<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Energie rinnovabili: l'idroelettrico. | Page 3 | Il Forum di Quattroruote

Energie rinnovabili: l'idroelettrico.

Thefrog ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
E come mai i tecnicirussi hanno risposto a Putin che ci vorranno degli anni per ripristinare la situazione se la diga e' ancora intatta?

Regards,
The frog
(P.S. nella notizia che ho sentitoio ilfango nella diga cinese era talmente tanto che bloccava completamente le turbine.)
Hai idea di che cosa sia il locale turbine (e le relative macchine) di una diga di 1.6 km di sviluppo? Hai idea di dove in genere il locale turbine è posizionato rispetto all'invaso? Non è proprio un posto dove è facile fare manutenzione..
Sulla diga cinese, mi dai un riferimento per andare a leggere la notizia del fango?

Circa la notizia del fango nelle turbine della centrale idroelettrica cinese l'ho sentita di sfuggita ad un TG.

Regards,
The frog

http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=26311

Un problema di grossa rilevanza sarà costituito dall?accumulo di una parte dei 530 milioni di tonnellate di sabbia e rocce che annualmente scorrono attraverso le Tre gole. Tale accumulo sotto forma di fanghi rischierà di mettere a repentaglio sia la stabilità della diga che il corretto funzionamento delle turbine. Fino ad oggi non è stata prevista al riguardo alcuna contromisura volta a tenere sotto controllo i rischi.

la notizia in breve e' questa..
sicuramente questa diga e' una bomba a orologeria :?
 
Vajont colpa del terremoto?

Do-not-feed-the-troll.jpg
 
:D :D :D

facciamo un po di storia dai... la diga del vajont

Il disastro [modifica]
La zona del distacco della frana, visibile ancor oggi, fotografata dal paese di Casso.

Alla fine dell'estate del 1963, poiché i sensori rilevarono movimenti preoccupanti della montagna, venne deciso di diminuire gradualmente l'altezza dell'invaso, sia per cercare di evitare il distacco di una frana, sia per evitare che una possibile frana potesse provocare un'onda che scavalcasse la diga. Ma alle 22,39 del 9 ottobre 1963 si staccò dalla costa del Monte Toc (che in friulano, contrazione di "patoc", significa "marcio") una frana lunga 2 km di oltre 270 milioni di metri cubi di rocce e terra. La frana arrivò a valle, generando una scossa sismica e riempiendo il bacino artificiale. [11] L'impatto con l'acqua generò tre onde: una si diresse verso l'alto, lambì le abitazioni di Casso e ricadendo sulla frana andò a scavare il bacino del laghetto di Massalezza; un'altra si diresse verso le sponde del lago e attraverso un'azione di dilavamento delle stesse distrusse alcune località in Comune di Erto-Casso e la terza (di circa 50 milioni di metri cubi di acqua), scavalcò il ciglio della diga che rimase intatta, ad eccezione del coronamento percorso dalla strada di circonvallazione che conduceva al versante sinistro del Vajont e precipitò nella stretta valle sottostante. I circa 25 milioni di metri cubi d'acqua che riuscirono a scavalcare l'opera, raggiunsero il greto sassoso della valle del Piave e asportarono consistenti detriti che si riversarono sul settore meridionale di Longarone causando la quasi completa distruzione della cittadina (si salvarono il municipio e le case poste a nord di questo edificio) e di altri nuclei limitrofi e la morte, nel complesso, di circa 2000 persone (i dati ufficiali parlano di 2018 vittime, ma non è possibile determinarne con certezza il numero).

Alle ore 5,30 della mattina del 10 ottobre 1963 i militari italiani arrivarono sul luogo per portare soccorso e recuperare i morti. Dei circa 2000 morti, sono stati recuperati solo 1500 cadaveri, la metà dei quali non è stato possibile riconoscere. [12]

capito tutto??
 
geltrudefroschio ha scritto:
Thefrog ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
E come mai i tecnicirussi hanno risposto a Putin che ci vorranno degli anni per ripristinare la situazione se la diga e' ancora intatta?

Regards,
The frog
(P.S. nella notizia che ho sentitoio ilfango nella diga cinese era talmente tanto che bloccava completamente le turbine.)
Hai idea di che cosa sia il locale turbine (e le relative macchine) di una diga di 1.6 km di sviluppo? Hai idea di dove in genere il locale turbine è posizionato rispetto all'invaso? Non è proprio un posto dove è facile fare manutenzione..
Sulla diga cinese, mi dai un riferimento per andare a leggere la notizia del fango?

Circa la notizia del fango nelle turbine della centrale idroelettrica cinese l'ho sentita di sfuggita ad un TG.

Regards,
The frog

http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=26311

Un problema di grossa rilevanza sarà costituito dall?accumulo di una parte dei 530 milioni di tonnellate di sabbia e rocce che annualmente scorrono attraverso le Tre gole. Tale accumulo sotto forma di fanghi rischierà di mettere a repentaglio sia la stabilità della diga che il corretto funzionamento delle turbine. Fino ad oggi non è stata prevista al riguardo alcuna contromisura volta a tenere sotto controllo i rischi.

la notizia in breve e' questa..
sicuramente questa diga e' una bomba a orologeria :?
La notizia che tu hai riportato è tratta da: "Terranauta.it, quotidiano di informazione eco-logica su ambiente, decrescita e transizione. Racconta le realtà del nostro mondo analizzandone gli aspetti ecologici e ambientali e ponendosi come luogo di incontro e confronto".
Fermo restando che io non la conosco e non so quale serietà possa avere ( tu si?) mi pare che porti, già ne titolo, l'orientamento analitico, ovvero la demonizzazione dell'infrastruttura come lesiva dell'ambiente.
La frase che tu citi, nello specifico, è gettata lì senza nessun approfondimento: ora ti chiedo se secondo te è possibile che un governo, che stanzia 21 mld di euro per lavori che durano 13 anni, non pensi al problema del fango (normale amministrazione per ogni diga, acquedotto, etc) ed adotti le opportune contromisure.
Inoltre mi piacerebbe sapere come si è arrivati ai 530 mln di tonnellate stimati dall'autore.
Concludo dicendo che sicuramente un'infrastruttura di quelle dimensioni ha delle ricadute importanti sull'ambiente, naturale ed antropizzato, ma sviluppa l'equivalente di 10 centrali nucleari (oppure a carbone), hai presente?
Si dovrebbe essere più seri nel parlare di queste cose, caro Froggy...
 
testerr ha scritto:
Beh nel frattempo FINALMENTE, con laiuto dei francesi (perche' noi non siamo piu' in grado di progettarcele da soli) parte la costruzione di quattro centrali nucleari. Quattro centrali nucleari qui in Italia.

ERA ORA.

Regards,
The frog

in questo caso la vediamo allo stesso modo
[/quote]

Io mi auguro che le centrali le facciano accanto a casa vostra.
Voglio proprio vedere se andrete a letto tranquilli.
Farete come quelli su report che avevano la pastiglia di iodio in caso di allarme?
Io no. Abbiamo Votato NO al nucleare e NO DEVE restare!

Io le centrali nucleari NON le voglio, con tutte l'energia alternativa che abbiamo.

Pensiamo piuttosto a ridurre gli sprechi... quelli si in fortissimo aumento
 
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
Io mi auguro che le centrali le facciano accanto a casa vostra.
Voglio proprio vedere se andrete a letto tranquilli.
Farete come quelli su report che avevano la pastiglia di iodio in caso di allarme?
Io no. Abbiamo Votato NO al nucleare e NO DEVE restare!

Io le centrali nucleari NON le voglio, con tutte l'energia alternativa che abbiamo.

Pensiamo piuttosto a ridurre gli sprechi... quelli si in fortissimo aumento

BRAVO, BENE, BIS.
 
Gia'il solo fatto che abbia delle ricadute impressionanti sull'ambiente della diga cinese in questione dovrebbe farci riflettere sul costo e sul rapporto guadagno / benefici di una struttura del genere.

Io personalmente ci vivrei proprio dentro una centrale nucleare, magari una progettata e realizzata dai francesi. E sono convintoche prenderei meno radiazioni li' che in casa mia.

Regards,
The frog
 
AndrewTheItalianBoss ha scritto:
Io mi auguro che le centrali le facciano accanto a casa vostra.
Voglio proprio vedere se andrete a letto tranquilli.
Farete come quelli su report che avevano la pastiglia di iodio in caso di allarme?
Io no. Abbiamo Votato NO al nucleare e NO DEVE restare!

Io le centrali nucleari NON le voglio, con tutte l'energia alternativa che abbiamo.

Pensiamo piuttosto a ridurre gli sprechi... quelli si in fortissimo aumento

Quotone e 5 stelle!!

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E a chi ancora crede alla favola del nucleare, consiglio la lettura del seguente racconto breve, pubblicato da un certo Isaac Asimov nel lontano 1958...

Razza di deficienti

Naron, dell'antichissima razza di Rigel, era il quarto della sua stirpe che teneva i registri galattici.
Aveva un libro grande, con l'elenco delle innumerevoli razze di tutte le galassie che avevano sviluppato una forma d'intelligenza, e quello, notevolmente più piccolo, nel quale erano registrate tutte le razze che, raggiungendo la maturità, venivano giudicate adatte a far parte della Federazione Galattica.
Nel registro grande erano stati cancellati molti nomi: erano quelli di popoli che, per una ragione o per l'altra, erano scomparsi. Sfortuna, difetti biochimici o biofisici, squilibri sociali avevano preteso il loro pedaggio.
In compenso, nessuna annotazione era mai stata cancellata dal libro piccolo.
Naron, grande e incredibilmente vecchio, guardò il messaggero che si stava avvicinando.
"Naron!" disse il messaggero. "Immenso e Unico!"
"Va bene, va bene, cosa c'è? Lascia perdere il cerimoniale."
"Un altro insieme di organismi ha raggiunto la maturità."
"Benone! Benone! Vengono su svelti, adesso. Non passa un anno senza che ne salti fuori uno nuovo. Chi sono?"
Il messaggero diede il numero di codice della galassia e le coordinate del pianeta al suo interno.
"Uhm, sì" disse Naron, "conosco quel mondo."
E con la sua fluente scrittura prese nota sul primo libro, poi trasferì il nome sul secondo, servendosi, come di consueto, del nome con cui quel pianeta era conosciuto dalla maggior parte dei suoi abitanti. Scrisse: "Terra". "Queste nuove creature" disse poi, "detengono un bel primato. Nessun altro organismo è passato dalla semplice intelligenza alla maturità in un tempo tanto breve. Spero che non ci siano errori."
"Nessun errore, signore" disse il messaggero.
"Hanno scoperto l'energia termonucleare, no?"
"Certamente, signore."
"Benissimo, questo è il criterio di scelta.". Naron ridacchiò soddisfatto: "E molto presto le loro navi entreranno in contatto con la Federazione."
"Per ora, Immenso e Unico" disse con una certa riluttanza il messaggero, "gli osservatori riferiscono che non hanno ancora tentato le vie dello spazio."
Naron era stupefatto. "Proprio per niente? Non hanno nemmeno una stazione spaziale?"
"Non ancora, signore."
"Ma se hanno scoperto l'energia atomica, dove eseguono le loro prove, le esplosioni sperimentali?"
"Sul loro pianeta, signore."
Naron si drizzò in tutti i suoi sei metri di altezza e tuonò: "Sul loro pianeta?"
"Sì, signore."
Lentamente Naron prese la penna e tracciò una linea sull'ultima aggiunta del libro piccolo. Era un atto senza precedenti, ma Naron era molto, molto saggio e poteva vedere l'inevitabile meglio di chiunque nelle galassie.
"Razza di deficienti!" borbottò.


Isaac Asimov, Silly Asses (Razza di deficienti), in ?Future?, Febbraio 1958
 
Thefrog ha scritto:
Gia'il solo fatto che abbia delle ricadute impressionanti sull'ambiente della diga cinese in questione dovrebbe farci riflettere sul costo e sul rapporto guadagno / benefici di una struttura del genere.

Io personalmente ci vivrei proprio dentro una centrale nucleare, magari una progettata e realizzata dai francesi. E sono convintoche prenderei meno radiazioni li' che in casa mia.

Regards,
The frog
Una centrale nucleare (ma anche una a carbone, a gas, etc) non ha alcuna ricaduta sull'ambiente????
 
acrobat_68 ha scritto:
Hai idea di che cosa sia il locale turbine (e le relative macchine) di una diga di 1.6 km di sviluppo? Hai idea di dove in genere il locale turbine è posizionato rispetto all'invaso? Non è proprio un posto dove è facile fare manutenzione...
Qui in ufficio i colleghi parlavano della dichiarazione del ministerio russo, che parlava di un "hydraulic surge".
Ma la loro ipotesi e' di un probabile danno strutturale del cemento armato (metallo corroso dal tempo e da possibili infiltrazioni).

AndrewTheItalianBoss ha scritto:
Io mi auguro che le centrali le facciano accanto a casa vostra.
Voglio proprio vedere se andrete a letto tranquilli.
Been there, done that.
Mi chiedo se quelli che abitano nei pressi di un aeroporto dormono sonni "meno" tranquilli.

Levarsi ogni tanto il parocchi fa anche bene, eh ... ;)
Concordo sugli sprechi al 100%. Tu cosa fai? :D

SasaDoku ha scritto:
Questi "studi" lasciano il tempo che trovano ... :rolleyes:
http://www.nei.org/keyissues/safetyandsecurity/factsheets/safetystudiespublicworkerspage4/

;)
 
leolito ha scritto:
acrobat_68 ha scritto:
Hai idea di che cosa sia il locale turbine (e le relative macchine) di una diga di 1.6 km di sviluppo? Hai idea di dove in genere il locale turbine è posizionato rispetto all'invaso? Non è proprio un posto dove è facile fare manutenzione...
Qui in ufficio i colleghi parlavano della dichiarazione del ministerio russo, che parlava di un "hydraulic surge".
Ma la loro ipotesi e' di un probabile danno strutturale del cemento armato (metallo corroso dal tempo e da possibili infiltrazioni).

AndrewTheItalianBoss ha scritto:
Io mi auguro che le centrali le facciano accanto a casa vostra.
Voglio proprio vedere se andrete a letto tranquilli.
Been there, done that.
Mi chiedo se quelli che abitano nei pressi di un aeroporto dormono sonni "meno" tranquilli.

Levarsi ogni tanto il parocchi fa anche bene, eh ... ;)
Concordo sugli sprechi al 100%. Tu cosa fai? :D

SasaDoku ha scritto:
Questi "studi" lasciano il tempo che trovano ... :rolleyes:
http://www.nei.org/keyissues/safetyandsecurity/factsheets/safetystudiespublicworkerspage4/

;)
Ieri sera, al TG24 di Sky ipotizzavano un'esplosione di un trasformatore in bagno d'olio: da lì i problemi strutturali, l'allagamento e la fuoriuscita di olio di raffreddamento. Avrebbe un senso...
 
acrobat_68 ha scritto:
Thefrog ha scritto:
Gia'il solo fatto che abbia delle ricadute impressionanti sull'ambiente della diga cinese in questione dovrebbe farci riflettere sul costo e sul rapporto guadagno / benefici di una struttura del genere.

Io personalmente ci vivrei proprio dentro una centrale nucleare, magari una progettata e realizzata dai francesi. E sono convintoche prenderei meno radiazioni li' che in casa mia.

Regards,
The frog
Una centrale nucleare (ma anche una a carbone, a gas, etc) non ha alcuna ricaduta sull'ambiente????

A carbone moltissime ricadute, dalle polveri sottili alla CO2. A gas solo la CO2. Nucleare niente (se la fanno funzionare come si deve).

Regards,
The frog
 
SasaDoku ha scritto:
E a chi ancora crede alla favola del nucleare, consiglio la lettura del seguente racconto breve, pubblicato da un certo Isaac Asimov nel lontano 1958...

Asimov a me piace molto, ma non e' che per un suo racconto io mi ostino a pensarla come lui.

In Francia ci sono 110.000Megawatt prodotti quasi tutti conil nucleare. E la gente campa benissimo in Francia.

Regards,
The frog
 
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