<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> energia nucleare (mie considerazioni del venerdi')-energie alternative | Page 5 | Il Forum di Quattroruote

energia nucleare (mie considerazioni del venerdi')-energie alternative

alfredoalfredo ha scritto:
Favorevolissimo ad impianti fotovoltaici ed eolici di cui proprio Francia e Olanda sono strapieni indipendentemente dai costi.In detti Paesi interessate non solo le riserve statali ma anche private.
non saranno mica tutti solo ecologisti;ci sara' un riscontro.

In effetti il kWh eolico costa meno del FV, ma bisognerebbe piazzare i parchi eolici off shore (e i costi salgono....). Purtroppo l'Italia ha un territorio bastardo, tra montagne, pianure disseminate di fabbricati e zone ad alto valore paesaggistico i posti dove piazzare i parchi eolici senza rompere le nacchere a nessuno sono davvero pochi. Per tacere per carità di patria di cos'è successo con le "infiltrazioni" mafiose dove li hanno fatti.....
 
Discorsi legittimi,ma non sono d'accordo sui costi del nucleare.Non solo i costi economici,ma tutto quello che ci costa interessa alla collettività.Poi andiamo a cercare sempre materie prime pericolose e che prima o poi finiscono.Il termonucleare che irradia il Sole,anche quello prima o poi finirà,ma a quel punto credo che non ci intresserà più.
 
contraxtor ha scritto:
Discorsi legittimi,ma non sono d'accordo sui costi del nucleare.Non solo i costi economici,ma tutto quello che ci costa interessa alla collettività.Poi andiamo a cercare sempre materie prime pericolose e che prima o poi finiscono.Il termonucleare che irradia il Sole,anche quello prima o poi finirà,ma a quel punto credo che non ci intresserà più.

A quanto pare non riesco a spiegarmi. Ho detto che il nucleare non lo considero (vedi Fukushima) e ho scritto anche che sono consapevole dei costi "sociali" legati alle fonti fossili. Il tutto per rispondere a un tuo post in cui sostenevi che con il FV la collettività risparmia, cosa che non è vera.
 
a_gricolo ha scritto:
contraxtor ha scritto:
Discorsi legittimi,ma non sono d'accordo sui costi del nucleare.Non solo i costi economici,ma tutto quello che ci costa interessa alla collettività.Poi andiamo a cercare sempre materie prime pericolose e che prima o poi finiscono.Il termonucleare che irradia il Sole,anche quello prima o poi finirà,ma a quel punto credo che non ci intresserà più.

A quanto pare non riesco a spiegarmi. Ho detto che il nucleare non lo considero (vedi Fukushima) e ho scritto anche che sono consapevole dei costi "sociali" legati alle fonti fossili. Il tutto per rispondere a un tuo post in cui sostenevi che con il FV la collettività risparmia, cosa che non è vera.
Non sono d'accordo il FV,al momento,oltre a farmi risparmiare,mi fa anche guadagnare,non ha effetti nocivi sulla sua produzione,nel lungo periodo nessun costo sociale,inesauribile.
 
a_gricolo ha scritto:
Il punto è tutto qui: quei soldi provengono dalle tasche di TUTTI gli italiani. Se togli gli incentivi (e sarebbe giusto, perchè ci costano qualcosa come 10 miliardi l'anno) il sistema CROLLA.
Quotone intergalattico.

Se uno vuole i pannelli che se li paghi di tasca sua, non capisco perchè lo stato deve pure scucire dei soldi NOSTRI per loro li.

Ma come dici tu se lo stato non regala soldi nostri il sistema crolla.
 
Ma torniamo un attimo ai veicoli elettrici :D

Non solo ci sono dei problemi riguardanti lo smaltimento e la produzione di batterie, non solo ci sono problemi riguardo la flemma della ricarica ma nessuno tiene in considerazione il fatto che le batterie, a forza di usarle, tendono a consumarsi. Questo porta al fastidiosissimo problema della riduzione dell'autonomia.

Almeno facendo il pieno in un serbatoio comune la capacità rimane sempre quella.

Senza poi pensare che se tutti attacchiamo contemporaneamente l'auto elettrica alla spina rimarremmo tutti al buio.

L'elettrico va giusto bene per le bici, già è insufficiente per gli scooter.
 
intanto il nucleare anche se non in nostro possesso è un vicino di casa estremamente vicino per cui i rischi correlati li abbiamo tanto quanto chi li ha in casa propria.poi a proposito di "economie" nessuno parla dell'energia che importiamo e del costo ovviamente supplettivo per tutti.
si è parlato del carbone come potenzialita' alternativa ma inquinamento a parte non siamo in Scozia o in Irlanda in cui ogni cento metri c'è una miniera ma in un Paese in cui la sola regione di produzione è la Sardegna e poi come sfruttarlo per l'autotrazione?
l'inizio di questo topic si riferiva alle energie alternative per autotrazione e si sfociati in quelle alternative in generale che si limitano al sole ed al vento;non sono un chimico ma chissa' se qualcuno avra' piacere di parlare dell'idrogeno;mi pare che bmw ci stia lavorando da anni.
 
alfredoalfredo ha scritto:
chissa' se qualcuno avra' piacere di parlare dell'idrogeno;mi pare che bmw ci stia lavorando da anni.
Secondo me continueranno ad arrovellarsi ancora per molti altri anni :D

Cmq ben venga se ci saltano fuori a costi abbordabili a un bidello ;)
 
contraxtor ha scritto:
[il FV,al momento,oltre a farmi risparmiare,mi fa anche guadagnare,

Aridaje! Per forza, finché lo stato ti paga l'energia tre volte il prezzo di mercato... solo che lo fa coi soldi prelevati dalle bollette di tutti, e questo a me sinceramente fa girare vorticosamente le palle. La solfa degli incentivi per le energie rinnovabili ci costa dieci miliardi l'anno, altro che risparmio....
 
a_gricolo ha scritto:
contraxtor ha scritto:
[il FV,al momento,oltre a farmi risparmiare,mi fa anche guadagnare,

Aridaje! Per forza, finché lo stato ti paga l'energia tre volte il prezzo di mercato... solo che lo fa coi soldi prelevati dalle bollette di tutti, e questo a me sinceramente fa girare vorticosamente le palle. La solfa degli incentivi per le energie rinnovabili ci costa dieci miliardi l'anno, altro che risparmio....

teniamo poi a ricordare come in futuro saranno riciclati i pannelli solari o saranno trattati come l'ethernit odierno...
:rolleyes:
 
Non sono d'accordo su nessun punto espresso negli ultimi interventi.Se non ci fossero gli incentivi,l'elettricità che l'Italia dovrebbe importare,sarebbe di più e costerebbe a tutti di più,pagheremmo le bollette tutti di più e ci lamenteremmo di più.I pannelli si riciclano,come pure le batterie.Oggi,le auto hanno un'autonomia di 1000 km,ma se i distributori fossero ogni 1500 km, avremmo gli stessi problemi.Problema facilmente risolvibile.Facciamo le stazioni di ricarica e le auto elettriche non avranno problemi di autonomia.L'energia non basterebbe che per uno sccoter.Su questo bisogna vedere come fanno alla Tesla Motor.Insomma c'è da fare un romanzo,ma da tanti anni si dicono le stesse cose.Ma il tempo è scaduto,bisogna decidersi subito,quello che da parte mia ho già fatto.
 
contraxtor ha scritto:
Non sono d'accordo su nessun punto espresso negli ultimi interventi.Se non ci fossero gli incentivi,l'elettricità che l'Italia dovrebbe importare,sarebbe di più e costerebbe a tutti di più,pagheremmo le bollette tutti di più e ci lamenteremmo di più.I pannelli si riciclano,come pure le batterie.Oggi,le auto hanno un'autonomia di 1000 km,ma se i distributori fossero ogni 1500 km, avremmo gli stessi problemi.Problema facilmente risolvibile.Facciamo le stazioni di ricarica e le auto elettriche non avranno problemi di autonomia.L'energia non basterebbe che per uno sccoter.Su questo bisogna vedere come fanno alla Tesla Motor.Insomma c'è da fare un romanzo,ma da tanti anni si dicono le stesse cose.Ma il tempo è scaduto,bisogna decidersi subito,quello che da parte mia ho già fatto.
I pannelli si riciclano, a patto di separare l'E.V.A. dal tedlar,il tedlar dalle celle e il vetro dai primi 3. La cosa più comoda da riciclare in un pannello è l'alluminio della cornice.
La Tesla è un giochino che costa un fottio di soldi...
Possiamo fare 3 miliardi di colonnine di ricarica, avremo sempre il problema dei tempi. Più energia ci ficchi dentro meno tempo serve per ricaricarla ma poi non ne rimane abbastanza per gli altri. In pratica per ricaricare in 2 minuti l'auto lasci al buio un quartiere. C'è poco da fare...e poi quando ci saranno centinaia di auto da voler ricaricare in 2 minuti finiamo davvero tutti al buio.
 
Ahime'!credo che attualmente l'unica fonte di energia alternativa siano i nostri muscoli per girare in bicicletta ricaricando una piccola batteria!
butto li' l'idea della domenica!avete presente le macchinine a pedali dei bambini?sarebbe bello averne una a due posti con due persone che pedalano per ricaricare le potenziali batterie da utilizzare solo in citta'!un giocattolo per adulti quantomai utile e facile da realizzare! l'uovo di colombo? è un 'idea................ :D :lol: :shock:
 
GheddoStella ha scritto:
contraxtor ha scritto:
Non sono d'accordo su nessun punto espresso negli ultimi interventi.Se non ci fossero gli incentivi,l'elettricità che l'Italia dovrebbe importare,sarebbe di più e costerebbe a tutti di più,pagheremmo le bollette tutti di più e ci lamenteremmo di più.I pannelli si riciclano,come pure le batterie.Oggi,le auto hanno un'autonomia di 1000 km,ma se i distributori fossero ogni 1500 km, avremmo gli stessi problemi.Problema facilmente risolvibile.Facciamo le stazioni di ricarica e le auto elettriche non avranno problemi di autonomia.L'energia non basterebbe che per uno sccoter.Su questo bisogna vedere come fanno alla Tesla Motor.Insomma c'è da fare un romanzo,ma da tanti anni si dicono le stesse cose.Ma il tempo è scaduto,bisogna decidersi subito,quello che da parte mia ho già fatto.
I pannelli si riciclano, a patto di separare l'E.V.A. dal tedlar,il tedlar dalle celle e il vetro dai primi 3. La cosa più comoda da riciclare in un pannello è l'alluminio della cornice.
La Tesla è un giochino che costa un fottio di soldi...
Possiamo fare 3 miliardi di colonnine di ricarica, avremo sempre il problema dei tempi. Più energia ci ficchi dentro meno tempo serve per ricaricarla ma poi non ne rimane abbastanza per gli altri. In pratica per ricaricare in 2 minuti l'auto lasci al buio un quartiere. C'è poco da fare...e poi quando ci saranno centinaia di auto da voler ricaricare in 2 minuti finiamo davvero tutti al buio.
Anche le prime auto a scoppio costavano una cifra.Potenzialmente ogni presa di corrente è un potenziale punto di ricarica.Di energia potremmo averne più di tutte le centrali nucleari e non,messe insieme.Volere è potere,ma il potere vorrà?
 
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