<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=1500520490268011&amp;ev=PageView&amp;noscript=1"> Edit: Nuova Ammiraglia Alfa Romeo - Progetto approvato | Page 7 | Il Forum di Quattroruote

Edit: Nuova Ammiraglia Alfa Romeo - Progetto approvato

... e se il successo di 156 fosse stata una "fregatura"?
Nel senso che dopo il successo di questa vettura si è allontanata l'idea, se mai vi è stata, che servisse puntare su prodotti Arese doc?

155 aveva qualche motore in più made in Arese, 145-146 avevano anche i boxer.
156 e 147 avevano una bellissima linea.

Secondo me ci facciamo tante menate, ma il successo del binomio 156-147 che avevano la stessa base meccanica non era dato da cromosomi di alfa pura, ma da linee azzeccatissime.

Del resto i motori più venduti furono i jtd che sono Fiat 100%.
 
quadamage76 ha scritto:
la 156 e la 147 avevano anche un signor handling malgrado la TA.

Ripeto per me il successo non è stato dato dal setup del veicolo. Posso benissimo sbagliarmi, ma il successo lo vedo molto legato alla felice matita del centro stile ormai defunto.

... quindi spero che la futura ammiraglia, sorella della Maserati, sia molto bella. ;)
 
alexmed ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
la 156 e la 147 avevano anche un signor handling malgrado la TA.

Ripeto per me il successo non è stato dato dal setup del veicolo. Posso benissimo sbagliarmi, ma il successo lo vedo molto legato alla felice matita del centro stile ormai defunto.

... quindi spero che la futura ammiraglia, sorella della Maserati, sia molto bella. ;)

Ma in quanto a bellezza delle linee la 159 non aveva niente da invidiare alla 156, però è stata un flop, stesso dicasi, anzi ancora più flop, per Brera/Spider.

Morale la linea da sola non basta se poi il mezzo non è all'altezza delle aspettative.

Se poi oltre a non rispondere alle aspettative il mezzo ha anche una linea non accattivante, tipo la 155, il flop si trasforma in disastro.
 
fpaol68 ha scritto:
alexmed ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
la 156 e la 147 avevano anche un signor handling malgrado la TA.

Ripeto per me il successo non è stato dato dal setup del veicolo. Posso benissimo sbagliarmi, ma il successo lo vedo molto legato alla felice matita del centro stile ormai defunto.

... quindi spero che la futura ammiraglia, sorella della Maserati, sia molto bella. ;)

Ma in quanto a bellezza delle linee la 159 non aveva niente da invidiare alla 156, però è stata un flop, stesso dicasi, anzi ancora più flop, per Brera/Spider.

Morale la linea da sola non basta se poi il mezzo non è all'altezza delle aspettative.

Se poi oltre a non rispondere alle aspettative il mezzo ha anche una linea non accattivante, tipo la 155, il flop si trasforma in disastro.

La 159 seconde le riviste aveva pure un handling spettacolare per essere una ta... quindi dove sta l'inghippo?

... io una certa idea ce l'ho e si chiama prezzo e dimensioni. Gli ex 166 non volevano "scendere" di categoria i tanti ex 156, compreso mio suocero, videro la 159 troppo costosa e grossa rispetto alla 156 pensionata.
 
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
alexmed ha scritto:
quadamage76 ha scritto:
la 156 e la 147 avevano anche un signor handling malgrado la TA.

Ripeto per me il successo non è stato dato dal setup del veicolo. Posso benissimo sbagliarmi, ma il successo lo vedo molto legato alla felice matita del centro stile ormai defunto.

... quindi spero che la futura ammiraglia, sorella della Maserati, sia molto bella. ;)

Ma in quanto a bellezza delle linee la 159 non aveva niente da invidiare alla 156, però è stata un flop, stesso dicasi, anzi ancora più flop, per Brera/Spider.

Morale la linea da sola non basta se poi il mezzo non è all'altezza delle aspettative.

Se poi oltre a non rispondere alle aspettative il mezzo ha anche una linea non accattivante, tipo la 155, il flop si trasforma in disastro.

La 159 seconde le riviste aveva pure un handling spettacolare per essere una ta... quindi dove sta l'inghippo?

... io una certa idea ce l'ho e si chiama prezzo e dimensioni. Gli ex 166 non volevano "scendere" di categoria i tanti ex 156, compreso mio suocero, videro la 159 troppo costosa e grossa rispetto alla 156 pensionata.

L'inghippo sta nelle prestazioni scadenti e non all'altezza della concorrenza, motori non performanti in relazione alla stazza della vettura, consumi più elevati della concorrenza, problemi sui diesel col fap, consumi mostruosi dei jts, vuoi che continui? E riguardo all'handling con la 159 è stato fatto un passo indietro rispetto alla 156......
 
fpaol68 ha scritto:
L'inghippo sta nelle prestazioni scadenti e non all'altezza della concorrenza, motori non performanti in relazione alla stazza della vettura, consumi più elevati della concorrenza, problemi sui diesel col fap, consumi mostruosi dei jts, vuoi che continui? E riguardo all'handling con la 159 è stato fatto un passo indietro rispetto alla 156......

Ok hai ragione con la 159 hanno puntato troppo in alto e poi per scarsezza di mezzi l'hanno fatta uscire così come era. Non è un mistero che il telaio alleggerito che avrebbe rimesso molto a posto le cose era in studio, ma poi per fretta e taglio costi non ne fecero nulla. Sta di fatto che un cliente come mio suocero scartò la 159 non per ciò che hai detto tu, ma per le dimensioni e per il prezzo. La 156 era poco più che una segmento C con la coda... cioò che vogliono fare ora mettendo la coda alla Giulietta.

Questa ammiraglia invece parte da presupposti totalmente diversi. Condividere con la Maserati una base meccanica per abbassare i costi. Vedremo...
 
alexmed ha scritto:
fpaol68 ha scritto:
L'inghippo sta nelle prestazioni scadenti e non all'altezza della concorrenza, motori non performanti in relazione alla stazza della vettura, consumi più elevati della concorrenza, problemi sui diesel col fap, consumi mostruosi dei jts, vuoi che continui? E riguardo all'handling con la 159 è stato fatto un passo indietro rispetto alla 156......

Ok hai ragione con la 159 hanno puntato troppo in alto e poi per scarsezza di mezzi l'hanno fatta uscire così come era. Non è un mistero che il telaio alleggerito che avrebbe rimesso molto a posto le cose era in studio, ma poi per fretta e taglio costi non ne fecero nulla. Sta di fatto che un cliente come mio suocero scartò la 159 non per ciò che hai detto tu, ma per le dimensioni e per il prezzo. La 156 era poco più che una segmento C con la coda... cioò che vogliono fare ora mettendo la coda alla Giulietta.

Questa ammiraglia invece parte da presupposti totalmente diversi. Condividere con la Maserati una base meccanica per abbassare i costi. Vedremo...

Speriamo che abbiano imparato dagli errori, perchè la base meccanica di partenza della Maserati proprio una piuma non è......
 
zero c. ha scritto:
.....................caro mod OT cosa ne pensavi di quei strani canguri propulsori a benzina intendo...
era un 1850 e un 2200 a iniezione diretta stechiometrica o qualcosa del genere...dico male?

Si trattava di un 4 cilindri 2.200 e di un V6 3.2. Forse con questi 2 motori è stata scritta la pagina più nera della storia dell'Alfa Romeo, non lo dico solo io ma, credo il 99% degli alfisti veri.
L'ing. Domenico Chirico, pensionato Alfa Romeo, in un impeto di orgoglio alfista, nel suo bel libro "L'Alfa e le sue Auto", che ho letto, scrisse che si trattava del solo basamento e monoblocco, sottolineando appunto quello che ho detto prima, e cioè che le testate (la parte più importante e nobile di un motore) erano state progettate in Alfa, insieme ad aspirazione e scarichi (questi ultimi come accennato in collaborazione con Ferrari, e infatti il sound era onestamente da favola) e quindi potevano cosiderarsi motori "Alfa".

Tuttavia bisogna riconoscere che ciò sia troppo poco per una casa come l'Alfa Romeo. Anche per questo le 3 vetture che montarono questi motori (per me comunque tutte bellissime) non ebbero il successo atteso. Si tentò di correre ai ripari adottando l'italianissimo 1.750 turbo, un gran bel motore, ma a mio avviso si commise l'errore di utilizzare la versione da 200 cv e non quella da 235 e inoltre questi propulsori, progettati dall'equipe dell'ing (ex Ferrari) Martinelli, arrivarono su quelle vetture troppo tardi, a fine "carriera" ed erano "solo" 4 cilindri. La Brera ebbe un piccolo rigurgito di vendite, poi cessò la produzione perchè alla Pininfarina non c'era più posto per la Brera.

Tornando in Topic, l'auspicio per la nuova ammiraglia è appunto che il motore V6 a benzina sia adeguato al marchio e che sia davvero realizzato in Ferrari (è inutile sperare in un centro motori Alfa Romeo), ma forse è solo un sogno..............
 
pilota54 ha scritto:
zero c. ha scritto:
.....................caro mod OT cosa ne pensavi di quei strani canguri propulsori a benzina intendo...
era un 1850 e un 2200 a iniezione diretta stechiometrica o qualcosa del genere...dico male?

Si trattava di un 4 cilindri 2.200 e di un V6 3.2. Forse con questi 2 motori è stata scritta la pagina più nera della storia dell'Alfa Romeo, non lo dico solo io ma, credo il 99% degli alfisti veri.
L'ing. Dominico Chirico, pensionato Alfa Romeo, in un impeto di orgoglio alfista, nel suo libro scrisse che si trattava del solo basamento e monoblocco, sottolineando appunto quello che ho detto prima, e cioè che le testate (la parte più importante e nobile di un motore) erano state progettate in Alfa, insieme ad aspirazione e scarichi (questi ultimi come accennato in collaborazione con Ferrari, e infatti il sound era onestamente da favola).

Tuttavia bisogna riconoscere che ciò sia troppo poco per una casa come l'Alfa Romeo. Anche per questo le 3 vetture che montarono questi motori non ebbero il successo atteso. Si tentò di correre ai ripari adottando l'italianissimo 1.750 turbo, un gran bel motore, ma a mio avviso si commise l'errore di utilizzare la versione da 200 cv e non quella da 235 e inoltre questi propulsori, progettati dall'equipe dell'ing (ex Ferrari) Martinelli, arrivarono su quelle vetture troppo tardi, a fine "carriera" ed erano "solo" 4 cilindri. La Brera ebbe un piccolo rigurgito di vendite, poi cessò la produzione perchè alla Pininfarina non c'era più posto per la Brera.

Tornando in Topic, l'auspicio per la nuova ammiraglia è appunto che il motore V6 a benzina sia adeguato al marchio e che sia davvero realizzato in Ferrari (è inutile sperare in un centro motori Alfa Romeo), ma forse è solo un sogno..............

Concordo pienamente. Speriamo in bene.
Mi ricordo ancora l'idea (notizia riportata anche da Quattroruote) di ricarrozzare la Brera e la Spider per il marchio Maserati ...
 
pilota54 ha scritto:
zero c. ha scritto:
.....................caro mod OT cosa ne pensavi di quei strani canguri propulsori a benzina intendo...
era un 1850 e un 2200 a iniezione diretta stechiometrica o qualcosa del genere...dico male?

Si trattava di un 4 cilindri 2.200 e di un V6 3.2. Forse con questi 2 motori è stata scritta la pagina più nera della storia dell'Alfa Romeo, non lo dico solo io ma, credo il 99% degli alfisti veri.
L'ing. Dominico Chirico, pensionato Alfa Romeo, in un impeto di orgoglio alfista, nel suo bel libro "L'Alfa e le sue Auto", che ho letto, scrisse che si trattava del solo basamento e monoblocco, sottolineando appunto quello che ho detto prima, e cioè che le testate (la parte più importante e nobile di un motore) erano state progettate in Alfa, insieme ad aspirazione e scarichi (questi ultimi come accennato in collaborazione con Ferrari, e infatti il sound era onestamente da favola) e quindi potevano cosiderarsi motori "Alfa".

Tuttavia bisogna riconoscere che ciò sia troppo poco per una casa come l'Alfa Romeo. Anche per questo le 3 vetture che montarono questi motori (per me comunque tutte bellissime) non ebbero il successo atteso. Si tentò di correre ai ripari adottando l'italianissimo 1.750 turbo, un gran bel motore, ma a mio avviso si commise l'errore di utilizzare la versione da 200 cv e non quella da 235 e inoltre questi propulsori, progettati dall'equipe dell'ing (ex Ferrari) Martinelli, arrivarono su quelle vetture troppo tardi, a fine "carriera" ed erano "solo" 4 cilindri. La Brera ebbe un piccolo rigurgito di vendite, poi cessò la produzione perchè alla Pininfarina non c'era più posto per la Brera.

Tornando in Topic, l'auspicio per la nuova ammiraglia è appunto che il motore V6 a benzina sia adeguato al marchio e che sia davvero realizzato in Ferrari (è inutile sperare in un centro motori Alfa Romeo), ma forse è solo un sogno..............

quoto anch'io.

Sulla speranza V6...sperare non costa nulla, ma quando hanno già un Pentastar in casa...
 
sebaco ha scritto:
Fai mente locale. Al netto dei quadrilateri e del TS, 156 e 147 non erano così diverse dai corrispondenti modelli Fiat e Lancia. i JTD, addirittura, erano gli stessi.

Volendo essere onesti, ci sono più differenze tra Giulietta e Bravo/Delta.

E 159 condivideva solo i motori a gasolio.

Ma 159 e Giulietta si criticano. Perchè?
E non tirarmi fuori la storia della TA e dei motori inadeguati. I motori di Giulietta non sono inadeguati. E 159 non è stata un flop solo per i motori.

motori a benzina e sospensioni anteriori: e ti pare poco?
Praticamente tutto ciò che, di fatto, caratterizza una vettura sportiva da una ordinaria (al netto del telaio).

Oltretutto, i motori non erano genericamente fiat, ma costruiti e marchiati Alfa Romeo, con tanto di specifica e brevetto originario del marchio.

A parte il telaio, comunque nato e progettato come fiat, tutta la componentistica è, semplicemente, quella della casa. Con l'aggiunta di un assetto sportivo ed un manettino.
Se ti sembrano grandi differenze...

Magari se prendiamo una Dart o la Fiat Viaggio, fatto sul telaio strettamente imparentato...a trovarle le differenze...nella taratura del servo elettrico? :?:
 
sebaco ha scritto:
Faccio solo notare che la vasectomia, in fondo, ha anche i suoi vantaggi, per chi intenda certe attività scopi prettamente ludici.
Devo approfondire i profili teologici (magari si va ascoprire che non si fa neanche peccato).
Per il resto, condivido tutto.

Attività prettamente ludica che si ottiene variando l'apertura o chiusura della o?
:D

sebaco ha scritto:
Fai mente locale. Al netto dei quadrilateri e del TS, 156 e 147 non erano così diverse dai corrispondenti modelli Fiat e Lancia. i JTD, addirittura, erano gli stessi.

Volendo essere onesti, ci sono più differenze tra Giulietta e Bravo/Delta.

E 159 condivideva solo i motori a gasolio.

Ma 159 e Giulietta si criticano. Perchè?
E non tirarmi fuori la storia della TA e dei motori inadeguati. I motori di Giulietta non sono inadeguati. E 159 non è stata un flop solo per i motori.

Sono sostanzialmente d'accordo, a parte i quadrilateri, le versioni più vendute della 156/147 sono state sicuramente le jtd, con motori 100% Fiat...

La 159 è stata eccessivamente penalizzata, hanno sbagliato il posizionamento iniziale, i motori a benzina non erano all'altezza ma, a detta sia dei possessori ( e vecchiolafista potrà dire la sua) sia delle riviste di settore, al top per tenuta di strada e piacere di guida tra le TA. Come è stato già scritto, aveva pianale dedicato, QA, multilink etc....ma soprattutto bellissima auto....
Leggo spesso il fatto che gli stessi ingegneri o designer che si occupano della 4C il giorno dopo si dovrebbero occupare del Doblò... Non so se è proprio così perchè probabilmente saranno divisi per settori.. credo però che se c'è un disegnatore valido sappia disegnare l'auto anche in un'altra città e se c'è un ingegnere brocco, sia brocco anche ad Arese. Il problema, secondo me, è la volontà dell'azienda di fare o non fare determinate cose e di dare indicazione su un prodotto di una determinata qualità...
Io faccio il chirurgo, mi capita di essere oggi in turno ai piccoli interventi (cisti, nevi, verruche etc,) in anestesia locale e domani in un intervento sul fegato o sul pancreas che dura 4-5 ore.....eppure non è che ammazziamo la gente.. ;)
 
Menech ha scritto:
Io faccio il chirurgo, mi capita di essere oggi in turno ai piccoli interventi (cisti, nevi, verruche etc,) in anestesia locale e domani in un intervento sul fegato o sul pancreas che dura 4-5 ore.....eppure non è che ammazziamo la gente.. ;)
Quindi ci sono interventi "generalisti" ed interventi "premium"... :D
 
La 159 non era ne una berlina D ne una berlina E.. si piazzava male dopo la 156. La line rimase bella ma per i soldi che chiedevano (quando usci la meno costosa veniva 28.600 euro) non dava ne le stesse differenzi a suo favore di prestazioni con la concorrenza, ne spazio ed abitabilità in linea con le dimensioni dell'auto, ed aveva pure perso comunque snellezza ed agilità rispetto alla 156.
Oggi G10 è una macchina valida di sicuro ma a fiat non ci crede più nessuno.. troppi sbagli fatti in 20 anni.
 
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