efficienza.

Quindi per un netto devi calcolare il lordo che ci entra (e ci calcoli anche le perdite prima) e da quel netto entrato devi.

Calcolare l'efficienza della refrigerazione delle pile, che scaldano e quindi perdono energia e l'esborso per raffreddarle (ventola ad aria o pompa a liquido) stesso valgasi per l'unità di controllo anche essa se come la Toyota hybrid raffreddata a liquido....sono perdite inferiori a quelle di un ciclo termico ma ci sono e poi così basse non sono.
 
Se i conti li devi fare bisogna farli bene...non è una critica e non vorrei venisse letta come tale.

Come ben tu saprai l'efficienza 100 in tutto è puramente teorica e tu dimentichi un fattore. Si chiama fattore Joule o produzione di calore da flusso. E questo colpisce tutta la parte elettrica dell'auto coinvolta non solo il motore col suo bel 96% di efficienza.

Quindi per un netto devi calcolare il lordo che ci entra (e ci calcoli anche le perdite prima) e da quel netto entrato devi.

Calcolare l'efficienza della refrigerazione delle pile, che scaldano e quindi perdono energia e l'esborso per raffreddarle (ventola ad aria o pompa a liquido) stesso valgasi per l'unità di controllo anche essa se come la Toyota hybrid raffreddata a liquido....sono perdite inferiori a quelle di un ciclo termico ma ci sono e poi così basse non sono.
In realtà le stime che ha fatto su quanto percorso fino ad ora e quanto immesso in batteria mi sembrano più che verosimili.

Dire che si viaggia attorno ai 6 €/cent x km caricando a casa e attorno ai 10 €/cent x km se si carica alle colonnine (considerando disperzioni e differenziale di erogato/caricato) e mi paiono corretti, riferiti a un'auto come la ID.4 che non è certamente un'utilitaria. ;)

Poi che i cent siano 5 piuttosto che 7 se si carica a casa (dipende dal contratto) o 9 piuttosto che 11 se si carica alle colonnine (in ragione del costo "folle" di alcune di esse) non sposta il centro del ragionamento e non fa che confermare che il problema non è nel costo kmetrico in termini di consumi, nemmeno ipotizzando una buona quantità di ricariche alle colonnine pubbliche. ;)
 
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