<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Edit: Nuova Ammiraglia Alfa Romeo - Progetto approvato | Page 10 | Il Forum di Quattroruote

Edit: Nuova Ammiraglia Alfa Romeo - Progetto approvato

ottovalvole ha scritto:
Io non dico niente perché poi pare che ogni discorso porta sempre allo stesso punto,peró...gli dei portano al loro tempio designer e tecnici e tutto va bene,la storia s'annulla eccetera eccetera....come sempre sensi unici a volontà

gli dei chi?

sensi unici dove?

era una risposta al mio post, otto? :? :rolleyes: :?:
 
vecchioAlfista ha scritto:
Menech ha scritto:
...Leggo spesso il fatto che gli stessi ingegneri o designer che si occupano della 4C il giorno dopo si dovrebbero occupare del Doblò... Non so se è proprio così perchè probabilmente saranno divisi per settori.. credo però che se c'è un disegnatore valido sappia disegnare l'auto anche in un'altra città e se c'è un ingegnere brocco, sia brocco anche ad Arese. Il problema, secondo me, è la volontà dell'azienda di fare o non fare determinate cose e di dare indicazione su un prodotto di una determinata qualità......

Un centro Stile è come un grande atelier. Non si tratta di essere solo o meno bravi designer. Si tratta di calarsi in un contenitore di idee e conoscenze, ove sono racchiusi il know-how, la filosofia, lo storia ed il pensiero di una marca. Dove nasce e si sviluppa l'idea Alfa, che idealmente raccoglie il testimone dalla precedente per trasmettere il proprio dna (non il manettino :? ) alla successiva.
E' come una vetreria du Murano: lì vi è la storia e la cultura dei maestri veneziani, che nessun altro cinese che fa bicchieri saprà riprodurre nella sua espressione cifra autenticamente artistica.

Se passa il concetto semplicista che "basta volerlo si può fare tutto", allora svuotiamo di ogni senso il lavoro e la continuità che stava dietro il Centro Stile di Arese, così come annulliamo di colpo 100 anni di grandi carrozzerieri italiani. Insomma, pensare che tutti possano essere e fare Alfa, Giugiaro o Bertone da oggi al domani, semplicemente perchè si comprano quattro designer ed un Autocad, è quanto di più sbagliato e fuorivante si possa credere.

A maggior ragione se parliamo di un centro stile unificato, che non è neppure focalizzato su un prodotto, e che lavorando su più veicoli, spesso decisamente agli antipodi, non può per forza di cose ricreare quelle specificità tipiche del monomarca, impossibili in un mare magnum di obbiettivi e destinazioni d'uso diverse. E questo al netto di quanto possano essere professionisti e competenti i disegnatori: è proprio una questione di identità aziendale...

Su questo sono completamente d'accordo con te ma, assodato che ormai tutto ciò non c'è più, certamente per grandissima colpa della Fiat, come si pensa di risolvere la cosa? Anche un'ipotetica vendita a VAG, farebbe tornare "il contenitore di idee e conoscenze, ove sono racchiusi il know-how, la filosofia, lo storia ed il pensiero di una marca"? il riferimento alla mia professione ed al fatto che devi avere una certa poliedricità nell'ambito della materia da trattare, era proprio per far capire che, pur in un posto decentrato (colpevolmente, come ho già detto), le professionalità dei vari progettisti si possono esprimere lo stesso, a patto di avere ben chiari gli obiettivi da raggiungere. Con la Giulietta hanno fatto un buon lavoro, sarebbe bastato poco di più perchè fosse ottimo. Se magari riuscissero a capire questo, chissà... ;)
 
moogpsycho ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
se escono con la G10 allungata spacciandola per Giulia sarà un flop perchè troppo sotto le aspettative,se fanno una semplice Giulietta sedan forse hanno qualche speranza di venderla perchè c'è sempre l'attesa della Giulia TP e poi dell'ammiraglia. Ricordo che la Dodge ha la Dart (cioè la Giulietta Sedan) ma anche la Avenger che sta un pò sopra e poi la Charger che è l'ammiraglia,quindi seguendo questa logica..........

le berline segmento C da noi non hanno mercato, quindi una Giulietta sedan non penso possa avere grande successo..
in italia no,nel resto del mondo forse....visto che un pò tutte le case compreso Dodge e Fiat stessa vendono berline 3v derivate pure da vetture pseudoeuropee.
 
ottovalvole ha scritto:
moogpsycho ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
se escono con la G10 allungata spacciandola per Giulia sarà un flop perchè troppo sotto le aspettative,se fanno una semplice Giulietta sedan forse hanno qualche speranza di venderla perchè c'è sempre l'attesa della Giulia TP e poi dell'ammiraglia. Ricordo che la Dodge ha la Dart (cioè la Giulietta Sedan) ma anche la Avenger che sta un pò sopra e poi la Charger che è l'ammiraglia,quindi seguendo questa logica..........

le berline segmento C da noi non hanno mercato, quindi una Giulietta sedan non penso possa avere grande successo..
in italia no,nel resto del mondo forse....visto che un pò tutte le case compreso Dodge e Fiat stessa vendono berline 3v derivate pure da vetture pseudoeuropee.

:rolleyes: ecco.. il problema che da un punto di vista commerciale il successo o meno di un'autovettura IN ITALIA è totalmente indifferente alla multinazionale che porta ancora il nome di fiat ( e che non è più la Fiat di una volta) ... ma almeno esiste a differenza di AlfaRomeo, Lancia, Autobianchi.. e andando più indietro Diatto Itala Ceirano .......
insomma i marchi spariti sono tanti.. se non si cambia si muore.. ben vengano delle autovetture di qualità
 
ma DellaValle che è tanto bravo a parlare perchè non crea un'altro gruppo comprando tutti i marchi morti e vacanti? Penso che un'alternativa al gruppo Fiat la si può creare senza problemi. Innocenti (low cost) AutoBianchi (generalista) Isotta Fraschini (Ferrari) DeTomaso (Maserati) Diatto (AlfaRomeo) Ghia (Lancia) o volendo azzardare creare dei marchi ex novo
 
ottovalvole ha scritto:
ma DellaValle che è tanto bravo a parlare perchè non crea un'altro gruppo comprando tutti i marchi morti e vacanti? Penso che un'alternativa al gruppo Fiat la si può creare senza problemi. Innocenti (low cost) AutoBianchi (generalista) Isotta Fraschini (Ferrari) DeTomaso (Maserati) Diatto (AlfaRomeo) Ghia (Lancia) o volendo azzardare creare dei marchi ex novo

perchè lui fa scarpe, non automobili.

E cmq la partita fra mrs Tod's e gli Agnello si gioca su altri campi
 
vecchioAlfista ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
ma DellaValle che è tanto bravo a parlare perchè non crea un'altro gruppo comprando tutti i marchi morti e vacanti? Penso che un'alternativa al gruppo Fiat la si può creare senza problemi. Innocenti (low cost) AutoBianchi (generalista) Isotta Fraschini (Ferrari) DeTomaso (Maserati) Diatto (AlfaRomeo) Ghia (Lancia) o volendo azzardare creare dei marchi ex novo

perchè lui fa scarpe, non automobili.

E cmq la partita fra mrs Tod's e gli Agnelli si gioca su altri campi
eheheheheh si si ci siamo capiti ;)
 
Menech ha scritto:
Su questo sono completamente d'accordo con te ma, assodato che ormai tutto ciò non c'è più, certamente per grandissima colpa della Fiat, come si pensa di risolvere la cosa? Anche un'ipotetica vendita a VAG, farebbe tornare "il contenitore di idee e conoscenze, ove sono racchiusi il know-how, la filosofia, lo storia ed il pensiero di una marca"? il riferimento alla mia professione ed al fatto che devi avere una certa poliedricità nell'ambito della materia da trattare, era proprio per far capire che, pur in un posto decentrato (colpevolmente, come ho già detto), le professionalità dei vari progettisti si possono esprimere lo stesso, a patto di avere ben chiari gli obiettivi da raggiungere. Con la Giulietta hanno fatto un buon lavoro, sarebbe bastato poco di più perchè fosse ottimo. Se magari riuscissero a capire questo, chissà... ;)

Mi fa piacere che convergiamo sul punto cruciale, ovvero sull'unicità ed irrepetibilità di certe dinamiche proprie ad una struttura dedicata, specie quando tale struttura esiste e si "alimenta" da decenni di programmazione, progettazione e realizzazione. ;)

Per il resto ti risponderò che NON LO SO ed, in fondo, NON M'INTERESSA.

Come dici tu, "grandissima colpa di fiat". Ecco, hanno fatto la loro scelta, punto. Una scelta che da appassionato condanno e critico aspramente, per i motivi sopra esposti. Chiaro che ora non si torna indietro, ma non mi va certo di star qui a "far spallucce" perchè tanto il danno è fatto. Nessun perdono, ognuno è responsabile delle proprie azioni; anche un costruttore d'automobili innanzi ai suoi appassionati.

Sul secondo punto, ti dirò che non mi interessa affatto di VAG, che tu citi. In fondo, i crucchi non sono proprietari del marchio Alfa Romeo, ne verosimilmente mai lo saranno. Ergo tirarli in mezzo alla nostra discussione non ha molto senso, se non voler spostare l'attenzione. Ma qui i cocci sono tutti di fiat e verso fiat vanno rivolte le nostre considerazioni. Salvo sottolineare che, in tema di musei, centri stile e sedi "storiche" una Skoda pare aver più considerazione del biscione. Ma tant'è... :?
 
ottovalvole ha scritto:
vecchioAlfista ha scritto:
ottovalvole ha scritto:
ma DellaValle che è tanto bravo a parlare perchè non crea un'altro gruppo comprando tutti i marchi morti e vacanti? Penso che un'alternativa al gruppo Fiat la si può creare senza problemi. Innocenti (low cost) AutoBianchi (generalista) Isotta Fraschini (Ferrari) DeTomaso (Maserati) Diatto (AlfaRomeo) Ghia (Lancia) o volendo azzardare creare dei marchi ex novo

perchè lui fa scarpe, non automobili.

E cmq la partita fra mrs Tod's e gli Agnelli si gioca su altri campi
eheheheheh si si ci siamo capiti ;)

certo che Della Valle, con le sue sparate, ha dato fiato alle trombe della polemica :D
 
Menech ha scritto:
Su questo sono completamente d'accordo con te ma, assodato che ormai tutto ciò non c'è più, certamente per grandissima colpa della Fiat, come si pensa di risolvere la cosa? Anche un'ipotetica vendita a VAG, farebbe tornare "il contenitore di idee e conoscenze, ove sono racchiusi il know-how, la filosofia, lo storia ed il pensiero di una marca"? il riferimento alla mia professione ed al fatto che devi avere una certa poliedricità nell'ambito della materia da trattare, era proprio per far capire che, pur in un posto decentrato (colpevolmente, come ho già detto), le professionalità dei vari progettisti si possono esprimere lo stesso, a patto di avere ben chiari gli obiettivi da raggiungere. Con la Giulietta hanno fatto un buon lavoro, sarebbe bastato poco di più perchè fosse ottimo. Se magari riuscissero a capire questo, chissà... ;)
Caro dottore sono d'accordo con te!
 
pilota54 ha scritto:
Stiamo andando un po' OT, pregasi parlare della futura Ammiraglia Alfa Romeo segmento E.

Infatti tornando più in tema: sinceramente questa fantomatica ammiraglia è stata annunciata, insieme alla Maserati (c'è già il nome, grande rispolvero dei vecchi gloriosi nomi), ma continuo a non comprendere le basi meccaniche. L'unica certa, perchè è in avanzato stato di sviluppo, è la base 300c, rimaneggiata (come e quanto non si capisce) su cui poggia la futura QP. Sviluppare una nuova piattaforma TP? Ottimo, tanto vale, se è nuova, farne una modulare, su cui farci anche coupè e berline medie. Ma lo credo difficile, almeno in questo momento: allora sembra plausibile, un "restringimento" della piattaforma esistente. Ma di quanto? Non si rischia di creare modelli sovrapposti in Maserati? Fateci capire,se possibile. :)
 
Quindi si prospetta un trio italiano formato da Ghibli, Alfetta e Thema...

è ipotizzabile il transaxle per Alfa/Maserati? :twisted:
 
Dr. M ha scritto:
Quindi si prospetta un trio italiano formato da Ghibli, Alfetta e Thema...

è ipotizzabile il transaxle per Alfa/Maserati? :twisted:
Non si prospetta nulla... solo aria fritta... non c'è nemmeno la segmento D figurati se arriva la segmento E. A meno che fiat non ci sorprenda ancora una volta. :?
 
credo si parli di 164 e non di 166 per un motivo banalissimo, ovvero che la 164 è stata un'auto più memorabile della 166. strategie comunicative e mediatiche, tutto qui.
 
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