eta*beta
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beh, più interessante di un vajont terremotato...Thefrog ha scritto:Qualche commento appena un pochino piu' interessante rispetto a quanto scritto non c'e'?
Regards,
The frog
... difficilino, eh?
beh, più interessante di un vajont terremotato...Thefrog ha scritto:Qualche commento appena un pochino piu' interessante rispetto a quanto scritto non c'e'?
Regards,
The frog
acrobat_68 ha scritto:Hai dei curiosi circuiti cerebrali: non idoneo sotto il profilo geologico vuol dire che i declivi che interessavano il bacino erano instabili; infatti è stata una frana a provocare la tragedia. La diga era strutturalmente ben fatta, tanto che la puoi vedere sempre li.Thefrog ha scritto:acrobat_68 ha scritto:Ti consiglio: www.vajont.net.Thefrog ha scritto:Perche' per il Vayont non ci fu una scossa tellurica che fu la causa prima di tutto? se non e' cosi' allora e' ancora peggio di quello che pensavo.
Regards,
The frog
Per inciso :"Sono stati commessi tre fondamentali errori umani che hanno portato alla strage: l'aver costruito la diga in una valle non idonea sotto il profilo geologico; l'aver innalzato la quota del lago artificiale oltre i margini di sicurezza; il non aver dato l'allarme la sera del 9 ottobre per attivare l'evacuazione in massa delle popolazioni residenti nelle zone a rischio di inondazione.
Fu aperta un'inchiesta giudiziaria. Il processo venne celebrato nelle sue tre fasi dal 25 novembre 1968 al 25 marzo 1971 e si concluse con il riconoscimento di responsabilità penale per la previdibilità di inondazione e di frana e per gli omicidi colposi plurimi".
Eh il non idoneo sotto il profilo geologico lascia adito a molte interpretazioni: la prima che mi viene inmente e' uno smottamento delle pareti a cuera appoggiata la diga. E torniamo al solito punto: Quando si fanno le cose VANNO FATTE BENE.
Regards,
the frog
Del fango della diga cinese non ho sentito nulla, ma mi pare molto strano, giacchè quello è un problema di tutte le dighe che non ha mai impedito la normale funzionalità (in piccolo è lo stesso problema degli acquedotti che si approvvigionano dai fiumi). Quanto alla Russia, hanno avuto un allagamento delle camere delle turbine (dovuto non si sa a cosa e da cui la perdita di olio): la diga è sempre li...Thefrog ha scritto:acrobat_68 ha scritto:Hai dei curiosi circuiti cerebrali: non idoneo sotto il profilo geologico vuol dire che i declivi che interessavano il bacino erano instabili; infatti è stata una frana a provocare la tragedia. La diga era strutturalmente ben fatta, tanto che la puoi vedere sempre li.Thefrog ha scritto:acrobat_68 ha scritto:Ti consiglio: www.vajont.net.Thefrog ha scritto:Perche' per il Vayont non ci fu una scossa tellurica che fu la causa prima di tutto? se non e' cosi' allora e' ancora peggio di quello che pensavo.
Regards,
The frog
Per inciso :"Sono stati commessi tre fondamentali errori umani che hanno portato alla strage: l'aver costruito la diga in una valle non idonea sotto il profilo geologico; l'aver innalzato la quota del lago artificiale oltre i margini di sicurezza; il non aver dato l'allarme la sera del 9 ottobre per attivare l'evacuazione in massa delle popolazioni residenti nelle zone a rischio di inondazione.
Fu aperta un'inchiesta giudiziaria. Il processo venne celebrato nelle sue tre fasi dal 25 novembre 1968 al 25 marzo 1971 e si concluse con il riconoscimento di responsabilità penale per la previdibilità di inondazione e di frana e per gli omicidi colposi plurimi".
Eh il non idoneo sotto il profilo geologico lascia adito a molte interpretazioni: la prima che mi viene inmente e' uno smottamento delle pareti a cuera appoggiata la diga. E torniamo al solito punto: Quando si fanno le cose VANNO FATTE BENE.
Regards,
the frog
Da questo torniamo a un punto fondamentale: LE COSE VANNO PENSATE E RIPENSATE E INFINE FATTE BENE.
Qualche commento su quello chesta accadendo nelle dighe cinesi e russe non c'e'?
Il bello e' che Putin in persona ha "ordinato" che si mettesse a posto tutto in breve tempo. La risposta lapidaria che ha avuto ai tecnici su quest'"ordine" e' stata: "Ci vorranno degli anni....."
Regards,
The frog
Thefrog ha scritto:Io sono un fautore del nucleare e questo credo che lo sappiano tutti. Ma dove si puo' non disdegno l'utilizzo delle cosidette "energie rinnovabili. Il problema come al solito e' uno solo:
FARE BENE LE COSE
Non sto a parlare del disastro del Vayont perche' li ci fu un problema di terremoto che martorio' la diga, ma permetetemi una leggera dissertazione sulle dighe piu' grandidel mondo. La prima e' cinese e il bello e' che non funziona perche' l'acqua che arriva nelle turbine e' piena zeppa di fango. La quarta e' russa ed e' notizia di questi giorni fresca fresca che la diga si e' letteralmente liquefatta, crollando in parte. Questo non solo ha portato alla chiusura delle centrali elettriche ad essa annesse, ma ha portato con se' anche un disastro ecologico perche' l'olio utilizzato per raffreddare le turbine si e' completamente riversato nelle acque (a questo punto reflue) e *ad oggi* ha invaso le acque per un totale di 25Km di percorso.
Ora pero' vorrei rifletere con voi su un particolare delle dighe. Dove si fanno le dighe? Dove ci sono i monti a fare da spalla, montiche permettono di costruirle. La successiva domanda e' quali sono le zone a piu' elevato rischio sismico? la risposta e' dove ci sono le montagne perche' e' a furia di eventi sismici piu' o meno violenti che le montagne e le catene montuose si sono formate. (NOTA: i satelliti dicono che l'intea citta' dell'Aquila e le zone limitrofe dopo il terremoto di questo giorni sono cresciute di circa 30cm rispetto al livello del mare). Terza ed ultima domanda: Quanto costa costruire una diga che regga la forza di un terremoto diciamo della settima scala richter? Risposta un esosita' senza precedenti, un'esosita' tale che, se applicata, renderebbe le dighe un elemento di costo spropositato, sopratutto se si pensa al rapporto costo/beneficio.
A voi la risposta finale.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog
testerr ha scritto:Thefrog ha scritto:Io sono un fautore del nucleare e questo credo che lo sappiano tutti. Ma dove si puo' non disdegno l'utilizzo delle cosidette "energie rinnovabili. Il problema come al solito e' uno solo:
FARE BENE LE COSE
Non sto a parlare del disastro del Vayont perche' li ci fu un problema di terremoto che martorio' la diga, ma permetetemi una leggera dissertazione sulle dighe piu' grandidel mondo. La prima e' cinese e il bello e' che non funziona perche' l'acqua che arriva nelle turbine e' piena zeppa di fango. La quarta e' russa ed e' notizia di questi giorni fresca fresca che la diga si e' letteralmente liquefatta, crollando in parte. Questo non solo ha portato alla chiusura delle centrali elettriche ad essa annesse, ma ha portato con se' anche un disastro ecologico perche' l'olio utilizzato per raffreddare le turbine si e' completamente riversato nelle acque (a questo punto reflue) e *ad oggi* ha invaso le acque per un totale di 25Km di percorso.
Ora pero' vorrei rifletere con voi su un particolare delle dighe. Dove si fanno le dighe? Dove ci sono i monti a fare da spalla, montiche permettono di costruirle. La successiva domanda e' quali sono le zone a piu' elevato rischio sismico? la risposta e' dove ci sono le montagne perche' e' a furia di eventi sismici piu' o meno violenti che le montagne e le catene montuose si sono formate. (NOTA: i satelliti dicono che l'intea citta' dell'Aquila e le zone limitrofe dopo il terremoto di questo giorni sono cresciute di circa 30cm rispetto al livello del mare). Terza ed ultima domanda: Quanto costa costruire una diga che regga la forza di un terremoto diciamo della settima scala richter? Risposta un esosita' senza precedenti, un'esosita' tale che, se applicata, renderebbe le dighe un elemento di costo spropositato, sopratutto se si pensa al rapporto costo/beneficio.
A voi la risposta finale.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog
aboliamo i'idroelettrico che è più pericoloso del nucleare......
Hai idea di che cosa sia il locale turbine (e le relative macchine) di una diga di 1.6 km di sviluppo? Hai idea di dove in genere il locale turbine è posizionato rispetto all'invaso? Non è proprio un posto dove è facile fare manutenzione..Thefrog ha scritto:E come mai i tecnicirussi hanno risposto a Putin che ci vorranno degli anni per ripristinare la situazione se la diga e' ancora intatta?
Regards,
The frog
(P.S. nella notizia che ho sentitoio ilfango nella diga cinese era talmente tanto che bloccava completamente le turbine.)
acrobat_68 ha scritto:Hai idea di che cosa sia il locale turbine (e le relative macchine) di una diga di 1.6 km di sviluppo? Hai idea di dove in genere il locale turbine è posizionato rispetto all'invaso? Non è proprio un posto dove è facile fare manutenzione..Thefrog ha scritto:E come mai i tecnicirussi hanno risposto a Putin che ci vorranno degli anni per ripristinare la situazione se la diga e' ancora intatta?
Regards,
The frog
(P.S. nella notizia che ho sentitoio ilfango nella diga cinese era talmente tanto che bloccava completamente le turbine.)
Sulla diga cinese, mi dai un riferimento per andare a leggere la notizia del fango?
pi_greco ha scritto:non ha idee concrete nè riferimenti circostanziati, solo farneticazioni, come il terremoto al vajontacrobat_68 ha scritto:Hai idea di che cosa sia il locale turbine (e le relative macchine) di una diga di 1.6 km di sviluppo? Hai idea di dove in genere il locale turbine è posizionato rispetto all'invaso? Non è proprio un posto dove è facile fare manutenzione..Thefrog ha scritto:E come mai i tecnicirussi hanno risposto a Putin che ci vorranno degli anni per ripristinare la situazione se la diga e' ancora intatta?
Regards,
The frog
(P.S. nella notizia che ho sentitoio ilfango nella diga cinese era talmente tanto che bloccava completamente le turbine.)
Sulla diga cinese, mi dai un riferimento per andare a leggere la notizia del fango?
Thefrog ha scritto:testerr ha scritto:Thefrog ha scritto:Io sono un fautore del nucleare e questo credo che lo sappiano tutti. Ma dove si puo' non disdegno l'utilizzo delle cosidette "energie rinnovabili. Il problema come al solito e' uno solo:
FARE BENE LE COSE
Non sto a parlare del disastro del Vayont perche' li ci fu un problema di terremoto che martorio' la diga, ma permetetemi una leggera dissertazione sulle dighe piu' grandidel mondo. La prima e' cinese e il bello e' che non funziona perche' l'acqua che arriva nelle turbine e' piena zeppa di fango. La quarta e' russa ed e' notizia di questi giorni fresca fresca che la diga si e' letteralmente liquefatta, crollando in parte. Questo non solo ha portato alla chiusura delle centrali elettriche ad essa annesse, ma ha portato con se' anche un disastro ecologico perche' l'olio utilizzato per raffreddare le turbine si e' completamente riversato nelle acque (a questo punto reflue) e *ad oggi* ha invaso le acque per un totale di 25Km di percorso.
Ora pero' vorrei rifletere con voi su un particolare delle dighe. Dove si fanno le dighe? Dove ci sono i monti a fare da spalla, montiche permettono di costruirle. La successiva domanda e' quali sono le zone a piu' elevato rischio sismico? la risposta e' dove ci sono le montagne perche' e' a furia di eventi sismici piu' o meno violenti che le montagne e le catene montuose si sono formate. (NOTA: i satelliti dicono che l'intea citta' dell'Aquila e le zone limitrofe dopo il terremoto di questo giorni sono cresciute di circa 30cm rispetto al livello del mare). Terza ed ultima domanda: Quanto costa costruire una diga che regga la forza di un terremoto diciamo della settima scala richter? Risposta un esosita' senza precedenti, un'esosita' tale che, se applicata, renderebbe le dighe un elemento di costo spropositato, sopratutto se si pensa al rapporto costo/beneficio.
A voi la risposta finale.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog
aboliamo i'idroelettrico che è più pericoloso del nucleare......
Beh non e' proprio questo il mio modo di vedere. DIciamo solo che per decenni in Itaia si e' demonizzato il nucleare e, sfruttando tutto lo sfruttabile, ora non abbiamo piu' energia a sufficienza tanto che la dobbiamo coprare e in gran quantita' dall'estero. E cosi' abbiamo finito con l'avere la bolletta energetica piu' cara d'Europa. Ora io sono dell'idea che ilo nucleare fa fatto (come andava ftto prima), ma va PENSATO, PROGETTATO, INGEGNERIZZATO e infine REALIZZATO E MANUTENUTO BENE.
Altrimenti si finisce con altri scatafasci.
Regards,
The frog
testerr ha scritto:Thefrog ha scritto:testerr ha scritto:Thefrog ha scritto:Io sono un fautore del nucleare e questo credo che lo sappiano tutti. Ma dove si puo' non disdegno l'utilizzo delle cosidette "energie rinnovabili. Il problema come al solito e' uno solo:
FARE BENE LE COSE
Non sto a parlare del disastro del Vayont perche' li ci fu un problema di terremoto che martorio' la diga, ma permetetemi una leggera dissertazione sulle dighe piu' grandidel mondo. La prima e' cinese e il bello e' che non funziona perche' l'acqua che arriva nelle turbine e' piena zeppa di fango. La quarta e' russa ed e' notizia di questi giorni fresca fresca che la diga si e' letteralmente liquefatta, crollando in parte. Questo non solo ha portato alla chiusura delle centrali elettriche ad essa annesse, ma ha portato con se' anche un disastro ecologico perche' l'olio utilizzato per raffreddare le turbine si e' completamente riversato nelle acque (a questo punto reflue) e *ad oggi* ha invaso le acque per un totale di 25Km di percorso.
Ora pero' vorrei rifletere con voi su un particolare delle dighe. Dove si fanno le dighe? Dove ci sono i monti a fare da spalla, montiche permettono di costruirle. La successiva domanda e' quali sono le zone a piu' elevato rischio sismico? la risposta e' dove ci sono le montagne perche' e' a furia di eventi sismici piu' o meno violenti che le montagne e le catene montuose si sono formate. (NOTA: i satelliti dicono che l'intea citta' dell'Aquila e le zone limitrofe dopo il terremoto di questo giorni sono cresciute di circa 30cm rispetto al livello del mare). Terza ed ultima domanda: Quanto costa costruire una diga che regga la forza di un terremoto diciamo della settima scala richter? Risposta un esosita' senza precedenti, un'esosita' tale che, se applicata, renderebbe le dighe un elemento di costo spropositato, sopratutto se si pensa al rapporto costo/beneficio.
A voi la risposta finale.
Opinioni in merito sono gradite.
Regards,
The frog
aboliamo i'idroelettrico che è più pericoloso del nucleare......
Beh non e' proprio questo il mio modo di vedere. DIciamo solo che per decenni in Itaia si e' demonizzato il nucleare e, sfruttando tutto lo sfruttabile, ora non abbiamo piu' energia a sufficienza tanto che la dobbiamo coprare e in gran quantita' dall'estero. E cosi' abbiamo finito con l'avere la bolletta energetica piu' cara d'Europa. Ora io sono dell'idea che ilo nucleare fa fatto (come andava ftto prima), ma va PENSATO, PROGETTATO, INGEGNERIZZATO e infine REALIZZATO E MANUTENUTO BENE.
Altrimenti si finisce con altri scatafasci.
Regards,
The frog
il nucleare lo si sta ancora demonizzando.....
acrobat_68 ha scritto:Hai idea di che cosa sia il locale turbine (e le relative macchine) di una diga di 1.6 km di sviluppo? Hai idea di dove in genere il locale turbine è posizionato rispetto all'invaso? Non è proprio un posto dove è facile fare manutenzione..Thefrog ha scritto:E come mai i tecnicirussi hanno risposto a Putin che ci vorranno degli anni per ripristinare la situazione se la diga e' ancora intatta?
Regards,
The frog
(P.S. nella notizia che ho sentitoio ilfango nella diga cinese era talmente tanto che bloccava completamente le turbine.)
Sulla diga cinese, mi dai un riferimento per andare a leggere la notizia del fango?
Thefrog ha scritto:Io sono un fautore del nucleare e questo credo che lo sappiano tutti. Ma dove si puo' non disdegno l'utilizzo delle cosidette "energie rinnovabili. Il problema come al solito e' uno solo:
FARE BENE LE COSE
Non sto a parlare del disastro del Vayont perche' li ci fu un problema di terremoto che martorio' la diga, ma permetetemi una leggera dissertazione sulle dighe piu' grandidel mondo. La prima e' cinese e il bello e' che non funziona perche' l'acqua che arriva nelle turbine e' piena zeppa di fango. La quarta e' russa ed e' notizia di questi giorni fresca fresca che la diga si e' letteralmente liquefatta, crollando in parte. Questo non solo ha portato alla chiusura delle centrali elettriche ad essa annesse, ma ha portato con se' anche un disastro ecologico perche' l'olio utilizzato per raffreddare le turbine si e' completamente riversato nelle acque (a questo punto reflue) e *ad oggi* ha invaso le acque per un totale di 25Km di percorso.
Ora pero' vorrei rifletere con voi su un particolare delle dighe. Dove si fanno le dighe? Dove ci sono i monti a fare da spalla, montiche permettono di costruirle. La successiva domanda e' quali sono le zone a piu' elevato rischio sismico? la risposta e' dove ci sono le montagne perche' e' a furia di eventi sismici piu' o meno violenti che le montagne e le catene montuose si sono formate. (NOTA: i satelliti dicono che l'intea citta' dell'Aquila e le zone limitrofe dopo il terremoto di questo giorni sono cresciute di circa 30cm rispetto al livello del mare). Terza ed ultima domanda: Quanto costa costruire una diga che regga la forza di un terremoto diciamo della settima scala richter? Risposta un esosita' senza precedenti, un'esosita' tale che, se applicata, renderebbe le dighe un elemento di costo spropositato, sopratutto se si pensa al rapporto costo/beneficio.
A voi la risposta finale.
Opinioni in merito sono gradite.
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The frog
zagoguitarhero - 2 giorni fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa