mac128bit ha scritto:
PanDemonio ha scritto:
Qualcuno ha una statistica sul numero dei morti imputabile alla carenza di "stelle" della propria o altrui vettura? Sarei curioso di vederla.
L'unica auto "sicura" è quella che si trova, rigorosamente spenta e col freno a mano tirato, dietro la vetrina del concessionario. In tutte le altre la differenza la fa l'unico componente che l'EuroNCAP non può testare: il guidatore.
Con questo non intendo dire che l'EuroNCAP o i crash test non servano, anzi, ma da lì a fargli decidere cosa può circolare e cosa no...
questo è fatalismo.
Tutto il contrario, è essere realisti.
Fatalismo è delegare ad accorgimenti e tecnologie più o meno efficaci la responsabilità di proteggere noi e chi si trova sulla stessa strada dai nostri errori.
Tuo figlio preferiresti viaggiasse su una 2 stelle o una 6 ?
Nessuna delle auto su cui ho portato in giro i miei figli, mia moglie e pure il mio cane (Peugeot 106, Fiat Tipo e Dacia Logan MCV) è mai stata neppure testata dall'EuroNCAP, e la cosa non ha mai rappresentato un problema, per me.
Lo dico perchè altrimenti non si parla mai di sicurezza
Se ne parla fin troppo, invece, ma spesso nel modo sbagliato.
"Sicurezza" non è una cellula rinforzata o 40 airbag, piantone collassabile o ESP, parabrezza stratificato o attacchi isofix, ma sapere cosa stai guidando e come farlo rimanendo entro i suoi limiti, tenere il mezzo in perfetta efficienza e utilizzarlo nelle modalità previste, rispettare le norme e usare prudenza. E soprattutto fare in modo che il maggior numero di persone possibile faccia altrettanto.
A che serve avere un'auto a 10 stelle se poi non mi allaccio la cintura o guido parlando al cellulare?
Che me ne faccio di un manichino che esce verde a 55 Km/h quando poi faccio di tutto per fare lo stesso botto a 140, 160 o 200 Km/h?
Qual'è il vantaggio di avere l'ESP a bordo se non controllo la pressione delle gomme?
Parlando di "stelle" si danno per scontate tutta la serie di cose che ho elencato nella mia definizione di sicurezza, ma la realtà che vivo ogni giorno mi URLA che il vero problema della sicurezza è a monte, e non è valutabile in un crash test.
Tutto aiuta: radar anticollisione, freni automatici, visori a realtà amplificata.. ma continuo ad essere convinto che è più sicura una Panda 30 in mano a Ari Vatanen di una Classe S guidata da Mr. Bean, e che il modo migliore per rendere "sicura a 10 stelle" qualsiasi auto sia togliere cinture e airbag e piantare un pugnale di 30 cm al centro del volante, con la lama rivolta verso il petto del pilota.
Nel frattempo aspetto ancora di vedere UNA statistica che metta in relazione incidenti, danni a persone e numero di stelle delle vetture coinvolte.