Non saprei, ma su YouTube vi sono alcuni video che dimostrano la verità sul FAP:*Fede* ha scritto:SBAGLIO O HANNO TOLTO UN POST CON IL LINK DI YUOTUBE DOVE LA DUKIC DENUNCIA??? :shock:
http://www.youtube.com/watch?v=ScKRgRzIqdM
Non saprei, ma su YouTube vi sono alcuni video che dimostrano la verità sul FAP:*Fede* ha scritto:SBAGLIO O HANNO TOLTO UN POST CON IL LINK DI YUOTUBE DOVE LA DUKIC DENUNCIA??? :shock:
Comprendo...*Fede* ha scritto:Chissà se è vero?
In Italia sempre misteri, mafie, cose che non vengono ne confermate ne smentite, boh!
Golden-West ha scritto:Comprendo...*Fede* ha scritto:Chissà se è vero?
In Italia sempre misteri, mafie, cose che non vengono ne confermate ne smentite, boh!![]()
Menomale che tra poco mi ritrasferirò nel mio paese, mi dispiace per l'Europa e l'Italia soprattutto visto che c'è molto da apprendere dal mondo dei veicoli...
Nel mio paese il Diesel è malvisto, hanno sin dal primo giorno snobbato il FAP non appena hanno saputo dei PM2,5 preferendo le auto ibride e a metano, infatti se controllo sugli atlanti del 2011 mi rendo conto che in Europa l'inquinamento (automobilistico) rilevato è superiore a quello degli USA, senza contare i danni a persone dovute alle polveri sottili del diesel.
*Fede* ha scritto:Forse i tuoi colleghi hanno abitudini stradali che, al giorno d'oggi, sono più indicati per un motore a benzina o misto, piuttosto che diesel.
Chi ci percorre un buon quantitativo di km e non solo in città non ha in generale chissà quali problemi....
Poi sulla sua inutilità siamo ormai tutti d'accordo.
Scrivere che il FAP abbassa le emissioni di CO2 (mentre in realtà fa nella fase regenerativa pure il contrario) non è un'opinione personale ma una sciocchezza.Golden-West ha scritto:Poi riguardando il discorso FAP, non ho dimestichezza, perciò ho semplicemente fatto una mia opinione personale, non una regola, ho postato l'opinione stessa per vedere se ho altro da imparare, altrimenti che Forum è?![]()
skamorza ha scritto:.
le auto a BENZINA emettono "composti aromatici" assolutamente cancerogeni ed assimilabili per assorbimento da parte del corpo umano ai pm <10 sempre, in qualsiasi situazione.
prova a cercare in Internet tra le migliaia di dati e di studi, non mi pare proprio che confermino la tua asserzione. provo ad allegarti un piccolo estratto dal primo file che ho apertoskamorza ha scritto:ritorniamo spesso su questo discorso.
premettendo che è evidente il fatto che il fap non sia la panacea:
i diesel PRIVI di fap emettono quantità di pm<10 enorme. non è come spesso si pensa che emettano solo pm10 o superiori.
i diesel DOTATI di fap ne mettono solo durante la rigenerazione. sembra poco ma non lo è in quanto il problema di tali particelle è la loro concentrazione e se l'auto rigenera al di fuori dell'ambito urbano, quello più critico appunto, la loro concentrazione è molto inferiore e dunque meno problematica.
le auto a BENZINA emettono "composti aromatici" assolutamente cancerogeni ed assimilabili per assorbimento da parte del corpo umano ai pm <10 sempre, in qualsiasi situazione.
dunque trarre la conclusione che il fap sia il male del mondo è palesemente errata.
se poi volessimo dire che l'ideale sarebbe eliminare qualsiasi combustione allora ci troviamo d'accordo.
saremmo un pò meno d'accordo nell'accettare di ridurre l'utilizzo delle nostre vetture ad un 10% dell'attuale.
a proposito: leggo spesso che la causa della concentrazione di polveri sottili NON è dovuta alle auto ma al riscaldamento domestico. ebbene nel 2011 i superi con picchi elevatissimi si sono avuti nel mese di settembre quando c'erano 25 gradi un pò ovunque. e di riscaldamenti accesi neppure l'ombra.
solo che ci fa comodo trovare sempre una scusa per accusare il prossimo.
ci credi davvero in quello che scrivi?The.Tramp ha scritto:skamorza ha scritto:.
le auto a BENZINA emettono "composti aromatici" assolutamente cancerogeni ed assimilabili per assorbimento da parte del corpo umano ai pm <10 sempre, in qualsiasi situazione.
Inanzitutto, sai quanta "composti aromatici" c'è nella benzina? Dubito.
Poi, immagino che ignori che il pericolo è solo quando si fa la benzina, perché, una volta bruciata, non ne rimane traccia?
Con buona pace di chi fa 10? alla volta.
non metto in dubbio che le emissioni causate dalla combustione della legna siano fonte di di particolato. ma a parte il fatto che sarebbe buona cosa conoscere da cosa è composto questo particolato e dunque capirne la reale pericolosità per la salute umana, resta il fatto che a settembre i caminetti erano spenti mentre i superi rilevati dalle centraline di monitraggio erano alle stelle. difficile concedere attenuanti al traffico veicolare. che poi come al solito chi ha il caminetto dica che si debbano vietare i diesel, chi ha la fabbrica dica che si debbano spegnere i caminetti, chi ha l'auto a benzina dica che si debbano bloccare le caldaie a carbone è tipico dell'italiota medio, sempre pronto a chiedere sacrifici al prossimo ma mai disposto a faren in prima persona. ed infatti ci ritroviamo a doverci muovere con molta lentezza perchè altrimenti anneghiamo nella....ch4 ha scritto:prova a cercare in Internet tra le migliaia di dati e di studi, non mi pare proprio che confermino la tua asserzione. provo ad allegarti un piccolo estratto dal primo file che ho apertoskamorza ha scritto:ritorniamo spesso su questo discorso.
premettendo che è evidente il fatto che il fap non sia la panacea:
i diesel PRIVI di fap emettono quantità di pm<10 enorme. non è come spesso si pensa che emettano solo pm10 o superiori.
i diesel DOTATI di fap ne mettono solo durante la rigenerazione. sembra poco ma non lo è in quanto il problema di tali particelle è la loro concentrazione e se l'auto rigenera al di fuori dell'ambito urbano, quello più critico appunto, la loro concentrazione è molto inferiore e dunque meno problematica.
le auto a BENZINA emettono "composti aromatici" assolutamente cancerogeni ed assimilabili per assorbimento da parte del corpo umano ai pm <10 sempre, in qualsiasi situazione.
dunque trarre la conclusione che il fap sia il male del mondo è palesemente errata.
se poi volessimo dire che l'ideale sarebbe eliminare qualsiasi combustione allora ci troviamo d'accordo.
saremmo un pò meno d'accordo nell'accettare di ridurre l'utilizzo delle nostre vetture ad un 10% dell'attuale.
a proposito: leggo spesso che la causa della concentrazione di polveri sottili NON è dovuta alle auto ma al riscaldamento domestico. ebbene nel 2011 i superi con picchi elevatissimi si sono avuti nel mese di settembre quando c'erano 25 gradi un pò ovunque. e di riscaldamenti accesi neppure l'ombra.
solo che ci fa comodo trovare sempre una scusa per accusare il prossimo.
Le emissioni considerate per l?inventario 2008 riguardano i principali macroinquinanti (SO2, NOX, CO, COVNM, CH4, CO2, N20, NH3), le polveri totali, il PM10, il PM2.5.
Maggiori informazioni e una descrizione più dettagliata in merito all?inventario regionale sono disponibili sul sito web http://www.arpalombardia.it/inemar/inemarhome.htm
In merito al PM10 si può affermare che l?utilizzo della legna negli apparecchi di riscaldamento quali stufe e caminetti è al momento in Regione Lombardia una delle principali fonti di emissione di PM10 primario, oltre che di Idrocarburi Policiclici Aromatici.
Considerando le emissioni ripartite per combustibile, si evidenzia come la combustione della legna sia in assoluto una delle fonti più importanti di PM10 primario, maggiore alle emissione da motori diesel (traffico + off road) e seconda solo all?insieme delle emissioni non da combustione (che comprendono però una gamma molto ampia di classi, dall?usura dei freni e pneumatici, alle attività di cava, agricoltura, ecc.).
Ma puoi trovare un'infinità di altre fonti se ARPA ti sembra poco, università ed altro ancora
skamorza ha scritto:Non so proprio dove tu possa aver trovato che il massimo degli sforamenti è in settembre, provo a postarti un estratto con i dati di ARPA E.R. e del dipartimento di Chimica dell'Università, ma se vuoi ne potrai trovare tantissime anche tu e tutti coincidentich4 ha scritto:non metto in dubbio che le emissioni causate dalla combustione della legna siano fonte di di particolato. ma a parte il fatto che sarebbe buona cosa conoscere da cosa è composto questo particolato e dunque capirne la reale pericolosità per la salute umana, resta il fatto che a settembre i caminetti erano spenti mentre i superi rilevati dalle centraline di monitraggio erano alle stelle. difficile concedere attenuanti al traffico veicolare. che poi come al solito chi ha il caminetto dica che si debbano vietare i diesel, chi ha la fabbrica dica che si debbano spegnere i caminetti, chi ha l'auto a benzina dica che si debbano bloccare le caldaie a carbone è tipico dell'italiota medio, sempre pronto a chiedere sacrifici al prossimo ma mai disposto a faren in prima persona. ed infatti ci ritroviamo a doverci muovere con molta lentezza perchè altrimenti anneghiamo nella....
ARPA ? Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell?Emilia Romagna
UNIVERSITA? DEGLI STUDI DI BOLOGNA ? Dipartimento di Chimica ?G. Ciamician?
Progetto
CARATTERIZZAZIONE CHIMICO-FISICA DEL PARTICOLATO ATMOSFERICO NELLE CLASSI DIMENSIONALI
TRA 10 E 0,4 μm
(2° FASE)
Risultati
Analisi gravimetrica:
? L?andamento del PM10 conferma l?ormai ben noto andamento tipo del materiale particellare, con concentrazioni maggiori registrate in autunno e in inverno e una netta diminuzione in primavera ed in estate (il valore limite annuale per la protezione della salute umana previsto dal DM n.60 del 02/04/2002 è di 40 μg/m3, confronto puramente indicativo poiché il campionamento è avvenuto con modalità differenti da quanto previsto dal decreto)
Periodo Concentrazione
(valore medio espresso in μg/m3)
Intero periodo (1 anno) 37
Autunno 43
Inverno 45
Primavera 28
Estate 27
GuidoP - 1 ora fa
quicktake - 2 anni fa
Suby01 - 1 mese fa