Bravo belpietro che e' stato quello piu' vicino alla "storia".
Per capire il discorso del turbo nelle moto dovete andare indietro a un'altra era, senza elettronica, e senza tecnologia raffinata, ma sopratutto, con materiali scadenti, a tutti i livelli: metalli, leghe varia, pellami, plastiche, gomme (!), ecc.
Il turbo nelle moto fu' un esperimento - non una moda - per ottenere prestazioni da motori (di cilindrata ridotta), al tempo passo' da esperimento
tecnico a esperimento
commerciale quando Honda presento' la CX500, favorita per il posizionamento di un piccolo turbocompressore grazie a motore a V trasversale.
Con una brillante campagna mediatica si diede risalto alla cosa e dato che le quattro sorelle si rincorrono sempre, in pochi anni ecco che anche Kawa (GPZ/GPZ 750), Suzuki (XN85, se ben ricordo) e Yamaha (XJ 650? 750? boh, mi pare fosse su base Seca) presentarono le loro moto "turbo".
Moto accomunate dalle seguenti caratteristiche: motori scorbutissimi, carburazione difficilissima, componentistica carissima da sistemare (all'inizio soltanto Hitachi aveva fornito una turbina cosi' piccola), ma sopratutto i problemi congeniti delle moto giapponesi degli anni '70: telaio di burro, freni indecenti, sospensioni da carretto dell'ortolano, e chi piu' ne ha piu' ne metta.
Io ho sempre provato grande fascino per le idee "strane", e non ho mai perso occasione per leggere info in merito alle moto col turbo, e alla gente che le ha guidate/riparate ecc.
Il responso e' sempre stato uno solo: PAURA! Moto da lasciar perdere.
Curiosamente, nello stesso periodo una moto "aspirata" di 900 oppure 1100 cc era piu' regolare, efficiente, veloce, dolce, e "guidabile", con grinta ma senza quella ... paura.
Un mio amico ha una GPZ 1100 del 1984 in condizioni meravigliose ...

Era la moto piu' veloce del mondo, al tempo.
Oggi, nel XXI secolo, il turbo in una moto e' solo un'impiccio: ci sono sul mercato moto con mappature "dedicate" a un uso cittadino, extraurbano oppure "pistaiolo", quindi la necessita' del 'calcio nella schiena' (e conseguente derapata/perdita di aderenza) viene a meno ....
Piccola parentesi. Molti, ma molti, ma mooolti anni prima dei jap, ci fu un marchio a proporre moto - da gara - sovralimentate. Ovviamente si parla di Moto Guzzi!!!!
Diverso il discorso della moto Diesel: ci sono piccoli esperimenti qui e li', e addirittura l'esercito americano ha in uso una moto da enduro su base Kawa KLR ....
Per un uso "stradale", io credo per una custom/cruiser il Diesel potrebbe essere un'alternativa interessante.
Fu con grande lungimiranza che l'Ingegner Carcano disse ... leggetelo voi, vah, e' un'intervista bellissima:
http://www.animaguzzista.com/page_builder.php?fileindex=maestri/maestri_index.txt&filebody=maestri/carcano/carcano_body.htm
Ed era il 2002. Povera Guzzi, poveri noi. RIP maestro
